Setup tastierista

  • zerinovic
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25-09-16 21.51

@ anonimo
Però alla fine sta storia delle sequenze...cosa penseremmo se andassimo a sentire il concerto per violino ed orchestra di Mendelhsson e il violinista mandasse in background un disco dei Berliner per fare la "cover"?...non era meglio se si portava un pianista che suonasse una bella riduzione?

Penso che se non abbiamo le risorse umane ed economiche per rifare un brano identico all'originale, meglio riarrangiarlo...

emo
Edited 25 Set. 2016 19:37
non posso che essere d'accordo.
comunque per quanto riguarda i volumi.un occhiatina a casa con il level meter non fa male...e se poi non torna qualcosa( ci sta a volte che senti molto un suono ma risulta piu' basso dell'altro sul level meter) dopodiché passi allo spettrometro per cercare la frequanza stronza...) ma di solito mi fermo al level meter. e di solito non li tocco piu' se non la prima volta, (set-up nuovo e primo concerto) poi dopo al limite mi riequalizzano dal mixer, ma è molto difficile...

25-09-16 22.04

Cyrano ha scritto:
Penso che se non abbiamo le risorse umane ed economiche per rifare un brano identico all'originale, meglio riarrangiarlo

è ciò che chiedo sempre prima di affrontare un brano pieno di "roba", e sulla base della risposta che ricevo, mollo o mi unisco al gruppo.
Mi è capitato di suonare con una persona che all'ascolto di un mio accordo minore di settima ha detto

"Non ce lo mettere l'accordo di settima li"

"è brutto? pensavo ci stesse bene,arricchiva e sposava bene il brano, dato che è pianistico. Lo rendiamo più "bello da ascoltare", no? più nostro."

"no,non è questo, è figo. Ma Chris Martin (cantante (?) dei coldplay non lo fa,quindi tu non farlo"

Cioè, io devo limitare una mia idea perchè un pianista (?) non sa cos'è una settima e va avanti da decenni per triadi?

25-09-16 22.06

zerinovic ha scritto:
comunque per quanto riguarda i volumi.un occhiatina a casa con il level meter non fa male...e se poi non torna qualcosa( ci sta a volte che senti molto un suono ma risulta piu' basso dell'altro sul level meter) dopodiché passi allo spettrometro per cercare la frequanza stronza...) ma di solito mi fermo al level meter.


è da poco che, collegando la tastiera ad una focusrite, cerco di settare esattamente i volumi in maniera "equilibrata" guardando quali db vado a toccare con ciascuna.
Arrivato in saletta però, non c'è niente da fare (forse colpa di chi setta i volumi iniziali del mixer, non so). La nord buca e spazza via tutti, alla moxf devo dare un boost in più emo
  • vin_roma
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25-09-16 22.27

Io ho raggiunto la "pace" con questo setup:

Sotto il mio amato P120, non più giovane, con la simulazione di pianoforte non eccelsa ma che buca sempre in presenza e pastosità e sopra la MoXF6 con scheda flash da 512Mb.

Mi trovo bene, sulla MoXF uso la modalità song così da avere 16 parti sommabili e distribuibili anche sul pianoforte e ...dulcis in fundo... qualcuno storcerà il muso ma ...ultimamente ho pure usato l' ingresso audio della MoXF attaccandoci il pianoforte ...non c' è ritardo e il suono non degrada, così evito pure il mixerino esterno, una ficata!


...e pensare che anni e anni fa, quando stavo con Alan Sorrenti, avevo, a ferro di cavallo, 6/7 pezzi a volta! Ma c' era il service che mi faceva trovare tutto sul palco ...altri tempi!
Edited 25 Set. 2016 20:51
  • vin_roma
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25-09-16 22.46

CoccigeSupremo ha scritto:
Arrivato in saletta però, non c'è niente da fare (forse colpa di chi setta i volumi iniziali del mixer, non so). La nord buca e spazza via tutti, alla moxf devo dare un boost in più emo

Beh, c' è da dire che i suoni interni della MoXF non sono la cosa più bella che un tastierista può desiderare!
Generalmente i preset sono anche "trattati" male già di default essendo spesso giù di volume, con dinamiche a cavolo... e comunque la pasta fondamentale non è un granché.
Sul mio MoxF ho la scheda flash ed ho caricato quei 10/12 suoni che mi servono e sono i campioni che già usavo sull' EMU e devo dire che "spaccano", sono pastosi, eloquenti, nulla a che vedere con l' esilità dei suoni interni.

Questo, della trasparenza, è un problema che affligge molte tastiere attuali, belle in studio o da sole ma quando sei in gruppo ...addio!

Le Nord escono, Kurz, i campionatori EMU, vecchie Roland ...macchine con grande personalità.
usavo per un periodo i campionatori Roland ...a 12 bit! Spaccavano! Presenti, dettagliati, quello che sentivi in saletta in pre produzione usciva sul palco, anche in condizioni disagiate.

Non so, forse oggi con la mania della troppa raffinatezza e definizione in sample rate e profondità in bit, con i circuiti a basso voltaggio, si sta perdendo l' aspetto selvaggio del suono, quello che devi dominare, quello che un Hammond si porta dietro come il leakage, che un Minimoog ti spara in uscita... a proposito, ma l' avete mai toccato un Minimoog sul palco? è sempre li, presente, a fare quello che gli chiedi, con tutte le sfumature perfettamente percettibili, sempre!
  • SimonKeyb
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25-09-16 22.50

Ottimo setup, Vin! emo

Per il discorso sequenze apro e chiudo una parentesi personale: io non le amo e quando mi sono trovato a suonarci sopra per un gruppo che mi ha chiamato per una sostituzione, mi sono trovato molte parti che avevo studiato, suonate dalla sequenza. Il tastierista ufficiale era un pò limitato probabilmente (non c'è niente di male a dirlo) ma per comodità si è fatto così anche per delle seconde voci e effetti vari registrati.

Le sequenze hanno senso nel genere pop perchè contribuiscono a creare un certo sound, certamente raggiungibile ma non con lo stesso impatto, o con numero di musicisti maggiore. Basta anche avere necessità di arpeggiatori per determinare l'uso della sequenza.

Chi conosce la performance di Bruno Mars al superbowl 2014 sa di cosa parlo emo uno spettacolo che per chi ha confidenza con il genere, non può che essere considerato di enorme impatto e perfettamente studiato visivamente.
Non scomoderei la musica classica per l'argomento di cui stiamo parlando, con buona pace di Cyrano emo perchè la musica classica è là, bella così, nessuno la tocchi; il pop sta semplicemente da un altra parte, con tutti i suoi crismi e idiosincrasie.
  • anonimo

25-09-16 23.03

@ SimonKeyb
Ottimo setup, Vin! emo

Per il discorso sequenze apro e chiudo una parentesi personale: io non le amo e quando mi sono trovato a suonarci sopra per un gruppo che mi ha chiamato per una sostituzione, mi sono trovato molte parti che avevo studiato, suonate dalla sequenza. Il tastierista ufficiale era un pò limitato probabilmente (non c'è niente di male a dirlo) ma per comodità si è fatto così anche per delle seconde voci e effetti vari registrati.

Le sequenze hanno senso nel genere pop perchè contribuiscono a creare un certo sound, certamente raggiungibile ma non con lo stesso impatto, o con numero di musicisti maggiore. Basta anche avere necessità di arpeggiatori per determinare l'uso della sequenza.

Chi conosce la performance di Bruno Mars al superbowl 2014 sa di cosa parlo emo uno spettacolo che per chi ha confidenza con il genere, non può che essere considerato di enorme impatto e perfettamente studiato visivamente.
Non scomoderei la musica classica per l'argomento di cui stiamo parlando, con buona pace di Cyrano emo perchè la musica classica è là, bella così, nessuno la tocchi; il pop sta semplicemente da un altra parte, con tutti i suoi crismi e idiosincrasie.
D'accordo, ma... allora sun chitarrista che suonasse Supper's ready tutto solo su una mega-sequenza?

Ci sono eccezioni, certamente, ma l'uso e l'abuso delle sequenze é a mio modestissimo avviso un segno certo della decadenza della musica

Personalmente preferisco un tizio che propone la sua versione di una song con voce e chitarra piuttosto che chi fa il "tributo" a base di sequenze...

emo
  • zerinovic
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25-09-16 23.21

Se sono sostanzialmente e mediamente alla pari sul level meter,probabilmente mox a qualche basso di troppo mentre nord è piu flat.(spiegherebbe anche il perché a casa magari con casse piu fedeli o cuffie tutto torna..)
Se togli un po' di bassi profondi diciamo dai 100 a 20hz. E il level si abbassa.allora puoi livellare alzando il volume del mox, ma questa volta, il mox risulterà piu forte sui medi e alti.
Di solito i medi sono la chiave.se sono troppi buca ma é campanelloso e privo di spessore.se sono pochi preso a solo é più gradevole e bello il sound ma nella mischia non esce.guarda quei furbacchioni di kurzweil che hanno messo un parametrico sui medi nell'artis...

25-09-16 23.42

vin_roma ha scritto:
Generalmente i preset sono anche "trattati" male già di default essendo spesso giù di volume, con dinamiche a cavolo... e comunque la pasta fondamentale non è un granché

Concordo. Difatti non uso affatto preset.
Alcuni suoni interni però (Come alcuni archi o i pad) li trovo assai gradevoli, e li ho modificati (magari qualcuno pesantemente,lo ammetto) per renderli pronti all'uso.

vin_roma ha scritto:
Sul mio MoxF ho la scheda flash ed ho caricato quei 10/12 suoni che mi servono e sono i campioni che già usavo sull' EMU e devo dire che "spaccano", sono pastosi, eloquenti, nulla a che vedere con l' esilità dei suoni interni


Anch'io ho caricato una flash da 1gb con nuovi suoni e samples personali.
Per pad ed effettistica comunque uso il lead 4.
Direi che uso moxf al 90% alla stregua di uno stage piano con tante funzioni in più. Più o meno quello che avrebbe voluto essere il px5s: uno stage piano evoluto emo

PS: Certo che la possibilità di caricare qualsiasi cosa nel moxf l'ha resa una macchina realmente appetibile. Non sento proprio l'esigenza di venderla emo
  • SimonKeyb
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25-09-16 23.57

@ anonimo
D'accordo, ma... allora sun chitarrista che suonasse Supper's ready tutto solo su una mega-sequenza?

Ci sono eccezioni, certamente, ma l'uso e l'abuso delle sequenze é a mio modestissimo avviso un segno certo della decadenza della musica

Personalmente preferisco un tizio che propone la sua versione di una song con voce e chitarra piuttosto che chi fa il "tributo" a base di sequenze...

emo
ecchè vuol dire? emo non si parla di abuso, ma di un uso "giusto" che condivido con molti amici più nel "settore" di me, se parliamo di performance visive come i concerti di madonna o rihanna emo li è chiaro che sforiamo un pò quello che è il mio personale limite della decenza (e credo quello di molti altri) però si tratta chiaramente di un altro tipo di spettacolo, per un certo pubblico, non so se mi spiego emo

supper's ready fatto con delle sequenze (emo) penso farebbe schifo a molti appassionati del genere, se non per dare atto della bravura del chitarrista che lo coverizza a modo suo, se ho ben capito il parallelo.

Il problema vero delle sequenze è quando queste sovrastano la parte suonata; secondo me devono stare a un livello (sia di volume che di "presenza musicale") non più del 30/40% del mix, altrimenti per me è playback.
  • anonimo

26-09-16 00.32

@ SimonKeyb
ecchè vuol dire? emo non si parla di abuso, ma di un uso "giusto" che condivido con molti amici più nel "settore" di me, se parliamo di performance visive come i concerti di madonna o rihanna emo li è chiaro che sforiamo un pò quello che è il mio personale limite della decenza (e credo quello di molti altri) però si tratta chiaramente di un altro tipo di spettacolo, per un certo pubblico, non so se mi spiego emo

supper's ready fatto con delle sequenze (emo) penso farebbe schifo a molti appassionati del genere, se non per dare atto della bravura del chitarrista che lo coverizza a modo suo, se ho ben capito il parallelo.

Il problema vero delle sequenze è quando queste sovrastano la parte suonata; secondo me devono stare a un livello (sia di volume che di "presenza musicale") non più del 30/40% del mix, altrimenti per me è playback.
Capisco e rispetto la tua opinione, ma continuo a ritenere musicalmente più interessante un'esecuzione chitarra e voce, o piano e voce, piuttosto che una completissima cover di cui il 30% é ottenuto attraverso sequenzeemo

emo
Edited 25 Set. 2016 22:32
  • SimonKeyb
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26-09-16 00.45

@ anonimo
Capisco e rispetto la tua opinione, ma continuo a ritenere musicalmente più interessante un'esecuzione chitarra e voce, o piano e voce, piuttosto che una completissima cover di cui il 30% é ottenuto attraverso sequenzeemo

emo
Edited 25 Set. 2016 22:32
ma certo! francamente le cose che definirei "musicalmente interessanti" sono altre anche per me emo volevo solo spezzare una lancia riguardo chi sceglie di fare uso di sequenze in un certo genere. Per dire che non sempre sono una vigliaccata come io stesso sono stato propenso a pensare, ma possono dare un certo impatto puramente in contesti di "intrattenimento".

come dice il mio paesano commentatore calcistico, Fabio Noaro: "dichiaro chiusa la polemica tra me e il sottoscritto" emo
Edited 25 Set. 2016 22:45
  • Synth10
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26-09-16 00.50

Ragazzi come la vedete la nord stage 2 compact come unica tastiera in ambito pop? Potrebbe essere una soluzione che riassume con i dovuti compromessi piano, organi e synth? Il peso sarebbe ridottissimo ma non so se da sola potrebbe realmente bastare,che ne pensate?
  • tsuki
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26-09-16 00.56

Bhè il NS proprio quello è,Pino+Organo+Sinth;+ una sezione external che serve a pilotare un expander esterno.Quindi IMHO la risposta alla tua domanda è SI.
  • Synth10
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26-09-16 01.07

Grazie della risposta, sapevo che lo stage racchiudeva quelle tre sonorità, più che altro chiedevo la vostra opinione sul fatto di utilizzarla da sola.
  • anonimo

26-09-16 01.14

@ SimonKeyb
ma certo! francamente le cose che definirei "musicalmente interessanti" sono altre anche per me emo volevo solo spezzare una lancia riguardo chi sceglie di fare uso di sequenze in un certo genere. Per dire che non sempre sono una vigliaccata come io stesso sono stato propenso a pensare, ma possono dare un certo impatto puramente in contesti di "intrattenimento".

come dice il mio paesano commentatore calcistico, Fabio Noaro: "dichiaro chiusa la polemica tra me e il sottoscritto" emo
Edited 25 Set. 2016 22:45
emo
  • tsuki
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26-09-16 10.50

Ma veramente,io la mia risposta te l'avevo data,alla domanda che hai posto ed era "si":si,se non hai bisogno di sequenze,con un NS2 ed (al massimo) un bell'expander per qualche suono aggiuntivo ci fai di tutto.

26-09-16 13.31

Synth10 ha scritto:
Ragazzi come la vedete la nord stage 2 compact come unica tastiera in ambito pop? Potrebbe essere una soluzione che riassume con i dovuti compromessi piano, organi e synth? Il peso sarebbe ridottissimo ma non so se da sola potrebbe realmente bastare,che ne pensate?

Imho, no. Secondo me bisogna abbinare una ws o un synth alla NS per l'ambito pop.A meno che non usi "sequenze" a supporto :)