Yamaha montage

  • anonimo

29-01-16 13.26

Innovazione delle minestre riscaldate ..... Sti musi gialliemo
Edited 29 Gen. 2016 14:16
  • anonimo

29-01-16 14.26

efis007 ha scritto:
Continuate a parlare di "innovazione" con riferimento ad alcune particolari tastiere come il Kronos (che premetto a me piace), ma vi siete fermati un attimo a guardare in cosa consiste questa presunta innovazione? Imitare un pianoforte. Imitare un fender rhodes. Imitare un hammond. Imitare un MS20. Imitare un Polisix. Imitare il DX7 e/o l'FM in generale. Imitare il VL1 e/o sintesi per fenomeni fisici. Completare lo strumento con un po' di suoni rompler, violini, brass, batterie, chitarre, etc. E questa la chiamiamo innovazione? emo


L'auto l'hanno inventata, l'aereo pure, il motoscafo e l'elicottero pure.

E se al prossimo salone di Ginevra presentassero un mezzo in grado di andare in autostrada, volare come un'aereo, poi andare per mare ed alzarsi come un elicottero (al prezzo di un'auto tradizionale) secondo te sarebbe roba vecchia perche' son tutte cose che c'erano gia?.

Per me questa si chiama innovazione : e' nuovo il concetto di strumento con piu' motori, e adatto a fare piu' cose anziche' solo una.

Se stiamo al tuo ragionamento, un organo a canne e' uguale ad un sintetizzatore, perche' e' sempre uno strumento con i tasti che fa diversi suoni usando i vari registri. emo



Edited 29 Gen. 2016 13:27
  • anumj
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29-01-16 14.36

due suoni in croce fate, se li fate, e pure fatti male... che cazzo multisintesi, cristo santo!

se venisse il buon Federico Monti Arduini ve ce manna persino lui a fanculo.
  • maxpiano69
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29-01-16 14.39

@ mark88
robykaiman ha scritto:
Montage (nonostante alcune discutibili scelte di Yamaha) resta una tastiera professionale, dai suoni comunque potenti (poi dipende dai gusti), e che per chi suona senza troppi fronzoli in testa offre piu' di quanto offrivano altre tastiere del passato.
Di certo offrira' una cosa insostituibile per chi lavora con la musica : l'affidabilita'.


Affidabilità? Non è ancora uscita e già pensi sia un prodotto durevole per 15 anni? mi pare un pò esagerato...

dal canto mio è tanto se sopravvivrà 2 o 3 anni con la componentistica "cheap" che usano oggi (schede madrie componentistica dei computer desktop... non proprio elettronica "da battaglia")
Ho un computer desktop di oltre 10 anni che funziona benissimo...
  • Tokio94
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29-01-16 14.46

mark88 ha scritto:
dal canto mio è tanto se sopravvivrà 2 o 3 anni con la componentistica "cheap" che usano oggi (schede madrie componentistica dei computer desktop... non proprio elettronica "da battaglia")


per verificarlo aspettiamo il video del buon Mark Fuller che la smonterà e ne sviscererà ogni componente...
  • mima85
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29-01-16 14.52

mark88 ha scritto:
dal canto mio è tanto se sopravvivrà 2 o 3 anni con la componentistica "cheap" che usano oggi


Hai per caso smontato un Montage (scusate il gioco di parole emo) e visto di persona la componentistica "cheap" di cui è fatto?
  • anonimo

29-01-16 15.03

mark88 ha scritto:
Affidabilità? Non è ancora uscita e già pensi sia un prodotto durevole per 15 anni? mi pare un pò esagerato...


Ho parlato di affidabilita', non di durata : sono due cose ben diverse.emo

  • mark88
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29-01-16 15.07

@ anonimo
mark88 ha scritto:
Affidabilità? Non è ancora uscita e già pensi sia un prodotto durevole per 15 anni? mi pare un pò esagerato...


Ho parlato di affidabilita', non di durata : sono due cose ben diverse.emo

?
  • michelet
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29-01-16 15.17

Magari se avessero fornito una data più credibile, sarebbe stato meglio... 15 maggio 2016 è DOMENICA emo
  • anonimo

29-01-16 15.25

Il solito sito speculatore
  • efis007
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29-01-16 16.00

robykaiman ha scritto:
L'auto l'hanno inventata, l'aereo pure, il motoscafo e l'elicottero pure.

E se al prossimo salone di Ginevra presentassero un mezzo in grado di andare in autostrada, volare come un'aereo, poi andare per mare ed alzarsi come un elicottero (al prezzo di un'auto tradizionale) secondo te sarebbe roba vecchia perche' son tutte cose che c'erano gia?

Far volare una convenzionale automobile è una sfida ingegneristica impossibile che implica di trasformare l'auto in aereo o elicottero altrimenti non si alza da terra.
Lì ci si scontra contro la fisica pura, non è sufficiente fare un software (un VST) da mettere dentro la centralina (un PC) e miracolosamente l'auto vola.
Con le tastiere moderne computerizzate è diverso, lì basta davvero creare soltanto un software, e la tastiera la trasformi radicalmente.
Che poi è quello che ha fatto kronos.
Progettare ed inserire in uno chassis 9 circuiti diversi, costituente ognuno un motore di sintesi, era una cosa complicata e costosa.
Per cui hanno applicato il sistema più facile: anzichè progettare 9 hardware diversi ci mettiamo dentro la scheda di un PC tradizionale con un po' di software VST che ci girano sopra, ed ecco realizzato i 9 motori di sintesi.
L'innovazione di mettere un PC con i VST dentro lo chassis di una tastiera non è propriamente "innovazione", è semplicemente cambiare l'abito ad un PC tradizionale.
Se il kronos... giusto per citare l'esempio dell'automobile... potesse volare direttamente sul palco senza bisogno di trasportarlo a mano, quella sarebbe effettivamente una innovazione.
Travestire un PC da tastiera non lo è (per quanto ammiro lo sforzo profuso da Korg e l'idea dietro a questo progetto).
Sembrerà una stupidaggine ma trovo più "innovativo" ciò che fece Korg col progetto M3: una tastiera smontabile/modulare che può diventare sia una tastiera all in one, sia un expander comodamente trasportabile.
In aereo ad esempio.
Smonti il modulo M3 e lo porti in aereo comodamente nelle cappelliere (io l'ho fatto), ti consente di portare ovunque la tua tastiera coi tutti tuoi suoni, con un ingombro e peso ridotto.
Queste sono tra virgolette "innovazioni" per come la vedo io.
Progettare un Montage da 29 kg, grosso, pesante, intrasportabile, non è propriamente innovazione.
Suonerà bene, sarà una bella tastiera, non lo metto in dubbio, ma non è uno strumento innovativo, è uno strumento come tanti altri.
Se l'88 fosse pesato 10kg e avesse avuto una splendida meccanica, sarebbe stato decisamente più innovativo (e versatile) rispetto a tutti gli altri.
Invece stiamo parlando di un colosso da ben 29kg che difficilmente potrà essere comprato ed usato dai comuni mortali (chi se lo porta appresso un bestione da 29kg + altri kg di costodia = almeno 35 kg?). emo
Oggigiorno innovazione non è solo il suono!
Innovazione è tante cose.
E' ergonomia, è versatilità, è facilità d'uso, è peso, è tante altre cose.
Ci sono tastiere che per fare un banale Trasposer devi entrare nel menù e nel sottomenù (l'M3 ad esempio), quando basterebbe mettere Due bottoncini + e - per svolgere al volo una funzione così semplice.
E con questi evidenti falle hanno poi il coraggio di chiamarle tastiere innovative.
In parte lo sono.
In parte no, sono peggio e più antiquate delle vecchie tastiere.
emo
  • maverplatz
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29-01-16 16.09

efis007 ha scritto:
Progettare un Montage da 29 kg, grosso, pesante, intrasportabile, non è propriamente innovazione.
Suonerà bene, sarà una bella tastiera, non lo metto in dubbio, ma non è uno strumento innovativo, è uno strumento come tanti altri.
Se l'88 fosse pesato 10kg e avesse avuto una splendida meccanica, sarebbe stato decisamente più innovativo (e versatile) rispetto a tutti gli altri.
Invece stiamo parlando di un colosso da ben 29kg che difficilmente potrà essere comprato ed usato dai comuni mortali (chi se lo porta appresso un bestione da 29kg + altri kg di costodia = almeno 35 kg?). emo


Mi rivolgo agli ingegneri / periti meccanici presenti qui sul forum oppure chi possiede un MOTIF: secondo il vostro parere, era proprio necessario mantenere una struttura così pesante per assicurare una qualità professionale?
Ad esempio, i MOX8 / MOXF8 di plastica sono proprio così fragili?
  • efis007
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29-01-16 16.19

lucabbrasi ha scritto:
...io sto con efis. Punto.



..e soprattutto per via di quel culo clamoroso dell'avatar...

emo
Vedi com'è facile ottenere consensi?
Basta un bel culo di donna (che non ha niente di innovativo, è roba trita e ritrita) e tutti si fanno prendere dalla gas.
La verità è che molti comprano le tastiere nuove e innovative nella invana speranza di riuscire un giorno a conquistare/possedere tali culi.
Forse è per questo che sul "Montage" (già il nome dice tutto) hanno messo la manopola della barbie lampeggiante.
Per fare il morphing dei suoni?
Ma va là, per attirare le tope! emo

Ora che lo sapete tutti a comprare il Montage. emo
  • efis007
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29-01-16 16.36

maverplatz ha scritto:
Mi rivolgo agli ingegneri / periti meccanici presenti qui sul forum oppure chi possiede un MOTIF: secondo il vostro parere, era proprio necessario mantenere una struttura così pesante per assicurare una qualità professionale?
Ad esempio, i MOX8 / MOXF8 di plastica sono proprio così fragili?

Nelle 88 tasti solitamente è la meccanica a giocare un ruolo fondamentale sul peso compressivo dello strumento.
Nel caso del Montage vediamo che le caratteristiche tecniche mostrano che:
- il Montage6 (61 note) pesa 15 kg.
- il Montage7 (76 note) pesa 17 kg.
- il Montage8 (88 note) pesa 29kg.
Quei 12 kg in più sono dovuti alla meccanica, avessero optato per una meccanica tipo NS sarebbe pesato meno, forse anche 8 kg in meno (la butto lì a naso, non conosco il peso della meccanica del NS, so solo che tutto lo strumento pesa 18,5 kg ed è fatto in lamiera di acciaio, non in alluminio come il Korg M3).
Edited 29 Gen. 2016 15:38
  • fighterrx

29-01-16 16.51

robykaiman ha scritto:
Ho parlato di affidabilita', non di durata : sono due cose ben diverse.emo


Qualsiasi cosa fino ad un secondo prima di rompersi è stata affidabile al 100%.

Se tu ti aspetti che il Montage duri 3 anni, allora se si rompe al 4° vuol dire che è stato affidabile.

Se invece ti aspetti che il Montage duri 15 anni ed invece si rompe al 14°, allora è stato inaffidabile. Nonostante fosse durato 10 anni in più del caso precedente.

Affidabilità e durata sono sì cose diverse, ma non indipendenti. Non ha senso parlare di affidabilità se contestualmente non specifichi la durata attesa (e l'impiego a cui sottoponi il prodotto).

Per me una tastiera è un bene durevole (specie se costa dai 3 ai 4 k€ ed è il TOP che la tecnologia del principale costruttore di strumenti musicali al mondo possa oggi offrire).

Un bene durevole deve durare almeno 10 anni. Se si rompe prima è inaffidabile.
  • BB79
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29-01-16 18.33

mima85 ha scritto:
Nei decenni scorsi c'era la rincorsa alla crescita, ci si voleva riprendere dalla seconda guerra mondiale, c'era lavoro, c'erano risorse, c'era propositività e voglia di fare ed impegnarsi. E la musica rifletteva tutto questo.

Oggi, dopo tutte le conquiste degli anni passati, ci si è adagiati ed impigriti, siamo in un momento di crisi dove risorse e lavoro scarseggiano di più, si rincorre la massima resa con la minima spesa e la negatività spesso la si sente nell'aria. È inevitabile che oggi molta musica non sia al livello qualitativo di quella degli anni passati, con le dovute eccezioni che però bisogna saper cercare e trovare.

Li avessero avuti negli anni '70 ed '80 i virtual instrument, chissà gente come Kraftwerk, JMJ, Pink Floyd, Depeche Mode, Tangerine Dream, Vangelis, eccetera, cosa ci avrebbero tirato fuori.

Però questo è un argomento che meriterebbe un thread per se, qui è OT.



interessantissimo spunto!emoemoemoemoemoemo
  • maxpiano69
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29-01-16 20.10

@ BB79
mima85 ha scritto:
Nei decenni scorsi c'era la rincorsa alla crescita, ci si voleva riprendere dalla seconda guerra mondiale, c'era lavoro, c'erano risorse, c'era propositività e voglia di fare ed impegnarsi. E la musica rifletteva tutto questo.

Oggi, dopo tutte le conquiste degli anni passati, ci si è adagiati ed impigriti, siamo in un momento di crisi dove risorse e lavoro scarseggiano di più, si rincorre la massima resa con la minima spesa e la negatività spesso la si sente nell'aria. È inevitabile che oggi molta musica non sia al livello qualitativo di quella degli anni passati, con le dovute eccezioni che però bisogna saper cercare e trovare.

Li avessero avuti negli anni '70 ed '80 i virtual instrument, chissà gente come Kraftwerk, JMJ, Pink Floyd, Depeche Mode, Tangerine Dream, Vangelis, eccetera, cosa ci avrebbero tirato fuori.

Però questo è un argomento che meriterebbe un thread per se, qui è OT.



interessantissimo spunto!emoemoemoemoemoemo
Quoto e mi associo, anche se neanche un thread a parte basterebbe per discutere un argomento così ampio!
  • Deckard
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29-01-16 20.17

@ maxpiano69
Quoto e mi associo, anche se neanche un thread a parte basterebbe per discutere un argomento così ampio!
Devo dire che non sono d'accordo, almeno non pienamente. Secondo me è proprio la scarsezza di mezzi che tirava fuori al meglio il genio di chi già lo aveva, nel senso...gli strumenti sono questi e su questi devo lavorare, era uno status che "costringeva" ad inventare per innovare.
Se ci pensate bene le tastiere che abbiamo amato ed usato di più sono quelle che, pur suonando bene, erano limitate sotto molto aspetti rispetto a quelli odierni...almeno così è per me
  • zavaton
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29-01-16 20.56

@ Deckard
Devo dire che non sono d'accordo, almeno non pienamente. Secondo me è proprio la scarsezza di mezzi che tirava fuori al meglio il genio di chi già lo aveva, nel senso...gli strumenti sono questi e su questi devo lavorare, era uno status che "costringeva" ad inventare per innovare.
Se ci pensate bene le tastiere che abbiamo amato ed usato di più sono quelle che, pur suonando bene, erano limitate sotto molto aspetti rispetto a quelli odierni...almeno così è per me
Sono d'accordo con te, ai tempi avevano i mezzi molto più limitati di oggi però quei mezzi cosi limitati compensavano la loro limitatezza con la qualità sonora.
Quei mezzi SUONAVANO e non per finta come la stragrande maggioranza di quelli attuali.
  • anonimo

29-01-16 21.09

triste verità