02-01-10 00.27
Pienamente daccordo.
Ma sono sicuro che anche il nostro amico ha capito le vere intenzioni con il quale gli davo quei consigli.
E' come quando di parla di tastiere in generale dove uno vuol comprare una tastiera e chiede consigli agli altri.
In quel caso è normale che ci saranno consigli validi e consigli meno validi (della serie "a me quella tastiera piace", poi arriva quell'altro e dice "a me quella tastiera non piace").
Avendo più pareri da leggere ci si può fare più o meno, non sempre è vero ma diciamo più o meno, un quadro complessivo di ciò che si andrà ad acquistare.
Col cavalletto è un po' la stessa cosa, ci sono cavalletti belli, meno belli, pratici, meno pratici, costosi, meno costosi, pesanti, meno pesanti, etc etc...quindi è abbastanza normale che si vedano critiche positive e critiche meno positive.
Nel caso del cavalletto inclinato in avanti io sono il primo a dire che è "scenico"!
Non ho mai detto che non lo è, fino a prova contraria.
Di scena ne fa, e anche tanta, sarei un bugiardo se dicessi il contrario.
Tuttavia c'è anche quel problema di cui ho parlato e che mi sono sentito, per educazione e rispetto del nostro amico, di citargli affinchè prendesse consapevolezza
anche di quel lato meno positivo.
Infatti mi è dispiaciuto che mi abbia risposto con tono contrariato perchè speravo che quei consigli gli potessero anche interessare (è sempre meglio dirli secondo me, non bisogna parlare solo e sempre bene delle cose, bisogna avere il coraggio di evidenziare anche le meno buone).
Comunque non è un problema, l'importante è capirci.
Anzi l'importante è che il nostro amico faccia la scelta giusta che lo soddisfi!
Se il cavalletto inclinato sarà la sua scelta giusta, sono ben felice per lui, e gli auguro grandi concerti col suo nuovo cavalletto.
Se invece opterà per una soluzione diversa (io ne ho proposta una, ma non è che sia per forza da farsi) probabilmente sarà perchè avrà appreso qualcosa di buono dai nostri consigli, ha provato il cavalletto inclinato, ha capito che per il suo fisico è stancante (per il mio fisico sicuramente, per il suo non lo so, dipende ovviamente), e ha deciso di lasciar perdere.
Comunque vada la sua scelta finale a noi va bene, l'importante è che i nostri consigli lo abbiano condotto verso la strada giusta che cercava.
Ecco, questo era lo scopo dei miei interventi.
Nulla di disfattistico, ma qualcosa di propositivo che mettesse in luce pro e contro di quel cavalletto.
Mi auguro che il nostro amico abbia capito la buona fede col quale gli facevo notare quelle cose.