21-02-16 20.04
@ mima85
robykaiman ha scritto:
In Svizzera non credo ci sia la gente che va a raccogliere la verdura a terra alla fine dei mercati.
Tavolino magico. Non dico altro, dicono tutto loro.
L'unica cosa che aggiungo è che se non ci fossero loro, si, ci sarebbero persone che andrebbero a rovistare nella spazzatura per procurarsi da mangiare. Certo, non nella stessa percentuale che c'è in Italia, ma non sarebbe nemmeno una cifra insignificante, la parlano di quasi 600'000 persone su una popolazione di 8 milioni di abitanti.
robykaiman ha scritto:
Forse e' un po' che non ti fermi in Italia per un po' di tempo ad osservare certe cose.
I problemi dell'Italia li conosco, li leggo qui su questo forum per mano tua e di tanti altri forumer, me li raccontano parenti ed amici che abitano in Italia ogni volta che li vedo.
Certamente non nego l'evidenza che in Svizzera le cose funzionino meglio. Quel che volevo dire è di non dar retta a quelle statistiche, perché secondo queste, in Svizzera tutti prenderebbero più o meno 6500 franchi su 13 mensilità. Quelle cifre vengono erogate dalla SECO (Segretariato di stato dell'Economia), che a noi in Ticino non manca di prenderci per il culo ogni volta dicendo per esempio che i problemi dell'eccesso di frontalierato e della sostituzione della manodopera indigena con quella estera non esistono, quando i fatti dicono tutt'altro. E lo fa da anni, per compiacere i grandi imprenditori e politici che da questa situazione ne traggono profitto a scapito di tutti gli altri.
Per arrivare a quella cifra che hai visto, quelli della SECO buttano nel calderone sia gli stipendi degli operai più umili che quelli degli alti dirigenti d'azienda/bancari, e poi mediano tutto. Viene fuori il bel numerone ed è quello che fanno vedere all'estero. Non fanno delle medie per esempio per fasce di salario, con le relative percentuali e distribuzioni geografiche di popolazione che rientra in quelle fasce. Statistiche fatte in questo modo sarebbero molto più oneste e rappresentative di quel che succede realmente in Svizzera, e farebbero notare inequivocabilmente che in realtà in Svizzera ci sono delle grosse disparità salariali, specialmente qui in Ticino ed in altre zone periferiche.
E tornando al discorso Montage, spendere 4200/4300 franchi (4000 euro) per comprare uno strumento come quello è una spesa tutt'altro che sottovalutabile anche qui da noi, una spesa che in parecchi non possono nemmeno permettersi di prendere in considerazione.
Edited 21 Feb. 2016 12:39
Io non so che lavoro fai tu, come sei inquadrato, da quanto lo svolgi, se sei frontaliero o residente.
So che un mio ex collega di lavoro, inquadrato nel settore ricerca come me, ha uno stipendio che supera il doppio del mio (quest'anno ho compiuto 30 anni nella stessa azienda), e che il mio stipendio non raggiunge quello di un operaio francese.
Lavorano lui e la moglie, e la casa se la sono comprati (e che casa) senza alcun problema, dopo pochi anni di lavoro, mentre qui faticava quasi a tirare avanti, con la moglie che non trovava lavoro.
Questo e' il caso svizzero, ma ho tanti colleghi fuggiti all'estero (la famosa fuga dei cervelli).
Uno e' andato a Parigi (sempre settore ricerca). Quando era da noi (giovane con pochi anni) faceva fatica a cambiare il telefonino quando si e' rotto.
Ora ha due figli, con forte sgravo del fisco per via della prole, la moglie (che qui non lavorava) perfettamente inserita, ed anziche' il telefonino si e' comprato casa.
Poi ho ex colleghi in Austria e Germania, e la musica e' sempre la stessa.
Non dico che siano rose e fiori, ma una persona qualificata con determinate esperienze in certi paesi viene valorizzata.
Per quanto mi risulta, perfino gli operai tedeschi stanno meglio dei tecnici di livello italiani.
Che poi ci sia un'inversione di tendenza anche li, ne sono al corrente : pian piano saranno costretti a tagliare anche loro, ma non credo si arrivi ai nostri livelli.
D'altro canto se c'e' gente che spende per gli Hobby cifre non indifferenti (3000 euro per il modello di una locomotiva), se ci sono i mega store di strumenti musicali, e se i volumi di vendite sono piu' alti che qui, ci sara' un motivo.
Che poi ci siano italiani arrivati quest'anno e pagati con stipendi quasi italiani e' un'altro discorso : chi vive nei paesi che ho elencato (la Svizzera la conosco meno), pare viva meglio di noi.
Qui se perdi il lavoro ti puoi solo dare fuoco, li (perlomeno in Germania) hai degli ammortizzatori e delle opportunita'.