27-08-20 10.17
@ Bassoforte
Credo che in mancanza di una metrica oggettiva su ciò che è arte, il focus del discorso stia prendendo vie dove si tenta di sancire chi è un artista oppure no in base a ciò che personalmente piace oppure no. Vedendo Treccani: “ In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere un’attività umana in vista di determinati risultati: l’a. del fabbro, del medico, del musicista, ecc.”. In questo appoggio i concetti espressi da mauroverdeoliva e mi dissocio da alcuni altri interventi dove mi pare di veder emergere un certo elitarismo che tende a dimostrare che un certo tipo di background culturale e di studio abbia quarti di nobiltà aggiunti rispetto ad altri per una semplice valutazione estetica, alla faccia di Paolo Conte quando cantatava “
Si suona cosi: con grazia plebea e le mani che sudano “. Mi riconnetto a un post di qualche tempo fa su Achille Lauro: a me non piace anzi la sua vista mi offende occhi e orecchie, ma è un artista in questo senso che a me non piace affatto e che spero che quanto prima si possa dedicare ad altre forme di attività che lo riconducano all’anonimato e ci possano liberare della sua presenza (ma anche di altri
).
Voglio solo concludere perchè siamo decisamente in OT.
Intanto leggo vedo che la definizione inizia con "in senso lato", quindi direi che non è il significato principale, ma è un uso consueto del termine, uso che facciamo tutti.
Per me arte è appunto quello che ha detto Markelly: sapere fare uso di linguaggi irrazionali per esternare le proprie emozioni, ma con riferimento alla società in cui si vive. Se butto le mani a caso sul pianoforte e faccio 4 accordi più disparati suscito un emozione, ma se non voglio esternare un sentimento o veicolare un idea la cosa finisce li. Per me non è arte.
Allo stesso modo se faccio un'attività usando i linguaggi dell'arte, tipo grafica, musica, letteratura, teatro, cinema, ma lo scopo e quello di vendere un servizio non faccio arte, non sono un artista in quel momento.
Quindi DJ e cover band per me non sono espressioni artistiche.
Termino con la questione della nobiltà: a me pare che la nobiltà al concetto di artista la attribuiscano coloro che non essendo tali ne sentono la mancanza. Esempio: se parli con gli imbianchini sono tutti pittori.
Fine OT