Una scoperta devastante

  • SimonKeyb
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25-08-18 21.46

mike71 ha scritto:
Del resto chi ascolta Wagner poi ha una insopprimibile tendenza ad invadere la Polonia.

emo
o il Vietnam
  • orange1978
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26-08-18 03.26

mah...io invece credo che la cultura da strada tipica del trap trop etc sia ben molto peggio di quello che é successo durante le dittature.
questa gente non predica un nazionalismo, o la possibiltá di unire un popolo pet un fine comune come una guerra fatta per diventare piu potenti, che sará sbagliato ma parte da un esigenza di un popoli di poter dire la sua.

ma semplicemente una vita emarginata senza regole, come una giungla moderna, in cui ognuno puo fare quello che vuole, e se sei debole soccombi, se sei forte sopravvivi....un tutti contro tutti, é una filosofia da scimmie, da animali....perche gli animali non progrediscono? ....perche non sono organizzati con un fine comune come gli uomini.

li si parla solo di droga, narcisismo, puttane, individualita, fare soldi per comprarsi coca, auto belle, pagarsi le puttane, in cui l'importanza di una persona non é nel suo valore umano ma materiale cioe quanto é bello fisicamente, quanto é ricco e cosa possiede, se ho una panda sono una merda e valgo meno di un moscerino, se ho una ferrari sono figo....é solo un tutti contro tutti, si insultano pure sui video a vicenda daaaai...perche giustamente io sono meglio di te e tu sei una merda, devi morire perche solo io devo essere il piu figo.
avete mai visto i gatti? si guardano, poi cominciano a soffiarsi contro, chi vince sottomette l'altro perche ha paura di lui...

per me é molto peggio questo dell'invasione della polonia, fortuna che non sono abbastanza in tanti altrimenti il mondo degenererebbe e diventeremmo una vera giungla come le bestie che si ammazzano per sopravvivere l'una con l'altra.

e sul fatto degli ascolti difficilmente ho conosciuto un avvocato, notaio, scienziato, professore di lettere, ingegnere aerospaziale....tatuato come youngsignorino e che ascolta quegli stili di musica.

guardate che la musica é lo specchio di se stessi e del proprio stile di vita, poi lo psicopatico che ascolta bach o beethoven come in arancia meccanica ci puo anche essere, ma generalmente chi frequenta un determinato ambiente prendendone usi, costumi e cultura (quindi anche musica) poi ne assumera anche i comportamenti sociali.

del resto secondo voi un monaco tibetano o un missionario, ascolterebbero tutto il giorno canzoni che dicono "fuck you, fuck, son of a bitch, i shoot you, pull da trigga booom, i kill you niggaz" etc etc etc? ve lo vedreste gesu cristo che predicava uguaglianza pace e amore per il prossimo trovare soddisfazione nel sentire uno che in una canzone parla di voler sparare a un altro e scopargli la donna? ma daaai....usiamo sto cervello dio santo che é pure gratis!
  • markelly2
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26-08-18 07.29

@ orange1978
mah...io invece credo che la cultura da strada tipica del trap trop etc sia ben molto peggio di quello che é successo durante le dittature.
questa gente non predica un nazionalismo, o la possibiltá di unire un popolo pet un fine comune come una guerra fatta per diventare piu potenti, che sará sbagliato ma parte da un esigenza di un popoli di poter dire la sua.

ma semplicemente una vita emarginata senza regole, come una giungla moderna, in cui ognuno puo fare quello che vuole, e se sei debole soccombi, se sei forte sopravvivi....un tutti contro tutti, é una filosofia da scimmie, da animali....perche gli animali non progrediscono? ....perche non sono organizzati con un fine comune come gli uomini.

li si parla solo di droga, narcisismo, puttane, individualita, fare soldi per comprarsi coca, auto belle, pagarsi le puttane, in cui l'importanza di una persona non é nel suo valore umano ma materiale cioe quanto é bello fisicamente, quanto é ricco e cosa possiede, se ho una panda sono una merda e valgo meno di un moscerino, se ho una ferrari sono figo....é solo un tutti contro tutti, si insultano pure sui video a vicenda daaaai...perche giustamente io sono meglio di te e tu sei una merda, devi morire perche solo io devo essere il piu figo.
avete mai visto i gatti? si guardano, poi cominciano a soffiarsi contro, chi vince sottomette l'altro perche ha paura di lui...

per me é molto peggio questo dell'invasione della polonia, fortuna che non sono abbastanza in tanti altrimenti il mondo degenererebbe e diventeremmo una vera giungla come le bestie che si ammazzano per sopravvivere l'una con l'altra.

e sul fatto degli ascolti difficilmente ho conosciuto un avvocato, notaio, scienziato, professore di lettere, ingegnere aerospaziale....tatuato come youngsignorino e che ascolta quegli stili di musica.

guardate che la musica é lo specchio di se stessi e del proprio stile di vita, poi lo psicopatico che ascolta bach o beethoven come in arancia meccanica ci puo anche essere, ma generalmente chi frequenta un determinato ambiente prendendone usi, costumi e cultura (quindi anche musica) poi ne assumera anche i comportamenti sociali.

del resto secondo voi un monaco tibetano o un missionario, ascolterebbero tutto il giorno canzoni che dicono "fuck you, fuck, son of a bitch, i shoot you, pull da trigga booom, i kill you niggaz" etc etc etc? ve lo vedreste gesu cristo che predicava uguaglianza pace e amore per il prossimo trovare soddisfazione nel sentire uno che in una canzone parla di voler sparare a un altro e scopargli la donna? ma daaai....usiamo sto cervello dio santo che é pure gratis!
Sì, però dai, hai anche mai visto un trentenne ascoltare trap e Young Signorino ecc.?
È roba per ragazzini dai 12 ai 15.
Cioè, quanti di noi a quell'età avevano le idee chiare sul futuro, quanti poi non hanno cambiato gusti, pensieri, valori?
E poi la suddivisione che fai è un po' troppo netta: o normale o animale. In mezzo sai quante sfumature di umanità e disumanità esistono?

Certo, sono d'accordo che questa è un'epoca di crisi dei valori come ce ne sono state poche, però le analisi psicologiche dell'animo umano non si possono fare basandosi solo sui gusti musicali.
E per fortuna. Io di sicuro per certi versi risulterei un disadattato. emo
  • mike71
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26-08-18 09.53

La filosofia del tutti contro tutti si chiama neoliberismo. L'amministratore delegato della multinazionale che arriva con la sua macchina di grossa cilindrata ascoltando Chopin e decide al consiglio di amministrazione di chiudere uno stabilimento per spostare la produzione chissà dove lasciando sul lastrico decine di famiglie, ed alla sera va a teatro, felice che con questa mossa avrà degli ottimi bonus in tasca a scapito delle famiglie dei lavoratori e della salute dell'azienda esiste eccome.

I vari prodotti da talent show rispondono alla logica di produrre intrattenimento per le masse da riempire di pubblicità, sia in televisione che sui portali e sui siti sociali. Paradossalmente il produttore classico che crea degli artisti e crea un repertorio diventa troppo costoso ed è stato estromesso. Diventa più conveniente sparare un artista dietro l'altro con dei singoli e spendere poco.
Non è che una volta le cose fossero diverse, i Monkees per dire erano stati costruiti dalle case discografiche, così come tanti altri.

La musica rap e la EDM alla fine è come la Muzak, di fatto senza contenuto e pensata come prodotto per una certa fascia di mercato.
Chi la produce sa benissimo che per molti la musica è un sottofondo, e che serve a fare vendere di più.
  • orange1978
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26-08-18 10.04

@ markelly2
Sì, però dai, hai anche mai visto un trentenne ascoltare trap e Young Signorino ecc.?
È roba per ragazzini dai 12 ai 15.
Cioè, quanti di noi a quell'età avevano le idee chiare sul futuro, quanti poi non hanno cambiato gusti, pensieri, valori?
E poi la suddivisione che fai è un po' troppo netta: o normale o animale. In mezzo sai quante sfumature di umanità e disumanità esistono?

Certo, sono d'accordo che questa è un'epoca di crisi dei valori come ce ne sono state poche, però le analisi psicologiche dell'animo umano non si possono fare basandosi solo sui gusti musicali.
E per fortuna. Io di sicuro per certi versi risulterei un disadattato. emo
sicuramente ma guarda pero che di gente sopra i trent anni che ascolta hip hop e trap, ed é persuasa da questi pseudoartisti da strada ce né....eccome se ce né, lasciamo magari perdere un attimo youngsignorino ma esistono anche altri artisti ascoltati da un pubblico molto piu adulto.

il fatto della crisi di valori esiste eccome, o meglio ci sono ma sono questi, che non condivido erano quasi meglio i valori all epoca del fascismo, il problema é che furono applicati male.
nessuno difende quanto é successo ma l'idea di dare a un popolo un identita e un peso é molto meglio che predicare "oh zio cioe io fumo sballo soldi sciallo capito frá oh...."

saro pazzo io ma che vi devo dire, durante il nazismo e il fascismo a parte cose assolutamente condannabili come olocausto e guerre, che vabbe....siamo tutti d accordo a dire che sono stati gravi errori, pero sono stati fatti notevoli progressi scientifici grazie al fatto che vi erano esigenze militari e autarchiche, vedi la plastica vedi i motori a reazione dei jet, vedi gli studi missilistici che hanno permesso di costruire poi i vettori per andare in orbita nello spazio, vedi l'energia nucleare....bastava che si evitassero stronzate tipo andare in guerra sul serio scatenandola su scala mondiale....

ma domanda....che progresso scientifico c sarebbe se fossero tutti come youngsignorino e il suo pubblico, o come quei gansgter neri che si vestono come scimmioni ingioiellati con i denti d'oro il cappellino di gucci collane di oro come alberi di natale, e si fanno vedere con la pistola appoggiata al tavolo e la canna in bocca circondati da zoccole mezze nude tipo pornostar?

il mondo se fosse in mano a gente cosi altro che mussolini o stalin, andremmo verso la totale estinzione.
  • markelly2
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26-08-18 10.22

orange1978 ha scritto:
mondo se fosse in mano a gente cosi altro che mussolini o stalin, andremmo verso la totale estinzione.

Il mondo è già in mano a gente così, o meglio è in mano a gente che promuove e sfrutta gente così per rincitrullire il popolo e governare meglio. emo
  • orange1978
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26-08-18 10.26

@ markelly2
orange1978 ha scritto:
mondo se fosse in mano a gente cosi altro che mussolini o stalin, andremmo verso la totale estinzione.

Il mondo è già in mano a gente così, o meglio è in mano a gente che promuove e sfrutta gente così per rincitrullire il popolo e governare meglio. emo
io intendo se fossero cosi tutti anche quelli al governo, se al posto di oddifreddi e margherita hack ci fossero fedez e jax per esempio, e al posto di stephen hawkins ci fosse youngsignorino.

che poi non é sempre come dici tu dei potenti, guarda che se ci fossero stalin hitler o kim sung a governare il mondo sicuro la trap non esisterebbe.
la maggior parte di quegli artisti non viene promossa da major o "potenti" ma sfrutta la libertá del web dove se tu apri un canale you tube e una pagina facebook promuovendo una cosa che catalizza attenzione di molti "followers", diventi famoso e virale, mentre un tempo se non ti promuoveva una casa discografica facendoti fare video e passaggi in radio tv e interviste, come negli anni 80/90, sarebbe stata dura avere visibilitá, oggi invece a me sembra che la condizione per cui esistano questi fenomeni da circo sia non tanto per via di "potenti" che sfruttano questo per rincoglionire le masse, ma proprio per il fatto che siccome le masse sono gia rincoglionite di loro, il successo di questo tipo di fenomeni sia una naturale conseguenza.


scusa se il web é libero tra cliccare un video trap oppure un video che parla di esobiologia o meccanica quantistica....é una tua scelta....nessuno te lo impone, nessuno viene a casa tua a puntarti un fucile addosso se non clicchi sull'ultimo singolo di fedez...pubblicitá a parte certo, ma comunque anche se mi fai 100 pubblicitá di birre, e io odio la birra perche puzza, come faccio io, non diventeró certo alcoolizzato solo perche tu me le mostri ogni giorno, non mi persuade la cosa e le ignoro semplicemente.

poi si dice che in un mondo in cui l'informazione é libera essere ignoranti é una scelta non un qualcosa di inevitabile.
  • markelly2
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26-08-18 10.33

@ orange1978
io intendo se fossero cosi tutti anche quelli al governo, se al posto di oddifreddi e margherita hack ci fossero fedez e jax per esempio, e al posto di stephen hawkins ci fosse youngsignorino.

che poi non é sempre come dici tu dei potenti, guarda che se ci fossero stalin hitler o kim sung a governare il mondo sicuro la trap non esisterebbe.
la maggior parte di quegli artisti non viene promossa da major o "potenti" ma sfrutta la libertá del web dove se tu apri un canale you tube e una pagina facebook promuovendo una cosa che catalizza attenzione di molti "followers", diventi famoso e virale, mentre un tempo se non ti promuoveva una casa discografica facendoti fare video e passaggi in radio tv e interviste, come negli anni 80/90, sarebbe stata dura avere visibilitá, oggi invece a me sembra che la condizione per cui esistano questi fenomeni da circo sia non tanto per via di "potenti" che sfruttano questo per rincoglionire le masse, ma proprio per il fatto che siccome le masse sono gia rincoglionite di loro, il successo di questo tipo di fenomeni sia una naturale conseguenza.


scusa se il web é libero tra cliccare un video trap oppure un video che parla di esobiologia o meccanica quantistica....é una tua scelta....nessuno te lo impone, nessuno viene a casa tua a puntarti un fucile addosso se non clicchi sull'ultimo singolo di fedez...pubblicitá a parte certo, ma comunque anche se mi fai 100 pubblicitá di birre, e io odio la birra perche puzza, come faccio io, non diventeró certo alcoolizzato solo perche tu me le mostri ogni giorno, non mi persuade la cosa e le ignoro semplicemente.

poi si dice che in un mondo in cui l'informazione é libera essere ignoranti é una scelta non un qualcosa di inevitabile.
Ahah per fortuna la gente così la batti con la cultura e l'intelligenza... C'è speranza dai emo
  • orange1978
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26-08-18 10.35

@ markelly2
Ahah per fortuna la gente così la batti con la cultura e l'intelligenza... C'è speranza dai emo
in che senso, cosa intendi per "la gente cosi"?
  • greg
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26-08-18 10.42

@ mike71
markelly2 ha scritto:
Ancora col binomio "ascolto musica di qualità =sono più sensibile", poi magari scopri che è un razzista senza rispetto per i diritti altrui, per fare un esempio (mi è successo di incontrarne parecchi così)

Del resto chi ascolta Wagner poi ha una insopprimibile tendenza ad invadere la Polonia.

Secondo me esiste una correlazione tra cultura generale e cultura musicale. Sfortunatamente i cultori dell'eugenetica erano persone di altissimo livello culturale che affrontavano filosoficamente la questione.
Non credo abbiate colto......La musica estiva italiana negli anni non si è discostata di molto. Giuni Russo,anni '80: ad Alghero, in compagnia di uno straniero.....mia madre non deve sapere....... anni '60 tutta l'enciclopedia di Vianello, dai vatussi al peperon, dalle pinne fucile ed occhiali a sei diventata nera......a tante boy bands inizii anni duemila............alzati la gonna fammi vedere............sono canzoni per non pensare.......Chi consuma questi generi musicali non credo sia disposto ad invertire la rotta per musica più colta. Faccenda di sempre.........Non scomodiamo dittatori ed altro
  • markelly2
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26-08-18 11.01

@ orange1978
in che senso, cosa intendi per "la gente cosi"?
Ah ma hai editato...
Mi riferisco alla gente ignorante, analfabeta funzionale, che ascolta musica disimpegnata ecc.
  • orange1978
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26-08-18 11.05

@ greg
Non credo abbiate colto......La musica estiva italiana negli anni non si è discostata di molto. Giuni Russo,anni '80: ad Alghero, in compagnia di uno straniero.....mia madre non deve sapere....... anni '60 tutta l'enciclopedia di Vianello, dai vatussi al peperon, dalle pinne fucile ed occhiali a sei diventata nera......a tante boy bands inizii anni duemila............alzati la gonna fammi vedere............sono canzoni per non pensare.......Chi consuma questi generi musicali non credo sia disposto ad invertire la rotta per musica più colta. Faccenda di sempre.........Non scomodiamo dittatori ed altro
beh pero la musica estiva anni 50/60 italiana non era poi male dai.

sinceramente tra i watussi, le pinne e gli occhiali, abbronzatissima, etc....e giusy ferreri che raglia come un asino "a noveuubrueeee a settembrueeeeeuuuu a gennaiuuuu oouuu ooou oooh" preferisco CENTO VOLTE EDOARDO VIANELLO.....

oggi le popstar spesso sono antipatiche, narcisiste fino alla morte, hanno atteggiamenti stronzi e glamour, le odio ecco, un tempo erano famose uguali ma molto piu simpatiche, non vorremo paragonare la classe di carla boni, nilla pizzi, wilma de angelis, con emma marrone o alessandra amoroso, nelle interviste sembrano delle coatte, parlano italiano con l'accento dialettale del sud, vantandosene anche...
  • markelly2
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26-08-18 11.32

@ greg
Non credo abbiate colto......La musica estiva italiana negli anni non si è discostata di molto. Giuni Russo,anni '80: ad Alghero, in compagnia di uno straniero.....mia madre non deve sapere....... anni '60 tutta l'enciclopedia di Vianello, dai vatussi al peperon, dalle pinne fucile ed occhiali a sei diventata nera......a tante boy bands inizii anni duemila............alzati la gonna fammi vedere............sono canzoni per non pensare.......Chi consuma questi generi musicali non credo sia disposto ad invertire la rotta per musica più colta. Faccenda di sempre.........Non scomodiamo dittatori ed altro
Sì è vero, questa cosa c'è sempre stata, sicuramente dagli anni 80 in avanti.
Purtroppo è la crisi in atto dei valori che fa percepire tutto così negativamente a chi ha ancora un briciolo di testa.
  • markelly2
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26-08-18 12.17

Noi parliamo di cultura e loro se ne fanno un baffo


emo
  • Raptus
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26-08-18 12.56

@ mike71
markelly2 ha scritto:
Ancora col binomio "ascolto musica di qualità =sono più sensibile", poi magari scopri che è un razzista senza rispetto per i diritti altrui, per fare un esempio (mi è successo di incontrarne parecchi così)

Del resto chi ascolta Wagner poi ha una insopprimibile tendenza ad invadere la Polonia.

Secondo me esiste una correlazione tra cultura generale e cultura musicale. Sfortunatamente i cultori dell'eugenetica erano persone di altissimo livello culturale che affrontavano filosoficamente la questione.
A parte che conosco anche io coetanei, trentenni, che ascoltano trap.
Per favore non ponetemi tra quelli che dicono "i videogiochi violenti producono serial killer", è una caxxata immane, ognuno è libero di ascoltare quello che sente di voler ascoltare.
Se ascolto Wagner -Black Metal-Hardcore non vuol dire che debba essere un nazi-satanista, c'è da chiedersi però il perchè mi piaccia ascoltare determinati generi, probabilmente colgo giovamento in qualcosa.
In questa discussione stranamente sono stra-d'accordo con Orange.
Siamo in un forum non c'è nulla di scientifico ma siamo umani, possiamo trarre qualche conclusione personale?
Facciamo anche una dovuta precisazione: la rap non è sempre stata quella mainstream della quale tutti parlate, dentro la rap c'è un mondo, fino al primo decennio del 2000 andava ancora forte la old school con messaggi totalmente diversi dalla gangsta che va adesso: il sopravvivere da soli, la mancanza dei valori, lo sfascio della cultura occidentale, lo strapotere dei media che opprimono la società erano i temi portanti.
Che la rap abbia sempre fatto affidamento ad un uso diretto, brutale, delle parole rispetto a quello che può suscitare un assolo di chitarra, è un dato di fatto che può piacere o non piacere, anche qui sono "sensibilità individuali".
Potete anche farmi la manfrina del "non generalizzare! un grandissimo conoscitore di musica potrebbe essere una pessima persona che gioisce nel vedere i bambini morire di fame", io, ripeto, opinione personale, ne dubito molto.
Una persona non superficiale, con una mente davvero aperta verso la musica, che la ascolta in profondità cercando di percepirne il "senso", che ne da vera importanza, non si ferma a "figo questo pezzo che parla di figa" , secondo me ripeto, il capo che ti chiude l'azienda ascoltando Chopin è come il ragazzino che ti ascolta trap, non ascolta, mette su semplicemente la colonna sonora del suo stile di vita, fa parte di quei "superficiali".
Se non sono stato ancora abbastanza chiaro non mi dilungo oltre, riguardo a cosa intendo per "Sistema" è semplice: se la massa ascolta un genere X quel genere sarà il più voluto, ecco allora che nei locali si preferirà il Dj trap o la tribute band di 4 artisti a rotazione rispetto al trio Jazz-Manouche o qualsiasi altra alternativa... e via discorrendo.
  • markelly2
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26-08-18 13.19

@ Raptus
A parte che conosco anche io coetanei, trentenni, che ascoltano trap.
Per favore non ponetemi tra quelli che dicono "i videogiochi violenti producono serial killer", è una caxxata immane, ognuno è libero di ascoltare quello che sente di voler ascoltare.
Se ascolto Wagner -Black Metal-Hardcore non vuol dire che debba essere un nazi-satanista, c'è da chiedersi però il perchè mi piaccia ascoltare determinati generi, probabilmente colgo giovamento in qualcosa.
In questa discussione stranamente sono stra-d'accordo con Orange.
Siamo in un forum non c'è nulla di scientifico ma siamo umani, possiamo trarre qualche conclusione personale?
Facciamo anche una dovuta precisazione: la rap non è sempre stata quella mainstream della quale tutti parlate, dentro la rap c'è un mondo, fino al primo decennio del 2000 andava ancora forte la old school con messaggi totalmente diversi dalla gangsta che va adesso: il sopravvivere da soli, la mancanza dei valori, lo sfascio della cultura occidentale, lo strapotere dei media che opprimono la società erano i temi portanti.
Che la rap abbia sempre fatto affidamento ad un uso diretto, brutale, delle parole rispetto a quello che può suscitare un assolo di chitarra, è un dato di fatto che può piacere o non piacere, anche qui sono "sensibilità individuali".
Potete anche farmi la manfrina del "non generalizzare! un grandissimo conoscitore di musica potrebbe essere una pessima persona che gioisce nel vedere i bambini morire di fame", io, ripeto, opinione personale, ne dubito molto.
Una persona non superficiale, con una mente davvero aperta verso la musica, che la ascolta in profondità cercando di percepirne il "senso", che ne da vera importanza, non si ferma a "figo questo pezzo che parla di figa" , secondo me ripeto, il capo che ti chiude l'azienda ascoltando Chopin è come il ragazzino che ti ascolta trap, non ascolta, mette su semplicemente la colonna sonora del suo stile di vita, fa parte di quei "superficiali".
Se non sono stato ancora abbastanza chiaro non mi dilungo oltre, riguardo a cosa intendo per "Sistema" è semplice: se la massa ascolta un genere X quel genere sarà il più voluto, ecco allora che nei locali si preferirà il Dj trap o la tribute band di 4 artisti a rotazione rispetto al trio Jazz-Manouche o qualsiasi altra alternativa... e via discorrendo.
Non lo so, l'animo umano è così mutevole e diversificato, che non si può davvero relegare all'interno di un genere musicale. Tra l'altro l'ascolto di musica anche colta, contemporanea, non presuppone per forza avere grande cultura, ché quella sì identifica la persona e il suo comportamento.
Ma anche così, di fronte a situazioni forti, estreme, chi è sempre sembrato giudizievole, oculato, potrebbe mostrare un carattere inaspettato, e viceversa.
Essere "umani", individui buoni, è una cosa, che prescinde dalla sensibilità intellettuale.
  • Raptus
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26-08-18 13.42

@ markelly2
Non lo so, l'animo umano è così mutevole e diversificato, che non si può davvero relegare all'interno di un genere musicale. Tra l'altro l'ascolto di musica anche colta, contemporanea, non presuppone per forza avere grande cultura, ché quella sì identifica la persona e il suo comportamento.
Ma anche così, di fronte a situazioni forti, estreme, chi è sempre sembrato giudizievole, oculato, potrebbe mostrare un carattere inaspettato, e viceversa.
Essere "umani", individui buoni, è una cosa, che prescinde dalla sensibilità intellettuale.
E' vero. Infatti non è un discorso a due direzioni. Puoi ascoltare quello che vuoi ed essere una qualsiasi persona. Quello che ascolti non determina chi sei. Il viceversa però....se sei un determinato tipo di persona, per quello che ho notato io, hai un approccio verso la musica che può essere categorizzato.
  • markelly2
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  • Risp: 4290
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26-08-18 13.54

@ Raptus
E' vero. Infatti non è un discorso a due direzioni. Puoi ascoltare quello che vuoi ed essere una qualsiasi persona. Quello che ascolti non determina chi sei. Il viceversa però....se sei un determinato tipo di persona, per quello che ho notato io, hai un approccio verso la musica che può essere categorizzato.
Beh, così ha un altro senso, che condivido.
L'approccio alla musica può essere un aspetto tra i tanti che identificano quei tipi di persone.
  • anonimo
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26-08-18 13.58

Breve OT:
ma la notte della taranta... è un doppione estivo del primo maggio a Roma?
  • greg
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26-08-18 14.13

@ orange1978
beh pero la musica estiva anni 50/60 italiana non era poi male dai.

sinceramente tra i watussi, le pinne e gli occhiali, abbronzatissima, etc....e giusy ferreri che raglia come un asino "a noveuubrueeee a settembrueeeeeuuuu a gennaiuuuu oouuu ooou oooh" preferisco CENTO VOLTE EDOARDO VIANELLO.....

oggi le popstar spesso sono antipatiche, narcisiste fino alla morte, hanno atteggiamenti stronzi e glamour, le odio ecco, un tempo erano famose uguali ma molto piu simpatiche, non vorremo paragonare la classe di carla boni, nilla pizzi, wilma de angelis, con emma marrone o alessandra amoroso, nelle interviste sembrano delle coatte, parlano italiano con l'accento dialettale del sud, vantandosene anche...
Spesso musicisti e cantanti, per quanto bravi............ Villa era un coatto de borgata, il primo Baglioni........ Tanti altri, ma non sto difendendo Amoroso Ferreri. Non é mio intento. Cercavo di di a Cyrano e voi altri che non muore la musica..... Questa estate ho ascoltato dal Jazz all'etico nostrano, dal trap-rap al pop, dal rock al soul alla classica....... Quanti bravi musicisti abbiamo....... Non soffermiamoci alle mode da radio private. C'è una deriva dei networks nazionali, dove i brani non sono selezionati dai presentatori, questo è un vero problema. Ho fatto radio dal 1978 al 1987 e smesso come un cretino nel momento migliore. Ma maii un direttore artistico si è mai permesso di impormi una scaletta, a parte quando avevamo qualche ospite che presentava un nuovo disco.........