piano con layer (af1) in

bobkurzweil 28/1/2010

Sono partito dal Watari layer degli amici del sol levante, da cui con diverse
modifiche è venuto fuori questo piano a 4 campioni, aperto e moderno, che si presta, tra l'altro, pigiando il tasto AF1, diciamo all'accompagnamento automatico, del genere: "fo tutto con 2 mani".

0:00
0:00
Commenti: COMMENTA
JM 28/1/2010
bobkurzweil ha scritto:
Ora, per favore gradirei qualche commento per migliorarare il migliorabile.


Dunque, a voler essere pignoli - dato che il punto di partenza mi sembra valido - io farei questi piccoli interventi:

- tempo di attacco degli archi pilotato dalla velocity. Quando suoni piano dovrebbe essere più morbido.

- tra strofa e ritornello vorrei sentire un maggiore stacco in termini di pienezza. Così su due piedi mi vengono in mente due strade (non necessariamente alternative): sulla strofa puoi "chiudere" il timbro degli archi/pad via filtro (un LPF12 ti è più che sufficiente... forse addirittura ti basta un LPF6), salvo poi fare marcia indietro sul ritornello; puoi inoltre fare in modo di attivare un nuovo layer solo sul ritornello, ricorrendo - per dire - a un timbro orchestrale filtrato con discrezione con un notch così da andare a usarne più bassi e alti che medi.

Orbene, ora tocca a te: vai a pescare la mia demo dell'Echo Pro sul LAB (per la quale chiamo in causa PC3X, Matrix 1000 e Electribe R) e fammi sapere emo

Ciao!
Jacopo
bobkurzweil 28/1/2010
mentre mi attrezzo per rispondere a JM, c'è qualcun'altro che vuole fare osservazioni in termini
di timbro e quant'altro: notare che è un piano senza campionamenti e comunque abbastanza
differente dal tanto amato/odiato preset 01..
clouseau57 28/1/2010
Sul secondo attacco , nell'introduzione dovrebbero entrare un po' di pad string ( pedale d'espressione )
per dare piu' pienezza all'intro e ammorbidire il suono " mertallico , ma giusto ) del piano...
IMHO
emo