Perché non i vst?

zavaton 31-01-14 20.50
CoccigeSupremo ha scritto:
Se salta la corrente anche solo per 2 secondi e siete su un palco con il Motif cosa succede,ditemi un pò?

Se per questo col Motif ti va ancora da Dio.. pensa chi ha il kronos emo
Edited 31 Gen. 2014 19:51
Alarico 31-01-14 21.27
@ ivanzajic
si è arrivati alla conclusione che è una cosa soggettiva, dipende anche da che tipo di suono si cerca , io preferisco l'hardware perchè per me suona meglio, ciò non toglie che in fm8 si possano fare cose nuove e ci siano alcuni preset programmati con talento
Ma come siamo finiti a parlare di FM8 emo
Ho trovato il suono di alcuni synth strabilianti come ad esempio JP8000, AN1X, NL2X (3 incluso), VIRUS TI2, V-SYNTH GT (solo per citarne alcuni) e altri che non mi sono piaciuti come il GAIA, Z1, Radias, Karma e altri...)
Allo stesso modo ho trovato VST che mi piacciono come Omnisphere (con la sua versatilità), LuSH-101 (buona emulazione del noto Roland, DIVA (emulazione analogico), Sylenth1 (ottimo e di semplice programmazione), FM8 (sintesi FM Yamaha), Reaktor (modulare di eccellente versatilità) ecc.....
e altri VST che non mi hanno convinto, anzi peggio, come Absnth, Massive, tutti quelli di casa Tone2 e tanti altri...
orange1978 31-01-14 22.21
Ho letto con attenzione gli articoli, si usa dunque una look up table, ed é la lettura di essa tramite dsp a determinare la modulazione, come spiega lla nche nell'articolo del sito suono elettronico sul cz casio.

Cmq io credo che le differenze sonore tra le varie serie ossia dx7, tx816, dx7 centenary (che é un hardware della dx7 II) o fm7/fm8 possano dipendere sopratutto dalla catena finale, ossia tipo ei convertitore e stadio di amplificazione, se ascoltate il tx816 o una dx7 del 1989, non suonano per niente uguali,ci sono lievi differenze, suono piu sporco e presente nel primo e piu hot (firse anche x il fatto della uscita xlr bilanciata), piu cristallino e pulito nel secondo ....comunque tra un convertitore a 12 bit e uno a 16 bit qualcosa dovrá pur cambiare.

Nel pc con la fm7 magari si hanno convertitori a 24 bit...ancora "peggio", nel senso che in musica al contrario che nel video, spesso l'impuritá, il suono sporco e leggermente tagliato sulle alte, tipico dei sistemi analogici, viene preferito alle nostre orecchie.

Per un ingegnere della yamaha magari il risultato finale di una tx802 é vincente, nel senso che sulla carta tutto é migliorato (dinamica, rapporto segnale rumore, self noise etc....) ma per il musicista no! nel senso che qualcuno direbbe "ma cazzo la dx1 suonava piu analogica, questa é piu fredda"....

tutto questo anche se la sintesi interna fosse identica.
ivanzajic 31-01-14 22.36
un 'altra cosa che non mi convince nell' fm software è la latenza superiore, se consideriamo caratteristica peculiare dell' fm il riuscire ad ottenete un suono con attacco velocissimo, secondo voi questa non può essere un mancanza?
Inoltre sarebbe interessante capire perchè i producer di mezzo mondo continuino ad usare effettistica digitale basate su dsp proprietari che secondo molti suonerebbe meglio degli effetti solo a carico della cpu, o almeno era cosi fino a pochi anni fa. Adesso le cose sono cambiate in questo senso?
Edited 31 Gen. 2014 21:36
orange1978 31-01-14 22.55
Beh con un buffer di 32 samples la latenza é di 2 ms....non credo sia molto superiore alla latenza del vero strumento hardware.

Inoltre la latenza non affligge la velocitá degli inviluppi, ma solo lo start point del suono.....in pratica penalizza il timing del musicista che suona ma non il suono.

Una volta registrato poi cé.la compensazione della latenza tramite software, tu puoi anche avere 200 ms di latenza ma una volta in playback e quantizzato, il risultato é identico.

Se tu programmassi le note una dopo l'altra nel sequencer, anziché suonare in midi per registrare, puoi avere anche 1000 ms di latenzq ma non cambia niente, solo che ogni operazione cge fai la senti in ritardo ed é fastidioso.

Infatti, quando si lavorava con I vecchi trackers sul pc, per fare musicam o su amiga, le latenze erano spaventose, ma una volta in playback tutto era perfettamente a tempo, nn credo sia quello il problema.

Sul fstto del dsp, bella domanda, io credo che le ragioni siano dal fatto che fino a pochi anni fa era impossibile implementare nelle cpu algoritmi di effetti tanto sofisticati cone si poteva fare in un dsp.

Nulla vieta di mettere lo stesso algoritmo, ma se una volta aperto il plug in, ti mangia 80% delle risorse, chi lo comprerebbe?

invece con I dsp si potevano implementare algoritmi piu complessi senza ammazzare la cpu.....ecco perché si usano I dsp.

Ad esempio nella uad2, se apri un cambridge eq hai un carico, e ne puoi aprire molti su un solo dsp....se apri un manley passive equaliser non puoi piu aprire altri plug ins su quel dsp!

Se facesseeo lo stesso manley su cpu, lo apri e magari ti sale al 70% il system performance, a uno che ha un pc meno potente gli crasha direttamente.

Quindi forse la ragione é che gli sviluppatori migliori hanno prediletto le unitá dsp fino ad oggi...per ragioni di performances.

Cmq anche secondo me le unitá dsp hardware tipo eventide orville o eclipse, ensoniq dp4, lexicon 300 tanto x fare qualche nome, suonano molto meglio della maggior parte dei plug ins.
orange1978 31-01-14 23.07
ti faccio un secondo esempio, le cpu che IO sappia non supportano il calcolo parallelo, almeno....non con windows xp, o vista etc! emo

nei centri di calcolo esistono i clusters, ma non credo siano implementabili facilmente in un sistema casalingo dove gira ad esempio cubase.

quindi una volta esaurita la potenza della cpu, non cè modo di aggiungerne un altra....

nel mondo dei DSP invece no, il multiprocessing è normale, quindi nessuno vieta a me di scrivere un algoritmo che occupa un intero DSP di pro tools, o anche piu di uno....perchè se ho una scheda con 4 DSP, un riverbero ne occupa uno da solo, qualè il problema? voglio aprire otto riverberi? compro due schede.....ne voglio 16? ne compro 4....

spendo 60 mila euro, oppure 100? non importa, sono scelte, in campo professionale tutto è permesso.

ma se tu fai un cubase, lo vendi a tutti, poi gli sviluppi un plug in che una volta aperto non puoi piu fare nient'altro, cosa gli dici? "bisogna aspettare che tra 10 anni le cpu saranno in grado di gestirne 4 anzichè uno, allora avrai delle risorse che ti avanzano", non sarebbe commercialmente valido come discorso.

nel campo dei dsp come pro tools, sadie, kyma, o pulsar, non ci sono quasi limiti, basta spendere, quindi si possono implementare anche le cose piu assurde.

potresti usare una sola scheda DSP per emulare un synth monofonico! come pulsar con minimax (o quasi), ma se facessi un plug in di minimoog che una volta aperto un I7 non puo fare piu nient'altro....cosa fai, compri un pc per ogni instrument che vuoi usare? allora mi prendo direttamente quello vero.

quindi per alleggerire i vst e fare in modo che vadano in maniera "decente" un po su tutto, attueranno delle limitazioni che peggioreranno probabilmente il suono, rispetto a un sistema DSP dove invece conta solo la qualità, il prezzo no.

un'idea l'ha introdotta la emagic e apple, usando il logic node, che consente con un solo cavo ethernet di linkare piu mac e usarli come calcolo parallelo (a differenza del vst system link che linka piu computer sincronizzandoli....che è diverso, e richiede una scheda audio su ogni computer).

il problema è che tra comprare 4 mac pro e usare i plug in di logic in parallelo, oppure un mac pro con 3 schede universal audio, io prendo la seconda opzione! suona molto meglio e i plug ins sono un altro pianeta, ecco perchè non è decollato.
gabrieleagosta 01-02-14 00.00
Questo 3d è andato praticamente ovunque...dico la mia riguardo l'argomento originario.

Uso entrambe le cose. L'hardware che mi piace (Nord Stage, Virus, Moog), e il software che mi piace (Mainstage, VB3 ecc...), e come sostengo da tempo la cosa migliore è sfruttare "the best of both worlds"...l'estate scorsa giravo con il MacBook che faceva da "centrale" di controllo, alle cui dipendenze però c'era anche un XV5080, il tutto pilotato da una A37 e...un Virus KC! (nella doppia veste di synth e prestatasti)...voglio dire, nessuno ci vieta di mischiare a diversi livelli i due mondi, per trarne dei benefici.

Detto questo, i VST mi piacciono parecchio, basta un po' di passione (che è l'ingrediente base di ciò di cui si parla in questo forum) di intelligenza e di creatività per ottenere risultati paragonabili alle controparti hardware.

emo




MOD: siete pregati di non scannarvi...e di mantenere un comportamento reciprocamente rispettoso. Grazie.
giacomo_torino 01-02-14 03.13
emoemoemo ci scusi prof, abbiamo fatto un po' di casino ma ora torniamo al posto e in silenzio...
Alarico 01-02-14 03.33
@Orange

Ricordo che in un tuo post del 2009 avevi parlato del KarmaFX del quale scrivevi (cit. copia/incolla) "Sentite che pasta questo synth....a me piace veramente molto, è uno dei pochi instruments che mi piacciono...." ma ancora non esisteva la versione per OSX.
Tornando al sito oggi, come puoi vedere, l'hanno resa disponibile anche per i Mac.
Dopo questi anni, reputi che suoni ancora bene o è superato come VST?
Edited 1 Feb. 2014 2:35
orange1978 01-02-14 03.36
@ Alarico
@Orange

Ricordo che in un tuo post del 2009 avevi parlato del KarmaFX del quale scrivevi (cit. copia/incolla) "Sentite che pasta questo synth....a me piace veramente molto, è uno dei pochi instruments che mi piacciono...." ma ancora non esisteva la versione per OSX.
Tornando al sito oggi, come puoi vedere, l'hanno resa disponibile anche per i Mac.
Dopo questi anni, reputi che suoni ancora bene o è superato come VST?
Edited 1 Feb. 2014 2:35
è un eccellente strumento, anche se un po complicato.....il suono poi non piace a tutti perchè molto particolare.
Alarico 01-02-14 04.57
@ orange1978
è un eccellente strumento, anche se un po complicato.....il suono poi non piace a tutti perchè molto particolare.
Se lo reputi un po complicato tu, pensa quanto lo sarebbe per me emo
Comunque adesso mi leggo con calma di cosa si tratta.
orange1978 01-02-14 05.11
e vabbè, si impara....guarda purtroppo ero entusiasta ma l'ho usato pochissimo perchè non ci sono state piu occasioni....ultimamente lavoravo solo con audio e strumenti veri, penso anche in futuro sempre di piu.

comunque ho inventato una nuova tecnologia, si chiama TSV (Total Studio Versatile) consente di aprire all'interno di un programma, dei moduli che imitano qualcosa di esistente in studio, ad esempio un compressore, un riverbero, anche un condizionatore volendo....si appoggiano a una sorgente di calcolo detta PSD (Parallel and Serial Data), che sfrutta dei processori su una scheda che va inserita dentro un apposito slot del computer, se ne possono mettere piu di una per aumentarne le capacità di calcolo a seconda delle esigenze.

il primo programma che supporterà questa nuova tecnologia si chiamerà "Illogic", sarà molto intuitivo, molto veloce....a breve le specifiche! emo


jacus78 01-02-14 06.10
orange1978 ha scritto:
comunque ho inventato una nuova tecnologia, si chiama TSV (Total Studio Versatile) consente di aprire all'interno di un programma, dei moduli che imitano qualcosa di esistente in studio, ad esempio un compressore, un riverbero, anche un condizionatore volendo....si appoggiano a una sorgente di calcolo detta PSD (Parallel and Serial Data), che sfrutta dei processori su una scheda che va inserita dentro un apposito slot del computer, se ne possono mettere piu di una per aumentarne le capacità di calcolo a seconda delle esigenze.

il primo programma che supporterà questa nuova tecnologia si chiamerà "Illogic", sarà molto intuitivo, molto veloce....a breve le specifiche! emo

sei un genio....e il nome è tutto un programmaemo
Edited 1 Feb. 2014 5:12
barbetta57 03-02-14 15.04
40 persone l'hanno ascoltato (forse), ma comunque anche su altri forum la cosa è la stessa, uno ha risposto, nessuno ha fatto caso che trattavasi di NI akoustic piano
tony pagliuca - gioco di bimba
l'intero cd, salvo due brani registrati effettivamente su un pianoforte vero, è midi