@ rena
Ho visitato a Berlino due anni fa la mostra Diversity Destroyed, organizzata per tutto il centro storico dal Museo Storico tedesco sull'eliminazione di ogni forma di diversità ( omosessuali, ebrei, comunisti, handicappati ecc....) da parte del nazismo. Credete davvero che in Italia i Berlusconi, gli Alemanno-Mussolini-Meloni-Taormina che pubblicamente esalta il Duce definendolo grande statista potrebbero mai permettere una mostra simile nel centro di Roma? Forse non vogliamo lezioni dai tedeschi ma compriamo le loro auto e sopratutto acquistiamo da Thomann
«Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, Mussolini mandava la gente a fare vacanza al confino» (S. Berlusconi).
Poi sono i tedeschi che son rimasti "nazisti"? Il Pilota ha ucciso 150 persone perche' era tedesco : se fosse stato italiano non lo avrebbe fatto?.
Lo han fatto un Marocchino, un Egiziano e un pilota di Singapore : potrebbe farlo anche un italiano, perche' una mente che non funziona non ha nazionalita'.
La differenza (lo ripeto) sta nel fatto che quando in Germania c'e' una falla, dicono la verita' se ne prendono le conseguenze, e soprattutto prendono provvedimenti.
Quando deraglio' il treno ICE a Eschede (100 morti), dissero subito "guasto meccanico per la rottura di un cerchione a causa di un difetto di progettazione" : ritirarono tutti i treni, li misero a posto e verificarono le responsabilita'.
Quando deraglio' il Pendolino dissero "i macchinisti erano ubbriachi", poi con vergogna si dovettero ricredere di fronte alla testimonianza di parenti ed amici sul fatto che i macchinisti erano completamente astemi, ritrattarono dicendo che era colpa del "glicole" che si era mischiato tra i frammenti del treno e i corpi.
Pero' ritirarono lo stesso a turno i "pendolino" per ingabbiare gli alberi di trasmissione.
QUando deragliavano i carri merce per scarsa manutenzione, licenziavano i macchinisti che denunciavano le falle sulla sicurezza.
Quando deraglio' il carro GPL a Viareggio facendo una strage, parlarono di fatalita' non prevedibile (Le balle di Piacenza, non servirono a nulla).
QUesta e' la differenza tra la Germania e l'Italia : loro saranno piu' dritti, ma quando sbagliano rimediano.
Forse a noi fa paura star dritti perche' amiamo poter sbagliare a nostro piacimento, per poi lamentarci di malasanita', malagiustizia e quant'altro.
Ci stupiamo se un pilota con grave depressione ha ucciso 150 persone e diciamo "un italiano non lo farebbe mai", dimenticando gli orrori della clinica S.Rita di Milano, dove per lucro si operavano i polmoni ai pazienti sani :
"[g]La regola era semplice: operare il più possibile, a qualsiasi costo, al punto di asportare a pazienti completamente sani “pezzi” di polmone. Stando alle indagini, che hanno portato all'arresto di 14 persone coinvolte a vario titolo nella vicenda, sono almeno 20 i casi di morti sospette, e ben 86 quelli di lesioni gravi o gravissime: numeri da mal di testa, se confermati, anche perché riteniamo lecito pensare, vista la delicatezza della questione, che potenzialmente potrebbe essere emersa solo una parte delle “bravate”.
[/g]"
Questo episodio e' pari pari a quelli del "dottor morte" di Aushwitz"
e se fosse capitato in Germania avremmo detto "solo loro possono fare queste cose":.. peccato che e' capitato in Italia, e i medici non avevano neppure la "giustificazione" di un grave disturbo come la depressione (erano sani !!!).