Mi sono rotto i coglioni

zavaton 13-06-15 13.55
lipzve ha scritto:
Sicuramente oggi ho una giornata no ma non penso di star gridando cazzate.

Dubito che le tue osservazioni siano cazzate, pure io non credo a tutte queste strane coincidenze, stranamente tutti i politici e famigliari sono tutti in piena salute e vivono quasi fino a cent'anni.

Immagino che qualcuno dirà "voi lavorate troppo di immaginazione e date troppo retta ai complottisti".
lipzve 13-06-15 19.44
la mia teoria è che c'è troppo business attorno alle malattie.

vi ricordate l'aviaria? La mucca pazza? Ha colpito lo 0,00....1 della popolazione, meno del cancro degli incidenti stradali dei morti ammazzati eppure si è creato un business per i vaccini antiinfluenzali.

O anti quello che è.

Pensate al costo dei medicinali, e ai soldi che la ricerca "contro" il cancro raccoglie dalla notte dei tempi, moltiplicate questa somma per tutti i paesi europei, in proporzione alla loro popolazione e scoprirete che ne hanno abbastanza per mettere a tacere chi fa scoperte... e quindi chi ne trae vantaggio? i nostri cari amati politici (dei paesi USA-allineati).

Altro che cari amati, i carri armati ci vorrebbero!
Edited 13 Giu. 2015 17:45
rena 14-06-15 02.38
@ zavaton
lipzve ha scritto:
Sicuramente oggi ho una giornata no ma non penso di star gridando cazzate.

Dubito che le tue osservazioni siano cazzate, pure io non credo a tutte queste strane coincidenze, stranamente tutti i politici e famigliari sono tutti in piena salute e vivono quasi fino a cent'anni.

Immagino che qualcuno dirà "voi lavorate troppo di immaginazione e date troppo retta ai complottisti".
Però i medici ci muoiono di cancro, altro che...e secondo voi sarebbero tanto idioti da conoscere la verità e non usufruire delle terapie...credete che un medico non baratterebbe quei 3/4 viaggi premio costosi delle case farmaceutiche per un accesso ipotetico a tali cure in futuro?
lipzve 14-06-15 23.54
ripeto, se la vita media umana è di 70 -75 non so, non si spiega perchè quella dei governanti superi i 90.

I medici non sono scienziati. I medici applicano quello che hanno studiato.

Io son fermamente convinto che il ricercatore o i ricercatori che hanno trovato questa cura sono stati zittiti (magari economicamente) e tali cure messe a disposizione solo di una classe elite alle quali è difficilissimo accedere.

Non è questione di soldi, pavarotti e steve jobs ne avevano mi pare. E' questione di classe di appartenenza (anche se dalla bibliografia la morte di steve jobs appare più un "suicidio" causa rifiuto della cura quando era in tempo)

Chi può disporre di tanto potere? Vaticano? stati uniti? Si spiegherebbe anche perchè i paesi alleati continuino a leccare i sederini di uno di questi due stati.
Edited 14 Giu. 2015 21:55
zavaton 14-06-15 23.57
@ rena
Però i medici ci muoiono di cancro, altro che...e secondo voi sarebbero tanto idioti da conoscere la verità e non usufruire delle terapie...credete che un medico non baratterebbe quei 3/4 viaggi premio costosi delle case farmaceutiche per un accesso ipotetico a tali cure in futuro?
Il potere è in mano a pochi cosi come certi privilegi....

Allora tu saresti così ingenuo da pensare che tutti i politici stranamente sono sempre in buona salute fino a 90 anni solamente perchè sono fortunati?

In tutti questi decenni non ho mai sentito parlare di uno che abbia avuto un cancro, mentre di gente comune solamente delle mie parti ne sento tutti i giorni.
barbetta57 15-06-15 00.14
mi sfugge l'utilità di mantenere segreta una cura per il cancro. mettendola su una questione di soldi, perché così è, non vedo perché una casa farmaceutica dovrebbe limitarsi ad incassare delle mazzette che, per quanto laute, sarebbero ridicole come consistenza di fronte al ritorno economico relativo ad una diffusione mondiale del farmaco.
almeno una ammalata di cancro recente c'è stata: Emma Bonino.
e non molto tempo fa, anche uno che qui citiamo spesso: Berlusconi, che aveva anche promesso in campagna elettorale di debellarlo in pochi anni emo
ce ne sono stati altri
zavaton 15-06-15 00.46
barbetta57 ha scritto:
mi sfugge l'utilità di mantenere segreta una cura per il cancro

Per il semplice fatto che alle case farmaceutiche conviene molto di più vendere delle cure palliattive a molti per lungo tempo piuttosto che una cura definitiva.

Morale della favola più ammalati ci sono più guadagnano!

Per non parlare poi di tutti i fondi che raccolgono per la battaglia contro i tumori.
Edited 14 Giu. 2015 22:47
barbetta57 15-06-15 01.08
non sono per nulla d'accordo. sviluppare un rimedio contro il cancro avrebbe comportato spese per la ricerca enormi, che dovrebbero essere giustificate, rendicontate e rientrare in qualche modo. inoltre mi rifiuto di credere che un ricercatore si sia svegliato una mattina ed abbia inventato la cura per il cancro, avrebbe dovuto essere un processo lungo anni e che abbia coinvolto istituti farmaceutici, cliniche universitarie, per non parlare dei test fatti su pazienti umani, dei medici, infermieri e strutture che li dovrebbero aver effettuati. centinaia, se non migliaia di persone. impossibile mantenere un segreto così
o magari l'hanno inventato i rettiliani emo
Edited 14 Giu. 2015 23:11
lipzve 15-06-15 10.52
barbetta57 ha scritto:
almeno una ammalata di cancro recente c'è stata: Emma Bonino.



si si leggi bene non ho detto che ne siano immuni, ho detto che hanno la cura.

hai mai sentito un ammalato di cancro in modo anche pseudo grave, come quello della bonino, dopo solo pochi mesi dire "non vi è piu traccia di cancro"?

barbetta57 ha scritto:
mi sfugge l'utilità di mantenere segreta una cura per il cancro.


A livello mondiale una popolazione che supera la vita media di 80 anni .... ti sfugge il significato?
Edited 15 Giu. 2015 8:58
barbetta57 15-06-15 11.20
mi sfugge. ogni volta che si parla con qualcuno che sostiene un "complotto delle multinazionali" si va sul metafisico.
supponiamo che, fra USA, Inghlterra, Germania, Francia, Giappone e quasi tutti i paesi che svolgono ricerca sia stata trovata una cura per il cancro (basarsi sulla sola italia, cioè l'idea che noi, da soli, con le 4 lire e le strutture che abbiamo, siamo riusciti nell'impresa è un'utopia)
ci siano al mondo un 100-200 mila persone coinvolte nell'operazione. ricercatori, operai che producono il farmaco, sperimentatori e sperimentati, impiegati delle case farmaceutiche, per non parlare dei medici e degli infermieri, nonché delle strutture che dovrebbero praticare le cure e qualcuno l'ho dimenticato. e tutto questo per favorire 1000 persone?
e perché non negarlo anche a queste, allora, visto che deve essere un segreto? per ricavare quanto?
non è possibile mantenere un segreto di questo genere.
io faccio dei ragionamenti che hanno una logica, i complottisti si aggrappano alla metafisica.
statistiche
naturalmente, è tutto falso perché inventato dalle case farmaceutiche.
se fosse vero quello che pensate, perché non creare palliativi per ogni genere di malattie?
lipzve 15-06-15 11.52
rimane il fatto che i nostri cari amati, i loro familiari, tutti, ci tengono compagnia fino anche a 100

mentre noi....

magari la ragione non è quella che ho esposto io, ma una c'è di sicuro.

Naturalmente cito il cancro perchè è il male che temiamo di piu, ma lo stesso dicasi per infarti, paralisi, ecc.

Ok bossi??? sI, BOSSI.

Quanti "è" bossi? bossi è 1 . Su quanti? e noi?

parliamo di statistiche e non di numeri assoluti.

Se la possibilità di morire per morte naturale è del ...... che ne so io, 50%? 40%? per noi umani, per quelli là la vogliamo calcolare? se non è 100 poco ci manca, non scenderei sotto del 98.
cecchino 15-06-15 12.08
Giovanotto, incrociando le dita (che non si sa mai) i miei nonni hanno campato (a parte uno morto giovane durante la seconda guerra mondiale) 91, 94 e (ancora tra noi) 99 anni e nessuno di loro aveva a che fare con la politica o altre amenità del genere.
Detto questo, l'ente di ricerca per il quale lavoro mi manderà probabilmente in congedo obbligatorio prima che io abbia finito di versare i 42 anni di contributi (tra borse di studio e contrattini di vario genere i versamenti regolari sono cominciati tardi) e quindi l'insifonata l'ho presa anch'io e non ne sono di certo felice.
P.S. quello che ho letto sui risultati delle ricerche nascosti per l'interesse di pochi è assolutamente ridicolo. Forse (e dico forse) potrebbe valere per le ricerche fatte all'interno del laboratorio di una singola casa farmaceutica, ma per il resto la ricerca non funziona in quel modo...
Edited 15 Giu. 2015 10:09
barbetta57 15-06-15 13.46
lipzve ha scritto:
parliamo di statistiche e non di numeri assoluti.

E parliamone
I colpiti da infarto sono circa 120.000 in un anno, in Italia
Su una popolazione attiva diciamo di 40.000.000 significa che grossomodo 1 su 300 viene colpito
Il che significa che ogni anno, statisticamente, 3 parlamentari sarebbero colpiti. Di questi, ne muore 1 su 10
Il conteggio non tiene conto di condizioni fisiche particolari, ma in parlamento ci va generalmente gente che ha mezzi e quindi un fisico sano perché può permettersi cure e screenings
I tumori sono il triplo, e la mortalità ammonta a circa 3 ogni 1000
Naturalmente non è che uno si ammala e muore, magari passa un certo lasso di tempo e quelli che muoiono magari non sono più parlamentari al momento della morte
Inoltre non è che tutti i parlamentari siano così famosi da meritare un articolo sul giornale ogni volta che hanno qualcosa
zavaton 15-06-15 16.00
barbetta57 ha scritto:
Inoltre non è che tutti i parlamentari siano così famosi da meritare un articolo sul giornale ogni volta che hanno qualcosa

Mah su questo ho qualche dubbio... quella gente là appena vengono morsi da una mosca mettono un articolo in piena
pagina sul giornale

barbetta57 ha scritto:
in parlamento ci va generalmente gente che ha mezzi e quindi un fisico sano perché può permettersi cure e screenings

Più che altro ci vanno quelli che vengono votati da questo popolo bue.

Il fatto è che il 99% dei parlamentari se la passano a lunga vita in piena salute mentre noi comuni mortali ci ammaliamo e crepiamo.

Coincidenze? ...Sarà... Francamente dei complotti o non complotti non me ne può fregar di meno, una cosa è certa, tutte le verità non sono certamente di dominio pubblico.
Edited 15 Giu. 2015 14:02
barbetta57 15-06-15 16.31
Il parlamento è pieno di avvocati, notai, medici e liberi professionisti, sta pur sicuro che il metalmeccanico a1500 euro al mese in parlamento non ci va
Qualcosa è cambiato con i 5 stelle

L'ultima frase, quella sulle verità scomode che non sarebbero di pubblico dominio, è la classica sparata senza senso, riferita a questa situazione

Non sai neanche come si chiama il 98% dei parlamentari, tolta quella ventina di nomi che si vedono in tv
Come fai a sapere chi è morto e come?
lipzve 15-06-15 16.52
ma dico io.

se volete contestare le mie idee fatelo, sono qui, vi ascolto.... ma non venitemi a dire che "non è vero perchè i miei nonni sono morti a 100 anni"!!!!

Parliamo di statistiche, di stima di vita, per noi quanto è adesso? 75? non so, era 70 qualche annetto fa.

E per loro? se poi moltiplichiamo questi dati per la popolazione mondiale dei paesi allineati dove la gente comune piu o meno sta sulla nostra statistica, e i politicanti nella loro, allora non può non puzzare.

In america fors eil divario è piu evidente, vuoi per la sanità a pagamento, vuoi perchè l'americano medio è un ciccione assurdo macdonaldiano e quindi piu soggetto ad infarti. Ma non i politici...


Chi? Infarto per Clinton? certo, e cancro per la bonino. Ma è uno, vi rendete conto?

Non è vero che quando muore qualcuno di questi non tutti sono famosi e lo scrivono sui giornali...dai non stiamo parlando del capo cantiere.
Edited 15 Giu. 2015 14:53
barbetta57 15-06-15 17.11
Ma tu davvero hai una statistica sulla durata della vita dei politici?
Io le mie statistiche le ho citate
Io una spiegazione, ammesso che sia vero, della presunta longevità dei politici ce l'ho: è gente sana, e con mezzi finanziari
Citami per favore nome ed età dei politici odierni, e se te ne ricordi qualcuno anche di quelli delle passate legislature
Intanto qua c'è una statistica sull'età media del senato
Due terzi sono sotto i 60, e quelli che restano sono sotto i 70, tranne 20. Tutte età a cui si arriva tranquillamente senza troppi miracoli medici
Morti per infarto o per cancro non ne risultano, ma nemmeno vengono a scrivere che la zia di mia moglie è morta di cancro ai polmoni
Mi sai dire qualcosa sulla salute di Aleandro Longhi?
Edited 15 Giu. 2015 15:28
mima85 15-06-15 18.24
barbetta57 ha scritto:
Morti per infarto o per cancro non ne risultano


A dire il vero almeno uno c'è stato, e pure piuttosto giovane.

Però vista la sua uscita su quelli che guadagnano 500 euro che sarebbero degli sfigati, diciamo che quella fine se l'è meritata emoemo
Edited 15 Giu. 2015 16:24
barbetta57 15-06-15 19.54
quindi non è che avesse tutte ste cure miracolose a disposizione
francamente mi era sfuggita la notizia, e comunque la si metta mi dispiace per lui, come mi dispiacerebbe per chiunque
anonimo 15-06-15 20.02
lipzve ha scritto:
ripeto, se la vita media umana è di 70 -75 non so, non si spiega perchè quella dei governanti superi i 90.


lipzve ha scritto:
Io son fermamente convinto che il ricercatore o i ricercatori che hanno trovato questa cura sono stati zittiti ...


No Lizpve, anche i politici muoiono ().. e ne potrei citare altri..

Va considerata la percezione che abbiamo noi del male del secolo.
Non so quanti anni hai tu, ma quando ero piccolo il cancro era un male quasi sempre incurabile, e la parola da sola suonava come una condanna a morte senza scampo.

Oggi gran parte dei tumori (fortunatamente) si riescono a risolvere, e le "recidive" dopo soli 5 anni scendono ai livelli di una persona che non si e' mai ammalata.

Tra i politici l'incidenza di questo male, probabilmente e' piu' bassa sia per lo stile di vita (non lavorano in ambienti inquinati, possono permettersi di scegliere alimenti piu' costosi e di qualita', e soprattutto possono fare tantissima prevenzione in tempi molto piu' rapidi rispetto alla gente comune.

Una persona comune non fa visite preventive, se ha un dolore va dal medico di base, che gli prenota la visita specialistica con attese spesso di svariate decine di giorni.
Poi lo specialista prescrive le analisi (altra attesa), poi si aspettano i risultati (altra attesa), ci si prenota dallo specialista (altra attesa)..

Un ciclo completo di diagnosi per una "persona comune" puo' durare anche mesi : un tempo che puo' essere determinante nel rendere un male guaribile o meno.

Il Politico va in clinica privata (o ospedale pubblico con trattamento privilegiato) : in un giorno gli fanno visita specialistica ed analisi, ed in pochissimi giorni (tempo tecnico dei risultati) sa cos'ha e viene curato.

Questo fattore, assieme alla prevenzione (che loro fanno facilmente) riesce ad eliminare sul nascere una bella fetta di mali pericolosi.

Poi c'e' il politico che si becca la forma rara ed incurabile, e per lui non c'e' scampo.

Pero' conosco anche diverse persone comuni, che per vari fattori hanno avuto la fortuna di poter diagnosticare per tempo cose brutte, e che son state curate fino ad arrivare alla completa guarigione.

Per quanto riguarda la speculazione farmacologica cui fai accenno, c'e' del vero.
Nei casi delle fantomatiche epidemie (aviaria ecc) son stati venduti quantitativi enormi di vaccini rimasti inutilizzati, e le stesse epidemie si sono rivelate dei flop che hanno riempito le tasche delle case farmaceutiche.

Stesso discorso per cure che son state demonizzate a priori : la famosa somatostatina oggi viene usata come cura ufficiale anti tumorale (solo per certi tipi di tumore, sui quali tale sostanza pare piu' efficace della chemioterapia. (conosco un esperienza molto vicina di persona sottoposta per volonta' medica a questa terapia).

Steve Jobs : cosi' sicuro di se, in una vita dove tutto e' sempre andato bene, era convinto che le cure tradizionali fossero inutili, mentre quelle alternative erano per lui efficaci.
Quell'errore gli fu fatale, e quando comincio' le cure ufficiali era troppo tardi.
Conosco una persona che con lo stesso male, e' stata salvata con le cure ufficiali.

A volte troppo "complottistmo" puo' risultare pericoloso...