Generalmusic addio..

ONDASONORA 24-01-09 15.11
@ afr
ogni azienda che chiude rappresenta una piccola sconfitta del sistema paese.

quello che lascia davvero l'amaro in bocca è vedere come l'incapacità manageriale sia parecchio diffusa e ancor di più vedere che per quelle che vengono definite aziende "strategiche" si trovano risorse e si creano leggi su misura per lasciarle sopravvivere, mentre le piccole soccombono.

insomma è l'evidenza che siamo il paese dei due pesi e due misure
Parole sante le tue!!!!
emo
Tripita 24-01-09 16.53
@ anonimo
Che sia fallita e' ancora da vedere.
Se, come da fonti non ufficiali, ha portato i libri in tribunale o cose simili non e' detto che sia fallita, ma che sono in corso gli accertamenti per verificare se ci sono investitori o situazioni che possano evitarle il peggio.

Le possibilita' che risorga da sola sono poche, cosi' come son poche le possibilita' che in questo periodo di crisi si faccia avanti qualcuno disposto a mettersi in gioco.
Poche pero' non significa "nulle" quindi e' ancora tutto da vedere.

Certo e' che se dever restare soltanto il marchio, ma tutto il resto deve finire in mani straniere che portano la produzione in cina, per l'Italia resterebbe una magrissima, se non inesistente consolazione.

La speranza e' che GEM-LEM resti italiana in italia.
E' vero, è ancora da vedere purtroppo! Dall'esterno forse puoi sperare e avere motivi che non accada ma dall'interno ti assicuro che è il sentimento piu diffuso è questo perchè chi conosce tutti i retroscena è stanco di questa politica tutta italiana di fare "imprenditoria" tra virgolette, perchè non siamo in presenza di un imprenditore come ama definirsi questo che sta nell'ombra, ma di un PRENDITORE nel senso che oltre a prendersi gli stipendi dei suoi dipendenti si prende anche i loro contributi IMPS e infine riesce pure a prenderli per il cu...

Le possibilità che risorga da sola sono poche ma ci sta provando con tutte le forze, e visto che gli è riuscita diverse altre volte non è escluso che ci riesca anche questa volta, gli auguro proprio di no, purtroppo quella di indebitare aziende farle fallire e "ricomprale" con prestanomi è una pratica italiana gia collauda e funzionante! e temo purtroppo che possa farla franca ancora una volta.

Su questo argomento per l'italia o peggio per gli italiani, non esiste più nessuna consolazione già da diversi anni perchè grazie a questi inPRENDITORI si sono acquistati migliaia di strumenti che di italiano avevano solo il nome, neppure l'etichetta made in Italy era fabbricata in Italia.

La mia speranza invece è che GEM - LEM e aggiungo AHLBORN che ti sei dimenticato, vadano a finire nelle mani un imprenditore vero, se ancora ce ne sono in Italia, altrimenti possono prenderseli anche i cinesi.

Secondo me è il prodotto che fa il marchio non il contrario. Lo hanno dimostrato anche quelli dei trenini come citato in questo forum.
Meglio cambiare nè!
anonimo 26-01-09 11.38
@ Caronte57
Vallo a raccontare ai dipendenti che da Novembre 2007 non prendono lo stipendio.....................Questo da fonti sicure.
Si stanno preparando delle agitazioni per protestare contro la conduzione a dir poco disinvolta da parte della proprietà............................
Ne vedremo delle "belle".
K
Guarda che non sto difendendo l'azienda, ma soltanto invocando speranza.
Chi mi conosce sa quanto sono sensibile ai problemi dei lavoratori, e sa anche che questa crisi l'avevo annunciata piu' di cinque anni fa, beccandomi tutti gli aggettivi possibili (da pessimista, a com...ista...)...

Ora che siamo di fronte alla realta' di migliaia di imprese che chiudono i battenti, forse qualcuno si sta rendendo conto che molte persone avevano visto giusto gia' da tempo e nessuno ha fatto nulla (e fa nulla ancor oggi, che e' ancor piu' grave).

Come dice Aldo (Afr), ogni impresa chiusa e' una sconfitta per questa italietta che ancora non si rende conto di quanto sia sprofondata.

Pero' se hai letto il mio post precedente, ho anche citato un raro caso di miracolo (il caso Rivarossi-Vitrains), dove a fronte di un fallimento e di un trasferimento di produzione in Cina, vi e' stata una rinascita per mano di imprenditori seri e coraggiosi, che ha riportato il modellismo in quel di Vicenza.

Le mie affermazioni volevano soltanto alludere alla speranza di qualcosa di simile : Rinascita del marchio per conto di imprenditori seri, e conservazione della produzione in italia.

Se fossimo un paese serio queste cose verrebbero incentivate, invece gia' da troppo tempo l'Italia ha erogato contributi ad imprese che hanno trasferito la produzione all'estero : in pratica soldi italiani per finanziare il benessere straniero.

Queste cose pero' andavano discusse 10 anni fa, quando il 99% del paese si interessava di mondiali, scudetto e gnocca, disinteressandosi completamente dei diritti che si perdevano, della corruzione, dei conflitti di interesse e tutte quelle cose li'.

Ancora oggi, mentre il paese affonda, colgo un indifferenza preoccupante, perfino in aziende che stanno per chiudere i battenti.

E' solo colpa degli imprenditori mediocri, oppure c'e' stato anche un nostro disinteresse generale che ha favorito il proliferare di mediocrita' ad alti vertici?.

Telecom non ha concorrenza, non conosce crisi eppure licenzia.
Telecom era nostra, ma quando e' stata regalata ai re mida dalle mani di m... noi stavamo guardando i mondiali o il grande fratello, e se qualcuno osava accennare qualcosa, veniva subito timbrato come disfattista,, no golobalcomun ista eccetera eccetera.

Anche noi abbiamo seminato, ed ora stiamo raccogliendo cio' che abbiamo lasciato : indifferenza ai problemi nostri, e peggio ancora quelli dei nostri futuri figli.

kaiman.
dimes 27-01-09 23.50
@ poltronix
Carissimi tutti buongiorno, mi sono iscritto a questo forum per parlare un po di Generalmusic datosi che ho speso 20 anni della mia vita in questa azienda. Non è la "crisi" o altri fenomeni finanziari che hanno fatto chiudere il gruppo. Io me ne sono andato da li quattro anni fa circa in quanto vedevo un aria stranissima aleggiare per gli uffici, troppo strana per i miei gusti, gli stipendi stentavano ad arrivare, le mansioni che diventavano sempre più pesanti e numerose per via dei colleghi che se ne andavano ecc. L' unico motivo che ha fatto si che il gruppo più grande d' europa a livello di strumenti musicali chiudesse è stato quello di una sbandata gestione aziendale, politiche commerciali bizzarre, scelte strategiche completamente fuori mira. Ho letto che qualcuno dice che gli strumenti come promega 3 fosse troppo pesante, verissimo ma vieni tu a combattere con una dirigenza ignorante, nel senso che non porta sul palco il prodotto e sopratutto non lo trasporta, questa fu sempre causa di furiose liti tra i musicisti ed i disegnatori. E' veramente faticoso in più talvolta è difficoltoso anche da parte dell' azienda fare certe scelte, ad esempio uno stampo di plastica per una tastiera ha dei costi elevatissimi, invece di metallo molto ma molto più ridotti. Bisogna sapere prima di parlare cosa vuol dire ingegnerizzare un prodotto, pensarlo per la vendita e venderlo! Ricordo una volta il presidente di Roland giapponese alla fiera di francoforte, che al cospetto di WK4 ci fece un inchino e ci disse che una workstation così i giapponesi non sarebbero riusciti a farla, troppo creativa e fatta bene! Infatti non fecero mai niente di simile cosi completa come essa, sono pronto a ribattere! Rimane oramai solamente un pugno di ricordi e della gente senza lavoro, mi spiace e ho nostalgia dei bei tempi. Un abbraccio a tutti.
condivido in tutto cio che hai descritto, propio un peccato.emo
edg 01-02-09 16.33
Ha chiuso.

leggete qui

Brutta storia...




edg
renatus 01-02-09 22.20
L'analisi di Kaimanblue è sostanzialmente corretta.
Il ns. "polo industriale" ha preso una brutta china nell'ultimo decennio e noi italiani ci siamo distratti dietro un sacco di aspetti marginali. La ns. è una crisi di "cultura", di "mentalità".

Il lavoro non arriva "da solo". Il lavoro si costruisce con l'impegno, la serietà, la genialità e... non dimenticamolo, il sudore.

Uuhh! Quante parole fuori moda ho usato tutte insieme: impegn, serietà, genialità, sudore!
Scusatemi sono diventato un ferrovecchio da buttare via anch'io. Credo ancora negli antichi valori.emo
cripod 01-02-09 23.07
@ renatus
L'analisi di Kaimanblue è sostanzialmente corretta.
Il ns. "polo industriale" ha preso una brutta china nell'ultimo decennio e noi italiani ci siamo distratti dietro un sacco di aspetti marginali. La ns. è una crisi di "cultura", di "mentalità".

Il lavoro non arriva "da solo". Il lavoro si costruisce con l'impegno, la serietà, la genialità e... non dimenticamolo, il sudore.

Uuhh! Quante parole fuori moda ho usato tutte insieme: impegn, serietà, genialità, sudore!
Scusatemi sono diventato un ferrovecchio da buttare via anch'io. Credo ancora negli antichi valori.emo
Quoto tutto,
in Italia non si premiano i + meritevoli, si premiano i più furbi, in Italia ci sono ingegneri e musicisti in gamba, ma lavorano per 1000€ al mese sfruttati perché non hanno un contratto di lavoro serio (perché le leggi permettono questo scempio)...
dall'altro lato ci sono ingegneri e manager incompetenti che ricoprono le cariche più importanti, non perché siano preparati, ma perché sono amici di determinate persone... Mica sono così fessi da metterci impegno serietà genialità sudore, tanto la loro poltrona ce l'hanno assicurata,
e gli italiani cosa fanno... se la prendono con loro? No, li appoggiano allora a un certo punto penso che un po' ce lo meritiamo, anziché farsi una cultura e informarsi gli italiani guardano grande fratello, uomini e donne, ogni tanto si svegliano, vedono che un'azienda e fallita poi pensano, chi se ne frega, tanto non ci lavoro io... finché non tocca anche a loro,
e se uno vuole fare carriera e non ha "amici" deve fare come me prendere: i piedi e andarsene all'estero, non lo dico con soddisfazione, lo dico con l'amaro in bocca,
l'Italia sta diventando un paese dove solo i furbi vanno avanti, gli intelligenti non possono concludere niente e gli idioti (che ormai sono un'alta percentuale del popolo italiano) stanno a guardare senza neanche domandarsi cosa stia succedendo, o peggio si complimentano coi furbi.
E smettiamola di dare la colpa alla crisi internazionale, la crisi c'è anche qui in Francia, ma qui la si combatte investendo nella cultura, formando i giovani, e ripagando bene chi lavora bene anziché tagliandogli le gambe. Ho parlato da poco con un amico che conosce un responsabile del personale di un'azienda (di cui non faccio il nome), sapete cosa fa? Ai colloqui di lavoro taglia subito i migliori perché c'è il rischio che facciano troppa carriera passando sopra i loro capi... poi ci stupiamo se le aziende falliscono!
Scusate lo sfogo,
saluti Cristiano
Caronte57 02-02-09 10.31
infatti se la Generalmusic fosse stata gestita direttamente dal personale in una sorta di cooperativa non solo non avrebbe fatto la fine che ha fatto, ma sarebbe un'azienda sana, con dei prodotti ottimi e degni di stare sul mercato. Ma.....
La proprietà e la direzione per incompentenza, protervia, e opportunismo non ha saputo far altro che saccheggiare in modo sistematico la loro "creatura".
Come rubare in continuazione i soldi dalla borsetta della mamma, in definitiva i peggiori nemici di loro stessi.......
frankwoods 02-02-09 21.04
scusate se chiedo una cosa,purtroppo formattando il computer ho perso le istruzioni in pdf del wk4 gem ho provato a tornare al sito ma era chiusoemose qualcuno di voi ha il manuale potrebbe spedirmelo? grazie anticipatamente.
fratelliboschi@libero.it
cripod 02-02-09 22.04
@ frankwoods
scusate se chiedo una cosa,purtroppo formattando il computer ho perso le istruzioni in pdf del wk4 gem ho provato a tornare al sito ma era chiusoemose qualcuno di voi ha il manuale potrebbe spedirmelo? grazie anticipatamente.
fratelliboschi@libero.it
Se vuoi ti posso mandare quello della WK6 in inglese... ti assicuro, le funzioni sono esattamente le stesse, l'unica cosa che cambia è che la WK6/8 in più ha 2 / 8 MB di memoria tamponata e che ha 16MB di wave rom anziché 8 MB, di conseguenza ha + suoni, per il resto sono identiche
Edited 2 Feb. 2009 21:05
anonimo 03-02-09 12.38

cripod ha scritto:
si premiano i più furbi,

Gente ben pagata, che prende le decisioni sbagliate che portano in rovina le aziende.
Ma siccome son furbi, licenziano un po' di dipendenti (per risanare), danno la colpa alla congiuntura e al bradisismo, prendono buone uscite da favola e si riciclano in altre aziende presentando curriculum che sulla carta sembrano di altissimo livello, pronti ad ingannare altre aziende.
cripod ha scritto:
gli intelligenti non possono concludere niente


(premesso che mi ritengo l'ultimo degli inteligenti e dei meritevoli)

Gli inteligenti vengono soffocati, affinche' non mettano troppo in cattiva luce i mediocri.
I vertici lasciano spazio ai mediocri (per raccomandazione) e soffocano i meritevoli.
Il risultato credo sia davanti agli occhi di tutti.

cripod ha scritto:
E smettiamola di dare la colpa alla crisi internazionale, la crisi c'è anche qui in Francia, ma qui la si combatte investendo nella cultura, formando i giovani, e ripagando bene chi lavora bene


Quoto : La Crisi c'e', ma la si risolve investendo nel futuro (cultura, giovani, meritocrazia ecc..)..

Da noi invece si pensa di risolverla con la gerontocrazia, la paraculaggine e le solite cose, e se va male si chiede aiuto allo stato (abitudine pluridecennale)..
Peccato che lo stato ora abbia il pozzo completamente vuoto.

cripod ha scritto:
Ai colloqui di lavoro taglia subito i migliori perché c'è il rischio che facciano troppa carriera passando sopra i loro capi...


Ne ho viste di situazioni cosi', con giovani che erano davvero dei cervelli, costretti ad andarsene all'estero.

Cosi' sono stati spesi soldi pubblici per formare della gente, che non solo non e' stata valorizzata per far crescere il paese, ma addirittura e' finita all'estero a far crescere la concorrenza a danno del nostro stesso paese : esistono nazioni piu' stupide della nostra?.

cripod ha scritto:
... poi ci stupiamo se le aziende falliscono!


purtroppo chi conosce queste realta' non si stupisce, ma ingoia amaramente.
Gli altri pensano che siano la crisi, la congiuntura, la congiuntivite ed il bradisismo : cosi' i colpevoli cascano sempre in piedi pronti a far danno riciclandosi con le loro balle.

Un paese che ha paura dei cambiamenti (gerontocratico) non puo' crescere, perche' la crescita stessa e' un cambiamento (kaiman).








Geronimo59 18-02-09 01.50
Si è veramente un vero e proprio disastro. Si sentiva nell'aria che andava male anche perchè il Sito generalmusic non era più aggiornato. Da venti anni adopero strumenti Gem, Lem. Dalla tastiera WS, alla WX2, WK4, ed infine la Genesys. E da quindici anni adopero per le mie serate il Mixer Gem Powercase 16 can, mai un problema, funziona come un orologio. Decisi di prendere la Genesys solamente per la fantastica qualità sonora e sinceramente ero incerto se acquistarla o no. Pesante, ingombrante e durante le serate se spengono le luci non sai più dove mettere le mani. Da musicista avrei voluto che la Gem mi consegnasse una tastiera con le qualità sonore della Genesys ma costruita nella struttura della fantastica WK4 (che non venderò mai), con attacchi USB per PC e un software per editare ed organizzare le playlist, buckup etc. È chiaro che Yamaha, Roland, korg e compagnia sono andati di paro passo con lo sviluppo della tecnologia consegnando al mercato prodotti di qualità in rispetto a prezzi e prestazioni. Tutto ciò per quanto riguarda la Generalmusic non mi pare sia avvenuto e alla fine purtroppo è il mercato che decide. Io ho ancora speranza che la Generalmusic non sia definitivamente finita, e anch'io mi auguro che dirigenti e manger ci ripensino e si rimboccano le maniche e che tutti i dipendenti ritornino al loro lavoro.
cripod 18-02-09 10.10
Geronimo59 ha scritto:
manger

non è un errore di digitazione... li hai chiamati nel modo giusto emoemo
Caronte57 18-02-09 11.02
@ Geronimo59
Si è veramente un vero e proprio disastro. Si sentiva nell'aria che andava male anche perchè il Sito generalmusic non era più aggiornato. Da venti anni adopero strumenti Gem, Lem. Dalla tastiera WS, alla WX2, WK4, ed infine la Genesys. E da quindici anni adopero per le mie serate il Mixer Gem Powercase 16 can, mai un problema, funziona come un orologio. Decisi di prendere la Genesys solamente per la fantastica qualità sonora e sinceramente ero incerto se acquistarla o no. Pesante, ingombrante e durante le serate se spengono le luci non sai più dove mettere le mani. Da musicista avrei voluto che la Gem mi consegnasse una tastiera con le qualità sonore della Genesys ma costruita nella struttura della fantastica WK4 (che non venderò mai), con attacchi USB per PC e un software per editare ed organizzare le playlist, buckup etc. È chiaro che Yamaha, Roland, korg e compagnia sono andati di paro passo con lo sviluppo della tecnologia consegnando al mercato prodotti di qualità in rispetto a prezzi e prestazioni. Tutto ciò per quanto riguarda la Generalmusic non mi pare sia avvenuto e alla fine purtroppo è il mercato che decide. Io ho ancora speranza che la Generalmusic non sia definitivamente finita, e anch'io mi auguro che dirigenti e manger ci ripensino e si rimboccano le maniche e che tutti i dipendenti ritornino al loro lavoro.
Non immagini neanche che prodotti nuovi erano praticamente pronti......la nuova linea K2 che era basata su tecnologia DRAKE (3 chip in parallelo) con display grafico touch e tutti i confort dell'USB, Memorie di massa su SD card o HD, qualità dei suoni micidiale, un nuovo sistema di arrangiamenti in tempo reale che Yamaha e Roland in confronto sembrano giocattoli, un Midifile player a tempo d'accesso zero, con la possibilità di avere delle liste di esecuzione infinite ed automatiche, un rivoluzionario harmonizer vocale integrato, un nuovo sistema di navigazione, convertitori di serie A ed un costo medio quindi un prodotto appetibile ed accessibile ecc.ecc..
Stando alle fonti piuttosto attendibili ("il solito" ex PM.....), ci sono 5 prototipi funzionanti.
Da questo che era un lead project sarebbero uscite: la versione orientale, la versione modulo, i nuovi Promega, i nuovi pianoforti digitali, forse anche una linea di tastiere da stage tipo NL ...........
K2 sarebbe stata operativa per Francoforte 2009. Inutile piangere sul latte versato, un vero casino per i lavoratori e per i musicisti affezionati..........Mahemo

Buona giornata
K
cripod 18-02-09 11.14
@ Caronte57
Non immagini neanche che prodotti nuovi erano praticamente pronti......la nuova linea K2 che era basata su tecnologia DRAKE (3 chip in parallelo) con display grafico touch e tutti i confort dell'USB, Memorie di massa su SD card o HD, qualità dei suoni micidiale, un nuovo sistema di arrangiamenti in tempo reale che Yamaha e Roland in confronto sembrano giocattoli, un Midifile player a tempo d'accesso zero, con la possibilità di avere delle liste di esecuzione infinite ed automatiche, un rivoluzionario harmonizer vocale integrato, un nuovo sistema di navigazione, convertitori di serie A ed un costo medio quindi un prodotto appetibile ed accessibile ecc.ecc..
Stando alle fonti piuttosto attendibili ("il solito" ex PM.....), ci sono 5 prototipi funzionanti.
Da questo che era un lead project sarebbero uscite: la versione orientale, la versione modulo, i nuovi Promega, i nuovi pianoforti digitali, forse anche una linea di tastiere da stage tipo NL ...........
K2 sarebbe stata operativa per Francoforte 2009. Inutile piangere sul latte versato, un vero casino per i lavoratori e per i musicisti affezionati..........Mahemo

Buona giornata
K
emo Ma scherzi? E' tutto vero?
Come fai a sapere queste cose?
Con un progetto simile come hanno potuto arrendersi proprio ora???
bkbk 18-02-09 11.28
@ cripod
emo Ma scherzi? E' tutto vero?
Come fai a sapere queste cose?
Con un progetto simile come hanno potuto arrendersi proprio ora???
Anche io ne avevo sentito parlare....mica da ieri, ma da parecchioemo sono sicuro che qlcs dalle ceneri di GM nascerà...come fu per warldorf tempo fà
Antony 18-02-09 11.59
@ cripod
emo Ma scherzi? E' tutto vero?
Come fai a sapere queste cose?
Con un progetto simile come hanno potuto arrendersi proprio ora???
Tempo fa....sul sito oramai chiuso, c'erano anche delle foto e le caratteristiche della nuova tastiera arranger K2. Quasi tutti i negozi italiani ( e non solo..) avevano anche ricevuto i depliant dello strumento.......
Sembrava che dovesse essere immessa sul mercato da un momento all'altro, assieme alla nuova linea professionale di diffusori biamplificati.....invece.......emo
anonimo 18-02-09 14.37
cripod ha scritto:
Con un progetto simile come hanno potuto arrendersi proprio ora???


Fare un prototipo e' una cosa,
industrializzarlo in modo competitivo e' tutt'altra cosa.

Bisogna vedere cosa c'era dentro l'azienda (costi manageriali, sprechi o cose simili) e come sono stati usati i proventi dei tempi d'oro.
A volte basta una selta sbagliata (un prestito per ingrandirsi contratto nel momento piu' inopportuno) a mandare in tilt un intera azienda.

Magari gli obiettivi di vendita di alcuni prodotti non sono stati centrati, e l'azienda non e' rientrata degli investimenti fatti, ma si e' ritrovata con debiti e costi da sostenere.

Sono solo supposizioni : solo chi e' dentro puo' sapere come sono andate le cose.
Caronte57 18-02-09 15.00
@ cripod
emo Ma scherzi? E' tutto vero?
Come fai a sapere queste cose?
Con un progetto simile come hanno potuto arrendersi proprio ora???
Ho avuto qualche contatto epistolar elettronico con R.M. che si è lasciato scappare queste notizie, che peraltro erano già in giro da tempo.
Non è che si sono arresi..........l'azienda ha finito i soldi.................ri sottolineo
Vero peccato!
Un saluto
Kemo
Gnomiz 19-02-09 10.33
@ Caronte57
Non immagini neanche che prodotti nuovi erano praticamente pronti......la nuova linea K2 che era basata su tecnologia DRAKE (3 chip in parallelo) con display grafico touch e tutti i confort dell'USB, Memorie di massa su SD card o HD, qualità dei suoni micidiale, un nuovo sistema di arrangiamenti in tempo reale che Yamaha e Roland in confronto sembrano giocattoli, un Midifile player a tempo d'accesso zero, con la possibilità di avere delle liste di esecuzione infinite ed automatiche, un rivoluzionario harmonizer vocale integrato, un nuovo sistema di navigazione, convertitori di serie A ed un costo medio quindi un prodotto appetibile ed accessibile ecc.ecc..
Stando alle fonti piuttosto attendibili ("il solito" ex PM.....), ci sono 5 prototipi funzionanti.
Da questo che era un lead project sarebbero uscite: la versione orientale, la versione modulo, i nuovi Promega, i nuovi pianoforti digitali, forse anche una linea di tastiere da stage tipo NL ...........
K2 sarebbe stata operativa per Francoforte 2009. Inutile piangere sul latte versato, un vero casino per i lavoratori e per i musicisti affezionati..........Mahemo

Buona giornata
K
emoemoemo

Sarebbe stato un arranger interessantissimo!!!!!

Grandissimo peccato!emoemo