@ lonestar
Fosse per me in Italia fari sparire tutti gli importatori che vogliono arricchirsi in maniera spropositata. (avvoltoi)
Gente che non fa un cazzo, solo magazzino.
Ai produttori seri solo rispetto e lode.
Hai detto una cosa ignorante, da persona poco informata e anche da ragazzino.
Importare uno strumento significa metterlo subito a disposizione del pubblico, fornire assistenza e accolarsi un enormita' di spese delle quali tu non hai la minima idea, perche' probabilmente vai ancora a scuola e tuo papa' paga tutto.
Importare significa pagare, molto tempo PRIMA dell'arrivo della merce, centinaia di migliaia di euro per prodotti che SPERI solo che vendano, ma non ne hai la certezza. Poi smadonnare per settimane, e pagare altri decine di migliaia di euro, quando questa merce deve passare la dogana.
Poi a questi prodotti devi dare supporto totale quando e' proprio dalla casa madre che non ne arriva.
Poi, se la merce non sfonda, e rimane in giacenza, la si svende, dopo qlcuni anni, a meta' di quello che la si era pagata.
E poi perche' non dovrebbero guadagnare? stiamo forse a fare beneficienza in Italia? Non stiamo parlando di pane, o latte, o verdura, ma di strumenti musicale, cose superflue e dedicate al tempo libero.
Io sono importatore, distributore e venditore quindi scusa ma me ne intendo.
Per la mia esperienza, sono solo le filiali italiane dei grossi produttori esteri (monomarca) che funzionano male come supporto ai prodottìi; i piccoli importatori, o comunque quelli che hanno molti marchi, si sono sempre dati da fare per i clienti.
Se cosi' non ti va e non ti sta bene compra all'estero, ma poi vai a rompere i c*****i all'estero per tutto cio' che riguarda il tuo acquisto. Non t'azzardare nemmeno a entrare in un negozio in italia e chiedere una permuta o chiedere come si salva sull'HD perche' non sei capace di leggere il manuale in inglese.
Edited 21 Mag. 2009 13:21