Agenti speciali anti truffa

divicos 01-07-20 15.45
PandaR1 ha scritto:
ogni giorno la gente si augura la morte sui social accusandosi di essere pedofili, stupratori, assassini e figli di, e a malapena succede qualcosa per quello...


Il fatto che ci sia tuttora un buco nell'ordinamento per quel genere di reati contro la persona (perché di reati si tratta), non li rende meno passabili di finire in giudicato.
Tra l'altro le cose stanno rapidamente cambiando: https://www.odiareticosta.it/
Da questa iniziativa sono partite diverse denunce penali. Hanno iniziato con il revenge porn, ma a macchia si sono via via allargati contro ogni forma di insulti /odio a mezzo web.
kurz4ever 01-07-20 16.03
Già... il problema è internet, anzi è la vendita fatta fuori da un negozio...anzi è pure quella fatta in negozio se la merce è in conto vendita (giusto? in quel caso il negozio non deve offrire garanzie, vero?)

Forse dovrebbe tornare come una volta... negozi che vendono nuovo ed usato, mettendoci la faccia. A volte penso che il passato sia meglio del futuro... anche perchè la condizione del mercato degli strumenti la vediamo. E Internet IMHO è il principale responsabile di questo impoverimento.
E lo dico da informatico...
PandaR1 01-07-20 16.05
@ anonimo
metti che uno inserisca un'inserzione che, per ragioni particolari, appaia sospetta.

Il "vigilantes" segnala la cosa con toni magari "coloriti" e il poveretto si trova:

1) etichettato e sputtanato come "truffatore" (con tanto di nome e cognome) presso tutto lo staff di MM

2) danneggiato economicamente (lucro potenziale cessante) in quanto il suo account viene rimosso

3) il fatto che il suo account venga rimosso crea in tutta l'audience di MM la convinzione che Tizio sia un truffatore, con incalcolabili danni di reputazione e commerciali.

Ce n'è eccome, e non credo che anche il più rigido dei giudici troverebbe da ridire.
Questo potrebbe succedere se venisse eliminato l'account di un negozio, vero ed esistente, e magari per motivi poco chiari. Ma se segnali un account di uno senza nome, registrato l'altro ieri e che regala la roba, vai pure tranquillo che non ti succede niente. E anche nel caso del negozio, dato che la decisione finale la prende lo staff (e non penso che vadano a dire chi ha fatto la segnalazione) la responsabilita' e' loro. Quello che forse non hai chiaro e' che nel web hai ben pochi diritti. Una volta c'era un decalogo riguardante usenet che recitava, fra l'altro, "usenet is not a right", ovvero usenet non e' un diritto. Esattamente come MM, che gestisce il sito, paga i server, e fa quel che cazzo gli pare senza doverti rendere conto, visto che oltretutto non paghi per starci. Il sito e' loro, sono i padroni di casa, e in casa d'altri ti adegui alle regole della casa. Se ti va bene e' cosi', altrimenti ti puoi accomodare su altre piattaforme che ti garbano di piu'. Come succede su facebook, twitter, ebay. Come succede su ogni forum del pianeta, compreso supporti musicali, da cui se vuole l'amministratore ti puo' buttare fuori senza dovertene rendere conto. No pagare no pretendere. Se invece paghi avrai un contratto che ti da dei diritti, ed eventualmente puoi farlo valere in tribunale.

Ecco il decalogo. Molte delle cose si applicano ad ogni forum o mercatino gratuito:
Usenet rights
benjomy 01-07-20 16.38
dici delle ovvietà...la distinzione fra merde umane e persone per bene.fra l'altro assolutamente riduttiva e incompleta... nel medesimo settore ci sonotipologie di utenti che appartengono alla prima categoria ma che non hai citato (truffatori etc..)
Antony ha scritto:
A mio avviso queste sono iniziative di stampo nazifascista assolutamente illegali che nascondono debolezze e falle di un sistema che ormai non regge più

ma non ti sembra di esagerare?
un mercatino per vendere tastiere fra privati...
non voglio fare polemica ma, forse in parecchi casi questo mercatino serve proprio per il businnes ( e non per lo scambio di usato fra privati)
la normativa che permette di esercitare attività commerciali e di vendita senza partita iva esiste ed è abbastanza chiara.
se tu sei nel giusto penso che tu non abbia avuto problemi a farti riattivare l'account..
poi purtroppo le ingiustizie ci sono in tutti i campi e non solo qui
quanto alla chat... all'ingerenza in conversazioni fra privati etc...qui entriamo ovviamente nel penale e se così fosse credo che la situazione sarebbe davvero grave
PandaR1 01-07-20 17.03
benjomy ha scritto:
quanto alla chat... all'ingerenza in conversazioni fra privati etc...qui entriamo ovviamente nel penale e se così fosse credo che la situazione sarebbe davvero grave


Guarda che non e' affatto cosi'. Non ti vengono mica a spiare la posta di casa o la tua mail privata. Il sistema e' loro, loro ne sono responsabili di fronte alla legge, per cui se vogliono leggere i messaggi privati per, ad esempio, assicurarsi che tu non li usi per commettere attivita' illecite come spacciare droga hanno tutto il diritto di farlo. Al limite lo scriveranno nelle condizioni che accetti al momento della registrazione. Esattamente come ne ha il diritto il tuo datore di lavoro, ribadito diverse volte in diverse sentenze.

Dalle condizioni che accetti in fase di registrazione:

L'Utente riconosce ed accetta che BIT JUICE, pur avendone la facoltà, non sia tenuta ad esercitare alcun controllo editoriale dei messaggi inviati tramite il Servizio, senza che questo determini alcuna responsabilità di BIT JUICE. In ogni caso l'Utente riconosce a BIT JUICE la più ampia facoltà di trattamento tecnico delle comunicazioni elettroniche, per le più ampie esigenze tecniche, e a giudizio insindacabile di BIT JUICE.
anonimo 01-07-20 17.09
@ PandaR1
Questo potrebbe succedere se venisse eliminato l'account di un negozio, vero ed esistente, e magari per motivi poco chiari. Ma se segnali un account di uno senza nome, registrato l'altro ieri e che regala la roba, vai pure tranquillo che non ti succede niente. E anche nel caso del negozio, dato che la decisione finale la prende lo staff (e non penso che vadano a dire chi ha fatto la segnalazione) la responsabilita' e' loro. Quello che forse non hai chiaro e' che nel web hai ben pochi diritti. Una volta c'era un decalogo riguardante usenet che recitava, fra l'altro, "usenet is not a right", ovvero usenet non e' un diritto. Esattamente come MM, che gestisce il sito, paga i server, e fa quel che cazzo gli pare senza doverti rendere conto, visto che oltretutto non paghi per starci. Il sito e' loro, sono i padroni di casa, e in casa d'altri ti adegui alle regole della casa. Se ti va bene e' cosi', altrimenti ti puoi accomodare su altre piattaforme che ti garbano di piu'. Come succede su facebook, twitter, ebay. Come succede su ogni forum del pianeta, compreso supporti musicali, da cui se vuole l'amministratore ti puo' buttare fuori senza dovertene rendere conto. No pagare no pretendere. Se invece paghi avrai un contratto che ti da dei diritti, ed eventualmente puoi farlo valere in tribunale.

Ecco il decalogo. Molte delle cose si applicano ad ogni forum o mercatino gratuito:
Usenet rights
Peccato che in Italia non valgano questi “usenet rights” ma il codice penale e quello civile.

Peccato che qualunque contratto tra privati sia nullo se le sue clausole sono contra legem.

Per cui se qualcuno mi diffama, spia le mie conversazioni o mi crea un danno economico, ne risponde in tribunale.
PandaR1 01-07-20 17.12
@ anonimo
Peccato che in Italia non valgano questi “usenet rights” ma il codice penale e quello civile.

Peccato che qualunque contratto tra privati sia nullo se le sue clausole sono contra legem.

Per cui se qualcuno mi diffama, spia le mie conversazioni o mi crea un danno economico, ne risponde in tribunale.
Nessuno ti diffama, ti segano l'account che e' una roba completamente diversa. Quanto al danno economico, se non paghi non hai diritti. Se da domani whatsapp chiude e tu lo usavi per la tua attivita' ti attacchi al tram, non e' che puoi andare a chiedere i danni ad un servizio gratuito perche' ha cessato di esistere. Idem se ti banna. Google ha chiuso servizi con MILIONI di utenti, e nessuno ha preso un euro. Se domani gmail non gli rende piu' e lo chiude, sai quanto prendi di risarcimento? Nix, zero, nada de nada. Sai tutte quelle paginette scritte in piccolo che devi accettare cliccando "ho letto e accetto"? ecco, le preparano fior di avvocati e stai sicuro che cavilli non ne lasciano...

Tu hai un'idea molto romanzata della giustizia. Come quando affermavi che se io voglio vendere un mio oggetto a 10 volte il prezzo medio di mercato qualcuno mi puo' dire qualcosa.
wildcat80 01-07-20 17.16
Cyrano ha scritto:
Per cui se qualcuno mi diffama, spia le mie conversazioni o mi crea un danno economico, ne risponde in tribunale.


In realtà non si spia nulla, si parla di inserzioni pubbliche, visualizzabili da chiunque abbia un accesso a Internet.
La cosa più contorta è come segnalare: io, essendo stato selezionato, dovrei mettermi lì a guardare annunci e dire questo mi sembra una truffa?
È folle, credo che nessuno abbia tempo da perdere, per essere ripagato in tiramisù (non il dolce)?
divicos 01-07-20 17.23
PandaR1 ha scritto:
Quanto al danno economico, se non paghi non hai diritti.

Eh no, aspetta. Il tuo discorso ha una sua logica, ma questa è una fesseria.
Se nell'ambito dei servizi web, anche gratuiti (ma comunque soggetti a registrazione, per cui io accetto delle condizioni per fruire del servizio e tu mi garantisci il servizio), il fornitore del servizio o altri utenti (nel caso dei social) mi creano un danno di immagine o economico io ho tutto il diritto di far valere le mie ragioni per vie legali.
Poi magari ci spendo di avvocato più di quanto ne ricavo, e magari il giudice mi dà torto, ma questo è un altro discorso che non ha nulla a che vedere con il mio diritto di portarti in tribunale.
PandaR1 01-07-20 17.28
@ divicos
PandaR1 ha scritto:
Quanto al danno economico, se non paghi non hai diritti.

Eh no, aspetta. Il tuo discorso ha una sua logica, ma questa è una fesseria.
Se nell'ambito dei servizi web, anche gratuiti (ma comunque soggetti a registrazione, per cui io accetto delle condizioni per fruire del servizio e tu mi garantisci il servizio), il fornitore del servizio o altri utenti (nel caso dei social) mi creano un danno di immagine o economico io ho tutto il diritto di far valere le mie ragioni per vie legali.
Poi magari ci spendo di avvocato più di quanto ne ricavo, e magari il giudice mi dà torto, ma questo è un altro discorso che non ha nulla a che vedere con il mio diritto di portarti in tribunale.
Non hai diritti in termini di continuazione del servizio. Quindi, ad esempio, se un servizio free sta giu' un giorno perche' aggiornano i server non hai diritto a risarcimento. Idem se ti bannano, in tutti tutti tutti i servizi free a cui ti iscrivi e' scritto chiaramente nelle condizioni del servizio che a discrezione dell'amministratore o del proprietario del servizio tu puoi essere estromesso senza risarcimento. A volte c'e' pure scritto in servizi che paghi, come il psn sony o xbox live, se ti beccano ad imbrogliare o a dare fastidio ad altri utenti ti buttano fuori e ciaone, pure se paghi, e perdi anche i giochi che hai comprato in digitale.

Qui nessuno ti diffama come afferma cirano, qui si tratta di un servizio gratuito che ti banna, e lo possono fare, lo hanno sempre fatto ed e' nel loro pieno diritto. Tu accetti le condizioni per USUFRUIRE del servizio, non e' che accettando le condizioni hai dei diritti sulla effettiva continuita' del servizio. Nessuno ti garantisce un tubo.

E' come se un tuo collega gentile, visto che gli sei di strada, tutte le mattine ti desse un passaggio con la sua macchina. Tu non gli paghi ne benzina ne autostrada. Un giorno il collega prende ferie, non ti avvisa e tu arrivi in ritardo e prendi un cazziatone al lavoro. E secondo te gli fai causa, perche' cavolo, passa tutti i giorni e oggi no. Oppure decide che non gli sei piu' simpatico e non si ferma piu'. Un'altra bella causa!

E tanto per non rimanere nel vago, leggiamo cosa c'e' scritto nel regolamente di MM:
"BIT JUICE non risponde in alcun modo dei danni o del mancato guadagno causati all'utente o a terzi."
"BIT JUICE si riserva il diritto di modificare, sospendere o interrompere, in tutto o in parte, il Servizio anche senza preavviso."
cecchino 01-07-20 17.34
Ricevuto mail anch'io.
Nonostante il mio nickname (che però sul mercatino è diverso) non credo che mi metterò a sparare sugli annunci.
Per quanto riguarda Antony, la faccenda della partita IVA è chiaramante una forzatura, ma magari hanno cominciato a chiudere gli account con una media troppo elevata di annunci presenti, "presupponendo" che si trattasse di negozi mascherati da privati. Mi sbaglierò ma non credo siaun caso isolato, e credo più ad un'analisi statisitca che a segnalazioni di qualche genere (a meno che non ci sia qualcuno che l'ha "preso in simpatia").
P.S. il negozio proprietario del sito non è a Taranto, ma in altra provincia pugliese. Giusto per la cronaca, anche se non cambia nulla.
anonimo 01-07-20 17.58
@ wildcat80
Cyrano ha scritto:
Per cui se qualcuno mi diffama, spia le mie conversazioni o mi crea un danno economico, ne risponde in tribunale.


In realtà non si spia nulla, si parla di inserzioni pubbliche, visualizzabili da chiunque abbia un accesso a Internet.
La cosa più contorta è come segnalare: io, essendo stato selezionato, dovrei mettermi lì a guardare annunci e dire questo mi sembra una truffa?
È folle, credo che nessuno abbia tempo da perdere, per essere ripagato in tiramisù (non il dolce)?
Si parla del sospetto che l'amministrazione di MM legga le conversazioni private degli utenti scambiate tramite messaggeria interna, se non ho capito male.
anonimo 01-07-20 17.59
@ PandaR1
Nessuno ti diffama, ti segano l'account che e' una roba completamente diversa. Quanto al danno economico, se non paghi non hai diritti. Se da domani whatsapp chiude e tu lo usavi per la tua attivita' ti attacchi al tram, non e' che puoi andare a chiedere i danni ad un servizio gratuito perche' ha cessato di esistere. Idem se ti banna. Google ha chiuso servizi con MILIONI di utenti, e nessuno ha preso un euro. Se domani gmail non gli rende piu' e lo chiude, sai quanto prendi di risarcimento? Nix, zero, nada de nada. Sai tutte quelle paginette scritte in piccolo che devi accettare cliccando "ho letto e accetto"? ecco, le preparano fior di avvocati e stai sicuro che cavilli non ne lasciano...

Tu hai un'idea molto romanzata della giustizia. Come quando affermavi che se io voglio vendere un mio oggetto a 10 volte il prezzo medio di mercato qualcuno mi puo' dire qualcosa.
Se tu, ipotetico "vigilante" di MM riferisci a due o più persone (l'amministrazione del sito) che secondo te io sono un truffatore, mi stai diffamando.

E non ti è neppure concessa la exceptio veritatis.
paolo_b3 01-07-20 18.05
@ cecchino
Ricevuto mail anch'io.
Nonostante il mio nickname (che però sul mercatino è diverso) non credo che mi metterò a sparare sugli annunci.
Per quanto riguarda Antony, la faccenda della partita IVA è chiaramante una forzatura, ma magari hanno cominciato a chiudere gli account con una media troppo elevata di annunci presenti, "presupponendo" che si trattasse di negozi mascherati da privati. Mi sbaglierò ma non credo siaun caso isolato, e credo più ad un'analisi statisitca che a segnalazioni di qualche genere (a meno che non ci sia qualcuno che l'ha "preso in simpatia").
P.S. il negozio proprietario del sito non è a Taranto, ma in altra provincia pugliese. Giusto per la cronaca, anche se non cambia nulla.
Ecco.. ti mandano una mail in cui sembra che sei stato selezionato tra milioni e milioni di persone e poi invece l'ha ricevuta mezza Italia. Qui la prima segnalazione da fare è Mercatino Musicale che diffonde messaggi ingannevoli e probabilmente pubblicità occulta.
emo
anonimo 01-07-20 18.14
@ PandaR1
Nessuno ti diffama, ti segano l'account che e' una roba completamente diversa. Quanto al danno economico, se non paghi non hai diritti. Se da domani whatsapp chiude e tu lo usavi per la tua attivita' ti attacchi al tram, non e' che puoi andare a chiedere i danni ad un servizio gratuito perche' ha cessato di esistere. Idem se ti banna. Google ha chiuso servizi con MILIONI di utenti, e nessuno ha preso un euro. Se domani gmail non gli rende piu' e lo chiude, sai quanto prendi di risarcimento? Nix, zero, nada de nada. Sai tutte quelle paginette scritte in piccolo che devi accettare cliccando "ho letto e accetto"? ecco, le preparano fior di avvocati e stai sicuro che cavilli non ne lasciano...

Tu hai un'idea molto romanzata della giustizia. Come quando affermavi che se io voglio vendere un mio oggetto a 10 volte il prezzo medio di mercato qualcuno mi puo' dire qualcosa.
Per ciò che concerne i prezzi di vendita fuori mercato si continua ad ignorare il codice civile che, in vari articoli fra i quali il 1147 ed altri, prescrive la reciproca lealtà di condotta e un fondamentale canone di correttezza nelle negoziazioni tra le parti, pena la nullità del contratto.

Vedo molto difficile poter affermare che il cliente, se avesse saputo che il prezzo fissato era 10 volte quello di mercato, avrebbe comprato egualmente.

E vedo ancor più difficile poter affermare che non aver messo in guardia l'acquirente su un fatto di tale importanza sia da configurarsi come comportamento leale, corretto ed in buona fede.
PandaR1 01-07-20 18.15
@ anonimo
Se tu, ipotetico "vigilante" di MM riferisci a due o più persone (l'amministrazione del sito) che secondo te io sono un truffatore, mi stai diffamando.

E non ti è neppure concessa la exceptio veritatis.
Chissa' come mai allora questo sistema esiste ovunque. Puoi segnalare inserzioni sospette su ebay, su subito.it, su amazon per i venditori terzi. La tua interpretazione non regge. La diffamazione e' ben altro. Il segnalare un fondato sospetto in privato non e' certo diffamazione. Puoi segnalare un utente su praticamente ogni piattaforma esistente, compreso twitter, facebook, instagram, segnalando un possibile reato.

Senza poi contare l'aspetto pratico, visto che tu utente sai che il sito ti ha bannato, non certamente che sei stato segnalato da x, y o z. E quindi puoi rivalerti sul sito, che come ti ho ampiamente dimostrato citandoti pezzi di regolamento che TU hai accettato per iscriverti non ti deve una beata mazza. Il problema e' che il regolamento non lo legge mai nessuno. Ma cliccando accetto e' come se lo avessi fatto.
PandaR1 01-07-20 18.20
@ anonimo
Per ciò che concerne i prezzi di vendita fuori mercato si continua ad ignorare il codice civile che, in vari articoli fra i quali il 1147 ed altri, prescrive la reciproca lealtà di condotta e un fondamentale canone di correttezza nelle negoziazioni tra le parti, pena la nullità del contratto.

Vedo molto difficile poter affermare che il cliente, se avesse saputo che il prezzo fissato era 10 volte quello di mercato, avrebbe comprato egualmente.

E vedo ancor più difficile poter affermare che non aver messo in guardia l'acquirente su un fatto di tale importanza sia da configurarsi come comportamento leale, corretto ed in buona fede.
Correttezza non vuol mica dire che io devo vendere al prezzo che dici tu. Vuol dire tutt'altro. Nessuno mi puo' dire niente se vendo anche a 100 volte il prezzo di mercato. Su ebay ci sono videogiochi vintage che vengono venduti a 100.000 euro. Vagli a far causa e vincila. L'unica eccezione e' nel caso in cui io vendo farmaci salvavita o roba simile, tipo le mascherine chirurgiche come e' successo di recente. Non certo beni assolutamente voluttuari senza cui si puo' campare benissimo come sintetizzatori e pianoforti... E si applica ai commercianti di questi prodotti salvavita, non certo ad un privato che vende un esemplare in unica copia. Altrimenti sarei gia' diventato ricco facendo causa a christie's che mette all'asta quadri di picasso a 30 milioni di dollari e io non me li posso permettere. In fondo sono 4 pennellate di vernice su una tela, costo totale 4 euro.
benjomy 01-07-20 18.28
@ PandaR1
benjomy ha scritto:
quanto alla chat... all'ingerenza in conversazioni fra privati etc...qui entriamo ovviamente nel penale e se così fosse credo che la situazione sarebbe davvero grave


Guarda che non e' affatto cosi'. Non ti vengono mica a spiare la posta di casa o la tua mail privata. Il sistema e' loro, loro ne sono responsabili di fronte alla legge, per cui se vogliono leggere i messaggi privati per, ad esempio, assicurarsi che tu non li usi per commettere attivita' illecite come spacciare droga hanno tutto il diritto di farlo. Al limite lo scriveranno nelle condizioni che accetti al momento della registrazione. Esattamente come ne ha il diritto il tuo datore di lavoro, ribadito diverse volte in diverse sentenze.

Dalle condizioni che accetti in fase di registrazione:

L'Utente riconosce ed accetta che BIT JUICE, pur avendone la facoltà, non sia tenuta ad esercitare alcun controllo editoriale dei messaggi inviati tramite il Servizio, senza che questo determini alcuna responsabilità di BIT JUICE. In ogni caso l'Utente riconosce a BIT JUICE la più ampia facoltà di trattamento tecnico delle comunicazioni elettroniche, per le più ampie esigenze tecniche, e a giudizio insindacabile di BIT JUICE.
Ti invito a leggere la Costituzione italiana art. 15.
"La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.
La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge"
nessuno può spiare le mie conversazioni private. punto.
certamente non MM.
sarebbe a dire che zuckenber può spiare tutte le tue conversazioni su wahtaspp perchè il sistema è suo... no. non funziona così
PandaR1 01-07-20 18.32
@ benjomy
Ti invito a leggere la Costituzione italiana art. 15.
"La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.
La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge"
nessuno può spiare le mie conversazioni private. punto.
certamente non MM.
sarebbe a dire che zuckenber può spiare tutte le tue conversazioni su wahtaspp perchè il sistema è suo... no. non funziona così
Pare di no, invece

datore di lavoro

In buona sostanza, in base alla riforma, oggi il datore di lavoro può controllare le email dei lavoratori anche se non ne ha mai informato di ciò i sindacati e, quindi, a prescindere dall’autorizzazione degli stessi. Tuttavia, questa possibilità è soggetta a una ferrea condizione: l’azienda deve prima informare i dipendenti della possibilità di controlli sulla posta elettronica, delle finalità e delle modalità con cui i suddetti controlli vengono eseguiti.
PandaR1 01-07-20 18.33
@ benjomy
Ti invito a leggere la Costituzione italiana art. 15.
"La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.
La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge"
nessuno può spiare le mie conversazioni private. punto.
certamente non MM.
sarebbe a dire che zuckenber può spiare tutte le tue conversazioni su wahtaspp perchè il sistema è suo... no. non funziona così
A proposito, gmail legge tutte le email, te lo dice e lo fa, per customizzare la pubblicita'.

EDIT: lol, arrivata mail anche a me