Agenti speciali anti truffa

anonimo 01-07-20 18.34
@ PandaR1
Correttezza non vuol mica dire che io devo vendere al prezzo che dici tu. Vuol dire tutt'altro. Nessuno mi puo' dire niente se vendo anche a 100 volte il prezzo di mercato. Su ebay ci sono videogiochi vintage che vengono venduti a 100.000 euro. Vagli a far causa e vincila. L'unica eccezione e' nel caso in cui io vendo farmaci salvavita o roba simile, tipo le mascherine chirurgiche come e' successo di recente. Non certo beni assolutamente voluttuari senza cui si puo' campare benissimo come sintetizzatori e pianoforti... E si applica ai commercianti di questi prodotti salvavita, non certo ad un privato che vende un esemplare in unica copia. Altrimenti sarei gia' diventato ricco facendo causa a christie's che mette all'asta quadri di picasso a 30 milioni di dollari e io non me li posso permettere. In fondo sono 4 pennellate di vernice su una tela, costo totale 4 euro.
Vendi un po' una mela a 2000 euro e poi vediamo se il contratto non viene annullato.

Una persona mediamente avvertita sa perfettamente che una mela non può costare più di qualche spicciolo.

Quini i casi sono due: o era la mela di biancaneve, o qualcuno si è approfittato di una persona non capace di intendere e volere.
benjomy 01-07-20 18.44
@ PandaR1
Pare di no, invece

datore di lavoro

In buona sostanza, in base alla riforma, oggi il datore di lavoro può controllare le email dei lavoratori anche se non ne ha mai informato di ciò i sindacati e, quindi, a prescindere dall’autorizzazione degli stessi. Tuttavia, questa possibilità è soggetta a una ferrea condizione: l’azienda deve prima informare i dipendenti della possibilità di controlli sulla posta elettronica, delle finalità e delle modalità con cui i suddetti controlli vengono eseguiti.
dimentichi una cosa,.,. il dipendente è pagatop dal datore... io non sono pagato da MM. mi pare che le due ipotesi siano "leggermente" diverse
PandaR1 01-07-20 18.48
@ benjomy
dimentichi una cosa,.,. il dipendente è pagatop dal datore... io non sono pagato da MM. mi pare che le due ipotesi siano "leggermente" diverse
Scusa, mi e' sfuggita la parte dell'articolo della costituzione dove recita "quanto sopra vale a meno che tu non sia pagato da quello che controlla"
benjomy 01-07-20 19.07
@ PandaR1
Scusa, mi e' sfuggita la parte dell'articolo della costituzione dove recita "quanto sopra vale a meno che tu non sia pagato da quello che controlla"
allora.. vedo che fingi di non capire
secondo me il job acts potrebbe anche essere incostituzionale.
mi meraviiglia che non sia stata ancora sollevata la questione nelle sedi competenti.
Il jobs act è comunque una legge dello stato (magari incostituzionale)ma sempre legge dello stato che non esprime un concetto valido per tutte le fattispecie ma solo per quella e a determinate condizioni
anche la questione della videosorveglianza dei lavoratori ha subito analoga sorte
di certo l'adesione alle Condizioni Generali del Servizio di MM non può essere ritenuto elemento che possa contravvenire ai principi costituzionali.
poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
anonimo 01-07-20 19.10
Suggerisco di leggersi questo

Email aziendale del lavoratore non può essere controllata
Corte Europea Diritti dell'Uomo, Grande Camera, 05/09/2017 n° 61496/08

La Grande Camera ha precisato che affinché l’accesso del datore di lavoro alla mail aziendale possa ritenersi legittimo è necessario verificare anzitutto se il lavoratore risulta avvisato dall’azienda in merito alla possibilità di controllo sulla sua corrispondenza, alle modalità del controllo ed alle relative motivazioni.

In altri termini la natura delle verifiche deve essere ben chiara al lavoratore prima che si proceda con il monitoraggio. Lo stesso amministratore di sistema potrà accedere alle comunicazioni telematiche del lavoratore solo dopo specifica notifica.

Inoltre lo stesso monitoraggio va effettuato con criteri ben precisi, attenendosi alle finalità prescritte e nel caso si superino determinati limiti non vi sono dubbi sulla configurabilità di un’intollerabile intromissione nella privacy del lavoratore: fondamentale in tal caso è la distinzione tra il flusso delle comunicazioni e il loro contenuto.

Vanno anche chiarite quante e quali comunicazioni sono state oggetto di monitoraggio, la tempistica e quante persone hanno avuto accesso ai risultati della sorveglianza.
PandaR1 01-07-20 19.15
@ benjomy
allora.. vedo che fingi di non capire
secondo me il job acts potrebbe anche essere incostituzionale.
mi meraviiglia che non sia stata ancora sollevata la questione nelle sedi competenti.
Il jobs act è comunque una legge dello stato (magari incostituzionale)ma sempre legge dello stato che non esprime un concetto valido per tutte le fattispecie ma solo per quella e a determinate condizioni
anche la questione della videosorveglianza dei lavoratori ha subito analoga sorte
di certo l'adesione alle Condizioni Generali del Servizio di MM non può essere ritenuto elemento che possa contravvenire ai principi costituzionali.
poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
Scusa, citi l'articolo della costituzione come fosse vangelo, ti ho dimostrato che almeno in due casi tale articolo viene disatteso. Quindi evidentemente non ha la valenza universale che tu gli attribuisci, probabilmente si rifa' al concetto di corrispondenza cartacea che esisteva quando e' stato redatto. I messaggi personali fra utenti di un forum e' tutto da dimostrare che siano equivalenti a corrispondenza.
PandaR1 01-07-20 19.16
@ anonimo
Suggerisco di leggersi questo

Email aziendale del lavoratore non può essere controllata
Corte Europea Diritti dell'Uomo, Grande Camera, 05/09/2017 n° 61496/08

La Grande Camera ha precisato che affinché l’accesso del datore di lavoro alla mail aziendale possa ritenersi legittimo è necessario verificare anzitutto se il lavoratore risulta avvisato dall’azienda in merito alla possibilità di controllo sulla sua corrispondenza, alle modalità del controllo ed alle relative motivazioni.

In altri termini la natura delle verifiche deve essere ben chiara al lavoratore prima che si proceda con il monitoraggio. Lo stesso amministratore di sistema potrà accedere alle comunicazioni telematiche del lavoratore solo dopo specifica notifica.

Inoltre lo stesso monitoraggio va effettuato con criteri ben precisi, attenendosi alle finalità prescritte e nel caso si superino determinati limiti non vi sono dubbi sulla configurabilità di un’intollerabile intromissione nella privacy del lavoratore: fondamentale in tal caso è la distinzione tra il flusso delle comunicazioni e il loro contenuto.

Vanno anche chiarite quante e quali comunicazioni sono state oggetto di monitoraggio, la tempistica e quante persone hanno avuto accesso ai risultati della sorveglianza.
Hai scritto quello che ho riportato io, il lavoratore deve essere stato avvisato.
anonimo 01-07-20 19.18
La recente Cass., V sez. pen., sent. 52572/2017 è intervenuta sul non raro caso di accesso all’email altrui, chiarendo che tale comportamento è sempre in grado di configurare reato, anche se si conosce la password di accesso alla casella di posta elettronica. È dunque accesso abusivo se l’abilitato a entrare nella casella di posta elettronica viola le prescrizioni che ne regolano l’ingresso, accedendo al contenuto dell’email contro la volontà del titolare dell’email, rischiando così di integrare il reato di cui all’art. 615-ter del codice penale al di là dell’effettiva conoscenza o meno della “parola segreta”.

Tali riflessioni si applicano ad ogni tipo di comunicazione elettronica, comprese chat, messaggerie etcetera.

Resta esclusa dalla punibilità solo l’accesso del datore di lavoro all’e-mail aziendale, con gli stringenti limiti evidenziati sopra.
benjomy 01-07-20 19.19
PandaR1 ha scritto:
Quindi evidentemente non ha la valenza universale che tu gli attribuisci

non lo attribuisco io il valore. lo fa l'ordinamento Italiano
PandaR1 ha scritto:
I messaggi personali fra utenti di un forum e' tutto da dimostrare che siano equivalenti a corrispondenza.

mi dispiace ma non c'è dubbio.
poi non voglio alimentare polemiche.. (mi sembri invece propenso)emo
anonimo 01-07-20 19.20
@ PandaR1
Hai scritto quello che ho riportato io, il lavoratore deve essere stato avvisato.
E non solo: i controlli non possono essere massivi, non possono eccedere le finalità del trattamento e devono essere limitati nel tempo e tracciabili.

Il dipendente gode del diritto di accesso al log delle email che il datore di lavoro ha controllato ed ha diritto di sapere chi ne ha preso visione.
divicos 01-07-20 19.22
@ PandaR1
A proposito, gmail legge tutte le email, te lo dice e lo fa, per customizzare la pubblicita'.

EDIT: lol, arrivata mail anche a me
Posto che ritengo Google una delle entità più terrificanti del ventunesimo secolo, no, non c’è nessuno che legge le tue mail su Gmail.
C’è un bot che scansiona il testo, sia per filtrare (spam) che per la profilazione e gli annunci in base a termini “bersaglio”.
A me fa comunque schifo, ma è cosa ben diversa da dire che Gmail, o chiunque altro, abbia accesso illimitato a dati privati senza (o con, se proprio vogliamo considerare la carta dei servizi come tale) consenso degli utenti..
Osuna1 01-07-20 19.28
Chiederei l’intervento del nostro amministratore per sapere come si comporta con i messaggi privati che ci scambiamo tra di noi qui su supporti musicali (nessun secondo fine, solo per un approfondimento della discussione, ho massima stima e fiducia in lui).
PandaR1 01-07-20 19.44
@ divicos
Posto che ritengo Google una delle entità più terrificanti del ventunesimo secolo, no, non c’è nessuno che legge le tue mail su Gmail.
C’è un bot che scansiona il testo, sia per filtrare (spam) che per la profilazione e gli annunci in base a termini “bersaglio”.
A me fa comunque schifo, ma è cosa ben diversa da dire che Gmail, o chiunque altro, abbia accesso illimitato a dati privati senza (o con, se proprio vogliamo considerare la carta dei servizi come tale) consenso degli utenti..
Non vedo la differenza fra un umano che legge una mail e un sistema automatico. Un sistema automatico puo' cercare parole chiave e ridirigere le mail che soddisfano le condizioni ad un umano.

Ah. Google ha ammesso che suoi dipendenti per un periodo leggevano alcune mail. E ha fornito i dati provenienti dalle mail ad app di terze parti.
PandaR1 01-07-20 19.47
@ anonimo
La recente Cass., V sez. pen., sent. 52572/2017 è intervenuta sul non raro caso di accesso all’email altrui, chiarendo che tale comportamento è sempre in grado di configurare reato, anche se si conosce la password di accesso alla casella di posta elettronica. È dunque accesso abusivo se l’abilitato a entrare nella casella di posta elettronica viola le prescrizioni che ne regolano l’ingresso, accedendo al contenuto dell’email contro la volontà del titolare dell’email, rischiando così di integrare il reato di cui all’art. 615-ter del codice penale al di là dell’effettiva conoscenza o meno della “parola segreta”.

Tali riflessioni si applicano ad ogni tipo di comunicazione elettronica, comprese chat, messaggerie etcetera.

Resta esclusa dalla punibilità solo l’accesso del datore di lavoro all’e-mail aziendale, con gli stringenti limiti evidenziati sopra.
Che leggere la posta di un altro senza autorizzazione sia reato te lo dicevo io senza scomodare la cassazione. Non e' di questo che si sta parlando. Si sta parlando di un admin che controlla messaggistica sul suo sistema dopo aver avvisato gli utenti. Il punto e' tutto li. Se sei stato avvisato che la comunicazione NON e' privata, a quel punto sai che non e' piu' una corrispondenza fra te e il tuo interlocutore, ma potenzialmente e' una corrispondenza fra te, l'interlocutore e l'admin. Cade proprio la base della contestazione, ovvero che sia corrispondenza privata fra due soggetti.

E come se pretendessi che solo benjomy leggesse quello che hai scritto in questo thread sapendo benissimo che lo leggono altri.
Antony 01-07-20 20.04
@ benjomy
dici delle ovvietà...la distinzione fra merde umane e persone per bene.fra l'altro assolutamente riduttiva e incompleta... nel medesimo settore ci sonotipologie di utenti che appartengono alla prima categoria ma che non hai citato (truffatori etc..)
Antony ha scritto:
A mio avviso queste sono iniziative di stampo nazifascista assolutamente illegali che nascondono debolezze e falle di un sistema che ormai non regge più

ma non ti sembra di esagerare?
un mercatino per vendere tastiere fra privati...
non voglio fare polemica ma, forse in parecchi casi questo mercatino serve proprio per il businnes ( e non per lo scambio di usato fra privati)
la normativa che permette di esercitare attività commerciali e di vendita senza partita iva esiste ed è abbastanza chiara.
se tu sei nel giusto penso che tu non abbia avuto problemi a farti riattivare l'account..
poi purtroppo le ingiustizie ci sono in tutti i campi e non solo qui
quanto alla chat... all'ingerenza in conversazioni fra privati etc...qui entriamo ovviamente nel penale e se così fosse credo che la situazione sarebbe davvero grave
Allora non hai capito proprio un bel nulla, carissimo Benjomy.
Se tu Mercatino consenti ad un privato l'inserimento di 30 annunci ( TRENTA ANNUNCI!!! ) pretendi che si faccia della beneficenza ?
Ma dove hai letto che esiste la NORMATIVA CHE PERMETTE DI ESERCITARE ATTIVITA' COMMERCIALI E DI VENDITA SENZA PARTITA IVA?

Leggi quello che mi ha inviato recentemente quella merda dello Staff del mercatino ( inclusa punteggiatura e grammatica da terza elementare):

"Buongiorno,
la informiamo che l'inserimento di annunci di vendita nel portale Mercatino Musicale riservato gratuitamente ai soli utenti privati.

Mercatino Musicale offre a quanti hanno un'attivit professionale in ambito musicale la possibilit di aderire al circuito Mercatino Musicale Pro attraverso l'attivazione di uno dei Sistemi Vetrina dedicati.

Abbiamo rilevato che dal suo account privato vengono pubblicati annunci - o intraprese trattative - per la vendita di prodotti riferibili ad un'attività professionale.

A seguito di queste valutazioni, la informiamo che abbiamo provveduto a sospendere il suo account e i relativi annunci di vendita per consentirci di approfondire le verifiche.

Qualora fosse gi in contatto con un nostro referente commerciale, i suoi annunci potranno essere riattivati una volta completata l'adesione al circuito Mercatino Musicale Pro.

Nel caso in cui, invece, non l'avesse gi fatto , pu inviare una richiesta di contatto commerciale compilando l'apposito form alla pagina https://www.mercatinomusicale.com/info/pubblicita.asp

Un nostro esperto la ricontatter per fornirle tutte le informazioni relative al servizio e ai costi di attivazione".

Benjomy...ti è stato anche detto che lo Staff del mercatino ha tutto il DIRITTO di lurkare sulle conversazioni fra privati e che la CHAT del mercatino è per loro un libro aperto.

Pensi che non abbia tentato di avere un minimo contatto con questi bastardi?
Perchè devo dimostrare loro che NON HO PARTITA IVA?
IO NON HO PARTITA IVA! STOP!
Chiedimi le generalità, nome, cognome, ragione sociale, indirizzo, quello che CAZZO VUOI!
E poi controlli che il sottoscritto abbia o meno la partita IVA dato che mi stai solo "invitando" a sborsare 1800 euro.

E questo avviene senza più alcun controllo da quando Strumenti Musicale Punto Net ha rilevato MM e Villaggio Musicale.

Tra i miei 19 annunci avevo questi "pezzi forti"
- Korg i30hd ( 350 euro )
- Roland Va7 ( 450 euro )
- Genesys XP ( 390 euro )
- WX expander ( 290 euro)
- Gem CD3 Plus ( 120 euro)
- Novation Remote SL61 MKII ( 230 euro)
- Yamaha P515 ( 1100 euro)
- Solton MS50 ( 250 euro)

Poi leggo alcuni tra i 12 annunci di un mio fraterno amico di Milano che vende:
- Nord Stage 3 a 2700 euro
- Moog One 16 voci di polifonia a 7.250 euro
- Sound Bar FORMATION BOWERS & WILKINS NUOVA ( sì, scritto proprio "nuova") a 1000 euro
ecc...

E vengono a rompere la minchia al sottoscritto? eh eh
Perchè credono che abbia partita IVA?

Sono dei pusillanimi e mediocri della peggior specie.
Li ho messi pure alla prova richiedendo da privato lo stesso trattamento riservato ai negozianti ( fatemi pagared ste cazzo di 150 euro al mese anche se non ho la partita IVA) e mi hanno risposto che se non ho la partita IVA non si può far nulla.

Insomma: teste di minchia!
Ma sta partita IVA ce l'ho oppure no?

Ridicoli...eh eh
1paolo 01-07-20 20.52
@ PandaR1
A proposito, gmail legge tutte le email, te lo dice e lo fa, per customizzare la pubblicita'.

EDIT: lol, arrivata mail anche a me
Anche a me .. lo fanno a tappeto quindi c’è uno scopo diverso da quello dichiarato
darcast 01-07-20 20.57
@ Antony
Allora non hai capito proprio un bel nulla, carissimo Benjomy.
Se tu Mercatino consenti ad un privato l'inserimento di 30 annunci ( TRENTA ANNUNCI!!! ) pretendi che si faccia della beneficenza ?
Ma dove hai letto che esiste la NORMATIVA CHE PERMETTE DI ESERCITARE ATTIVITA' COMMERCIALI E DI VENDITA SENZA PARTITA IVA?

Leggi quello che mi ha inviato recentemente quella merda dello Staff del mercatino ( inclusa punteggiatura e grammatica da terza elementare):

"Buongiorno,
la informiamo che l'inserimento di annunci di vendita nel portale Mercatino Musicale riservato gratuitamente ai soli utenti privati.

Mercatino Musicale offre a quanti hanno un'attivit professionale in ambito musicale la possibilit di aderire al circuito Mercatino Musicale Pro attraverso l'attivazione di uno dei Sistemi Vetrina dedicati.

Abbiamo rilevato che dal suo account privato vengono pubblicati annunci - o intraprese trattative - per la vendita di prodotti riferibili ad un'attività professionale.

A seguito di queste valutazioni, la informiamo che abbiamo provveduto a sospendere il suo account e i relativi annunci di vendita per consentirci di approfondire le verifiche.

Qualora fosse gi in contatto con un nostro referente commerciale, i suoi annunci potranno essere riattivati una volta completata l'adesione al circuito Mercatino Musicale Pro.

Nel caso in cui, invece, non l'avesse gi fatto , pu inviare una richiesta di contatto commerciale compilando l'apposito form alla pagina https://www.mercatinomusicale.com/info/pubblicita.asp

Un nostro esperto la ricontatter per fornirle tutte le informazioni relative al servizio e ai costi di attivazione".

Benjomy...ti è stato anche detto che lo Staff del mercatino ha tutto il DIRITTO di lurkare sulle conversazioni fra privati e che la CHAT del mercatino è per loro un libro aperto.

Pensi che non abbia tentato di avere un minimo contatto con questi bastardi?
Perchè devo dimostrare loro che NON HO PARTITA IVA?
IO NON HO PARTITA IVA! STOP!
Chiedimi le generalità, nome, cognome, ragione sociale, indirizzo, quello che CAZZO VUOI!
E poi controlli che il sottoscritto abbia o meno la partita IVA dato che mi stai solo "invitando" a sborsare 1800 euro.

E questo avviene senza più alcun controllo da quando Strumenti Musicale Punto Net ha rilevato MM e Villaggio Musicale.

Tra i miei 19 annunci avevo questi "pezzi forti"
- Korg i30hd ( 350 euro )
- Roland Va7 ( 450 euro )
- Genesys XP ( 390 euro )
- WX expander ( 290 euro)
- Gem CD3 Plus ( 120 euro)
- Novation Remote SL61 MKII ( 230 euro)
- Yamaha P515 ( 1100 euro)
- Solton MS50 ( 250 euro)

Poi leggo alcuni tra i 12 annunci di un mio fraterno amico di Milano che vende:
- Nord Stage 3 a 2700 euro
- Moog One 16 voci di polifonia a 7.250 euro
- Sound Bar FORMATION BOWERS & WILKINS NUOVA ( sì, scritto proprio "nuova") a 1000 euro
ecc...

E vengono a rompere la minchia al sottoscritto? eh eh
Perchè credono che abbia partita IVA?

Sono dei pusillanimi e mediocri della peggior specie.
Li ho messi pure alla prova richiedendo da privato lo stesso trattamento riservato ai negozianti ( fatemi pagared ste cazzo di 150 euro al mese anche se non ho la partita IVA) e mi hanno risposto che se non ho la partita IVA non si può far nulla.

Insomma: teste di minchia!
Ma sta partita IVA ce l'ho oppure no?

Ridicoli...eh eh
Scusa Antony, senza polemica, mi pare piuttosto improbabile che un privato voglia disfarsi del suo arsenale sonoro con 19 articoli in vendita. È ovvio che il personale di MM sospetti che sia un’attività commerciale con fini di lucro per la quale serve la partita iva. Altrimenti chiunque potrebbe aprire un bar, un negozio, un ristorante, ecc, senza aprire la partita iva, senza versare iva, tasse ecc... insomma... evadendo....
se non facessero così temo potrebbero anche essere denunciati per favoreggiamento, ma forse qui sto esagerando.
zerinovic 01-07-20 20.57
anche a me, che l’ultima vendita su mercatino, risale al 2017...era nell’indesiderata..emo
darcast 01-07-20 21.01
È arrivata anche a me. Forse arriva a tutti. Come su alcuni forum sui quali chiunque può segnalare anomalie su altri utenti.
cecchino 01-07-20 21.07
@ darcast
È arrivata anche a me. Forse arriva a tutti. Come su alcuni forum sui quali chiunque può segnalare anomalie su altri utenti.
Quindi, caro Wildcat, puoi cambiare il titolo in “agenti banali antitruffa” emo