@ d_phatt
Questo è vero ma anche "delicato" da affermare, fermo restando che a mio avviso i titoli contano, nel senso, un conto è essersi fatti il sedere per prendere una laurea o il vecchio diploma di conservatorio, e un conto è non averlo fatto. Poi ovviamente entra in gioco anche l'esperienza e il livello al quale la si è fatta.
Tuttavia non sapendo chi si cela dietro un nick (magari uno restio a dare informazioni su di sé, o uno che interviene poco e sporadicamente), visto che non tutti postano demo e hanno canali YouTube, tutto può capitare...non si può presumere che tutti siano musicisti eccellenti e raffinatissimi, o grandi esperti di questo o quell'ambito, ma non lo si può neanche escludere...in quest'ottica, effettivamente si può capire con chi si sta interloquendo solo in base all'unica informazione a nostra disposizione, e cioè in base ai post di un iscritto.
Da questo, però, consegue che il rispetto è d'obbligo, sotto tutti i punti di vista. @asterix, non so a quali episodi fai riferimento, ma ricordo che in alcuni topic dove hai scritto ultimamente sono intervenuto, è stato quello il problema?
Asterix.
Vedo di millantare un po'...Mi chiamo Cucchi Stefano, ho diploma di pianoforte vecchio ordinamento (preso da privatista), laurea specialistica in "musica elettronica e tecnologie musicali", ho suonato in mezza Europa le tastiere, ad esempio son ostato tastierista dei "Rondò Veneziano" per 7 anni, in tournée chiacchieravo con Gianpiero Reverberi di quando arrangiava Battisti, m ha raccontato di "Emozioni", mi ha raccontato di quando lavorava con De Andrè e Le Orme, per esempio...
Per "mezza Europa" intendo che ho suonato alla "Philharmonie" di Berlino, alla "Gewandhaus" di Lipsia, a Mosca, in Svizzera, etc...
Come tastierista aggiunto ho suonato con un po' di orchestre, anche "La Verdi" di Milano in produzioni con musiche da film, facevo effetti vari, synth, pad, etc...
Ho pubblicato dischi, insegno pianoforte in una scuola civica, come compositore elettronico ho partecipato alla ICMC 2021 - International Computer Music Conference 2021 - con un mio brano, quest'anno invece faccio parte del comitato di "peer review" dei brani elettroacustici.
Dall'anno scorso insegno tecnologie musicali in alcuni licei musicali della Lombardia.
Ho partecipato a una conferenza di musica elettronica con Richard Boulanger, il direttore del dipartimento di Computer Music del Berklee college di Boston, partecipato nel senso che ero il relatore che ha parlato prima di lui, ho il selfie con lui.
Ho ottenuto l'idoneità in 4 conservatori per insegnare "Tastiere Elettroniche" e "Pianoforte Pop/Rock".
...quando qualcuno parla a caso di didattica pianistica...un po' mi arrabbio...soprattutto perchè consigli sbagliati fanno perdere tempo e rovinano le mani.
Stefano.