Dilemma FA07 Vs. Montage7

zerinovic 30-09-17 21.18
@ anonimo
Ricambi. Si è molto difficile
Ricordo col trinity per cercare un pezzo ci ho messo una vita.
Il sound dei vecchi per modo di dire, trinity Fantom prima serie, yamaha motif erano perfetti.
Nel mix uscivano subito. Senza aggiustamenti

Indipendentemente dal service, buono o scarso che sia
Be questa cosa se ci fai caso é andata calando man mano che aumentava la waverom delle tastiere,campioni sempre più lunghi, sempre più dettaglio, meno grinta nel mix specialmente quelli affollati....cosa amplificata ancora dalla qualità dei Convertitori, che andava calando, man mano che aumentavano i mega dei campioni...
Oggi nell'impostare un mix di una band, bisogna agire diversamente, perche sono cambiati gli equilibri.
Comunque tutto sommato oggi non ci si può lamentare...ci sono prodotti per tutti i tipi di esigenze..
tsuki 30-09-17 21.47
Mha' insomma...Son d'accordo che in studio la strategia sia totalmente cambiata,in particolare coi VST ed il digitale,in generale...Ma live le esigenze son sempre le stesse....Occorre roba che "suona",che non ti lasci a corto di volume e presenza,che abbia suoni corposi,diciamo "grossi" e dinamici,anche rinunciando ad un po' di dettaglio...Non mi sembra che sia molto diverso da anni fa...Teniamo conto che i fonici che sanno far suonare "tutto",son sempre meno frequenti,almeno nel target medio.
zerinovic 01-10-17 00.34
@ tsuki
Mha' insomma...Son d'accordo che in studio la strategia sia totalmente cambiata,in particolare coi VST ed il digitale,in generale...Ma live le esigenze son sempre le stesse....Occorre roba che "suona",che non ti lasci a corto di volume e presenza,che abbia suoni corposi,diciamo "grossi" e dinamici,anche rinunciando ad un po' di dettaglio...Non mi sembra che sia molto diverso da anni fa...Teniamo conto che i fonici che sanno far suonare "tutto",son sempre meno frequenti,almeno nel target medio.
Chiaro che se fai sempre lo stesso repertorio anni 70, hai sempre gli stessi strumenti, e non ti schiodi di li, non ha nemmeno senso cambiare tastiera, con una moderna...
Se invece guardi ad oggi e incominci a formare una band con batteria elettronica, bassista con pedaliera elettronica,chitarrista anche lui digitalizzato con pod xt pro, la cantante si gestisce gli effetti con il suo apparecchio, suoniamo tutti in ear/cuffie, vuoi vedere che la tastiera moderna si fa propio sentire,
Quei bassi profondi e quegli effetti avvolgenti che in una cassa spia connessa in mono su un palco anni 70, avrebbero fatto impastare tutto il mix, adesso fanno la differenza,e invece di segarli, c'è li lasci.
Fruscii spariti,larsen quasi assenti, audio cristallino, range di frequenze rilevato dal tuo orecchio molto più ampio.
Oggi se imposti cosi la tua band ogni volta é come suonare sopra un cd...e ti puoi permettere di rivedere in chiave moderna alcune canzoni. Come hanno fatto i Pooh con "pensiero" a mio avviso la nuova versione é assolutamente fantastica.
tsuki 01-10-17 15.20
Si si,infatti Zerinovic,vedi bene.Noi facciamo Eagles,Pink Floid,roba anche piu' contemporanea ma tutta realizzata con tecnica tradizionale,sai Fender e Mesa Boogie,Sonor,strato,e poi io uso sempre piano pesato,clone hammond polivalente e WS.Le voci sono gestite con mixer,lexicon e poche altre diavolerie...0 sequenze,0 basi....tutto a mano in diretta...E quando faccio un PAD voglio sentirlo...E lo stesso vale per Hammond,piano,brass e strings...Riconosco il valore della tecnologia applicata al suono odierno,ma a me personalmente il sound raggiunto negli anni 80 ,90 e 2000 anche nei grandi concerti che ho avuto la fortuna di seguire live negli ultimi 20 anni,per quanto riguarda il LIVE lo ritengo gia' il top.Mentre in studio sposo appieno la tua idea.
zerinovic 01-10-17 16.19
tsuki ha scritto:
ma a me personalmente il sound raggiunto negli anni 80 ,90 e 2000 anche nei grandi concerti che ho avuto la fortuna di seguire live negli ultimi 20 anni,per quanto riguarda il LIVE lo ritengo gia' il top.Mentre in studio sposo appieno la tua idea

No per me il massimo si ha in studio, riportare nei limiti del possibile,quella condizione in live per me é sempre stato un punto di arrivo, ti dirò che con l'ultima esperienza di gruppo, avevano una batteria elettronica, e cambia tutto, non sei costretto a buttare il mix a pressioni sonore sconsiderate, e quindi con il tutto a volumi normali, ti godi i suoni ed ogni sua sfumatura...anche senza sistemi ultramoderni.
tsuki 01-10-17 22.27
Si certo,in studio,io intendevo il top esclusivamente nell'ambito Live.Riguardo alla batteria elettronica...bella.Ma noi preferiamo SEMPRE il suono dei fusti in legno e del rullo premier o Ludwig...