Come ascoltate la musica? Siete audiofili?

giosanta 08-05-24 11.01
A mio avviso bisognerebbe distinguere tra qualità meccanica ed elettrica. Cavi difettosi me ne sono capitati, il "suono" dei cavi (di segnale) non l'ho mai sentito, figuriamoci quello del "filo d'alimentazione magico" che dalla presa nel muro all'ingresso nell'amplificatore fa il miracolo di purificare la corrente che ENEL manda nelle case rendendo il suono morbido e suadente.
Tuttavia, poiché solo chi è senza peccato può scagliare la prima pietra, queste farneticazioni fanno PERFETTAMENTE il paio con quelle relative alla risposta del tasto ai ribattuti del digitale X rispetto allo Y e allo loro riverberazione simpatetica delle corde, confrontati con il Fazioli Gran Concerto piuttosto che col Key Click del clone Z rispetto all'Hammond custodito nel Museo Jimmy Smith a Chicago...
mauroverdoliva 08-05-24 11.20
@ mima85
mauroverdoliva ha scritto:
qualcuno potrebbe contestarmi l'aver speso 170 euro circa per tre cavi usb


Te lo contesto ("contesto" per modo di dire, i soldi li hai spesi tu) perché non hai nessun vantaggio qualitativo a livello di trasmissione del segnale. Un cavo USB fatto un po' bene da una 20ina, o a esagerare una 30ina di euro, è ampiamente sufficiente a trasmettere un segnale audio digitale senza la minima perdita. L'importante è che, come dici tu, sia costruttivamente solido, poi i vari "audiophile grade" che ci appiccicano sopra certi produttori sono per dirla in francese boiate, per giustificare aumenti di costo che in realtà sono ingiustificati.

Come ho già fatto notare altre volte, il bus USB è stato concepito per essere affidabile anche in ambienti industriali, quindi in luoghi pieni di interferenze di ogni genere tra macchinari, computer, illuminazione con lampade a scarica e via dicendo. La trasmissione del segnale sul bus è differenziale ed è questo che gli da un alto grado di immunità alle interferenze. Una volta che il cavo è fatto bene, che ha la sua lamina di schermatura all'interno (lo percepisci al tatto perché il cavo è un po' meno flessibile) e magari anche un anello di ferrite vicino ad uno dei connettori che non fa mai male, hai tutto quel che basta per garantire una trasmissione affidabile in qualsiasi ambiente. Un cavo del genere, di lunghezza tra il metro e i due metri, appunto costa 20/30 euro, non 60 e passa.

Questo al netto di tutti gli aspetti estetici (guaine esterne in fibra di carbonio, connettori maggiorati corazzati di metallo, eccetera), che possono incidere sul costo, il mio discorso è limitato alle considerazioni tecniche sulla trasmissione del segnale.

Poi chiaro che se uno va a comprare il cavo più economico che trova, che basta guardargli addosso che si rompe (il proverbiale "quello della Lidl") avrà problemi.
confermo quanto detto da te anche sul fatto che, come nel mio intervento precedente, non mi attendevo nessun surplus audio.
MarioSynth 09-05-24 13.00
Dunque, ho deciso di migliorare leggermente il mio impianto con questi diffusori, se li collego direttamente all’ipod può andare bene?

Tra l’altro sono molto leggeri.
McFly 09-05-24 13.51
Da qualche anno mi sono dotato di un giradischi, un Project debut carbon, e un impianto Indiana line (5.1) entry level che ho scelto perché utilizzato anche come Home theater, il tutto gestito da un sintoamplificatore Sony di fascia medie (il giradischi è preamplificato da un pre entry level). Ritengo questo modo di ascoltate musica sia il migliore che abbia mai avuto fino ad oggi: a parte la ricchezza e il colore/calore del suono, la cerimonia di “scelta del vinile” mi “obbliga” a prendermi del tempo per ASCOLTARE un disco in particolare, a seconda delle occasioni, senza switchare continuamente da un brano all’altro. Ho anche valutato e provato diversi DAC ma, la differenza avvertita era quasi nulla rispetto alla spesa quindi, per quanto riguarda il digitale, “scrocco” a volte l’abbonamento tidal di un amico con un paio di cuffie Sennheiser HD650S che, seppure scelte per suonare in casa, mi stanno dando anche molte soddisfazioni come ascolto meditativo.
mauroverdoliva 09-05-24 17.25
@ McFly
Da qualche anno mi sono dotato di un giradischi, un Project debut carbon, e un impianto Indiana line (5.1) entry level che ho scelto perché utilizzato anche come Home theater, il tutto gestito da un sintoamplificatore Sony di fascia medie (il giradischi è preamplificato da un pre entry level). Ritengo questo modo di ascoltate musica sia il migliore che abbia mai avuto fino ad oggi: a parte la ricchezza e il colore/calore del suono, la cerimonia di “scelta del vinile” mi “obbliga” a prendermi del tempo per ASCOLTARE un disco in particolare, a seconda delle occasioni, senza switchare continuamente da un brano all’altro. Ho anche valutato e provato diversi DAC ma, la differenza avvertita era quasi nulla rispetto alla spesa quindi, per quanto riguarda il digitale, “scrocco” a volte l’abbonamento tidal di un amico con un paio di cuffie Sennheiser HD650S che, seppure scelte per suonare in casa, mi stanno dando anche molte soddisfazioni come ascolto meditativo.
buona combinazione e buona idea, ma secondo me sul gira potevi scegliere meglio specie se sei uno "vizioso" perche' i project li paragono agli iPhone, ovvero non sono plasmabili ma fissi secondo i loro parametri, stilo compreso.
speriamo che tu sia uno "metodico" emo
clouseau57 09-05-24 17.29
@ Fabri72
Ciao ispettore. Ho visto piastre e vecchio ampli ed capito che non avevi proprio un impiantino. Ma anche con quello attuale mi pare tu sia caduto decisamente in piedi.
Sul ricevitore bt posso chiederti il modello? emo
Certo; ti riferisci al vecchio jvc o al “nuovo” Onkyo ? ( Onkyo Integra T4650 )
McFly 09-05-24 17.52
@ mauroverdoliva
buona combinazione e buona idea, ma secondo me sul gira potevi scegliere meglio specie se sei uno "vizioso" perche' i project li paragono agli iPhone, ovvero non sono plasmabili ma fissi secondo i loro parametri, stilo compreso.
speriamo che tu sia uno "metodico" emo
Cosa intendi per “metodico”?
mauroverdoliva 09-05-24 18.22
@ McFly
Cosa intendi per “metodico”?
che non si hanno particolari esigenze sul giradischi e nessuna voglia di fare eventuali upgrade sullo stesso.
c'e' chi come me vuole tarare tutto (contrappeso, antiskating etc) e a piacimento sostituire shell e/o stilo con altro modello e chi invece si "accontenta" di mettere su un buon disco ed ascoltarlo.
vanno bene entrambe le soluzioni, ma come dicevo prima, se l'utente e' come me o tipo me, quel giradischi fa venire il nervoso... emo posto che esteticamente sono molto belli.
McFly 10-05-24 13.07
@ mauroverdoliva
che non si hanno particolari esigenze sul giradischi e nessuna voglia di fare eventuali upgrade sullo stesso.
c'e' chi come me vuole tarare tutto (contrappeso, antiskating etc) e a piacimento sostituire shell e/o stilo con altro modello e chi invece si "accontenta" di mettere su un buon disco ed ascoltarlo.
vanno bene entrambe le soluzioni, ma come dicevo prima, se l'utente e' come me o tipo me, quel giradischi fa venire il nervoso... emo posto che esteticamente sono molto belli.
Perdonami, ma non avevo capito… ti do perfettamente ragione: il giradischi è, per me e il mio tipo di utilizzo, perfetto ma non permette particolare upgrade. Fortunatamente (o sfortunatamente) ho questo tipo di “fisse” in altri settori e questo modo di ascoltare musica mi è sufficiente. L’unica cosa che mi piacerebbe cambiare un giorno che avrò una casa più grande, sarà separare l’home theater dall’hi-fi e specializzare un po’ di più gli utilizzi. PS. Il passaggio a vinile è stato, per me, una rivoluzione nell’ascolto della musica.
Fabri72 10-05-24 13.29
@ clouseau57
Certo; ti riferisci al vecchio jvc o al “nuovo” Onkyo ? ( Onkyo Integra T4650 )
Buongiorno Ispettore. Mi riferisco al Jvc che sicuramente richiedeva l'integrazione di un adattatore emo
Fabri72 10-05-24 13.30
@ McFly
Da qualche anno mi sono dotato di un giradischi, un Project debut carbon, e un impianto Indiana line (5.1) entry level che ho scelto perché utilizzato anche come Home theater, il tutto gestito da un sintoamplificatore Sony di fascia medie (il giradischi è preamplificato da un pre entry level). Ritengo questo modo di ascoltate musica sia il migliore che abbia mai avuto fino ad oggi: a parte la ricchezza e il colore/calore del suono, la cerimonia di “scelta del vinile” mi “obbliga” a prendermi del tempo per ASCOLTARE un disco in particolare, a seconda delle occasioni, senza switchare continuamente da un brano all’altro. Ho anche valutato e provato diversi DAC ma, la differenza avvertita era quasi nulla rispetto alla spesa quindi, per quanto riguarda il digitale, “scrocco” a volte l’abbonamento tidal di un amico con un paio di cuffie Sennheiser HD650S che, seppure scelte per suonare in casa, mi stanno dando anche molte soddisfazioni come ascolto meditativo.
Grazie per il contributo emo
McFly 10-05-24 14.52
@ Fabri72
Grazie per il contributo emo
Grazie a te per l’ottimo spunto di riflessione su un tema interessante.
mauroverdoliva 10-05-24 17.33
@ McFly
Perdonami, ma non avevo capito… ti do perfettamente ragione: il giradischi è, per me e il mio tipo di utilizzo, perfetto ma non permette particolare upgrade. Fortunatamente (o sfortunatamente) ho questo tipo di “fisse” in altri settori e questo modo di ascoltare musica mi è sufficiente. L’unica cosa che mi piacerebbe cambiare un giorno che avrò una casa più grande, sarà separare l’home theater dall’hi-fi e specializzare un po’ di più gli utilizzi. PS. Il passaggio a vinile è stato, per me, una rivoluzione nell’ascolto della musica.
per curiosita' che tipo di rivoluzione?

- sonora
- gestuale
- scenica
- varie ed eventuali emo
serpaven 12-05-24 06.32
Fabri72 ha scritto: Voi come ascoltate la musica in casa?

catena cortissima: file HD (96/24 o 192/24 non streaming) da pc o SACD o CD riprodotti da un lettore shanling SCD S300, motu ultralite mk3, finale cyrus e casse tannoy system 800.

NO MP3

per l'home theatre catena un po' più complessa multiamplificata con sistema di diffusori autocostruiti (sempre work in progress...) e videoproiettore. streaming HD e DVD ma solo perchè ne ho più di un migliaio, oramai in ambito video le piattaforme di streaming hanno una qualità soddisfacente. trattamento acustico dell'ambiente per me indispensabile.

ultima release del solito angolino polifunzionale:
Fabri72 12-05-24 12.39
@ serpaven
Fabri72 ha scritto: Voi come ascoltate la musica in casa?

catena cortissima: file HD (96/24 o 192/24 non streaming) da pc o SACD o CD riprodotti da un lettore shanling SCD S300, motu ultralite mk3, finale cyrus e casse tannoy system 800.

NO MP3

per l'home theatre catena un po' più complessa multiamplificata con sistema di diffusori autocostruiti (sempre work in progress...) e videoproiettore. streaming HD e DVD ma solo perchè ne ho più di un migliaio, oramai in ambito video le piattaforme di streaming hanno una qualità soddisfacente. trattamento acustico dell'ambiente per me indispensabile.

ultima release del solito angolino polifunzionale:
Se non erro sei il primo con i super audio CD!

Complimenti per l'angolino!
Secondo me ben dispone la fanciulla invitata a vedere la collezione di DVD! emoemo
1paolo 12-05-24 14.18
@ Fabri72
Se non erro sei il primo con i super audio CD!

Complimenti per l'angolino!
Secondo me ben dispone la fanciulla invitata a vedere la collezione di DVD! emoemo
emoemo
marcoballa 12-05-24 18.22
@ giosanta
"Sento" con tutto; "ascolto" con Ampli a valcole Audio Innovation A500, giradischi Michell Gyrodeck, gira CD Musical Fidelity Elektra E60, diffusori Tannoy Autograph Mini.
emo
marcoballa 12-05-24 18.59
è un mondo tutto matto emoemo

ascolto musica in modi differenti (boomer... a mè!):

- da pc, in postazione "studio" con codesti monitor e un piccolo sub yamaha.

- da divano, in situazione Hi-Fi, collezione di oltre 3.000 tra CD, DVD, Bluray, modesto impianto con amplificatore e lettore CD/DVD/Bluray Cambridge e Oppo (di quelli ancora fatti in UK, prima che Cambridge soccombesse ai cinesi...) e codesti diffusori, ovviamente con cavi "adeguati". nulla di esoterico, ma la musica si sente benino...
nottetempo, utilizzo cuffie...

- da postazione intermedia, ascolto pre-mix/CD/youtube/ecc., nonchè impianto utilizzato per suonare, codesti monitor "multimedia" con un piccolo sub...
(in tutti i casi, studio trattato acusticamente e volumi giusti emoemo)

i più attenti avranno notato che in tutti i casi i tweeter sono "a nastro", ormai non riesco più a farne a meno...

Ho anche impianto alternativo, ma da anni non lo accendo, con amplificatore, lettore CD/DVD SONY ES DVP-NS999 e diffusori.
emo
Fabri72 12-05-24 23.38
@ marcoballa
è un mondo tutto matto emoemo

ascolto musica in modi differenti (boomer... a mè!):

- da pc, in postazione "studio" con codesti monitor e un piccolo sub yamaha.

- da divano, in situazione Hi-Fi, collezione di oltre 3.000 tra CD, DVD, Bluray, modesto impianto con amplificatore e lettore CD/DVD/Bluray Cambridge e Oppo (di quelli ancora fatti in UK, prima che Cambridge soccombesse ai cinesi...) e codesti diffusori, ovviamente con cavi "adeguati". nulla di esoterico, ma la musica si sente benino...
nottetempo, utilizzo cuffie...

- da postazione intermedia, ascolto pre-mix/CD/youtube/ecc., nonchè impianto utilizzato per suonare, codesti monitor "multimedia" con un piccolo sub...
(in tutti i casi, studio trattato acusticamente e volumi giusti emoemo)

i più attenti avranno notato che in tutti i casi i tweeter sono "a nastro", ormai non riesco più a farne a meno...

Ho anche impianto alternativo, ma da anni non lo accendo, con amplificatore, lettore CD/DVD SONY ES DVP-NS999 e diffusori.
emo
Marcoballa compensa alla scarsità di tastiere con un impianto di ascolto per stanza.
Vedo però che resta scoperto il bagno!
Ecco, per questa applicazione eviterei il tweeter a nastro, così da evitare di cadere in tentazione quando finisce la carta! emo
Grazie anche a te!emo
mauroverdoliva 13-05-24 09.21
@ marcoballa
è un mondo tutto matto emoemo

ascolto musica in modi differenti (boomer... a mè!):

- da pc, in postazione "studio" con codesti monitor e un piccolo sub yamaha.

- da divano, in situazione Hi-Fi, collezione di oltre 3.000 tra CD, DVD, Bluray, modesto impianto con amplificatore e lettore CD/DVD/Bluray Cambridge e Oppo (di quelli ancora fatti in UK, prima che Cambridge soccombesse ai cinesi...) e codesti diffusori, ovviamente con cavi "adeguati". nulla di esoterico, ma la musica si sente benino...
nottetempo, utilizzo cuffie...

- da postazione intermedia, ascolto pre-mix/CD/youtube/ecc., nonchè impianto utilizzato per suonare, codesti monitor "multimedia" con un piccolo sub...
(in tutti i casi, studio trattato acusticamente e volumi giusti emoemo)

i più attenti avranno notato che in tutti i casi i tweeter sono "a nastro", ormai non riesco più a farne a meno...

Ho anche impianto alternativo, ma da anni non lo accendo, con amplificatore, lettore CD/DVD SONY ES DVP-NS999 e diffusori.
emo
sui tweeter a nastro mi prendo la paternita' di averlo subito notato emo