Nuovo synth Roland

mima85 28-04-22 14.39
maxipf ha scritto:
le tastiere non si collegano ad internet per validare licenze, e come potrebbero?


Premetto che in quel post specifico stavo parlando in linea generale e non riferendomi in particolare a Roland (anzi nemmeno agli strumenti musicali). Ma negli ultimi anni diverse tastiere, specialmente i modelli di fascia alta, sono state dotate di interfacce WiFi integrate quando non proprio porte ethernet (per esempio la Tyros 4 e la Motif XF).

Una volta che lo strumento viene collegato alla rete, via porta LAN o WiFi, ed attraverso la rete a cui è collegato riesce ad uscire su Internet, potrebbe eccome connettersi con i servizi on-line del produttore e fare quel che deve fare. E se lo strumento di persè non ha interfacce di rete, potrebbe pensareci il software di gestione ed aggiornamento firmware su PC a fare il lavoro sporco la prima volta che lo strumento viene collegato al computer.

Specifico che non sto dicendo che lo facciano, sto elucubrando sulla fattibilità tecnica della cosa. E la fattibilità in una maniera o nell'altra c'è eccome, in altri casi ed altri settori questo è già accaduto. Per questo quando sento di abbonamenti e licenze mentre si parla di strumenti musicali, elettrodomestici, auto e quant'altro rizzo sempre le antenne.

Ad ogni modo grazie delle precisazioni, ora è più chiaro. Spero solo che Roland in futuro non decida di andare troppo oltre.

berlex65 ha scritto:
Si ma per quelli disponibili ora!! Già il jupiter-xm ha avuto un bel aumento e il jupiter x si parla di oltre 2500 euro


Su strumentimusicali.net, thomann.de e musicstore.com Jupiter X l'ho trovato a 2'369 euro IVA inclusa. Però io quei siti li visito dalla Svizzera, quindi magari i prezzi che vedo sono quelli per il mercato svizzero e non per quello italiano. Oltrettutto qui abbiamo l'IVA all'8% quindi si, mi sa che quei prezzi non sono gli stessi che vedete voi.
Sbaffone 28-04-22 14.55
ho sentito un po' di demo e questo juno x mi pare suoni proprio bene
losfogos 28-04-22 15.00
Ciao a tutti. sono rimasto davvero arretrato con queste novita’di casa Roland riguardo ad abbonamenti mensili, annuali e vattelappesca. mi sembrano cose da malati di mente...

Ma se io dovessi spendere come minimo 2000 euro per il Juno X (bel suono, alimentatore integrato, connessioni bilanciate, costera’ minimo quella cifra), non posso vivere e suonare in pace con tutto l’armamentario che vedo? sezione juno 106, juno 60, xv 5080 etc etc...oppure dopo 30 riavvii te chiedeno la carta di credito? penso e spero di no! O si paga solo per le espansioni? ma poi uno con le espansioni...ma che ce deve fa?? emo

Scusate se scrivo così, un po’ tra l’ironico e lo scherzoso, un saluto a tutti
MicheleJD 28-04-22 15.23
@ mima85
maxipf ha scritto:
le tastiere non si collegano ad internet per validare licenze, e come potrebbero?


Premetto che in quel post specifico stavo parlando in linea generale e non riferendomi in particolare a Roland (anzi nemmeno agli strumenti musicali). Ma negli ultimi anni diverse tastiere, specialmente i modelli di fascia alta, sono state dotate di interfacce WiFi integrate quando non proprio porte ethernet (per esempio la Tyros 4 e la Motif XF).

Una volta che lo strumento viene collegato alla rete, via porta LAN o WiFi, ed attraverso la rete a cui è collegato riesce ad uscire su Internet, potrebbe eccome connettersi con i servizi on-line del produttore e fare quel che deve fare. E se lo strumento di persè non ha interfacce di rete, potrebbe pensareci il software di gestione ed aggiornamento firmware su PC a fare il lavoro sporco la prima volta che lo strumento viene collegato al computer.

Specifico che non sto dicendo che lo facciano, sto elucubrando sulla fattibilità tecnica della cosa. E la fattibilità in una maniera o nell'altra c'è eccome, in altri casi ed altri settori questo è già accaduto. Per questo quando sento di abbonamenti e licenze mentre si parla di strumenti musicali, elettrodomestici, auto e quant'altro rizzo sempre le antenne.

Ad ogni modo grazie delle precisazioni, ora è più chiaro. Spero solo che Roland in futuro non decida di andare troppo oltre.

berlex65 ha scritto:
Si ma per quelli disponibili ora!! Già il jupiter-xm ha avuto un bel aumento e il jupiter x si parla di oltre 2500 euro


Su strumentimusicali.net, thomann.de e musicstore.com Jupiter X l'ho trovato a 2'369 euro IVA inclusa. Però io quei siti li visito dalla Svizzera, quindi magari i prezzi che vedo sono quelli per il mercato svizzero e non per quello italiano. Oltrettutto qui abbiamo l'IVA all'8% quindi si, mi sa che quei prezzi non sono gli stessi che vedete voi.
Anche dall Italia i prezzi medi che si vedono on line sono quelli.
Inoltre Jupiter X si inizia a trovare usato sui 1750, e se uno non ha l interesse o la possibilità di prenderlo nuovo è un prezzo interessante.
mima85 28-04-22 15.32
losfogos ha scritto:
non posso vivere e suonare in pace con tutto l’armamentario che vedo? sezione juno 106, juno 60, xv 5080 etc etc...oppure dopo 30 riavvii te chiedeno la carta di credito? penso e spero di no! O si paga solo per le espansioni? ma poi uno con le espansioni...ma che ce deve fa??


Oh chi si rivede, qual buon vento emo

Il post precedente di maxpf riassume tutto quello che c'è da sapere. In buona sostanza, se prendi le licenze a vita dei vari motori di sintesi sei completamente libero, se le prendi sotto abbonamento ci sono una serie di controlli aggiuntivi. Se Roland non cambierà mai le carte in tavola a riguardo di come viene gestita la cosa, le licenze a vita dovrebbero farti stare tranquillo in questo senso.

losfogos ha scritto:
Scusate se scrivo così, un po’ tra l’ironico e lo scherzoso, un saluto a tutti


In un mondo tecnologico in cui sta sempre più prendendo piede il modello a servizio/abbonamento invece di "compri, paghi una volta ed è tuo per sempre", sono domande più che legittime.

MicheleJD ha scritto:
Inoltre Jupiter X si inizia a trovare usato sui 1750, e se uno non ha l interesse o la possibilità di prenderlo nuovo è un prezzo interessante.


Infatti, se ora fossi nella posizione di dover prendere un synth Roland e dovessi scegliere tra Juno X nuovo e Jupiter X usato, non esiterei a optare per la seconda alternativa. In particolare ora che c'è l'aggiornamento alla versione 3.0 del firmware che è piuttosto interessante per quanto riguarda l'emulazione del Jupiter 8 e la sua integrazione coerente con tutti i controlli del pannello.
MarioSynth 28-04-22 15.58
mima85 ha scritto:
Su strumentimusicali.net, thomann.de e musicstore.com Jupiter X l'ho trovato a 2'369 euro IVA inclusa. Però io quei siti li visito dalla Svizzera, quindi magari i prezzi che vedo sono quelli per il mercato svizzero e non per quello italiano. Oltrettutto qui abbiamo l'IVA all'8% quindi si, mi sa che quei prezzi non sono gli stessi che vedete voi.


Prezzo Juno-X 1999

Anche su StrumentiMusicali.net uguale

Possibile che ci sia un delta così marcato? emo Edit: vedo che parlavi di Jupiter
MarioSynth 28-04-22 16.04
mima85 ha scritto:
In un mondo tecnologico in cui sta sempre più prendendo piede il modello a servizio/abbonamento invece di "compri, paghi una volta ed è tuo per sempre", sono domande più che legittime.


A questo proposito è di oggi l'anuncio di AVID (un nome, un programma) che Pro Tools sarà solo in abbonamento, non si può più comprare...
mima85 28-04-22 16.07
MarioSynth ha scritto:
A questo proposito è di oggi l'anuncio di AVID (un nome, un programma) che Pro Tools sarà solo in abbonamento, non si può più comprare...


Nel mondo del software è pratica consolidata già da parecchio tempo. Adobe per esempio sarà quasi una decina d'anni che propone solo formule basate su abbonamento.
losfogos 28-04-22 16.28
@ mima85
losfogos ha scritto:
non posso vivere e suonare in pace con tutto l’armamentario che vedo? sezione juno 106, juno 60, xv 5080 etc etc...oppure dopo 30 riavvii te chiedeno la carta di credito? penso e spero di no! O si paga solo per le espansioni? ma poi uno con le espansioni...ma che ce deve fa??


Oh chi si rivede, qual buon vento emo

Il post precedente di maxpf riassume tutto quello che c'è da sapere. In buona sostanza, se prendi le licenze a vita dei vari motori di sintesi sei completamente libero, se le prendi sotto abbonamento ci sono una serie di controlli aggiuntivi. Se Roland non cambierà mai le carte in tavola a riguardo di come viene gestita la cosa, le licenze a vita dovrebbero farti stare tranquillo in questo senso.

losfogos ha scritto:
Scusate se scrivo così, un po’ tra l’ironico e lo scherzoso, un saluto a tutti


In un mondo tecnologico in cui sta sempre più prendendo piede il modello a servizio/abbonamento invece di "compri, paghi una volta ed è tuo per sempre", sono domande più che legittime.

MicheleJD ha scritto:
Inoltre Jupiter X si inizia a trovare usato sui 1750, e se uno non ha l interesse o la possibilità di prenderlo nuovo è un prezzo interessante.


Infatti, se ora fossi nella posizione di dover prendere un synth Roland e dovessi scegliere tra Juno X nuovo e Jupiter X usato, non esiterei a optare per la seconda alternativa. In particolare ora che c'è l'aggiornamento alla versione 3.0 del firmware che è piuttosto interessante per quanto riguarda l'emulazione del Jupiter 8 e la sua integrazione coerente con tutti i controlli del pannello.
Grazie Mima, leggerò attentamente il post di maxipf allora, per documentarmi definitivamente. Per il resto trovo tutto molto macchinoso, tristemente legato al piattume dei tempi moderni, dove uno paga una cazzata al mese per avere tutto, come con Spotify, dove Achilli Lauri sbucano fuori dalla merda dove sono sepolti anche Beatles e Pink Floyd, ma questo è un altro discorso che non c'entra nulla con questa discussione, ma fa pensare.
Sbaffone 28-04-22 16.45
@ losfogos
Ciao a tutti. sono rimasto davvero arretrato con queste novita’di casa Roland riguardo ad abbonamenti mensili, annuali e vattelappesca. mi sembrano cose da malati di mente...

Ma se io dovessi spendere come minimo 2000 euro per il Juno X (bel suono, alimentatore integrato, connessioni bilanciate, costera’ minimo quella cifra), non posso vivere e suonare in pace con tutto l’armamentario che vedo? sezione juno 106, juno 60, xv 5080 etc etc...oppure dopo 30 riavvii te chiedeno la carta di credito? penso e spero di no! O si paga solo per le espansioni? ma poi uno con le espansioni...ma che ce deve fa?? emo

Scusate se scrivo così, un po’ tra l’ironico e lo scherzoso, un saluto a tutti
occhio che se non paghi l'abbonamento viene un tecnico roland e si riprende la tastiera emo
mima85 28-04-22 17.07
@ Sbaffone
occhio che se non paghi l'abbonamento viene un tecnico roland e si riprende la tastiera emo
E per ripicca ti molla la un Casio PX-5S emo
losfogos 28-04-22 17.10
@ Sbaffone
occhio che se non paghi l'abbonamento viene un tecnico roland e si riprende la tastiera emo
Ahahahah...ma neanche morto...comunque con 5 carte in più uno prende una Nord Wave2, 4 layer schietti e zero seghe mentali. Se lo dico io che ho sempre amato i synth Roland...
wildcat80 28-04-22 17.54
@ Sbaffone
occhio che se non paghi l'abbonamento viene un tecnico roland e si riprende la tastiera emo
Sarebbe peggio se venisse Ed Diaz a cena probabilmente.
maxipf 28-04-22 18.04
@ losfogos
Ahahahah...ma neanche morto...comunque con 5 carte in più uno prende una Nord Wave2, 4 layer schietti e zero seghe mentali. Se lo dico io che ho sempre amato i synth Roland...
ti capisco, a volte rimpiango lo stage...d'ogni modo il Roland Cloud è meno complicato di quello che si possa pensare, sicuramente molto meno dei piani telefonici, energetici ed assicurativi :-), anche se effettivamente è un pò una pippona mentale, https://www.roland.com/cloud/memberships, ma comunque adeguata ai nostri tempi, dove tutto è in abbonamento, e se ci pensi potrebbe anche essere comodo, perché Zenology è un plug-in per DAW "serio", regolarmente aggiornato e con nuovi samples praticamente ogni settimana, non solo espansioni per gli strumenti Roland, in pratica puoi portare con te il mondo Roland ovunque vai e qualunque strumento colleghi alla DAW/Mainstage/Camelot.

però attenzione, tutti gli acquisti sono in dollaroni, per cui quando vai al checkout si aggiunge l'IVA al cambio e costa parecchio di più.

Per risparmiare un pò sull'IVA, puoi comprare qualcosa da Thomann, ma non offre i piani annuali, solo la lifetime key del PRO a 238€ contro i 229$ senza iva e cambio del sito Roland Cloud, oppure compri la chiavetta wifi per il jupiter che a 99€ offre un anno di abbonamento a pro, https://www.thomann.de/it/roland_wc_1_wireless_adapter.htm, anche se, (spero sia solo questione di tempo), non la posso usare su Fantom, è sempre qualcosa di risparmiato.

E qui mi smentisco quando dico che le tastiere non si collegano ad internet :-)....anche se non è un collegamento diretto, è via iOS attraverso Roland Cloud Manager, in pratica dovrebbe fare da chiavetta virtuale per preascolto e caricamento diretto dei suoni delle varie espansioni, solo download, no upload, immagino che sia così per non violare la privacy di chi la usa.

Comunque il jupiterone a Roreto costa meno del tedesco on-line, anche con iva all'8%, ed è probabile che in negozio tolgano ancora qualcosina, io su Fantom ( nuovo imballato, non ha fatto a tempo ad arrivare dal trasportatore all'espositore :-)), ho risparmiato una 500euri.
maxipf 28-04-22 18.06
@ wildcat80
Sarebbe peggio se venisse Ed Diaz a cena probabilmente.
ahahahah, per mandarlo via devi minacciarlo di cucinargli il gatto
MarioSynth 28-04-22 18.06
Intanto qui una buona preview del nuovo arrivato.
MicheleJD 28-04-22 18.45
@ MarioSynth
Intanto qui una buona preview del nuovo arrivato.
sempre piacevole ma dettagliato lo stile di scrittura di Gerbi! Thanks per il link!
anonimo 28-04-22 19.41
@ wildcat80
Sarebbe peggio se venisse Ed Diaz a cena probabilmente.
emoemo
d_phatt 29-04-22 17.29
@ afr
Quel giorno sancirá la fine degli strumenti hardware

Beh, in tal caso se lo saranno meritato...

...ma da una parte sto piuttosto tranquillo, perché riflettendoci non gli conviene, i pochi vantaggi che hanno rispetto a un sistema di VST di qualità sono l'affidabilità, l'impossibilità di fare disastri troppo grandi, l'immediatezza...ecco, credo che non gli convenga complicare troppo l'utilizzo delle tastiere, renderle inutilizzabili con problemi di licenze, eccetera, perché se devono esserci pure questi problemi...chi gliele compra più?

Sinceramente non credo che produttori come Clavia, o come quelli italiani, farebbero una str****ta del genere. Roland ha fatto un primo passo (e pure lungo) verso quella direzione, spero che le altre abbiano il buonsenso di tenersi lontani da questi sistemi odiosi.
maxipf 29-04-22 19.03
@ d_phatt
Beh, in tal caso se lo saranno meritato...

...ma da una parte sto piuttosto tranquillo, perché riflettendoci non gli conviene, i pochi vantaggi che hanno rispetto a un sistema di VST di qualità sono l'affidabilità, l'impossibilità di fare disastri troppo grandi, l'immediatezza...ecco, credo che non gli convenga complicare troppo l'utilizzo delle tastiere, renderle inutilizzabili con problemi di licenze, eccetera, perché se devono esserci pure questi problemi...chi gliele compra più?

Sinceramente non credo che produttori come Clavia, o come quelli italiani, farebbero una str****ta del genere. Roland ha fatto un primo passo (e pure lungo) verso quella direzione, spero che le altre abbiano il buonsenso di tenersi lontani da questi sistemi odiosi.
Come già detto, non c'è nessun "timer" all'interno delle tastiere Roland, questo sistema serve per evitare le frodi, quello che acquisti, gratuitamente o a pagamento, è solo tuo e lo puoi usare solo tu sulla tua/tue tastiere o strumenti compatibili che hai regolarmente registrato.

Kronos è sempre stato così e nessuno si è mai lamentato, addirittura fino a qualche mese fa non si poteva nemmeno trasportare la licenza dei banchi acquistati su di un secondo kronos dello stesso utente.

La "licenza" su prodotti commercializzati dai canali ufficiali e/o con copyright, serve ad impedire che il singolo utente acquisti un banco suoni dividendo la spesa con altri utenti che a loro volta lo installano sulle loro tastiere, oppure li possa vendere n.volte, come può succedere ad es. con le librerie specifiche per uno strumento ricavate da VST o campionate da un altro strumento.

Tra l'altro il trasferimento dei suoni e gli aggiornamenti avvengono esclusivamente tramite chiavetta USB e non pc/mac; allora, per assurdo, Clavia potrebbe "controllare" gli utenti, visto che gli aggiornamenti avvengono esclusivamente attraverso il pc/mac.....e Yamaha ha Soundmondo, dove carichi i suoni direttamente da internet, o Yamaha connect, etc....ma dai