Seaboard: Il piano del futuro
@ anonimo
Il piano del futuro é lo Steinway
Mi hai tolto le parole di bocca, anche se un Bösendorfer è abbastanza "futuribile" Il piano del futuro é lo Steinway
Edited 12 Ago. 2014 21:27
Io ho solo ripreso il titolo del filmato....non ho chiesto se secondo voi è il piano del futuro ....sto con voi che lo Steinway è insuperabile e beato chi se lo puo permettere, comunque tornando al discorso...qualcuno lo conosce? lo ha mai provato? no lo Steinway èèèè 
....sto con voi che lo Steinway è insuperabile e beato chi se lo puo permettere, comunque tornando al discorso...qualcuno lo conosce? lo ha mai provato? no lo Steinway èèèè
posso dirla tutta?
"a mme me par proprje na strunzata"
mi ricorda molto le soft-key per pc: che fine hanno fatto?
"a mme me par proprje na strunzata"
mi ricorda molto le soft-key per pc: che fine hanno fatto?
@ ideare1
Io ho solo ripreso il titolo del filmato....non ho chiesto se secondo voi è il piano del futuro....sto con voi che lo Steinway è insuperabile e beato chi se lo puo permettere, comunque tornando al discorso...qualcuno lo conosce? lo ha mai provato? no lo Steinway èèèè
io preferisco di gran lunga bechstein
Io ho solo ripreso il titolo del filmato....non ho chiesto se secondo voi è il piano del futuro
....sto con voi che lo Steinway è insuperabile e beato chi se lo puo permettere, comunque tornando al discorso...qualcuno lo conosce? lo ha mai provato? no lo Steinway èèèè
zavaton 15-08-14 22.10
Sono pronto a scommettere che se sopra ci fosse stata la scritta KORG andrebbero tutti a comprarselo
A me piace
Non c'entra niente con un pianoforte però in questa versione potrebbe essere un bel giocattolo da tenere sopra ad un serio stage piano al posto della classiche tastiere......ovviamente ad un prezzo più "umano" ! ! !
Anche perché a quanto pare gli serve necessariamente un Mac per funzionare!
Seaboard
Non c'entra niente con un pianoforte però in questa versione potrebbe essere un bel giocattolo da tenere sopra ad un serio stage piano al posto della classiche tastiere......ovviamente ad un prezzo più "umano" ! ! !
Anche perché a quanto pare gli serve necessariamente un Mac per funzionare!
Seaboard
metallo 16-08-14 14.40
Sono 9000 dollari, non euro, per la versione top incluso lo stand, per la versione stage sono 3000 dollari che alla fine sono 2200/2300 euro, non tantissimi.
Non la comprerei per il costo ma cmq mi affascina.
Non la comprerei per il costo ma cmq mi affascina.
Edited 16 Ago. 2014 12:40
radjuice ha scritto:
posso dirla tutta?
"a mme me par proprje na strunzata"
posso dirla tutta?
"a mme me par proprje na strunzata"
Quotone.
Se questo è il "futuro".... allora ben venga il vecchio pianoforte!
Suonare un finto piano su un tappetino di gomma (da ben 9000 dollari!!!) è il futuro?
Futuro de chè?
A che serve quel coso?
A fare gli sweep come Gam Gnam Style?
Bel futuro!
Edited 16 Ago. 2014 21:21
a me piace molto...non vedo l'ora di provarlo insieme a un gran coda + il resto del mio setup
chissenefrega se è il futuro oppure nàstrunzata?
il futuro in questo caso lo creiamo noi se solo sappiamo coglierne le occasioni e se ne facciamo un uso creativo in senso lato
di sicuro mi divertirei tantissimo, anche se prima probabilmente ci sarà da studiarlo per acquisire una tecnica "giusta" per suonarlo bene
chissenefrega se è il futuro oppure nàstrunzata?
il futuro in questo caso lo creiamo noi se solo sappiamo coglierne le occasioni e se ne facciamo un uso creativo in senso lato
di sicuro mi divertirei tantissimo, anche se prima probabilmente ci sarà da studiarlo per acquisire una tecnica "giusta" per suonarlo bene
zavaton 17-08-14 18.33
radjuice ha scritto:
"a mme me par proprje na strunzata"
"a mme me par proprje na strunzata"
Quello che avrebbe detto anche Bach se avesse visto un Moog
Edited 17 Ago. 2014 16:34
Il problema di fondo di quello strumento è che costa un capitale e ha una meccanica anti pianistica.
Suonare su un tasto convenzionale, chi sia pesato, che sia non pesato, è comunque suonare su un tasto.
Sul Seaboard si suona su un tappetino di gomma!
E fosse solo questo il problema (che già di per se non è da poco).
I tasti sono pure rotondi, e ancor peggio i tasti convenzionalmente "bianchi" non esistono: sono sottili e stretti come i tasti neri.
Praticamente quell'affare è fatto solo di tasti neri.
Di gomma.
E persino rotondi.
E' come suonare sopra dei preservativi!!
Concettualmente lo strumento è anche interessante, non dico che non lo sia.
Ma è il "sistema di controllo" che non va bene per niente!
Costringere un tastierista/pianista a buttare nel cesso la sua tecnica pianistica non è fare il "passo in avanti", ne tanto meno costituisce il futuro.
Il futuro lo si ottiene soltanto mantenendo inalterata la proverbiale praticità della tastiera convenzionale (intesa come tasti!), con l'aggiunta di qualche accorgimento tecnologico per modulare il suono direttamente dal tasto.
Ma questo accorgimento per essere il "futuro" deve funzionare col tasto convenzionale, mica su un tappetino di gomma!!
Un tappetino di gomma non è una tastiera: è un patetico tappetino di gomma, senza corsa, senza presa, senza tocco, senza tutto.
La tastiera è ben altra cosa.
La tastiera si è evoluta negli anni, dal clavicordo al pianoforte ai synth è sempre rimasta tastiera, e su quella tastiera è stata scritta tutta la tecnica e tutta la didattica a noi nota (e che le nostre mani gradiscono).
Non possiamo perdere tutto questo ben di dio per metterci a cazzeggiare sopra dei salsicciotti di gomma.
Finchè quello strumento (Seaboard) resterà così non farà mai strada.
Magari verrà suonato occasionalmente su qualche disco... giusto per far vedere... "avete visto? ho suonato il Searboard".... ma non gliene fregherà a nessuno di spendere ben 9000 dollari per imitare un tizio che ha (forse) suonato su un disco.
Se quel coso costasse 1000 euro magari qualche pazzo in più che lo compra, c'è.
Ma se anche costasse 1000 euro sono certo che dopo pochi giorni lo spegne e lo mette nell'armadio.
Strofinare le dita sulla gomma può essere divertente all'inizio, ma dopo poche ore chiunque si è già bello che stufato di "palpare" la gomma.
Centomila volte meglio suonare su un piano digitale convenzionale.
Suonare su un tasto convenzionale, chi sia pesato, che sia non pesato, è comunque suonare su un tasto.
Sul Seaboard si suona su un tappetino di gomma!
E fosse solo questo il problema (che già di per se non è da poco).
I tasti sono pure rotondi, e ancor peggio i tasti convenzionalmente "bianchi" non esistono: sono sottili e stretti come i tasti neri.
Praticamente quell'affare è fatto solo di tasti neri.
Di gomma.
E persino rotondi.
E' come suonare sopra dei preservativi!!
Concettualmente lo strumento è anche interessante, non dico che non lo sia.
Ma è il "sistema di controllo" che non va bene per niente!
Costringere un tastierista/pianista a buttare nel cesso la sua tecnica pianistica non è fare il "passo in avanti", ne tanto meno costituisce il futuro.
Il futuro lo si ottiene soltanto mantenendo inalterata la proverbiale praticità della tastiera convenzionale (intesa come tasti!), con l'aggiunta di qualche accorgimento tecnologico per modulare il suono direttamente dal tasto.
Ma questo accorgimento per essere il "futuro" deve funzionare col tasto convenzionale, mica su un tappetino di gomma!!
Un tappetino di gomma non è una tastiera: è un patetico tappetino di gomma, senza corsa, senza presa, senza tocco, senza tutto.
La tastiera è ben altra cosa.
La tastiera si è evoluta negli anni, dal clavicordo al pianoforte ai synth è sempre rimasta tastiera, e su quella tastiera è stata scritta tutta la tecnica e tutta la didattica a noi nota (e che le nostre mani gradiscono).
Non possiamo perdere tutto questo ben di dio per metterci a cazzeggiare sopra dei salsicciotti di gomma.
Finchè quello strumento (Seaboard) resterà così non farà mai strada.
Magari verrà suonato occasionalmente su qualche disco... giusto per far vedere... "avete visto? ho suonato il Searboard".... ma non gliene fregherà a nessuno di spendere ben 9000 dollari per imitare un tizio che ha (forse) suonato su un disco.
Se quel coso costasse 1000 euro magari qualche pazzo in più che lo compra, c'è.
Ma se anche costasse 1000 euro sono certo che dopo pochi giorni lo spegne e lo mette nell'armadio.
Strofinare le dita sulla gomma può essere divertente all'inizio, ma dopo poche ore chiunque si è già bello che stufato di "palpare" la gomma.
Centomila volte meglio suonare su un piano digitale convenzionale.
metallo 19-08-14 05.46
Questo sempre se si limita la propia visuale e non si è in grado di guardare più in lá del proprio naso, non riuscendo a vedere cose oltre a quelle che abbiamo imparato.
Edited 19 Ago. 2014 3:49
zavaton 19-08-14 12.17
@ metallo
Questo sempre se si limita la propia visuale e non si è in grado di guardare più in lá del proprio naso, non riuscendo a vedere cose oltre a quelle che abbiamo imparato.
Questo sempre se si limita la propia visuale e non si è in grado di guardare più in lá del proprio naso, non riuscendo a vedere cose oltre a quelle che abbiamo imparato.
Edited 19 Ago. 2014 3:49
Mi fa piacere notare che c'è ancora qualcuno che ha suddette capacità.
Edited 19 Ago. 2014 10:18
Forse l'errore, se cosí possiamo definirlo, é nel titolo del thread.
Non ha senso di parlare del "piano del futuro", imo; Seabord é un controller digitale ispirato (in parte) agli strumenti a tastiera (che non é prerogativa del solo pianoforte) ma diverso.
Serve, non serve, avrá un seguito rivoluzionario o cadrá nel dimenticatoio? Boh! Chi vivrá vedrá... per adesso non sembra che (complice anche il prezzo) stia avendo una gran diffusione...
Non ha senso di parlare del "piano del futuro", imo; Seabord é un controller digitale ispirato (in parte) agli strumenti a tastiera (che non é prerogativa del solo pianoforte) ma diverso.
Serve, non serve, avrá un seguito rivoluzionario o cadrá nel dimenticatoio? Boh! Chi vivrá vedrá... per adesso non sembra che (complice anche il prezzo) stia avendo una gran diffusione...