Collegamento multitraccia

  • blaster
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09-03-13 15.18

Buongiorno a tutti, ho una grande domanda da porvi, spero mi possiate aiutare e risolvere finalmente il mio piccolo obbiettivo che dopo anni, riesco forse a raggiungere. Premetto che il mio livello tecnico e' molto molto basso.
Possiedo una fantom g6, korg m50, korg emx1, kp3, machine N.I., ho collegato tutti i miei strumenti in ogni singolo canale del mixer presonus studio live 16.0.2 , con un collegamento audio, quindi output strumenti con line del mixer, e fin qui' tutto ok, suona tutto nel mixer in ogni singolo canale....ma io vorrei pero' che vada tutto in sincrono, tutto perfettamente in battuta...come faccio?....attraverso un collegamento midi tra le macchine, qualcuno di buona pazienza, e che conosca bene questa attrezzatura, mi potrebbe spiegare dettagliatamente sia i collegamenti, che le impostazioni midi in ogni singolo strumento?
Purtoppo tra figli e turnazione di lavoro non ho piu' il tempo da dedicare alle letture dei manuali, peraltro in inglese, o alla ricerca nel web, quindi confido in voi, perfavore, grazie comunque

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  • lenzozero
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09-03-13 20.16

Allora Blaster, intanto specifica chi "comanda" delle tue macchine, questo se una di loro viene programmata per far suonare il tutto o se usi un computer.
Di norma il collegamento MIDI, nel tuo caso in serie, avverrebbe colleganto la prima tastiera dal MIDI OUT al MIDI IN della seconda macchina, poi MIDI THRU della seconda macchina al MIDI IN della tera, poi MIDI THRU della terza al MIDI IN della quarta e cosi via. Così però potresti avere dei ritardi midi, dovuti alla lunga catena. In pratica se la prima macchina comanda, inviandogli segnali midi per farla suonare, l'ultima, questa avrà un tanto di latenza dovuto al persorso che il segnale farà prim di arrivarci.
Fai comunque una prova. Diversamente acquisti una patchbay dove colleghi via MIDI tutte le macchine, senza "percorsi" in serie. Ovviamente ogni macchina avrà il canale midi di ricezione impostato da te, cioè quello che serve. Teroicamente, ad esempio, se tutti i canali della macchine sono sul canale midi 1, appena suonerari la prima macchina, suoneranno tutte contemporaneamente.
Ma la domanda è: se fai musica, quale sequencer o quale macchina gestisce le varie tracce?
Per l'usi di ogni macchina, ti rimando a chi le conosce nello specifico.

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  • blaster
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10-03-13 02.45

Intanto grazie veramente...il problema e' che sono molto confuso sull'argomento, io praticamente vorrei per esempio mettere in play una traccia con parti drum che ho registrato con la fantom nel primo canale del mixer, poi una traccia synth dalla korg m50 sul secondo canale e cosi' via, ma ogni volta che faccio partire una traccia questa deve partire in sincrono con le altre....si puo' fare?....il tutto poi gestito da ableton, oppure dal software stesso del mixer digitale che ho, che si chiama studio one, ma che per ora non posso utilizzare perche' ha una connessione mixer/pc firewire, e il mio pc non ha lo slot firewire, infatti penso che il prossimo acquisto sara' un imac o un mac pro....
Lo strumento master sarebbe la fantom, mentre per quanto riguarda la patchbay, che non conoscevo, sembra molto interessante, ma finirei per confondermi adesso ancora di piu', ne ho vista una della behringer a 70 euro, ma non so se sia performante...cmq non ho tanti strumenti da connettere, magari non la perdo la latenza. La connessione midi dei cavi penso di saperla fare, ma il problema vero sono i parametri midi dei miei strumenti, e li' che non ci capisco niente, e' dura!


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  • vin_roma
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10-03-13 04.34

E' molto semplice ma tocca avere delle certezze sul midi.

Il programma nel computer (Ableton Live?) ti permette di creare tracce con all' interno eventi midi.

Ora il problema è memorizzarli e indirizzarli all' esterno del PC:

1) con una singola uscita (porta) midi che comprende 16 ch. (non lo specifichi se ce l' hai ma in questo caso serve un semplice cavo USB/midi)
2) con un box midi (patch) con varie porte (2/4/8...) di cui ciascuna comporta sempre 16 ch. midi. Questa diventa utile quando usi ogni strumento in politimbrica.

Comunque, vista l' esiguità delle macchine midi esterne che usi, penso che non avrai nessun problema nell' usare il cavo singolo.

Il midi è un segnale digitale che contiene informazioni tipo: altezza della nota suonata, velocity, durata etc...
Nel tuo caso questo segnale, certamente generato da una tastiera, deve arrivare al computer che tramite un programma di registrazione riesce sia a memorizzare che ritrasmetterlo in uscita.
Quindi potrai "spedire" il midi al PC per registrarlo in una traccia (alla quale avrai abilitato la ricezione midi dalla porta esterna) e decidere dove reindirizzarlo abilitando l' out o a suoni interni o ad altre apparecchiature esterne. Tutto questo vale per ogni traccia.

Come operare:

decidere quale tastiera sarà la master e questa collegarla tramite l' out midi all' in del cavo midi che va nel computer così che potrai registrare gli eventi.
L' out del PC tornerà nell' in della tastiera master la quale dovrà anche avere necessariamente la terza presa midi (thru) che non fa altro che replicare in uscita quello che entra dall' in così che potrai collegare il resto in cascata come ha detto lenzozero: thru>in/thru>in per quanti moduli/tastiere hai.
Ogni tastiera/modulo dovrà avere un ch. midi specifico. Es: quella che fa la batteria: ch.1, quella del basso: ch.2, etc...

Il percorso sarà:

>la tastiera genera eventi che tramite il cavo midi vanno in una traccia del PC alla quale avrai assegnato l' ingresso dalla porta midi esterna (il nome dipende dal costruttore: M-Audio, Roland etc,)

>questa traccia deve essere reindirizzata alla porta esterna scegliendo un canale midi (1-16)

>ripeti questa fase per quante piste hai bisogno. (ovviamente a seconda dei canali sentirai suonare il basso, la batt. etc..., dipende da come li hai settati)

>tutti i segnali in uscita correranno sulla porta out del PC, entreranno nella master e verranno rimandati, tramite thru, a tutti i moduli/tastiere in catena e ciascuno suonerà la traccia midi assegnatagli.

Poi ovviamente il Mixer riceverà tutti i suoni a tempo e senza problemi.

Certo non è tutto quì, ci sarebbe da dire cos' è il local on/off e la sua importanza, ci sarebbe da dire che le tastiere multitimbriche puoi sfruttarle per più canali contemporaneamente, basta che in questo caso la somma di tutti i canali in ricezione su tutti i moduli/tast. non superi il numero di 16 e che non ci siano ripetizioni dello stesso numero nel settarle altrimenti potrai sentire un groove di basso suonato da un flauto, ma penso che ciò che ho scritto sia abbastanza per cominciare a capire.

Facci sapere.

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  • michelet
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10-03-13 12.17

Si è parlato di tante cose ma mai di interfaccia MIDI.... emo

Conditio sine qua non per gestire con più facilità il tutto è avere un'interfaccia MIDI multiporta come MotU Midi Express 128 alla quale collegare tutti gli strumenti.

E' possibile anche creare un setup misto che preveda l'uso delle porte MIDI e delle porte USB. Nella finestra di configurazione MIDI di OSX poi sarà possibile configurare le varie assegnazioni in modo che Ableton Live riesca ad associare le tracce ai vari strumenti.

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  • blaster
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10-03-13 17.05

Ok quindi praticamente dovrei o collegare in cascata midi tutti gli strumenti, oppure usare una interfaccia midi e collegare direttamente li' tutti gli strumenti, quindi inviare i segnali midi al pc assegnando un canale midi per ogni strumento dal software, ma nelle mie macchine esterne quali sono i parametri da settare, e li' che non ho capito come si fa, ci sono delle opzioni in ogni mio strumento che devo settare, oppure poi va tutto in automatico?
Poi, anche il mixer deve essere collegato via midi ed assegnato un canale? come ricevera' il mixer tutti i suoni a tempo, come viene collegato? , ci sono anche qui' dei parametri nel mixer digitale che devono essere settati? Ho un presonus studio live.
Questo mixer per adesso non posso utilizzarlo connesso al pc perche' nel pc mi manca la porta firewire, ma tra pochi giorni risolvo anche questa cosa qui', ma siccome e' anche una scheda audio con anche un in e out midi, + software dedicato, non cambia niente per i collegamenti midi?
Ma non c'e' nessuno di Modena che puo' venire a casa ed aiutarmi, gliene sarei mooolto riconoscente, comunque mi scuso sinceramente per l'incompetenza, ma ho sempre usato questi strumenti individualmente, adesso vorrei chiudere il cerchio...grazie per l'attenzione

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  • vin_roma
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10-03-13 22.04

Un po' difficile capire la tua richiesta...

Le tastiere, via midi singolo o patch, se attivate dal computer con il programma e con le tracce midi i dati faranno suonare tutto sempre a tempo... poi nel mixer avrai la possibilità di affinarne i livelli.

Forse il punto della domanda è: come devo usare il mixer in questa situazione.

Il mixer che hai ha altri scopi, serve principalmente per registrare. Infatti con la fireware puoi avere un controllo diretto sulle tracce registrate sul computer. E per registrare non hai per forza bisogno di far suonare tutte le tastiere contemporaneamente.
Per come ho capito il mixer tu lo stai usando solo come monitor delle tastiere.

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  • ettore_duliman
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10-03-13 23.29

ma tu che ci fai con tutte queste tastiere collegate insieme?

concerti?

oppure ti diverti a casa lanciando delle sequenze e suonadoci sopra? (sembrerebbe musica elettronica dai dispositivi che possiedi)

comunque il mixer non c'entra con la sincronia midi

in teoria tu dovresti avere un sequencer midi (che a quanto pare potrebbe essere il tuo computer) dal quale lanci appunto le sequenze che vengono suonate dalle varie tastiere

per sincronizzare le tastiere e le drum machine puoi collegare i cavi midi in cascata oppure utilizzare una patch bay midi con uscite multiple (fino a 3/4 tastiere va bene anche il collegamento in cascata di solito)

per prima cosa devi scegliere un dispositivo che sarà il master clock midi: ragionevolmente sarà il sequencer (e il punto più alto della cascata)

poi dovrai impostare tutte gli altri dispositivi (non il mixer, non c'entra) come slave: in quasti tutte le tastiere c'è un menu che si chiama system o global in cui decidi se la tastiera sarà clock master o slave

ora premi play sul sequencer e tutto sarà a tempo: la drum machine, gli arpeggiatori, le sequenze, ...

il mixer si usa solo per regolare i volumi e le equalizzazioni (in mixer più evoluti potrebbe esserci un ingresso midi per tenere il tempo di un eventuale effetto delay, ma son dettagli)

comincia magari con un dispositivo alla volta e verifica progressivamente che tutto sia a posto, così è più facile individuare eventuali errori di impostazione dei parametri


aggiungo: se il computer è il sequencer (e dunque anche clock master) avrai bisogno di un'interfaccia midi per pc (che di per sé ne è sprovvisto)

con un'oggetto come questo:

http://www.strumentimusicali.net/product_info.php/cPath/50_159/products_id/3987/motu-microlite-usb-pc/mac.html

potrai dotare il tuo computer di 5 uscite midi, e si risolve anche il problema (più organizzativo che funzionale) della cascata midi

se invece vuoi che il clock master sia il fantom, beh, è lo stesso, solo che in testa alla catena ci sarà il fantom, poi il pc, e infine tutto il resto
Edited 10 Mar. 2013 22:42

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  • blaster
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11-03-13 10.55

Ok forse ho capito, ora non mi resta altro che acquistare qualche cavo, un interfaccia midi e provare per vedere cosa succede. Prendero' spunto dai consigli di ognuno di voi e speriamo di riuscirci...faccio produzioni house da anni, ma adesso vorrei assemblare tutte le macchine che ho per formare un cervello unico...grazie e...alla prossima

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  • michelet
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11-03-13 11.36

@ blaster
Ok forse ho capito, ora non mi resta altro che acquistare qualche cavo, un interfaccia midi e provare per vedere cosa succede. Prendero' spunto dai consigli di ognuno di voi e speriamo di riuscirci...faccio produzioni house da anni, ma adesso vorrei assemblare tutte le macchine che ho per formare un cervello unico...grazie e...alla prossima
A mio modesto avviso, una via percorribile senza tante emicranie, è quella di eleggere a centro nevralgico il PC con il sequencer a cui è connessa la interfaccia MIDI e la scheda audio.
All'interfaccia MIDI sono connessi tutti gli strumenti in modo bidirezionale (MIDI IN/OUT) e le eventuali drum machines poste in sync-MIDI con il sequencer, in modo da ricevere il clock di sincronizzazione.

Eventualmente si decidesse di sincronizzare il sequencer su PC alla drum machine, basterà invertire i ruoli.

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  • garubi
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11-03-13 16.24

blaster ha scritto:
faccio produzioni house da anni

ma finora come hai fatto con queste produzioni? emo voglio dire, come hai messo in sincrono il "suono" da tutte le tue (belle) macchine ecc?
E' una domanda che faccio senza nessuna ironia eh! è proprio per capire "modi diversi di produrre"...

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  • blaster
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12-03-13 16.31

@ garubi
blaster ha scritto:
faccio produzioni house da anni

ma finora come hai fatto con queste produzioni? emo voglio dire, come hai messo in sincrono il "suono" da tutte le tue (belle) macchine ecc?
E' una domanda che faccio senza nessuna ironia eh! è proprio per capire "modi diversi di produrre"...
Le utilizzo individualmente....oppure prendo una cosa da una e una dall'altra, e le metto insieme su ableton live, per es....molto semplicemente emo
Edited 12 Mar. 2013 23:32

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