18-07-14 22.48
Una domanda:19-07-14 12.14
. D'altronde.........
19-07-14 14.50
Il CODE in effetti e' una gran bella macchina, ma il valore di un synth lo fa anche chi l'ha usato, in che contesto di produzioni, l'influenza che ha avuto sulla musica contemporanea del suo periodo di produzione.21-07-14 13.50
27-07-14 13.07
Secondo me non basta essere un buon Synth, ma si deve instaurare un mix tra un buon strumento ed una visibilità mediatica nel settore. Insomma non basta essere il miglior synth se poi non se lo caga nessuno
27-07-14 22.55
28-07-14 00.19
28-07-14 10.50
Strumenti come Minimoog, Prophet 5, Jupiter 8, qualche obie, sono nella storia e ci rimarranno per ottimi motivi. I nuovi DSI secondo me sono assolutamente "dimenticabili", non dico suonino male, ma non lasceranno il segno. Il DW8000 è un ottimo synth, ma dubito fortemente riesca a emulare il P5 (se non in suoni "normali), hanno dei filtri totalmente diversi e non vedo come realizzare la PMOD con il DW, che è una delle cose più divertenti del P5. Inoltre la risonanza del P5 è ben diversa da quella del DW. Inoltre certi suoni qualsiasi synth è in grado di farli, ho rifatto con il Polar la maggior parte dei suoi che usavo con il DW e quando avevo il microwave mi ero divertito a fare altrettanto. Li ho avuti entrambi e non me la sento di dire che il DW è un P5 economico. Lo è invece il Creamware PRO12 che per il prezzo che si trova usato (quando lo si trova) si avvicina molto (molto) al P5. Mi sono ricreato le mie patch preferite e me lo faccio bastare.29-07-14 02.33