01-02-17 19.19
@ anonimo
ma qual'è la logica che mi consente di inserire un accordo tra l'uno e l'altro?
A orecchio anche a me riescono a vole passaggi molto belli però, se le cose non si sanno, difficilmente si riesce a ripetere ed a capire perchè funzionano.
La teoria ci vuole, se si suona solo ad orecchio per la mia modesta opinione, ci si annoia prima e si abbandona lo strumento.
Le strategie sono diverse, te ne dico un paio:
1) prima di ogni accordo mettere la sua dominante
Esempio: C - Amin7 puó diventare C E7 - Amin7
2) prima di ogni accordo mettere il suo IImin7 V7
Esempio: C - Amin7 può diventare C Bmin7 (o Bmin7b5) E7 - Amin7
3) prima di ogni accordo mettere la sua dominante tritonizzata
Esempio: C - Amin7 diventa C Bb7 (magari arricchito con #11 o altre estensioni/alterazioni) - Amin7
4) prima di ogni accordo mettere il suo IImin7 V7 tritonizzato
Esempio: C - Amin7 diventa C Fmin7 Bb7(#11) - A min7
5) prima di ogni accordo mettere lo stesso accordo un semitono sopra, sopratutto quando si collegano due accordi della medesima specie
Esempio: C Emin7 - Dmin7 G7 diventa C Emin7 Ebmin7 - Dmin7 G7
Importantissimo che le note della melodia non confliggano con questi accordi, ma anzi ne vengano valorizzate
Esempio: C - Amin7, canta il E diventa C Bb7(#11) (la #11 di Bb é appunto E) - Amin7