Scale modali

  • anonimo

30-01-17 22.23

@ anonimo
Il movimento più comune é la quinta discendente (o quarta ascendente), ovvero da G a C...o anche D -> G -> C...esempio Dmin7 G7 Cmaj7

Ma anche il movimento per gradi ascendenti: Cmaj7 Dmin7 Emin7

Il cambio di modo: Cmaj7 C7 seguito magari da Fmaj7 (quarta ascendente) Fmin7

In realtà prima si dovrebbero scrivere le melodie e poi armonizzarle :-)
Se parliamo di abbellimenti allora ci capiamo:

Ancora (ritornello)

Originale (in C per capirsi) C - A7 - Dmin7 - G7
Possibile armonizzazione (rispettando la melodia) C Bb7 (9 #11) - A7 - Dmin7 Ab7 (9 #11) - G7

Cosa ho fatto? ho fatto precedere l'A7 dal suo V grado (E7) ovvero ho fatto una cadenza su A, ma ho trasformato l'E7 in Bb7 (9 #11) secondo la regola del tritono "ogni accordo di settima può venir sostituito da un accordo di settima costruito una quarta eccedente sopra (la 9 e la #11 "accomodano" la melodia)

Di sostituzioni ed approcci simili ce ne sono a decine, credo di aver scritto un 3D apposito qui su didattica
  • anonimo

30-01-17 22.25

Link agli approaches
  • anonimo

30-01-17 22.27

Inoltre tutte le sostituzioni tipiche (tritono, IIImin7 al posto di Imaj7, bVII7(#11) al posto di IVmin7 etc etc)
  • anonimo

30-01-17 22.43

@ anonimo
Se parliamo di abbellimenti allora ci capiamo:

Ancora (ritornello)

Originale (in C per capirsi) C - A7 - Dmin7 - G7
Possibile armonizzazione (rispettando la melodia) C Bb7 (9 #11) - A7 - Dmin7 Ab7 (9 #11) - G7

Cosa ho fatto? ho fatto precedere l'A7 dal suo V grado (E7) ovvero ho fatto una cadenza su A, ma ho trasformato l'E7 in Bb7 (9 #11) secondo la regola del tritono "ogni accordo di settima può venir sostituito da un accordo di settima costruito una quarta eccedente sopra (la 9 e la #11 "accomodano" la melodia)

Di sostituzioni ed approcci simili ce ne sono a decine, credo di aver scritto un 3D apposito qui su didattica
Ottimo, che sono in definitiva tutti gli abbellimenti che usano i pianisti quando accompagnano canzoni esempio, Giorgia, Paoli, etc.... immaginavo che ne esistessero a decine di questi che io erroneamente chiamo percorsi o path di accordi
  • vin_roma
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31-01-17 02.46

@ anonimo
Ottimo, che sono in definitiva tutti gli abbellimenti che usano i pianisti quando accompagnano canzoni esempio, Giorgia, Paoli, etc.... immaginavo che ne esistessero a decine di questi che io erroneamente chiamo percorsi o path di accordi
Comincia a riprendere forma e vitalità 'sto forum...
  • anonimo

31-01-17 16.22

Torniamo ai modi: la differenza fondamentale tra improvvisazione tonale ed improvvisazione modale é che nella prima gli incisi melodici si costruiscono evidenziando (attraverso il piazzamento sui tempi forti) le note dell'accordo sottostante, mentre nella seconda si cerca di evitare proprio questo.

É ovvio che un brano fortemente "tonale" (ad esempio l'anatole, vulgo "giro di do") sarà difficilissimo da interpretare in maniera tonale, andrà riarmonizzato come un pedale di tonica su cui alternare, per esempio, il modo ionico e quello dorico senza dar particolar rilevanza alle note degli accordi...

Una buona strategia é inserire un "momento modale" all'interno di un'improvvisazione tonale (ad esempio sul turnaround mettere un pedale di tonica su cui alternare ionico e dorico) e poi creare tensione tonale (per esempio scala bebop di dominante o scala diminuita con forte enfasi delle note dell'accordo V7) per tornare in ambito tonale

Ovvio che se, per converso, improvvisiamo su "so what" o altro brano strutturalmente modale, costituito da pochi accordi che durano per parecchie misure ciascuno e senza (o con pochissimi) movimenti cadenzali, allora sarà per converso molto difficile e "bizzarro" improvvisarci sopra in maniera tonale

Per concludere, notiamo che sul blues si può improvvisare indifferentemente in maniera modale e tonale
  • anonimo

31-01-17 16.23

@ anonimo
Torniamo ai modi: la differenza fondamentale tra improvvisazione tonale ed improvvisazione modale é che nella prima gli incisi melodici si costruiscono evidenziando (attraverso il piazzamento sui tempi forti) le note dell'accordo sottostante, mentre nella seconda si cerca di evitare proprio questo.

É ovvio che un brano fortemente "tonale" (ad esempio l'anatole, vulgo "giro di do") sarà difficilissimo da interpretare in maniera tonale, andrà riarmonizzato come un pedale di tonica su cui alternare, per esempio, il modo ionico e quello dorico senza dar particolar rilevanza alle note degli accordi...

Una buona strategia é inserire un "momento modale" all'interno di un'improvvisazione tonale (ad esempio sul turnaround mettere un pedale di tonica su cui alternare ionico e dorico) e poi creare tensione tonale (per esempio scala bebop di dominante o scala diminuita con forte enfasi delle note dell'accordo V7) per tornare in ambito tonale

Ovvio che se, per converso, improvvisiamo su "so what" o altro brano strutturalmente modale, costituito da pochi accordi che durano per parecchie misure ciascuno e senza (o con pochissimi) movimenti cadenzali, allora sarà per converso molto difficile e "bizzarro" improvvisarci sopra in maniera tonale

Per concludere, notiamo che sul blues si può improvvisare indifferentemente in maniera modale e tonale
Volevo dire che sull'anatole é difficile improvvisare modale...ridateci l'edit!
  • anonimo

31-01-17 16.34

Cyrano ha scritto:
Volevo dire che sull'anatole é difficile improvvisare modale


potresti fondare un nuovo genere il Motole o Anadale
  • anonimo

31-01-17 16.35

Se dunque non possiamo usare la struttura della triade ed il concetto di tensione e risoluzione, come costruiremo gli incisi melodici modali?

1) strutture intervallari: per esempio una quarta ascendente che si ripete partendo da ogni grado del modo

2) frammenti di modo (tre o quattro note) partendo da ogni grado del modo, magari una volta ascendendo ed una discendendo

3) frammenti di modo ed intervalli suonati prima sulle note del modo, poi mezzo tono sopra o sotto e poi risolvendo sulle note del modo

4) frammenti di modo suonati a partire dal primo grado del modo e poi per terze minori ascendenti (D dorico: D, F, Ab, B, D..ovviamente useremo D dorico, F dorico, Ab dorico B dorico e D dorico...ottenendo un gradevole effetto di "uscita e rientro" dall'armonia base) ...o quarte, o quinte, o come ci aggrada

5) usare delle pentatoniche costruite con le note del modo, costruendo patterns digitali da "mulinare" alla McCoy Tyner...e ovviamente spostarle mezzo tono sopra, sotto, terze minori etc

6) sviluppare una sensibilità melodica capace di "uscire e rientrare" dal sound tonale, per creare nell'ascoltatore attesa e sorpresa
  • anonimo

31-01-17 16.57

@ anonimo
Cyrano ha scritto:
Volevo dire che sull'anatole é difficile improvvisare modale


potresti fondare un nuovo genere il Motole o Anadale
Cos'é, roba cinese?
  • anonimo

31-01-17 18.07

Cyrano ha scritto:
Cos'é, roba cinese?



Anadale sono tipici canti veneti natalizi, Motole è un genere inventato da Jane Fonda
  • anonimo

31-01-17 18.26

@ anonimo
Se parliamo di abbellimenti allora ci capiamo:

Ancora (ritornello)

Originale (in C per capirsi) C - A7 - Dmin7 - G7
Possibile armonizzazione (rispettando la melodia) C Bb7 (9 #11) - A7 - Dmin7 Ab7 (9 #11) - G7

Cosa ho fatto? ho fatto precedere l'A7 dal suo V grado (E7) ovvero ho fatto una cadenza su A, ma ho trasformato l'E7 in Bb7 (9 #11) secondo la regola del tritono "ogni accordo di settima può venir sostituito da un accordo di settima costruito una quarta eccedente sopra (la 9 e la #11 "accomodano" la melodia)

Di sostituzioni ed approcci simili ce ne sono a decine, credo di aver scritto un 3D apposito qui su didattica
però non è facile incastrare in Bb7 (9#11) prima di un A7 emo
  • anonimo

31-01-17 18.38

@ anonimo
però non è facile incastrare in Bb7 (9#11) prima di un A7 emo
Ma no, é facilissimo!

C= C E (decima)/G B D E G
Bb7(9 #11)= Bb Ab/C D E
Asus11= A/G B D
A7(b9)= A/G Bb C#

Tra l'altro le note che cantano sono quelle della melodiaemo
  • paolo_b3
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31-01-17 19.39

@ anonimo
credo sia arrivato il momento di chiedere lumi su come si usano le scale modali nell'improvvisazione e quali accordi a supporto

grazie 1000
Eh eh... ci sono anche io... un po' indaffarato ma due minuti per aprire una polemica con Cyrano li trovo emo

Per rifarmi ad un annoso dibattito a proposito di generi musicali direi: le scale non esistono, esistono solo le note anzi esistono solo i suoni.

Cortesemente emo
  • anonimo

31-01-17 20.10

@ paolo_b3
Eh eh... ci sono anche io... un po' indaffarato ma due minuti per aprire una polemica con Cyrano li trovo emo

Per rifarmi ad un annoso dibattito a proposito di generi musicali direi: le scale non esistono, esistono solo le note anzi esistono solo i suoni.

Cortesemente emo
Ti aspetto amico mio emo

emo
  • anonimo

31-01-17 21.04

@ anonimo
Ma no, é facilissimo!

C= C E (decima)/G B D E G
Bb7(9 #11)= Bb Ab/C D E
Asus11= A/G B D
A7(b9)= A/G Bb C#

Tra l'altro le note che cantano sono quelle della melodiaemo
quello che sta dopo la barra / è per la mano sinistra giusto?
  • paolo_b3
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31-01-17 21.54

@ anonimo
Ti aspetto amico mio emo

emo
Premetto che ci sono livelli diversi con cui ci si può approcciare alla musica. Nel mio caso, che sono un modesto dilettante (e ne sono orgoglioso), la codifica è sicuramente molto utile per imparare e crescere. Tuttavia se volessimo fare un discorso di livello assoluto, e mi permetto di farlo, trovo che fare musica con "sotto il manuale" vada a discapito della necessaria creatività che serve a fare della Bella Musica.
Parole d'oro quelle di Cyrano, non sei il primo a cui le sento dire ed io mi ci sono sempre ritrovato: "Tensione e risoluzione" non solo rispetto all'accordo sottostante, ma come regola generale.
Cerca tu stesso, Mark, le note che servono alla frase che ti appaga o la sequenza di accordi con cui affrontare le "cadenze" nel brano che vuoi interpretare (e comunque un'interpretazione armonica deve necessariamente partire da un tema), cosa importa se sono modali o meno?
  • anonimo

31-01-17 22.20

@ paolo_b3
Premetto che ci sono livelli diversi con cui ci si può approcciare alla musica. Nel mio caso, che sono un modesto dilettante (e ne sono orgoglioso), la codifica è sicuramente molto utile per imparare e crescere. Tuttavia se volessimo fare un discorso di livello assoluto, e mi permetto di farlo, trovo che fare musica con "sotto il manuale" vada a discapito della necessaria creatività che serve a fare della Bella Musica.
Parole d'oro quelle di Cyrano, non sei il primo a cui le sento dire ed io mi ci sono sempre ritrovato: "Tensione e risoluzione" non solo rispetto all'accordo sottostante, ma come regola generale.
Cerca tu stesso, Mark, le note che servono alla frase che ti appaga o la sequenza di accordi con cui affrontare le "cadenze" nel brano che vuoi interpretare (e comunque un'interpretazione armonica deve necessariamente partire da un tema), cosa importa se sono modali o meno?
Sbaglio o da come esponi é un argomento che conosci? Da parte mia cerco di conoscere almeno qualche strumento per potermi muovere ma anche per perd meno tempo riscoprendo l'acqua calda. Molte volte mi ritrovo ad accompagnare una canzone e volendola abbellire nonso da che parte girarmi perché mi mancano gli strumenti, tutto qui.
  • paolo_b3
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31-01-17 22.46

@ anonimo
Sbaglio o da come esponi é un argomento che conosci? Da parte mia cerco di conoscere almeno qualche strumento per potermi muovere ma anche per perd meno tempo riscoprendo l'acqua calda. Molte volte mi ritrovo ad accompagnare una canzone e volendola abbellire nonso da che parte girarmi perché mi mancano gli strumenti, tutto qui.
Provo a dire qualcosa di più preciso:

E' notte alta e sono sveglio...
Re Do Do Si Si La La Sol#

Ci incastri a tuo piacere una serie di accordi che abbiano al "cantino" quelle note, tipo:

Sol Do- Do- Sol Fa4/7 Fa7 Mi11 Mi7

o quelli che ti piacciono di più...

Poi le scale degli spunti interessanti te ne danno sicuro, ma all'atto pratico ti riportano alle forme musicali già note.

Certo se sapessi suonare i Weather come il compianto Zawinul sarei ben felice quando mi guardo allo specchio e col c...o che mi definirei un dilettante...
  • anonimo

31-01-17 23.18

@ anonimo
quello che sta dopo la barra / è per la mano sinistra giusto?
Sx/dx