17-10-23 21.30
17-10-23 21.39
17-10-23 21.40
17-10-23 22.02
17-10-23 22.37
17-10-23 22.45
Oppure mettiamola così: chi è in grado di analizzare un solo di Parker o Powell facendo ricorso alla mera teoria scala/accordo vince il premio Nobel.17-10-23 23.13
Nella mia ignoranza penso che nello "stato" in cui Parker componeva i suoi assoli, dell'accordo se ne infischiasse beatamente.18-10-23 09.08
18-10-23 12.00
18-10-23 13.40
Ho fatto la tesi di Triennio proprio su Barry Harris, dopo aver frequentato inoltre una sua masterclass a Roma.18-10-23 13.48
18-10-23 14.11
18-10-23 14.31
L'unica semplice riflessione che mi sento di aggiungere alla grande quantità di conoscenza ed esperienza umana postata poc'anzi è questa: la spinta a razionalizzare, a semplificare il semplificabile, a cercare set di regole coerenti è insita nella ragione umana, e, è certamente vero, in particolar modo nella storia della cultura europea.18-10-23 14.37
18-10-23 14.53
in effetti la passione (che poi diventa ossessione) può fare da sola la differenza, in molti campi.18-10-23 15.09
18-10-23 15.26
18-10-23 15.39
18-10-23 17.37
Secondo me i modi li ha inventati un chitarrista