17-03-20 16.35
17-03-20 16.38
Io credo che quando la gente si accorgera' che non sta' piu' rischiando la pelle (propria e/o degli altri) tornera' ad aggregarsi,inevitabilmente partiranno i nuovi fermenti che porteranno a situazioni diverse,ma l'uomo non si ferma,in bene ed in male.Certo è che il tessuto finanziario-imprenditoriale,che gia' era in prognosi abbastanza riservata,con questa cosa che è successa (e se una cosa succede ci son delle cause,in genere) paghera' un prezzo altissimo.Aspettiamo che "passi a nuttata",poi vedremo....17-03-20 17.03
17-03-20 17.50
17-03-20 18.31
ragazzi realisticamente parlando credo che quest'anno, all'aperto o al chiuso, le serate musicali siano finite. almeno fino alla fine dell'autunno.17-03-20 20.04
Penso che per maggio si ri-inizierà a fare qualcosa, piano piano, e in situazioni controllate. La fortuna è che d'estate si suona all'aperto quindi sarà più facile evitare situazioni a rischio assembramento qualora ci sarà ancora l'allerta.17-03-20 21.03
17-03-20 22.34
17-03-20 22.46
Il vero problema è che le pandemie hanno una distribuzione a macchie di leopardo: ogni regione avrà un suo andamento, potremmo trovarci con il Nord Italia che è prossimo allo zero contagi con il Sud in fase esponenziale.18-03-20 09.07
18-03-20 09.33
18-03-20 10.23
18-03-20 10.32
Non so sino a quando potrai essere "tutto come prima". Certamente non prima che esistano farmaci collaudati e/o vaccino.18-03-20 10.34
18-03-20 10.47
18-03-20 11.31
18-03-20 11.59
Al momento non ci sono garanzie che l'esposizione al virus, e conseguentemente al vaccino, ci protegga.18-03-20 13.19
18-03-20 14.19
18-03-20 14.52