La fine del pianoforte acustico ?

  • clouseau57
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02-01-12 21.44

a seguito di un thread da me aperto mi chiedevo...
" ma in effetti , sto'o pianoforte acustico , che senso ha piu' "
avere un bel mobile , o fare scena sul palcoscenico ?
Una cosa e' certa , a livello di suono non hanno piu' nulla da inventare...
Volendo , si puo' anche avere un'ottima tastiera , senza pero dover portare un'aeroplano sul palco ( ..a cosa / lunga )..
cosa ne pensate ?
emo

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  • renatus
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02-01-12 21.46

Che nessuno strumento acustico mai potrá essere sostituito. Avrai un gran bel suono con un piano digitale, ma non avrai quel suono.
Edited 2 Gen. 2012 20:47

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  • stcz75
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02-01-12 21.49

la penso anche io così!!!!

lo strumento acustico non potrà mai essere sostituito da una cosa finta/digitale.

possiamo trovare uno strumento digitale comodo da trasportare, economico e versatile ma non potrà mai sostituire il piano acustico.

ora ti faccio un paragone un pò volgare: tu stai dicendo che le donne sono finite tanto abbiamo le bambole gonfiabili, che ormai riproducono moltissimi dettagli, dall'odore, al suono, ecc. che ne dici???emoemoemo

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  • lucabbrasi
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02-01-12 21.50

...che ci sarà sempre posto per tutto e per tutti....Rachmaninov non lo si suonerà certo su un Casio, e certamente non ci sarà bisogno di un Steinway per suonarci i Nomadi....

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  • Manlio08
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02-01-12 21.57

Il pianoforte acustico è uno strumento che resterà per sempre insostituito. Ogni pianoforte suona a modo suo con sfumature diverse l'uno dall'altro... Ancora, dopo molti secoli dalla sua invenzione, continua ad essere uno strumento interessantissimo che appassiona e rapisce decine di migliaia di persone.
Ogni tanto, quando suono la tastiera, dopo un po' mi annoio e mi metto subito al pianoforte... da lì non mi stacco più! emo

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  • Mykelus
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02-01-12 21.58

La tecnologia col tempo potrebbe colmare qualsiasi divario.

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  • stcz75
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02-01-12 21.59

MAIemoemoemo

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  • Mykelus
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02-01-12 22.12

In generale abbiamo raggiunto buoni livelli di emulazione, impensabili fino a qualche anno fa, certo ancora c'è un discreto divario fra la sintesi e l'acustico ma ne riparliamo fra una decina d'anni, di questo passo...

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  • LittleApple
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02-01-12 22.16

Nei palchi rock e pop il pianoforte acustico non serve più a niente. Tanto sovente lo microfonano degli omini che non hanno nemmeno idea di cosa sia una fase in base alle leggi matematiche che ci sono dietro. Dunque, meglio un buon Ivory, o toh, anche un piano come il Roland RD700nx, messo in quei mobili a pianoforte che fanno scena. 0 microfoni, ottima resa. Il pubblico che ne sa?

Diverso il discorso per la classica e per l'ambiente domestico. Se date a un concertista un RD700nx vi sputa nell'intestino tenue. E io, se avessi un po' di quattrini, in casa non metterei mai un CP300. Ma un bel C3 almeno...

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  • chromakey
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02-01-12 22.20

Mi sembra la storia della pubblicità del pollo arrosto... Ma voi lo avete mai mangiato un pollo vero?
E così col pianoforte.... A forza di suonare questi strumenti digitali finirà nel collettivo comune che suona meglio un digitale rispetto al pianoforte acustico solo perchè tra 10 anni magari ci saranno solo i digitali... E non ci piacerà più il suono del pianoforte acustico...
Siamo troppo presi dal vedere cosa è più comodo (inteso come spesa/ingombro/peso) perchè oramai viviamo per fare prima e meglio, peccato che non si capisce bene cosa si debba fare prima e meglio!!!!!

Ovviamente IMHO!

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  • am0
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02-01-12 22.33

Se l'ascolto è diretto, cioè si ascolta lo strumento dal vivo, lo strumento acustico segna ancora la differenza (soprattutto per chi suonaemo)
Se no, come dice il crociato, non è poi così fondamentale.
Cioè, se il suono esce da un paio di casse, con i sistemi attuali di emulazione/trattamento del suono, la fonte perde abbastanza d'importanza. E' facile non distinguere un piano vero da un'emulazione.


PS
queste considerazioni valgono per tutti gli strumenti acustici, dal tamburo all'ocarina.

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  • NewDress
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02-01-12 22.34

@ lucabbrasi
...che ci sarà sempre posto per tutto e per tutti....Rachmaninov non lo si suonerà certo su un Casio, e certamente non ci sarà bisogno di un Steinway per suonarci i Nomadi....
Perfetto, l'esempio calza a pennello. emo

Abbastanza vicino a dove abito io, in provincia di Pordenone, esiste un'azienda che costruisce tra i pianoforti migliori al mondo: la FAZIOLI. Avete presente? Vi assicuro, avendoci avuto a che fare per lavoro, che gode di ottima salute, ovvero, vende molto bene. Certo, pianoforti dal costo estremamente elevato, però in determinate situazioni e contesti lo strumento reale è insostituibile.

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  • lifetime
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02-01-12 22.50

...ragazzi non scherziamo, un buon piano acustico è imbattibile, tantè che per avvicinarcisi ( parlo di meccanica ) fanno strumenti sempre più pesanti, tanto vale suonarne uno vero! Per via del suono, avete mai sentito un mezza coda aperto come suona? Bé ecco, non ci sono altoparlanti che tengano, e non parlo di potenza chiaramente, ma di dettaglio e grandezza di suono. Certo, in molti contesti se ne può fare a meno e ci mancherebbe... ma rimane li irraggiungibile da emulare. Non è questione di tecnologia ma piuttosto di differenze tra analogico e digitale, un pò come per i cd ed il vinile... emo

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  • Michele76
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02-01-12 23.16

Forse più come cd e esecuzione dal vivo...

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02-01-12 23.18

tutto ha un inizio ed ha una fine:
arrivera' (presto) il tempo della fine per il piano 'classico';

quando uscirono i televisori al plasma (ricordo perfettamente i pareri degli esperti) tutti erano pronti a scommettere che nessuna tv avrebbe mai superato quella catodica:
oggi, a distanza di pochi anni, nessuno (tanto meno gli 'esperti') vorrebbe tornare indietro...

e' accaduto con la fotografia digitale...

e' il progresso...

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  • NewDress
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02-01-12 23.25

Un dettaglio non da poco: lo strumento vero, reale, non è solo per chi ascolta, ma soprattutto per chi lo suona. Così, solo per ricordare..emo

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  • Charlie78
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02-01-12 23.27

@ igiardinidimarzo
tutto ha un inizio ed ha una fine:
arrivera' (presto) il tempo della fine per il piano 'classico';

quando uscirono i televisori al plasma (ricordo perfettamente i pareri degli esperti) tutti erano pronti a scommettere che nessuna tv avrebbe mai superato quella catodica:
oggi, a distanza di pochi anni, nessuno (tanto meno gli 'esperti') vorrebbe tornare indietro...

e' accaduto con la fotografia digitale...

e' il progresso...

in effetti non dici un'eresia. Ero tra il 4° e 5° anno di ITIS in elettronica, durante l'estate feci da garzone in un laboratorio/centro assistenza TV Philips...i tecnici non dicevano altro che "niente si potrà mai sostituire ad un buon catodico a 50hz". Ed invece...

Un mio caro amico fa il fotografo, lo conosco da una vita...."Ma quali digitali e digitali, quelli sono per ragazzini che vanno alle gite, se devi fare un vero servizio ci vuole questa con la giusta pellicola (indicando la sua)" . Ora ha un paio di reflex....

"il piano forte vero non sarà mai sostituito, in nessun contesto"...già da anni gli stage pianos (quelli buoni) hanno trovato validissimi impieghi, in studio, concerti, palchi, trasmissioni tv...

Come andrà a finire??

emo

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  • lifetime
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02-01-12 23.28

il problema è forse l'abituarsi al digitale per via di costi e ingombro...

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  • michelet
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02-01-12 23.37

Anche secondo me il pianoforte acustico non verrà mai sostituito perché la sua versione elettronica è un prodotto perfettibile ma non perfetto, come lo strumento che cerca di emulare.

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  • bagas68
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02-01-12 23.41

....emo.....
con tutto il rispetto...lasciatemi "umilmente affermare.....
MA CHE RAZZA DI THREAD E' QUESTO?
Scarseggiano gli argomenti?
emoemo

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