31-05-15 23.22
parlavo con gli esperti del forum circa i vari doloretti che si provano suonando il pianoforte. Intuitivamente sono dovutei a posizioni errate o all'uso di muscoli non necessari per il movimento che si desidera fare. In aggiunta l'irrigidimento di alcuni di questi ostacolano la qualità dell'esecuzione.01-06-15 20.20
problema tasti avvertiti come pesanti ma solo dopo 2 ore di esercizi divenanto leggeri è normale?01-06-15 21.05
Io quando studiavo lo stride ebbi un periodo di mal di schiena cronico, finché rivedendomi filmato mi resi conto che tenevo le spalle contratte ed abdotte tutto il tempo01-06-15 21.44
un fatto cusioso è il seguente: quando suono a scuola il pianoforte verticale di una marca polacca se non ricordo male, i tasti sono molto leggeri e le dita volano, non è così quando suono sul mio FP 80 che percepisco piuttosto pesante. I tasti del pianoforte vero poi sono molto più "scivolosi" e le corse dei tasti mi sembrano molto inferiori rispetto al mio FP 80.01-06-15 21.48
01-06-15 21.55
e' come la pesistica: se provi ad iniziare la panca piana con 140 chili ti strappi tutti i legamenti e tendini possibili
01-06-15 22.03
dopo 5 mesi di palestra sull'FP 80 dovrei aver sviluppato qualche muscoletto non trovi?01-06-15 23.31
Ma che ti aspetti? Ci vogliono anni prima di sviluppare una presa decente per suonicchiare un po' di tutto!01-06-15 23.38
Poi, per studiare, non è che il digitale sia la cosa migliore, ti perdi il reale senso della tecnica perché sull' acustico il peso del tasto è direttamente legato al lancio del martelletto ed acquisisci una consapevolezza della causa/effetto che col digitale te la sogni... è come imparare una lingua a mente, senza mai aprire la bocca!02-06-15 05.05
02-06-15 09.52
02-06-15 10.09
02-06-15 11.27
Nel giappone feudale la famiglia di un samurai fu sterminata con l'inganno dai sicari di un daimyo nemico; il solo superstite fu un bambinetto di quattro anni che era riuscito a nascondersi nello sgabuzzino delle scope.
02-06-15 11.44
mi è chiaro che ci vuole tempo, però se parti già col piede giusto diventa anche divertente e la fatica viene mascherata dai continui progressi.
02-06-15 12.01
Mark, la musica si impara sopratutto mentre non si sta suonando

02-06-15 12.10

02-06-15 12.14
Comunque stai tranquillo, si capisce da come parli e da quello che ci racconti che il talento ce l'hai...
Un buon maestro te lo troviamo
02-06-15 12.34
la lettera più che altro serve a far capire ad un colosso come la Ricordi che le cose o le fai bene o lasci perdere anche se so già che non servirebbe a nulla scrivere a costoro, su 1000 uno che si trova male c'è sempre e non farei scalpore.
, Autumn Leaves pieno di tutte le limitazioni, errori ed insicurezze che mi ha tramandato il corso visto che nessuno mi ha detto come uscirne; anche questo è un aspetto molto importante in un corso che si rispetti.
02-06-15 12.40
A milano ne conosco un paio ottimi jazz oriented