29-12-17 21.30
Il perenne cambio di Setup!29-12-17 21.45
Penso che musicista live e musicista di studio abbiano esigenze diverse. Il primo deve necessariamente fare i conti con il peso, l'ingombro e il trasporto degli strumenti (a meno che non abbia un apposito servizio di facchinaggio a disposizione). Il secondo può tranquillamente seppellirsi tra tastiere, expander, computer e attrezzatura varia, tanto dal suo antro non si sposterà mai.30-12-17 00.21
Che mi fai ricordare! Cerco di ricostruire.
) fine '70/'80:
30-12-17 09.06
Io i primi live li facevo con un roland D5 pilotato via midi da una Gem dsk8...setup da denuncia..30-12-17 09.18
Io non ho mai seguito il genere che suonavo per comprare/cambiare . Forse anche perchè ho praticamente fatto sempre rock 70/80 (con intermezzo tributo Bon Jovi), ma cambiavo set-up solo quando mi stufavo (o per gas
)
), infine Motif (prima ES7 e poi XF7) e ne ho omesse tante, se no rifacciamo il Thread "quali strumenti avete avuto nella vostra vita"
), i suoni usciranno COMUNQUE diversi da come li sentivamo a casa o in studio 
30-12-17 17.21
30-12-17 17.36
. Mah...non avevo capito bene cosa volesse dire avere una palette sonora più ampia
30-12-17 17.53
. Mah...non avevo capito bene cosa volesse dire avere una palette sonora più ampia
30-12-17 19.41
Io sono partito con una DGX, semplicemente per studio. Il primo gruppo in cui suonai fu uno shock: mi chiedevano archi,hammond, pad, rhodes...30-12-17 22.07

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