25-11-09 13.10
Intanto complimenti per l'impresa.
Avendo M3, IMHO, potresti trovre qualche difficoltà nell'emulazione di due soli synth: wavestation e pro soloist. Questo nel caso intendessi coprire tutto l'arco della carriera dei G.
Personalmente, già con triton classic riuscivo a fare tutto e quanto segue sono piccoli consigli derivati dalla mia esperienza 8e con i risultati conseguiti, belli o brutti che siano).
Ovvio che servono dei campionamenti buoni di mellotron, piano RMI e hohner pianet.
Ci sono cose buone sul veccchissimi cd akai Vintage Time Traveller, ci vuole solo l'accortezza di riportare alcuni campio al tuning corretto.
Per l'organo ci si può arrangiare con la wavetable korg, cercando di miscelare i suoni DWGS ed i campionamenti di organo vero e le forme d'onda N (al tempo erano chiamati così su triton, non so su M3).
A seconda dell'epoca prescelta, l'organo andrà passato per un pre+rotary (o rotary OD) oppure per l'accoppiata phaser+chorus (a volte due phaser e due chorus per modulazioni particolari.....il classico mxr100+Ce1 è inimitabile) .
Ocio che la percussione deve essere polifonica e multitrigger: andrà programmata a parte.
Poichè il T100 non ha foldback, in genere uso più suoni di organo in split o layer per ottenere la completa estensione di 44 note (il T/L100 è un modello spinetta).
Uso far passare ciascuno dei suoni per un suo EQ che dà al tutto un sapore medioso, tipico dell'epoca (non tanto degli strumenti, quanto dell'amplificazione).
Sul mellotron ci va una tonnellata di riverbero, sul prosoloist un delay e tre quarti del riverbero del mellotron. Per i brani della preistoria ci sarà da applicare un distorsore al piano Hohner. Sul piano RMI in genere c'è sempre un pò di delay ed un phaser. In certe occasioni (Dance on a Volcano) c'è il distorsore anche lì (atansiòn che era un fender blender e quindi bisogna giocare con i layer un'ottava sopra).
Il repertorio moderno ha suoni più anonimi, tanto che lo stesso Banks non fa lo stesso pezzo "moderno" sempre con gli stessi suoni (vabè, neanche per i pezzi vecchi dove usa suoni IMHO bruttissimi).
Non mi dilungo oltre se non per dire che il pro soloist è l'unico altro strumento che uso ( e che quindi non emulo con Oasys). In realtà non giro con il vintage ma con un modulo artigianale costruito in Finlandia (JV-1) che è a tutti gli effetti un pro soloist a rack (anche se dentro c'è della circuitazione digitale).
Mille miglie lontano, in meglio, dal clone VST.