10-04-17 22.10
08-02-18 23.06
123 prova...sa ssa sA!!
08-02-18 23.12
08-02-18 23.14
28-09-18 00.16
maccarone... m'hai provocato e io me te magno!
28-09-18 00.30
esatto noi non sappiamo suonare e vogliamo un bel suono di piano voi che siete dei geni alla tastiera andate in giro con il suono di piano del px5s, non fa una piega
28-09-18 00.50
28-09-18 01.16
28-09-18 04.35
ma cmq il casio alla fine ha il suo perche e non credo si possa affermare che sia una cavolata.28-09-18 08.22
28-09-18 08.42
28-09-18 08.51
28-09-18 10.01
ma per tenere aperta la porta della sala ho trovato qualcosa di piu piccoko
28-09-18 10.05
L'ho avuto.L'ho rivenduto.L'ho ricomprato.Perchè? Perché ho rimpianto la sua leggerezza,una dinamica di tastiera che " a me me piace",alcuni suoni che erano adatti alle mie esigenze,le capacita' di master.Ed il prezzo da super-occasione.Il suono di piano on board-a mio avviso- un po' "aggiustato" puo levare dall'impiccio in una band.Per suonarci Chopin no.Io avrei risolto pilotandoci un piano piu' performante (expander ovvio). Diciamo che ha i suoi pregi e qualche difetto.Ma per 450 euri sull'usato,che volete???
28-09-18 12.25
,pero' anche io ho diritto ad esprimere un parere(, in quanto suono , male ma suono), che logicamente sara' differente da altri a parita' di hardware. Morale questo post potrebbe andare avanti all'infinito.
28-09-18 13.11
Io per un periodo ho avuto il PX5s... Poi ho pensato che cambiare tastiera sarebbe stato molto più facile che imparare a suonare
28-09-18 13.30
28-09-18 13.36
È una bella tastiera, ora vado a suonarla. Mi viene voglia quasi di vendere il nord stage 2 ex HP preso da poco e tornare a suonare col Casio, forse mi trovavo meglio. Il problema è che ormai sono abituato al formato corto a 76 tasti..che mi sta in auto molto meglio del 88 tasti.28-09-18 14.35

28-09-18 15.14
Tanto per portare acqua al mulino del Px5, quando lo avevo mi sono accorto che non sempre il piano suona male... voglio dire, dipende in che cosa lo si fa uscire. Ricordo un live, sul px5 avevo fatto il miglior suono di piano possibile, ma lo tenevo a volume zero perché stavo pilotando il portatile con Vintage D. Uscivo dal Pocket Two che usavo allora, impianto bello ma non dettagliatissimo. Bene, mi si inceppa il portatile, tiro su il volume del px5 per non interrompere la performance, e... sorpresa! Non c’era tutta questa differenza. A casa, nei monitor, c’era un abisso. Ma in quel contesto il gap tra i due suoni non era così marcato. Chiaramente, era più dovuto al fatto che il Vintage D nel a Pocket Two non si esprimeva al 100%. Questo avvenimento mi ha fatto riflettere. Poi per carità, sono tornato al CP1 perché il piano non è solo suono ma anche tasto.