Casio px5s: reddere rationem

  • benjomy
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29-09-18 08.33

@ zerinovic
anumj ha scritto:
Uno strumento più semplice ti spinge a compensare i suoi limiti, portandoti a superare i tuoi.

emo
Quindi se suono hno steinway suonerò di m..a. Mentre se suono un verticale sgrauso tirero fuori il meglio di me emo
  • zerinovic
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29-09-18 08.42

@ benjomy
Quindi se suono hno steinway suonerò di m..a. Mentre se suono un verticale sgrauso tirero fuori il meglio di me emo
Non é detto....é come gareggiare con una moto inferiore, se vuoi stare davanti devi dare il 110%...con una moto superiore forse ti basta 80%...
Quello che però ti fa crescere come pilota é poi la capacita di stare oltre al limite, sempre in bagarre...

Lo stesso con uno strumento inferiore, ti spinge ad inventarti qualcosa...perche lui piu di li non va...
Se invece suoni uno s&s sei quasi in soggezione...e dici devo suonare, basta che faccio il compitino....e il risultato é garantito.
Poi se uno é un grande lo é su qualsiasi cosa...é solo una prospettiva psicologica...nessuna verità assoluta...tranquillo..
  • benjomy
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29-09-18 08.42

@ anumj
Andrea quoto tutto il tuo post, ma in particolare:

orange1978 ha scritto:
insomma dire "musicista professionista" oggi é relativo, non significa semplicemente "colui che suona con madonna o michael jackson" quelli sono una piccolissima parte, il professionista opera in vari contesti molto eterogenei, in alcuni di questi il casio andrebbe alla grande, in altri benino, in altri assolutamente no....fine della storia.


Fermo restando, che quando leggo "il PX5s non va bene su palchi seri... " o simili, penso di poter affermare con una certa sicurezza che è una grandissima minchiata, peraltro senza il supporto di alcun riscontro oggettivo (logico o scientifico).
Minchiatona, anche perché, partiamo dalla definizione di quali sono i palchi dove andrebbe bene questa o quella tastiera?

I palchi seri... Dove cazzo suono e vengo pagato, a me basta per definirlo serio... serissimo!

Zawinul ha suonato un obsoletissimo M1 fino a 3 mesi prima della morte sui palchi di tutto il mondo, cristo iddio.

E qui ancora a leggere le minchiate, i palchi e i non palchi... delle tastiere da usare per decreto ministeriale o per imposizione della Santa Sede.

Larry Dunn degli Earth Wind and Fire

La verità è che il "suono" in quanto percezione sensoriale è un fatto soggettivo. Tutto il resto sono discorsi tipici del succube del brand e delle mode, tastierai da salotto e pseudo artisti con la sindrome della tastiera-mutanda.

... e suonate cazzo.
Hai ragione e mi scuso.
Il festival della
Salamella dove suono e vengo pagato è un palco serissimo. E il px5 ci ga la sua porca figura emo
  • maxpiano69
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29-09-18 08.49

@ benjomy
Quindi se suono hno steinway suonerò di m..a. Mentre se suono un verticale sgrauso tirero fuori il meglio di me emo
Qualcuno forse confonde il concetto semplicitá/complessitá con buona/cattiva qualitá del suono, cosa quest’ultima che possiamo comunque considerare in parte soggettiva (e tra l’altro Px5 non é uno strumento “semplice”, magari lo é lo stage piano che ha un solo suono non modificabile...)

Dopo di che... ma basta, come dice losfogos ne abbiamo giá parlato abbastanza, c’é a chi piace e chi no, chi lo ha e se lo tiene, chi lo ha avuto e lo ha rivenduto, chi approfitta del suo basso costo in rapporto alle funzionalitá ed é felice di prenderlo usato visti prezzi attuali... e che ciascuno viva felice e contento senza rompere l’anima all’altro..
  • losfogos
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29-09-18 09.18

@ anumj
perché l'ho fatto io
disgraziEto malidetto!!emo
  • losfogos
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29-09-18 09.20

anumj ha scritto:
Zawinul ha suonato un obsoletissimo M1 fino a 3 mesi prima della morte sui palchi di tutto il mondo, cristo iddio......e suonate cazzo.


Io suono....poi ti ricordo che M1 era una tastiera seria
  • anonimo

29-09-18 09.49

l'unica cosa che ti fa fare uno strumento scadente è smadonnare a ripetizione mentre lo suoni, cazzo vi meritate il px5s
  • giosanta
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29-09-18 09.59

@ benjomy
Quindi se suono hno steinway suonerò di m..a. Mentre se suono un verticale sgrauso tirero fuori il meglio di me emo
Condivido assolutamente il concetto. È mia personale quanto granitica convinzione, da sempre, che lo strumento eccelso (non solo musicale) aiuta tutti, dal dilettante alle prime armi al genio irraggiungibile. Ovviamente a prescindere da gusti e limiti economici, questi ultimi però vanno accettati e gestiti in quanto tali, senza trasformarli in finte motivazioni.
  • fulezone
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29-09-18 10.23

orange1978 ha scritto:
Io personalmente CASIO non la compro perché sono prevenuto, anzi....l'ho sempre trovato un marchio interessante e nelle nostre sale prove abbiamo due cdp vecchi che usiamo per I clienti che vogliono la 88 tasti, e la usano anche per le lezioni di canto, io stesso ci ho suonato live una decina di volte almeno! Ma sul palco suonavo solo il pianoforte acustico insieme alla band.


non ho capito il tuo commento dici che Casio non la compri perché sei prevenuto e poi dici che è un marchio interessante...
Io mi sono trovato a dover fare una scelta tra Px5S e Fa08 e ho fatto la mia scelta

orange1978 ha scritto:
Quindi niente prevenzioni o cose del genere, per me una tastiera potrebbe fsrla ancje la moulinex o la candy, io le provo, ci metto le mani sopra e suono, se mi piace e mi può servire allora posso pensare di comprarla, se non mi piace non la prendo nemmeno se si chiama roland,kurzweil o korg.....


e su questo invece non concordo, quanto vale comprare un pianoforte o stage piano moulinex se poi (come è successo per Kawai) non trovi i pezzi di ricambio quando si rompe? Sapendo poi che Moulinex non fa strumenti musicali e quindi se li farà fare da terzi, e quindi non ha esperienza, e quindi non ha un sito internet pronto ad affrontare le esigenze del cliente, non ha pronti gli aggiornamenti firmware e probabilmente non li rilascerà mai, la mia scelta tra Casio e Roland è stata dettata anche da questo, ho un buon centro assistenza Roland a Palermo che sino a 6 mesi fa mi ha detto che se voglio provare ad aggiustare il mio vecchio D70 lui ha tutti i pezzi di ricambio già disponibili, stessa cosa per un D50 per U20 ma anche per DX7, se mi affido a Moulinex (parliamo sempre per esempio) che ha una Keybed meravigliosa (cosa che reputo difficile) suoni fantastici (discutibile) chi mi garantisce che dopo 2 settimane non rimango a piedi? Certo può succedere anche con Roland ma loro come mestiere fanno gli strumenti musicali mentre Moulinex fa passa pomodoro, poi pensavo se un giorno mi chiama Elton John e mi chiede di andare in tournée con lui... Lo guardo il Brand? Scelgo Casio? Oppure mi butto su Moulinex e Candy perchè hanno una bella Keybed e suonano bene? Scelgo Roland, Korg, Nord, Kurz, perchè hanno una esperienza seria e sono strumenti validi e affidabili e suonano bene? Io per esempio ho preso una automobile Toyota perchè a Palermo c'è il miglior concessonario/assistenza d'Europa, almeno abbiamo un'eccellenza, volevo prendere una Lexus e il commesso mi ha detto noi non facciamo assistenza a Lexus e il concessionario più vicino è in Calabria, lascia stare non ne vale la pena parlando di una Hybrid! Alla fine ho preso 2 Yaris 1.0 benzina, 1 Yaris 1.5 Hybrid, 1 Aurys 1.8 Hybrid, il brand è importante? Direi di si tanto quanto l'assistenza che ti offre!
  • giosanta
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29-09-18 10.33

fulezone ha scritto: ...il brand è importante? Direi di si tanto quanto l'assistenza che ti offre!

Si, assolutamente, ed oltre questo anche per immagine e di conseguenza rivendibilità. Con tutto il rispetto, per me, associare il nome di una radiosveglia a quello di un pianoforte non è stata una grande idea, a prescindere dal merito delle prestazioni quali che siano.
  • nicolo
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29-09-18 10.45

@ benjomy
Quindi se suono hno steinway suonerò di m..a. Mentre se suono un verticale sgrauso tirero fuori il meglio di me emo
Io se suono uno Steinway, e ho provato, suono male. Ha una dinamica dal pianissimo al fortissimo che da gestire è difficile. Su un elettrico la dinamica più limitata ha il vantaggio che l’imprecisione dinamica si sente meno. Poi è chiaro che su scale e arpeggi, un coda di livello ha una equilibratura che facilita la precisione ritmica.
  • orange1978
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29-09-18 11.05

@ anumj
Andrea quoto tutto il tuo post, ma in particolare:

orange1978 ha scritto:
insomma dire "musicista professionista" oggi é relativo, non significa semplicemente "colui che suona con madonna o michael jackson" quelli sono una piccolissima parte, il professionista opera in vari contesti molto eterogenei, in alcuni di questi il casio andrebbe alla grande, in altri benino, in altri assolutamente no....fine della storia.


Fermo restando, che quando leggo "il PX5s non va bene su palchi seri... " o simili, penso di poter affermare con una certa sicurezza che è una grandissima minchiata, peraltro senza il supporto di alcun riscontro oggettivo (logico o scientifico).
Minchiatona, anche perché, partiamo dalla definizione di quali sono i palchi dove andrebbe bene questa o quella tastiera?

I palchi seri... Dove cazzo suono e vengo pagato, a me basta per definirlo serio... serissimo!

Zawinul ha suonato un obsoletissimo M1 fino a 3 mesi prima della morte sui palchi di tutto il mondo, cristo iddio.

E qui ancora a leggere le minchiate, i palchi e i non palchi... delle tastiere da usare per decreto ministeriale o per imposizione della Santa Sede.

Larry Dunn degli Earth Wind and Fire

La verità è che il "suono" in quanto percezione sensoriale è un fatto soggettivo. Tutto il resto sono discorsi tipici del succube del brand e delle mode, tastierai da salotto e pseudo artisti con la sindrome della tastiera-mutanda.

... e suonate cazzo.
hai perfettamente ragione ma ci tengo a precisare una cosa....

quella sel palco enorme é un discorso un po diverso, io intendevo questo:
se fai ad esempio il pianista classico o il jazzista a livello altissimo, non va bene perche li per forza di cose suoni un piano vero e a coda, nemmeno rd2000 andrebbe bene.

se suoni con madonna, o beyonce, puo non andare bene casio ma non perche non sia all'altezza, capirai....se anche il suono non fosse all'altezza, parlo del piano, ci sono altri centinaia di suoni che andrebbero bene nel px5, il fatto é che in quei contesti (cosa vista personalmente) esistono delle cagate assurde del tipo gente che é costretta ad avere determinati standard per un etichetta assolutamente poi priva di senso, cosa che succede anche negli studi non solo dal vivo.

se tu sei il chitarrista degli oasis o degli smiths sali sul palco anche con la fender jaguar o mustang, se pero suoni con Celine Dion ti assicuro che se non hai la Stratocaster almeno American Custom Shop o vintage, non sali sul palco....sei scartato....ci sono dei direttori artistici che pretendono una certa immagine, vogliono che sul palco la gente veda il meglio e che tu utilizzi lo standard, anche per una questione di affidabilita.
faccio un esempio, sono il direttore artistico esecutivo, ho lavorato al notre dame de paris, a numerosi musical a broadway, sempre usato kurzweil e korg e mai avuto problemi.....benissimo....tu usi kurzweil e korg se vuoi lavorare con me perche io lavoro solo con questi marchi perche li conosco, so cosa posso tirarci fuori e li ritengo affidabili (dato che se succede qualcosa la responsabilitá é mia)....é un assurditá? certo, ma spesso funziona proprio cosi! a volte é lo stesso artista a pretendere determinati standard, ci sono cantanti che senza Neumann U47 vintage nemmeno ti fa una scoreggia, pur sapendo che potrebbero volendo registrare il disco anche con un Akg C12 o con un Sony C800g, peró che ti devo dire....la signorina senza U47 si rifiuta di cantare...la vuoi come cliente? anche se esistesse un casio u47 che fosse meglio dell originale lei vuole solo quello, saranno assurditá ma é cosi.

negli altri contesti di palco casio va alla grande, é affidabile, conosco gente che lo suona da anni e mai avuto problemi anzi ho sentito molte piu magagne (e avute) con certi strumenti korg degli ultimi anni.
poi se a uno non piace per l'amor del cielo, sacrosanto, nessun problema, ma non facciamone di una questione di gusti e preferenze una legge universale.
  • benjomy
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29-09-18 11.10

@ orange1978
hai perfettamente ragione ma ci tengo a precisare una cosa....

quella sel palco enorme é un discorso un po diverso, io intendevo questo:
se fai ad esempio il pianista classico o il jazzista a livello altissimo, non va bene perche li per forza di cose suoni un piano vero e a coda, nemmeno rd2000 andrebbe bene.

se suoni con madonna, o beyonce, puo non andare bene casio ma non perche non sia all'altezza, capirai....se anche il suono non fosse all'altezza, parlo del piano, ci sono altri centinaia di suoni che andrebbero bene nel px5, il fatto é che in quei contesti (cosa vista personalmente) esistono delle cagate assurde del tipo gente che é costretta ad avere determinati standard per un etichetta assolutamente poi priva di senso, cosa che succede anche negli studi non solo dal vivo.

se tu sei il chitarrista degli oasis o degli smiths sali sul palco anche con la fender jaguar o mustang, se pero suoni con Celine Dion ti assicuro che se non hai la Stratocaster almeno American Custom Shop o vintage, non sali sul palco....sei scartato....ci sono dei direttori artistici che pretendono una certa immagine, vogliono che sul palco la gente veda il meglio e che tu utilizzi lo standard, anche per una questione di affidabilita.
faccio un esempio, sono il direttore artistico esecutivo, ho lavorato al notre dame de paris, a numerosi musical a broadway, sempre usato kurzweil e korg e mai avuto problemi.....benissimo....tu usi kurzweil e korg se vuoi lavorare con me perche io lavoro solo con questi marchi perche li conosco, so cosa posso tirarci fuori e li ritengo affidabili (dato che se succede qualcosa la responsabilitá é mia)....é un assurditá? certo, ma spesso funziona proprio cosi! a volte é lo stesso artista a pretendere determinati standard, ci sono cantanti che senza Neumann U47 vintage nemmeno ti fa una scoreggia, pur sapendo che potrebbero volendo registrare il disco anche con un Akg C12 o con un Sony C800g, peró che ti devo dire....la signorina senza U47 si rifiuta di cantare...la vuoi come cliente? anche se esistesse un casio u47 che fosse meglio dell originale lei vuole solo quello, saranno assurditá ma é cosi.

negli altri contesti di palco casio va alla grande, é affidabile, conosco gente che lo suona da anni e mai avuto problemi anzi ho sentito molte piu magagne (e avute) con certi strumenti korg degli ultimi anni.
poi se a uno non piace per l'amor del cielo, sacrosanto, nessun problema, ma non facciamone di una questione di gusti e preferenze una legge universale.
Allora... goditi quel meraviglioso strumento. Ma jna domanda? Come mai hai aspettato sino ad ora visto che è jn giro da anni??emo ah.. aspettiamo anche hna demo fatta con i meravigloosi suoni del px 5emo
  • orange1978
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29-09-18 11.13

@ losfogos
anumj ha scritto:
Zawinul ha suonato un obsoletissimo M1 fino a 3 mesi prima della morte sui palchi di tutto il mondo, cristo iddio......e suonate cazzo.


Io suono....poi ti ricordo che M1 era una tastiera seria
ecco....ennesima assurditá.

La Korg M1 era una tastiera seria per gli standard del 1988, non dico che oggi non lo sia piu é comunque uno strumento professionale, ma ai tempi di Zawinul di cui parla anumj era gia volente o nolente obsoleta, giusto?

Benissimo....il casio px5s oggi é considerato poco serio per via del look (cosa opinabile) e psr via del piano acustico che in effetti é inferiore ai piani attuali presenti nei modelli top di gamma come nord stage 2/3, rd2000, cp1, cp4, grandstage....obbiettivamente é cosi.

....peró attenzione....é inferiore alla korg m1 o alla korg 01w? proiettiamoci nel 1989 e facciamo finta che px5s fosse uscito all'epoca, sarebbe ancora uno strumento poco serio?
col cazzo, sarebbe stato un top di gamma, sia come features che come qualitá sonora, nessun piano campionato all'epoca a meno che non andare a tirare in ballo synclavier 9500 o Audioframe, workstations da studio dal costo di un monolocale in centro, era all'altezza di questo casio.

...eppure se oggi uno va sul palco con korg m1, yamaha sy77, roland jv80....non penserebbero che sei stupido, penserebbero sei povero e non puoi permetterti di cambiare strumento, oppure che per ragioni stilistiche vuoi quei suoni vecchi.

allora perche ci deve essere questo rispetto assoluto per uno strumento pro del 1989 e non per uno strumento attuale diciamo "piu economico" che pero ha features che metterebbero alle corde strumenti che un tempo costavano 5 milioni?

29-09-18 11.15

Breve storia triste:

Mi accingo da Lucky Music, pensando di fare il colpaccio vendendo Nord Electro 5HP e prendendo il Casio (con differenza in saccoccia).
Indosso le cuffie.
Accendo il Px5.
Faccio DUE ACCORDI col suono di piano.
Spengo il Px5.
Esco da Lucky Music.
  • benjomy
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29-09-18 11.24

@ FoxCT_only_for_sales
Breve storia triste:

Mi accingo da Lucky Music, pensando di fare il colpaccio vendendo Nord Electro 5HP e prendendo il Casio (con differenza in saccoccia).
Indosso le cuffie.
Accendo il Px5.
Faccio DUE ACCORDI col suono di piano.
Spengo il Px5.
Esco da Lucky Music.
Haha ionimvece da fesso non ho portato
Le cuffie. Preso da lucky music essenzialmente perche qvebo bisogno di qualcosa di leggero. Portato a casa. Acceso in cuffia.
Fatti due accordi
Pensiero: è jno scherzo adesso trovo ol pianoserio. Questo è il toy
Senza leggere ol manuale è persino complicato mioversi nei
Preset... tenuto tre mesi perché volevo almeno provarci. Rivwnduto con somma gioia. Preso ns2ex
  • orange1978
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29-09-18 11.24

@ benjomy
Allora... goditi quel meraviglioso strumento. Ma jna domanda? Come mai hai aspettato sino ad ora visto che è jn giro da anni??emo ah.. aspettiamo anche hna demo fatta con i meravigloosi suoni del px 5emo
perche lavorando come fonico non ho molte necessitá a suonare live, ora volevo una master diversa dal cp1 e ho pensato di provare casio.

inoltre io personalmente, non so se andrei dal vivo con casio lo ammetto, ma non perche non vada bene, semplicemente perche magari non é il suono che cerco io, ma a differenza tua non derido o non ne faccio una regola assoluta per chi invece lo utilizza e ottiene ottimi risultati, non escludo nulla insomma, la realtá é che si puo tranquillamente andare sul palco con px5s, se io poi decidessi di usare altro é per una questione personale.

ti faccio un esempio, io ho gli arturia la v6, bella....ma nell'ultimo disco che abbiamo fatto un po grosso diciamo, ho usato piu volte l'arp2600 vero, pagandolo pure un bel po visto che va noleggiato...ma ne vale la pena? avrei potuto usare l'arturia? ma certo...ma io volevo una qualitá superiore, questione personale, ma se uno mi fa una produzione dance usando l'arp2600 vst e il pezzo funziona pace all'anima sua, secondo me c'entrano poco i due strumenti intendo vst e controparte reale, peró se avessi un arp2600 vero conoscendo le magagne che puo avere e il costo sopratutto, dubito che lo porterei live, mi porterei semmai il mio korg odyssey che é inferiore sicuro al vero arp, peró dal vivo va benissimo e se si rompe costa 500 euro ricomprarlo non 7000.

ci sono insomma molte ragioni per cui uno possa preferire di andare live con un casio px5s piuttosto che un altro strumento superiore, e non é solo la qualitá dei suoni anzi credo questo aspetto sia nella maggior parte dei casi l'ultima delle ragioni.
  • orange1978
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29-09-18 11.30

@ FoxCT_only_for_sales
Breve storia triste:

Mi accingo da Lucky Music, pensando di fare il colpaccio vendendo Nord Electro 5HP e prendendo il Casio (con differenza in saccoccia).
Indosso le cuffie.
Accendo il Px5.
Faccio DUE ACCORDI col suono di piano.
Spengo il Px5.
Esco da Lucky Music.
vabbe....ma questo é un problema tuo, un esperienza tua personale che non ha alcun valore assoluto.

io invece ho suonato ripetutatmente sia px5 sia px560, sia tutti i casio celviano a mobile degli ultimi quattro cinque anni, si é vero non ho mai ricevuto sensazioni paragonabili a uno steinway d, ma sinceramente neanche dal dover addirittura spegnere lo strumento dopo due accordi, nemmeno suonando strumenti ben peggiori come Orla o Medeli ricordo di aver mai reagito in quel modo, anzi mi é capitato piu volte il contrario!
ossia al primo impatto di dire "cazzo figooo....che bello" e successivamente cambiare idea riprovandolo meglio, e invece innamorarmi col tempo di strumenti che al primissimo ascolto non mi erano piaciuti.
(spero non sia cosi per il prophet x visto che continua a non piacermi provandolo ma se dovessi cambiare idea sarebbero cavoli amari, dato che costa 3800 euro)

insomma della serie, non ti voglio certo giudicare o insegnare nulla, ma temo che una prova seria su uno strumento non possa fermarsi a due accordi, per giunta suonati in cuffia (lo sai vero che spesso il convertitore messo sulla uscita cuffia anche nei synth professionali é di qualitá notevolmente inferiore a quello sulle master out?)
  • orange1978
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29-09-18 12.21

@ fulezone
orange1978 ha scritto:
Io personalmente CASIO non la compro perché sono prevenuto, anzi....l'ho sempre trovato un marchio interessante e nelle nostre sale prove abbiamo due cdp vecchi che usiamo per I clienti che vogliono la 88 tasti, e la usano anche per le lezioni di canto, io stesso ci ho suonato live una decina di volte almeno! Ma sul palco suonavo solo il pianoforte acustico insieme alla band.


non ho capito il tuo commento dici che Casio non la compri perché sei prevenuto e poi dici che è un marchio interessante...
Io mi sono trovato a dover fare una scelta tra Px5S e Fa08 e ho fatto la mia scelta

orange1978 ha scritto:
Quindi niente prevenzioni o cose del genere, per me una tastiera potrebbe fsrla ancje la moulinex o la candy, io le provo, ci metto le mani sopra e suono, se mi piace e mi può servire allora posso pensare di comprarla, se non mi piace non la prendo nemmeno se si chiama roland,kurzweil o korg.....


e su questo invece non concordo, quanto vale comprare un pianoforte o stage piano moulinex se poi (come è successo per Kawai) non trovi i pezzi di ricambio quando si rompe? Sapendo poi che Moulinex non fa strumenti musicali e quindi se li farà fare da terzi, e quindi non ha esperienza, e quindi non ha un sito internet pronto ad affrontare le esigenze del cliente, non ha pronti gli aggiornamenti firmware e probabilmente non li rilascerà mai, la mia scelta tra Casio e Roland è stata dettata anche da questo, ho un buon centro assistenza Roland a Palermo che sino a 6 mesi fa mi ha detto che se voglio provare ad aggiustare il mio vecchio D70 lui ha tutti i pezzi di ricambio già disponibili, stessa cosa per un D50 per U20 ma anche per DX7, se mi affido a Moulinex (parliamo sempre per esempio) che ha una Keybed meravigliosa (cosa che reputo difficile) suoni fantastici (discutibile) chi mi garantisce che dopo 2 settimane non rimango a piedi? Certo può succedere anche con Roland ma loro come mestiere fanno gli strumenti musicali mentre Moulinex fa passa pomodoro, poi pensavo se un giorno mi chiama Elton John e mi chiede di andare in tournée con lui... Lo guardo il Brand? Scelgo Casio? Oppure mi butto su Moulinex e Candy perchè hanno una bella Keybed e suonano bene? Scelgo Roland, Korg, Nord, Kurz, perchè hanno una esperienza seria e sono strumenti validi e affidabili e suonano bene? Io per esempio ho preso una automobile Toyota perchè a Palermo c'è il miglior concessonario/assistenza d'Europa, almeno abbiamo un'eccellenza, volevo prendere una Lexus e il commesso mi ha detto noi non facciamo assistenza a Lexus e il concessionario più vicino è in Calabria, lascia stare non ne vale la pena parlando di una Hybrid! Alla fine ho preso 2 Yaris 1.0 benzina, 1 Yaris 1.5 Hybrid, 1 Aurys 1.8 Hybrid, il brand è importante? Direi di si tanto quanto l'assistenza che ti offre!
é vero....verissimo, la scelta di auto spesso la si fa anche sopratutto in base alla possibilitá di assistenza economica e rapida sotto casa, anche se é un discorso che vale sopratutto per chi abita lontano dai grandi centri, pero anche Milano in effetti ha le sue magagne pur essendo un enorme realta, fermo restando che é molto meglio possedere oggi come oggi una kurzweil se se abiti a new york che se abiti in italia, questo sicuro!!!

posso farti un esempio simile al tuo della toyota di palermo, io abito vicino alla sede e fabbrica Mivar, ricordi i televisori? ecco....nella mia zona erano i piu diffusi! perche?
...perche intanto costavano meno, i ricambi stessi costavano un terzo di quello che costavano i pezzi sony o phillips, e sopratutto se si guastavano arrivava il tecnico in poche ore a casa tua dalla sede, a costi molto bassi e non solo, se non avevi molto da fare e la tv non era enorme, la portavi in fabbrica, loro ti offrivano pure il caffé al bar e mentre facevi due chiacchiere te la riparavano al momento! insomma....per un americanofilo che voleva vantarsi delle tecnologie stile ritorno al futuro turbo drive, trinitron, digital colour etc etc....non andava bene la spartana mivar ma per i vegett, per gli anziani o le famiglie che semplicemente volevano guardarsi la tv senza troppe magagne o pensieri, mivar se pur inferiore andava benone.

pero attenzione che non é sempre cosi, intanto ricordati che casio non é Moulinex che si mette a fare strumenti musicali da un giorno all'altro dopo aver fatto frullatori e coperte elettriche per scaldarti il culo.
Casio ha una lunga tradizione come produttore di strumenri musicali, la serie CZ passó nelle mani di artisti di notevole importanza vedi ad esempio Dave Stewart (eurythmics) e Vince Clark (fondatore dei Depeche mode, Yazoo, Erasure), l'altro giorno da lucky abbiamo sentito una VZ1 usata, cazzo se suona, caldissima,hardware robustissimo altro che orologi.
se poi Casio per un periodo ha deciso di dedicarsi a strumenti "giocattolo" o entry level é solo pura scelta commerciale, ma il marchio ha una bella tradizione e gode di rispetto, sopratutto all'estero.

sui ricambi ti dico, non so se sarei piu tranquillo con i grandi marchi storici che con casio, sei proprio sicuro che il fatto che un marchio abbia sempre prodotto strumenti professionali basti per farti dormire sereno la notte? .....non facciamo nomi va....vogliamo ricodare le keybed nuove difettose di certi strumenti pro, e la ragione secondo l'assistenza "eh viaggiano dentro i container dal giappone, é normale" bah....
sinceramente io non mi sentirei molto piu tranquillo se scegliessi un altro marchio rispetto a casio, prova a rompere un microfono della Blue come i miei (e pagati uno sfacelo si parla di 5600 euro un microfono) e vedi un po se il fatto che sia una marca eccellente nel mondo, significhi qualcosa anche per te che sei in Italia.

volendo fare ragionamenti cosi allora puoi solo prendere Viscount, Dexibell,Ketron....li almeno cé un telefono, chiami in ditta, al massimo ti presenti direttamente se nessuno ti caga.
  • fulezone
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29-09-18 12.52

@ orange1978
é vero....verissimo, la scelta di auto spesso la si fa anche sopratutto in base alla possibilitá di assistenza economica e rapida sotto casa, anche se é un discorso che vale sopratutto per chi abita lontano dai grandi centri, pero anche Milano in effetti ha le sue magagne pur essendo un enorme realta, fermo restando che é molto meglio possedere oggi come oggi una kurzweil se se abiti a new york che se abiti in italia, questo sicuro!!!

posso farti un esempio simile al tuo della toyota di palermo, io abito vicino alla sede e fabbrica Mivar, ricordi i televisori? ecco....nella mia zona erano i piu diffusi! perche?
...perche intanto costavano meno, i ricambi stessi costavano un terzo di quello che costavano i pezzi sony o phillips, e sopratutto se si guastavano arrivava il tecnico in poche ore a casa tua dalla sede, a costi molto bassi e non solo, se non avevi molto da fare e la tv non era enorme, la portavi in fabbrica, loro ti offrivano pure il caffé al bar e mentre facevi due chiacchiere te la riparavano al momento! insomma....per un americanofilo che voleva vantarsi delle tecnologie stile ritorno al futuro turbo drive, trinitron, digital colour etc etc....non andava bene la spartana mivar ma per i vegett, per gli anziani o le famiglie che semplicemente volevano guardarsi la tv senza troppe magagne o pensieri, mivar se pur inferiore andava benone.

pero attenzione che non é sempre cosi, intanto ricordati che casio non é Moulinex che si mette a fare strumenti musicali da un giorno all'altro dopo aver fatto frullatori e coperte elettriche per scaldarti il culo.
Casio ha una lunga tradizione come produttore di strumenri musicali, la serie CZ passó nelle mani di artisti di notevole importanza vedi ad esempio Dave Stewart (eurythmics) e Vince Clark (fondatore dei Depeche mode, Yazoo, Erasure), l'altro giorno da lucky abbiamo sentito una VZ1 usata, cazzo se suona, caldissima,hardware robustissimo altro che orologi.
se poi Casio per un periodo ha deciso di dedicarsi a strumenti "giocattolo" o entry level é solo pura scelta commerciale, ma il marchio ha una bella tradizione e gode di rispetto, sopratutto all'estero.

sui ricambi ti dico, non so se sarei piu tranquillo con i grandi marchi storici che con casio, sei proprio sicuro che il fatto che un marchio abbia sempre prodotto strumenti professionali basti per farti dormire sereno la notte? .....non facciamo nomi va....vogliamo ricodare le keybed nuove difettose di certi strumenti pro, e la ragione secondo l'assistenza "eh viaggiano dentro i container dal giappone, é normale" bah....
sinceramente io non mi sentirei molto piu tranquillo se scegliessi un altro marchio rispetto a casio, prova a rompere un microfono della Blue come i miei (e pagati uno sfacelo si parla di 5600 euro un microfono) e vedi un po se il fatto che sia una marca eccellente nel mondo, significhi qualcosa anche per te che sei in Italia.

volendo fare ragionamenti cosi allora puoi solo prendere Viscount, Dexibell,Ketron....li almeno cé un telefono, chiami in ditta, al massimo ti presenti direttamente se nessuno ti caga.
il discorso non era riferito a Casio ma a quello che dicevi non hai preconcetti, provo il pianoforte candy mi piace lo compro, è ovvio che Casio sia una multinazionale, però ad esempio la Samsung a Palermo ti ripara il tuo S9+ in 45 minuti qualunque sia il guasto, stessa cosa con gli altri top di gamma S8, Note 8, Casio non sono sicuro che (condividendo lo stesso centro assistenza di Roland) abbia le stesse scorte di magazzino di Roland e Yamaha.
La Mivar aveva il centro assistenza vicino casa mia, e siamo li stampavano tantissimi televisori tutti uguali, facili da riparare e sistemare, ne ho avuto uno per oltre 20 anni, Palermo non è un piccolo centro abitato ma ad esempio la Lexus non c'è i centri assistenza quasi tutti, la Casio avrà 5 centri assistenza a Palermo forse anche 7 ora che ci penso ma tutti riferiti a elettrodomestici,
La Casio strumenti musicali resta lo stesso centro assistenza di Roland, Yamaha, Vox, Marshall e tutto il resto lo storico Aloisio,
ma ricordo che in questo forum un forumer aveva problemi con un Kaway e per oltre 6 mesi ha aspettato un pezzo di ricambio, con Roland o Yamaha il problema lo avrebbe risolto in 15 giorni, e Kaway non è nemmeno l'ultima arrivata anzi!