28-09-18 20.02
@ benjomy
orange1978 ha scritto:
e tutti qui a lamentarsi di un pianoforte portatile che sull usato va dai 400 ai 550 euro
no. io mi lamento quando sento dire che ha un suono "profesionale"
a casa mia (ma non solo) , l'espressione professionale vuol significare " attrezzatura che viene usata da professionisti"
ecco il pianoforte PX5 non mi pare si possa definire professionale.
lo stesso dicasi quando sento che non si percepisce la differenza fra un VSt (vintage D) e il pianoforte del PX5
Il px5 è un prodotto che si inserisce in unacerta fascia di prezzo ( bassa) e quello offre. Niente di più.
anzi , a mio parere, offre di meno.
non condivido assolutamente.
in parte é vero quello che dici ma solo in parte...la realtá é ben piu complessa:
1) suono professionale oggi é molto relativo come concetto, dipende dal contesto...ci sono artisti che professionalmente fanno musica house e guadagnano 100 volte piu di te in un mese, voglio dire....non sono "hobbisti" ma artisti di calibro internazionale....e fanno i pezzi con il pianoforte della korg m1 o della roland jv1080....perche? potrebbero permettersi le migliori librerie e vst o addirittura un pianoforte vero, eppure scelgono la korg m1?
....perche in quel contesto rende meglio nel mix! ed é un contesto professionale dato che i loro brani sono hit con due milioni di visualizzazioni, non certo brani per la sagra della polpetta.
e ricordiamoci che strumenti come korg t1, ma anche senza andare lontano korg triton hanno calcato palchi di serie A pur avendo un suono di pianoforte molto inferiore al casio, e lo stesso dicasi per la korg sg pro.. pur essendoci gia di meglio, nel 1992 esistevano gia i campionatori con svariati mega di ram e suoni di piano su cd rom di qualitá alta, ma molti andavano sul palco con la korg t1...e negli anni 80 whitney houston in tour aveva la tastierista che suonava con il pianoforte della korg m1, era il meglio a disposizione? niente affatto....c erano il synclavier o l'audioframe che erano pure meglio, ma alla fine sono andati in tour con la m1.
2) essere un "professionista" oggi é un termine molto molto relativo....professionista é uno che esercita professionalmente la musica, gli attrezzi con cui tu eserciti la professione sono affari tuoi, cio che conta é il risultato, se tu fai il muratore e vieni a casa mia con la cassetta attrezzi della fisher price x i bimbi ma il lavoro che mi consegni é ineccepibile, non mi interesserá molto che tu lo abbia realizzato con dei tools giocattolo piuttosto che con attrezzi veri.
ora se tu di lavoro fai il pianista da cocktails, jazz lounge, o che sia....o semplicemente pianobar...e con il casio riesci ad arrivare a suonare ovunque e a farci le tue serate ben pagate e viverci....ma chi ti ammazza? chi ti puo dire qualcosa?
certo se per professionista intendi antonio farao oppure maurizio pollini é chiaro che in quel contesto il casio non va bene ma non andrebbe bene nemmeno un rd2000.
insomma dire "musicista professionista" oggi é relativo, non significa semplicemente "colui che suona con madonna o michael jackson" quelli sono una piccolissima parte, il professionista opera in vari contesti molto eterogenei, in alcuni di questi il casio andrebbe alla grande, in altri benino, in altri assolutamente no....fine della storia.