Xp 80 o ex5?
- garubi
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13-02-13 16.58
Ma ragazzi, discolo vuole "dilettarsi a casa quando ha un po' di tempo" ma andrà pure bene una XP-80 no? ma anche la ex5 (non lo so, perchè non la conosco abbastanza).
Ora, voi siete tutti professionisti affermati, che non possono tollerare suoni che alla fine degli anni 90 erano quasi il top, ma per noi amatori, dai... vanno più che bene.
Poi certo, se uno vuole spendere di più... o almeno ha il tempo da dedicare a "lavorare sui suoni" allora sono d'accordo con voi... ma per "strimpellare a tempo perso" queste worksation hanno suoni in quantità e qualità più che sufficiente.
Almeno secondo me
- discolo
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14-02-13 16.20
come dicevo il tempo a disposizione è poco, e anche la moneta, e poi spendere tanti soldi è roba da professionisti, non da dilettanti come me, anche se spendessi 3000 euro, nelle mie mani suonerebbe sempre come una trombetta..........per me l'importante che abbia un suono gradevole....
- delmas
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14-02-13 16.40
Ho avuto per più di dieci anni la xp80. Se la trovi ad un prezzo decente secondo me fai bene a prenderla, ma....come ti è stato già detto stai attento alla colla rossa!
L'innesco della colatura può far collassare in poco tempo la tastiera e l'elettronica. Magari cerca di tirare sul prezzo un esemplare ancora non toccato dal problema e con i soldi risparmiati fai fare un intervento di manutenzione "preventiva" sulla colla rossa...
- tsuki
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14-02-13 16.58
Io ho avuto 2 XP80,1 XP30,1 XP60 (negli anni),e nessun problema di colla rossa.anonimo
14-02-13 19.27
il problema della colla rossa arriva fino al jv 80. gia il jv 90 montava meccaniche diverse senza il pesetto. poi la serie xp non ebbe piu problemi ( balla colossale quella della colla rossa sulla serie xp )
- Friend74
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14-02-13 19.43
@ anonimo
il problema della colla rossa arriva fino al jv 80. gia il jv 90 montava meccaniche diverse senza il pesetto. poi la serie xp non ebbe piu problemi ( balla colossale quella della colla rossa sulla serie xp )
il problema della colla rossa arriva fino al jv 80. gia il jv 90 montava meccaniche diverse senza il pesetto. poi la serie xp non ebbe piu problemi ( balla colossale quella della colla rossa sulla serie xp )
purtroppo ti sbagli, a me è successo con la xp80 e con il vk7, bella sfiga lo so
anonimo
14-02-13 19.51
ci avran montato la meccanica del vecchio jv 80 ....
io sinceramente il problema della colla rossa non ne ho avuti ne con d 70 ( gli ultimi usciti ) ne con xp 80- 60- 30.... ( che avevano meccaniche sublimi) non come quelle ciofeche montate sulle ultime nate roland korg, yamaha e compagnia bella.Edited 14 Feb. 2013 18:54
- Friend74
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14-02-13 19.59
Che tu non abbia avuto il problema, non significa che esso non c'era, o che sia una balla se riferito alla serie xp, il problema è stato riscontrato su delle partite di tastiere costruite in un determinato periodo, quindi non tutte hanno riportato il difetto.Io sono uno di quelli che ha la XP80 e ci lavora benissimo tutt'oggi, ma dopo la sostituzione della tastiera
anonimo
14-02-13 20.04
sei l'unico che ho sentito che ha avuto problemi....probabilmente ho avuto le fine serie sia per la d 70 che le xp ....oppure ai tempi quando stavo in germania, lassu spedivano altre partite, per il resto boh. - delmas
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15-02-13 00.10
guarda che anch'io ne ho avuti di problemi colla-rossa.........un amico ha letteralmente dovuto buttare la xp80. Abbiamo provato insieme le più disparate soluzioni, ma l'unica era sostituire tutti i tasti con un costo improponibile!- discolo
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15-02-13 09.23
quale potrebbe essere un prezzo onesto per queste tastiere?
- Dvd
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15-02-13 11.19
La EX5 la trovi a volte a prezzi superiori ai 600 euro ma personalmente non le pagherei più di 400 euro.Poi, è perchè tu cerchi una 76 tasti, ma se ti potrebbero andar bene i 61 potresti portarti a casa un Ensoniq MR61 restando sui 300€. La sua versione a 76 tasti è la ZR76 che ha un suono di piano migliore ma la cui quotazione sale sui 500€.
Un'altra alternativa più moderna potrebbe essere una korg TR76 sempre sui 500 euro ma in questo caso ti consiglio di provare la meccanica che è un pò più giocattolosa delle precedenti.
Ciao
- discolo
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18-02-13 09.13
ho preso la roland, sembra non avere nessuna traccia di colla, o altro problema- labormail
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21-02-13 20.46
Salve a tutti. Ho cercato x giorni di non rispondere, ma alla fine non ce l'ho fatta, sinceramente, a evitare di dire la mia e di rettificare imprecisioni ed ingiustizie secondo me pesanti che sono state scritte sulla Yamaha Ex5 in questa sede.Anzitutto, faccio i complimenti a discolo per la scelta che ha fatto, comunque sia.
Peraltro, confermo e sottoscrivo che, sulla base delle informazioni che lui ha fornito (esigenza di suonare in casa, nel tempo libero, in gran parte da solo, suoni di pianoforte e di altri strumenti "classici" o acustici, senza tempo né voglia per programmare ed editare suoni personalizzati), la Roland XP 80, almeno a prima vista e in base ad un giudizio sommario, è più consigliabile della Yamaha Ex5. Anche se, personalmente, io avrei comunque suggerito il contrario (a patto di non essere di fronte ad un puro "presettaro" assolutamente digiuno di conoscenze di sintesi e soprattutto di "voglia" di dedicarsi allo strumento).
Chiarito quanto sopra, mi sento invece costretto a replicare perché sono rimasto "scioccato" dalla superficialità, ambiguità o manifesta infondatezza di alcune affermazioni, soprattutto comparative, comparse in questa discussione tra Roland XP80 e Yamaha Ex5, ovviamente a discapito di quest'ultima. Sinceramente sono sorpreso che persone appassionate di sintesi e anche molto esperte oppure che hanno usato la Yamaha Ex5, casomai frettolosamente e senza tempo/voglia/capacità di addentrarsi in un uso approfondito, abbiano sostenuto certe tesi. Ma intendo evitare le repliche "ad personam" per non innescare il solito vespaio di polemiche e reciproche offese. Preferisco chiarire direttamente dei punti relativi ai detti strumenti.
(CONTINUA...)
- labormail
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21-02-13 20.46
(...CONTINUAZIONE)In linea generale e di metodo, suppongo che, come al solito in questi forum, chi abbia risposto abbia - nel caso migliore - confuso la facilità d'uso o la diffusione di mercato con la potenzialità tecnica oppure - nei casi peggiori - dato voce alla propria assuefazione personale con un certo strumento detenuto ovvero alla propria frustrazione con un certo altro strumento poi scartato/rivenduto. Ma, come dovrebbe essere bene evidente:
1) facilità d'uso o successo di mercato non sono variabili per forza correlate positivamente tra loro né con la potenzialità/capacità dello strumento, quindi bisognerebbe evitare grossolane confusioni;
2) le idiosincrasie o le "sudditanze psicologiche" o le assuefazioni da uso prolungato con uno specifico marchio/prodotto dovrebbero essere tenute in conto quando si emettono giudizi e valutazioni di orientamento per altre persone che non hanno vissuto la stessa esperienza;
3) anche se ognuno "dice la sua" ed ogni giudizio è sempre soggettivo, nella realtà si leggono spesso affermazioni che hanno un tono generale o universale e comunque influenzano gli altri, specie se chi lascia il giudizio è reputato abile/esperto/capace o semplicemente compare molto sul forum (in internet, la sovraesposizione è comunque condizionante, della serie "comparire comunque, purché se ne parli"). E dobbiamo ricordare che questi forum sono o possono essere o dovrebbero essere strumenti utili per molti, specie per i più giovani anagraficamente o comunque per i meno esperti o ancora per chi non ha la possibilità di sentire/provare direttamente uno strumento e/o di spendere cifre enormi per strumenti nuovi o recentissimi e sicuramente più potenti o aggiornati tecnologicamente (il che non significa, peraltro, più "bensuonanti"). Abbiamo dunque una responsabilità etica che supera il semplice "io dico la mia, io la penso così"... Che criterio è dire la propria fregandosene di auto-controllare ciò che si afferma? Chi pensa una cazzata la spara grossa fregandosene di tutto e di tutti? Ma non è quello che rimproveriamo a tanti politici incapaci, impreparati o chiaramente mendaci/furboni che hanno rovinato questo Paese?
(CONTINUA...)
- labormail
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21-02-13 20.47
(...CONTINUAZIONE)Chiarito ciò, vado nello specifico.
Secondo me, con ampia conferma in molti forum anche internazionali e nelle riviste di settore, la Yamaha Ex5 risulta nettamente superiore alla Roland XP80 per quasi tutti i profili che riguardano direttamente la potenzialità e la capacità sonora dello strumento, quindi l'idoneità a soddisfare l'utente, a prescindere da altre sue esigenze.
Vado per punti per non essere ancora più lungo...
A) SINTESI/ENGINE:
La Yamaha Ex5 ha ben 5 sintesi diverse (e non valuto se sono integrate bene o male, come obiettano taluni "Soloni", parlo di numeri e qualità): sintesi sottrattiva classica o S+S o rompler (AWM2 per Yamaha); virtual analog AN, peraltro utile pure per tirare fuori suoni non lead e emulazioni FM (pur a 1 o 2 note di polifonia); phisical modeling di strumenti acustici VL (per strumenti a fiato reed e woodwind, quindi trombe vari e sassofoni, harmonica, flauti, strumenti a corde come violini e simili, strumenti esotici. Vi pare poco?), peraltro utile pure per tirare fuori potenti lead non acustici; sintesi speciale ibrida FDSP (sample + modeling, un pò come la tanto celebrata VAST by Kurzweil), utile anche per incredibili emulazioni di chitarre e di e-piano, nonché per una emulazione semplificata dei classici suoni FM (stavolta a 8 o 16 note di polifonia); sampling esterno; sampling interno (re-sampling). Infine, la sintesi AWM2 è anche disponibile per le voci dette "tipo Drum" molto utili per certi fini e non sempre presenti in tutti i Marchi.
La Roland XP ha solo 1 sintesi, la sottrattiva classica o S+S o rompler. Nessuna capacità di sampling e neppure (sic!) di user samples reading. E' uno strumento chiuso in sè, salvo le famigerate, costose, belle ma sopravvalutate e comunque limitanti card Roland (se manca un certo sample, non lo puoi aggiungere di tuo...).
B) POLIFONIA:
La Yamaha Ex5 ha 126 voci in sintesi S+S o rompler (AWM2 per Yamaha) rispetto alle 64 voci massime della Roland XP80. Non parlo di gestione della polifonia,ma di semplice numero di voci. Mi pare nettamente superiore. Da considerare poi che le altre sintesi Yamaha si sommano ed aggiungono alla sintesi AWM2 e che la FDSP ha "solo" 8-16 note di polifonia (che suonano ottimamente, però),ma superando tale limite, le note eccedenti non sono troncate ma sono rese in "volgare" sintesi normale (AWM2), quindi il "cut" non è sempre così evidente.
(CONTINUA...)
Edited 21 Feb. 2013 20:07
