Utenti soddisfatti di Roland Cloud ce ne sono?

  • michelet
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20-01-23 17.35

@ ecstaticax
Riapro questo thread per chiedere informazioni a chi è abbonato al Roland Cloud. Siccome ho una quantità industriale di file midi che poi andrei a integrare, riarrangiare o più banalmente mandare in play col Sound Canvas, vorrei acquistare la licenza perpetua del Canvas e del Roland XV-5080. Praticamente, con lo stesso prezzo, oggi potrei comprarci il pacchetto completo dell'IK Multimedia, ma non mi va di comprare centinaia di gigabyte che poi non userei mai, mentre le armoniche Roland, combinate fra loro, alla fine sono ancora valide, almeno per le mie esigenze.
Qualcuno ha comprato licenze perpetue Roland? Come si trova?
Grazie
Licenze perpetue Roland Cloud ne ho acquistate solo per Fantom, in particolare pacchetti di suoni e il motore di sintesi n-zyme. Relativamente al resto, ho fortissimi dubbi che il concetto di "perpetuo" sia e verrà rispettato, per il semplice fatto che i sistemi operativi si evolvono e, conoscendo come si comporta Roland, da un momento all'altro potrebbero decidere di non sviluppare più il plugin Sound Canvas e XV-5080 che, oggi, funzionano bene sotto Windows 10/11 e OSX Ventura e domani con Windows 20 e MacOS Pippo, non essere più compatibili. Basta vedere come si sono schifosamente comportati con i driver MIDI USB per Fantom X e XR che, da una certa versione di OSX, non vengono più riconosciuti. E se tanto mi dà tanto, faranno lo stesso con tutto il resto dei loro prodotti.
  • MicheleJD
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20-01-23 20.19

@ michelet
Licenze perpetue Roland Cloud ne ho acquistate solo per Fantom, in particolare pacchetti di suoni e il motore di sintesi n-zyme. Relativamente al resto, ho fortissimi dubbi che il concetto di "perpetuo" sia e verrà rispettato, per il semplice fatto che i sistemi operativi si evolvono e, conoscendo come si comporta Roland, da un momento all'altro potrebbero decidere di non sviluppare più il plugin Sound Canvas e XV-5080 che, oggi, funzionano bene sotto Windows 10/11 e OSX Ventura e domani con Windows 20 e MacOS Pippo, non essere più compatibili. Basta vedere come si sono schifosamente comportati con i driver MIDI USB per Fantom X e XR che, da una certa versione di OSX, non vengono più riconosciuti. E se tanto mi dà tanto, faranno lo stesso con tutto il resto dei loro prodotti.
Senza essere polemico: ma ha senso il plugin del soundcanvass? io usavo l sc88 pro 20 anni fa, e spero che ci siano vst migliori ormai.
e capisco acquistare o usare un xv5080 (io prima o poi un xv lo prendo perche sono un inguaribile nostalgico e poi c’è tutto un discorso di fisicità ) ma anche il motore zencore dovrebbe essere meglio che il vst, spero.
Insomma per nostalgia vorrei un modulo xv e suonarci il “nice piano” o il “128 piano”… ma se devo accendere il pc metto su plugin di altro livello..
  • zerinovic
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20-01-23 21.19

@ MicheleJD
Senza essere polemico: ma ha senso il plugin del soundcanvass? io usavo l sc88 pro 20 anni fa, e spero che ci siano vst migliori ormai.
e capisco acquistare o usare un xv5080 (io prima o poi un xv lo prendo perche sono un inguaribile nostalgico e poi c’è tutto un discorso di fisicità ) ma anche il motore zencore dovrebbe essere meglio che il vst, spero.
Insomma per nostalgia vorrei un modulo xv e suonarci il “nice piano” o il “128 piano”… ma se devo accendere il pc metto su plugin di altro livello..
va be dai ti risparmi lo spazio, immagina la moglie se vede un xv5080 sulla scrivania e se invece lo compri vst….poverino dirà mio marito non compra mai nulla ha giusto una tastiera e il computer….emo
  • giannirsc
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20-01-23 22.19

In sonar cakewalk si trova il sound canvas vst..lo uso spesso per iniziare i miei progetti
  • ecstaticax
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20-01-23 22.29

@ MicheleJD
Senza essere polemico: ma ha senso il plugin del soundcanvass? io usavo l sc88 pro 20 anni fa, e spero che ci siano vst migliori ormai.
e capisco acquistare o usare un xv5080 (io prima o poi un xv lo prendo perche sono un inguaribile nostalgico e poi c’è tutto un discorso di fisicità ) ma anche il motore zencore dovrebbe essere meglio che il vst, spero.
Insomma per nostalgia vorrei un modulo xv e suonarci il “nice piano” o il “128 piano”… ma se devo accendere il pc metto su plugin di altro livello..
Io facevo pianobar con un Korg O3R e un SC88 collegati via midi al portatile, master Roland W30 e, ovviamente, Roland E70. Rimpiango tantissimo quella strumentazione: Cakewalk 2.0 (con i midi events) era meraviglioso nella sua semplicità. Alla fine, mosso da nostalgia, ho installato dos box, Windows, dei buoni soundfont, almeno per risentire le mie vecchie basi.
Non tutto il passato è da buttare via e, ti assicuro che il tanto vituperato general midi (o meglio, il GS di Roland) ha tenuto in piedi generazioni di musicisti che facevano pianobar.
Naturalmente il soundcanvas non è il terminale finale di un arrangiamento, ma è sempre meglio averlo per sentire come suona una base (specie se le mie, create proprio col canvas).
Solo che se devo spendere 150 euro e buttare via soldi perché Roland poi molla tutto e non aggiorna, allora si che ci rimarrei male.
Hardware direi proprio di no. Il mio SC88 (si, ho provato a ricollegarlo) non funziona più bene, ha problemi alle uscite ahimè.
Quindi, secondo voi, conviene la raccolta di IK Multimedia (assieme a un HD esterno, visto che fanno pagare se vuoi riscaricarti i sample)?
  • maxpiano69
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21-01-23 07.59

@ ecstaticax
Io facevo pianobar con un Korg O3R e un SC88 collegati via midi al portatile, master Roland W30 e, ovviamente, Roland E70. Rimpiango tantissimo quella strumentazione: Cakewalk 2.0 (con i midi events) era meraviglioso nella sua semplicità. Alla fine, mosso da nostalgia, ho installato dos box, Windows, dei buoni soundfont, almeno per risentire le mie vecchie basi.
Non tutto il passato è da buttare via e, ti assicuro che il tanto vituperato general midi (o meglio, il GS di Roland) ha tenuto in piedi generazioni di musicisti che facevano pianobar.
Naturalmente il soundcanvas non è il terminale finale di un arrangiamento, ma è sempre meglio averlo per sentire come suona una base (specie se le mie, create proprio col canvas).
Solo che se devo spendere 150 euro e buttare via soldi perché Roland poi molla tutto e non aggiorna, allora si che ci rimarrei male.
Hardware direi proprio di no. Il mio SC88 (si, ho provato a ricollegarlo) non funziona più bene, ha problemi alle uscite ahimè.
Quindi, secondo voi, conviene la raccolta di IK Multimedia (assieme a un HD esterno, visto che fanno pagare se vuoi riscaricarti i sample)?
Ma se dici di avere giá dei soundfonts, non ti bastano quelli (abbinati ad un VST che li legga, tipo sfz player o Plogue Sforzando) per fare le veci del Sound Canvas?
  • michelet
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21-01-23 10.38

Vorrei aggiungere un’altra considerazione in merito.
In passato ho utilizzato expander specifici per la riproduzione dei file MIDI GM, GS e XG.
In particolare si trattava di Korg 03R/W, Yamaha MU90R (venduti di recente tramite Reverb), Roland M-GS64 che conservo ancora ma non più montato a rack. Qualche anno fa, spinto dalla curiosità, acquistai un sequencer Roland MC-80, a cui aggiunsi la scheda VE-GS Pro, che non è altro che un SC-88Pro, oltre ad un lettore di card SD che sostituisce il disco fisso interno.
Beh, a distanza di qualche anno ho “riesumato” MC-80ex per vedere se fosse ancora uno strumento utilizzabile e, purtroppo, a parte le funzioni di sequencer MIDI ancora molto valide, la generazione sonora è ampiamente superata. Le numerose basi MIDI conservate in memoria suonano fortemente anni ‘90 e, a parte qualche basso e batteria decenti, tutto il resto è veramente antidiluviano.
Quindi, ritornando all’argomento di discussione, a mIo modesto avviso, acquistare le licenze perpetue di Sound Canvas e XV-5080, per quanto qualitativamente migliore, sono soldi assolutamente buttati.
  • MicheleJD
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21-01-23 15.17

@ ecstaticax
Io facevo pianobar con un Korg O3R e un SC88 collegati via midi al portatile, master Roland W30 e, ovviamente, Roland E70. Rimpiango tantissimo quella strumentazione: Cakewalk 2.0 (con i midi events) era meraviglioso nella sua semplicità. Alla fine, mosso da nostalgia, ho installato dos box, Windows, dei buoni soundfont, almeno per risentire le mie vecchie basi.
Non tutto il passato è da buttare via e, ti assicuro che il tanto vituperato general midi (o meglio, il GS di Roland) ha tenuto in piedi generazioni di musicisti che facevano pianobar.
Naturalmente il soundcanvas non è il terminale finale di un arrangiamento, ma è sempre meglio averlo per sentire come suona una base (specie se le mie, create proprio col canvas).
Solo che se devo spendere 150 euro e buttare via soldi perché Roland poi molla tutto e non aggiorna, allora si che ci rimarrei male.
Hardware direi proprio di no. Il mio SC88 (si, ho provato a ricollegarlo) non funziona più bene, ha problemi alle uscite ahimè.
Quindi, secondo voi, conviene la raccolta di IK Multimedia (assieme a un HD esterno, visto che fanno pagare se vuoi riscaricarti i sample)?
assolutamente d accordo, io con sc88 pro ho fatto una marea di serate, seppur ormai due decenni fa (aggiustavo le basi con cakewalk installato su un 486 e collegato tramite quel strana presa sul retro del modulo..poi aggiustate le basi le trasferivo su un viscount genius ma i suoni usavo sc88pro..un midi in per il lettore e un midi in per la mia masterkey Roland a33).
Poi dopo anni di fermo ho scoperto mercatino misicale e ho comprato una marea di top di gamma anni 90 che a 20 anni erano irraggiungibili (poi venduti per motivi di spazio, una paio di anni fa).
Ora vorrei acquistare un xv (pensavo al xv3080, meno costoso del xv5080) ma perché mi piace quel suono e vedere fisicamente lo strumento.
Quel suono o l sc88pro in un vst non so mi sembra un po’ “strano”: se dovessi usare un pc (per produzioni musicali) vorrei qualcosa di più performante che il suono di un rompler anni 90… e lo dico da innamorato del suono jv xv così cone del suono del sound canvass sc88
  • MicheleJD
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21-01-23 15.18

@ michelet
Vorrei aggiungere un’altra considerazione in merito.
In passato ho utilizzato expander specifici per la riproduzione dei file MIDI GM, GS e XG.
In particolare si trattava di Korg 03R/W, Yamaha MU90R (venduti di recente tramite Reverb), Roland M-GS64 che conservo ancora ma non più montato a rack. Qualche anno fa, spinto dalla curiosità, acquistai un sequencer Roland MC-80, a cui aggiunsi la scheda VE-GS Pro, che non è altro che un SC-88Pro, oltre ad un lettore di card SD che sostituisce il disco fisso interno.
Beh, a distanza di qualche anno ho “riesumato” MC-80ex per vedere se fosse ancora uno strumento utilizzabile e, purtroppo, a parte le funzioni di sequencer MIDI ancora molto valide, la generazione sonora è ampiamente superata. Le numerose basi MIDI conservate in memoria suonano fortemente anni ‘90 e, a parte qualche basso e batteria decenti, tutto il resto è veramente antidiluviano.
Quindi, ritornando all’argomento di discussione, a mIo modesto avviso, acquistare le licenze perpetue di Sound Canvas e XV-5080, per quanto qualitativamente migliore, sono soldi assolutamente buttati.
esattamente quello che intendevo, non potrei esser piu d accordo.
  • ecstaticax
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22-01-23 08.52

@ maxpiano69
Ma se dici di avere giá dei soundfonts, non ti bastano quelli (abbinati ad un VST che li legga, tipo sfz player o Plogue Sforzando) per fare le veci del Sound Canvas?
Francamente i Soundfont del canvas sono orrendi. Ho provato anche a scaricare dei Soundfont estratti direttamente dalle rom ma il paragone è impietoso.
  • ecstaticax
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22-01-23 08.53

@ MicheleJD
assolutamente d accordo, io con sc88 pro ho fatto una marea di serate, seppur ormai due decenni fa (aggiustavo le basi con cakewalk installato su un 486 e collegato tramite quel strana presa sul retro del modulo..poi aggiustate le basi le trasferivo su un viscount genius ma i suoni usavo sc88pro..un midi in per il lettore e un midi in per la mia masterkey Roland a33).
Poi dopo anni di fermo ho scoperto mercatino misicale e ho comprato una marea di top di gamma anni 90 che a 20 anni erano irraggiungibili (poi venduti per motivi di spazio, una paio di anni fa).
Ora vorrei acquistare un xv (pensavo al xv3080, meno costoso del xv5080) ma perché mi piace quel suono e vedere fisicamente lo strumento.
Quel suono o l sc88pro in un vst non so mi sembra un po’ “strano”: se dovessi usare un pc (per produzioni musicali) vorrei qualcosa di più performante che il suono di un rompler anni 90… e lo dico da innamorato del suono jv xv così cone del suono del sound canvass sc88
Praticamente una esperienza molto simile alla mia!
  • ecstaticax
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22-01-23 08.58

@ michelet
Vorrei aggiungere un’altra considerazione in merito.
In passato ho utilizzato expander specifici per la riproduzione dei file MIDI GM, GS e XG.
In particolare si trattava di Korg 03R/W, Yamaha MU90R (venduti di recente tramite Reverb), Roland M-GS64 che conservo ancora ma non più montato a rack. Qualche anno fa, spinto dalla curiosità, acquistai un sequencer Roland MC-80, a cui aggiunsi la scheda VE-GS Pro, che non è altro che un SC-88Pro, oltre ad un lettore di card SD che sostituisce il disco fisso interno.
Beh, a distanza di qualche anno ho “riesumato” MC-80ex per vedere se fosse ancora uno strumento utilizzabile e, purtroppo, a parte le funzioni di sequencer MIDI ancora molto valide, la generazione sonora è ampiamente superata. Le numerose basi MIDI conservate in memoria suonano fortemente anni ‘90 e, a parte qualche basso e batteria decenti, tutto il resto è veramente antidiluviano.
Quindi, ritornando all’argomento di discussione, a mIo modesto avviso, acquistare le licenze perpetue di Sound Canvas e XV-5080, per quanto qualitativamente migliore, sono soldi assolutamente buttati.
Alla fine mi hai convinto e ho acquistato il total max 3.5 di ik, anche perché sono un fan della loro app di mastering su iOS, che ora ho licenziata anche su Mac.
Premetto che il sistema di download dei sample di IK è orrendo, e che alla fine, fra io rompler interno a presonus studio one e sample tank, dovrei coprire un po’ tutte le necessità. Però, ciò che mi ha frenato dall’acquisto dei vst Roland è la loro scarsa politica di aggiornamento dei software stessi. Lo stesso sound canvas su iOS è stato abbandonato e rimosso dello store.
In merito alla qualità dei suoni, non si discute, però come linea guida iniziale per i midifile e per avere dei suoni veloci che occupano pochi mega, l’xv 5080 rimane una soluzione ottima (sebbene il vst non risponda ai program change general midi, mentre l’hw si). Probabilmente la soluzione più sicura nel tempo sarebbe un Integra 7, che però comunque costa ancora tanto, almeno per il mio budget.
Con il total max, visto che mi ritrovo l’arc, proverò a calibrare il mio impianto casalingo.
Grazie a tutti per i consigli.