Scelta obbligata per i pianisti: kawai!

14-07-09 11.47

@ sunmoonking
Sergio_Bertani ha scritto:
L'estetica è bruttina come potete vedere dal sito e come ho detto il display è a dir poco insufficiente.

insomma mica poi tanto bruttino! Ma il display dov'è? nelle varie foto (non dal vivo) non l'ho mica visto!? boh?emoemo
E' talmente piccolo che non l'hai visto ahahah emo

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  • sunmoonking
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15-07-09 04.10

Sergio_Bertani ha scritto:
CP33 - poca scelta di suoni, suoni yamaha troppo squillanti e sempre uguali a sè stessi e soprattutto mancanza di autoamplificazione (mi serve)

Sergio_Bertani ha scritto:
Quindi...ES6. L'ho provato e dopo 15 minuti stavo aspettando che me lo consegnassero.

MECCANICA: perfetta. Assolutamente perfetta. Simile alla dura Yamaha, forse più "pianistica", niente molle, solo un sistema di martelli, proprio della Advanced Hammer IV-F che la rende molto suonabile e resistente, nonchè poco rumorosa. Non è morbida, ripeto, anzi è proprio bello sentire quella resistenza bilanciatissima (graduale più dura sui bassi meno sugli alti, come nei pianoforti) sotto le dita che ti permette ottimo controllo e fluidità.

SUONI: 8 suoni di piano tutti di altissima qualità dai più bright ai mellow editabili con vari tipi di riverbero e di effetti e con scelta di differenti risonanze di smorzatori e corde.

Ti dirò, visto che sono in procinto di prendere un cp33, dopo aver letto il tuo post mi era venuto un dubbio atroce... sulla carta avevo anche valutato di l'ipotesi di un cl35 - visto che monta la stessa meccanica dell'es6 e che si presenta molto compatto come mobile e ad un prezzo oltre che competitivo di circa 800€ a cui non va aggiunto né stand né leggio (dunque circa 200 euro in meno rispetto al set completo del cp33)! E quindi oggi sono corso in un negozio ed ho fatto un confronto approfondito tra l'ES e il CP: le meccaniche sono entrambe valide, ma quella dello yamaha mi ha dato la sensazione di un tasto più pieno (che dava maggiore soddisfazione); per quanto riguarda i suoni, per il piano ho preferito yamaha (il kawai si perdeva un po' sui gravi), per tutti gli altri (o meglio quelli che ho provato, non li ho sentiti proprio tutti) decisamente meglio il kawai (parecchio bello il suono dove si sentivano i martelletti).
Conclusione: resto sul cp33. Ma non mi sarebbe affatto dispiaciuto provare il cl35, peccato che non ce l'avevano! Certo la meccanica è la stessa dell'es6, ma bisogna pur sentire come rende su uno strumento diverso (molto più specifico come stage piano).

Niente male come si presenta: abbastanza elegante e poco ingombrante... davvero peccato non poterlo provare!

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  • simoplak
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15-07-09 11.11

che cosa ti piace del CP33? un suono plasticoso, una tastiera ...pessima?... lascia perdere...

Il CP300 è un bel piano ma il 33 l'han troppo troncato...prendi un P120 usato, o un Kawai, il suono è molto piacevole... (devo provare l'ultimo, l'ES6)..

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  • afr
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15-07-09 11.14

@ simoplak
che cosa ti piace del CP33? un suono plasticoso, una tastiera ...pessima?... lascia perdere...

Il CP300 è un bel piano ma il 33 l'han troppo troncato...prendi un P120 usato, o un Kawai, il suono è molto piacevole... (devo provare l'ultimo, l'ES6)..
infatti sergio ha preso l'es6 della kawai.

comunque il suono del cp33 non è assolutamente malvagio!

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15-07-09 11.42

afr ha scritto:
comunque il suono del cp33 non è assolutamente malvagio!


Beh, sai però, dopo aver provato Kawai non ce n'è... Avevo accanto Cp300 e l'Es6...non ho avuto molti dubbi nella scelta. Poi sono sempre questioni personali per carità, ma sono davvero stanco di sentire sempre lo stesso suono...Oh Yama cambia un po' per favoreee! Sto suono Yamaha mi sa di magro, di piccolo, plasticoso...Kawai l'ho proprio sentito bello corposo, legnoso e pieno. D'altronde Kawai ricorda che è specializzata in Pianoforti...e la cosa c'entra.

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  • afr
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15-07-09 11.46

@ Sergio_Bertani
afr ha scritto:
comunque il suono del cp33 non è assolutamente malvagio!


Beh, sai però, dopo aver provato Kawai non ce n'è... Avevo accanto Cp300 e l'Es6...non ho avuto molti dubbi nella scelta. Poi sono sempre questioni personali per carità, ma sono davvero stanco di sentire sempre lo stesso suono...Oh Yama cambia un po' per favoreee! Sto suono Yamaha mi sa di magro, di piccolo, plasticoso...Kawai l'ho proprio sentito bello corposo, legnoso e pieno. D'altronde Kawai ricorda che è specializzata in Pianoforti...e la cosa c'entra.
appena arrivano a leini mi farò un tour per provarli, son curioso

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15-07-09 11.50

sunmoonking ha scritto:
quella dello yamaha mi ha dato la sensazione di un tasto più pieno

emo

sunmoonking ha scritto:
il kawai si perdeva un po' sui gravi


Vedi ad esempio questa è una cosa che mi ha fatto scegliere Kawai. Yamaha non mi piace molto sui bassi perchè sono troppo chiari e hanno troppa punta, kawai li ha più scuri e pastosi... Dipende sempre da ciò che cerchi in un piano. E da che genere di musica ci suoni sopra. emo

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  • Lorenzo_83
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15-07-09 12.04

Sergio_Bertani ha scritto:
Dipende sempre da ciò che cerchi in un piano. E da che genere di musica ci suoni sopra. emo

Infatti per un piano solo sicuramente Yamaha (non per tutti i timbri, ad esempio se vai sulle librerie Ksound hai dei suoni eccellenti)è freddo e troppo squillante, mentre se lo si suona all'interno di una situazione con più strumenti, ad esempio una band o un orchestrina, il suono Yama è sempre presente e distinto, senza avere la pretesa di essere altissimo e sporcare il sound generale, ma è quello più equilibrato fra le varie opzioni.

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  • sunmoonking
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15-07-09 12.47

@ Sergio_Bertani
sunmoonking ha scritto:
quella dello yamaha mi ha dato la sensazione di un tasto più pieno

emo

sunmoonking ha scritto:
il kawai si perdeva un po' sui gravi


Vedi ad esempio questa è una cosa che mi ha fatto scegliere Kawai. Yamaha non mi piace molto sui bassi perchè sono troppo chiari e hanno troppa punta, kawai li ha più scuri e pastosi... Dipende sempre da ciò che cerchi in un piano. E da che genere di musica ci suoni sopra. emo
Beh, però il confronto finale mi sa che bisognerebbe farlo con un piano vero (uno di quelli acustici) così da smorzare le le ultime incertezze anche legate ai gusti personali; per esempio sul registro degli acuti preferivo invece il suono kawai che in questo caso era più corposo...
Quindi la domanda più corretta credo debba essere questa: ma un piano acustico come suona sui gravi? sono chiari e distinti tra loro? o sono invece più pastosi? e sugli acuti come si comporta?emo

Sulla meccanica (nel confronto diretto) è vero che i tasti yamaha sono un po' più lenti nel ritorno, ma danno l'impressione di essere più pesanti e più pieni (insomma, un po' meno di plastica). E avendo un maggior peso, non sono un po' più simili al piano acustico?emo

Sul genere di musica per ora la domanda è un po' prematura, anche se la mia intenzione è rivolta alla classica come base di partenza. Insomma, come cosa fondamentale, debbo sviluppare prima una buona tecnica pianistica e poi posso pensare di poter... suonare. Ed è questo il motivo che mi porta a scegliere lo strumento dando priorità alla meccanica (anche più del suono stesso).

P.S. ma qualcuno di voi l'ha provato il CL35?

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  • berlex65
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15-07-09 12.58

sunmoonking ha scritto:
Quindi la domanda più corretta credo debba essere questa: ma un piano acustico come suona sui gravi?

Ecco perche' compri il cp33!!!Con l'acustico a poco a che fare a partire dalla tastiera spaccapolsi (per chi ovviamente suona sempre l'acustico)!!Chi ha suonato sempre il digitale e conosce poco i concetti di dinamica (fondamentali altrimento non si chiamerebbe pianoforte), puo' senz'altro comprare il cp33.
Ciao
Paolo

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  • Lorenzo_83
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15-07-09 13.05

sunmoonking ha scritto:
Sulla meccanica (nel confronto diretto) è vero che i tasti yamaha sono un po' più lenti nel ritorno, ma danno l'impressione di essere più pesanti e più pieni (insomma, un po' meno di plastica). E avendo un maggior peso, non sono un po' più simili al piano acustico?emo

Per me la similitudine con un piano acustico sta non per la durezza del tasto, ma per la morbidezza nell'appoggio e proprio quella che stiamo definendo corsa, nonchè la velocità di ritorno e la simulazione del doppio scappamento. Queste sono qualità tutte presenti nell'es6, e non negli Yamaha che invece hanno un "appoggio" piuttosto plasticoso (senti la molla sul fondo) e con un rimbalzo leggero, cosa che non avverti quando schiacci a fondo i tasti del kawai, il tasto rimane perfettamente fermo e poi ritorna con la "giusta" dose di risposta per effettuare il ribattuto.


sunmoonking ha scritto:
P.S. ma qualcuno di voi l'ha provato il CL35?

Io l'ho provato, come ho provato anche altri pianoforti kawai più economici. Per quanto plasticosi, li preferisco ai tasti dei pianoforti Yamaha. Per i suoni forse in alcuni contesti preferirei yamaha, in particolare il cp300(ma caspita quanto pesa...), rispetto alle versioni più economiche di kawai, ma per l'es6 credo non ci siano paragoni.


Per quanto abbia detto che a me non piace, sicuramente lo preferirei come timbrica ad un cp33, e mi sbilancio anche 300.
Per ora mi trovo personalmente bene con l'RD700GX, che è un buon compromesso tra meccanica ottima e sicura, e suono da paura.
Più in la (solo pre la questine del fatto che ho una tendinite recondita e che il Roland pesa molto e quindi mi distrugge i polsi trasportarlo) opterò per una soluzione master studiologic+ vst di alto livello.

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  • sunmoonking
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15-07-09 13.53

Lorenzo_83 ha scritto:
sunmoonking ha scritto:
P.S. ma qualcuno di voi l'ha provato il CL35?

Io l'ho provato, come ho provato anche altri pianoforti kawai più economici. Per quanto plasticosi, li preferisco ai tasti dei pianoforti Yamaha. Per i suoni forse in alcuni contesti preferirei yamaha, in particolare il cp300(ma caspita quanto pesa...), rispetto alle versioni più economiche di kawai, ma per l'es6 credo non ci siano paragoni.

Ma quindi cl35 e es6 sono così diversi tra loro? stando alle caratteristiche tecniche le funzioni di base sembrano le stesse:
Meccanica: AHA IV-f con tecnologia Acoustic reaction™ su entrambi;
Generazione del suono (pianoforte acustico): Harmonic Imaging II, con campionatura 88 tasti sul cl35 e per singola nota sull'es
Suoni: molti di più per l'es ma quelli in comune sono gli stessi.
Dunque la meccanica pur portando la stessa nomenclatura non è la stessa sui due modelli?

P.S. Facendo le dovute differenze, in quanto a meccanica, quella del casio px320 non si avvicina, come sensazioni, a questa del kawai es?

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15-07-09 13.56

sunmoonking ha scritto:
in quanto a meccanica, quella del casio px320 non si avvicina, come sensazioni, a questa del kawai es?


Come possono essere vicine Torino e New York...

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  • sunmoonking
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15-07-09 15.26

Lorenzo_83 ha scritto:
Io l'ho provato, come ho provato anche altri pianoforti kawai più economici. Per quanto plasticosi, li preferisco ai tasti dei pianoforti Yamaha.

Beh, però non credo che il CL35 sia tra i modelli economici: lo vendono tra i 950 e i 1100 euro! Però su alcuni siti di negozi tedeschi lo si trova a circa 800€... insomma, noi in Italia siamo sempre avanti! chissà perché poche volte nel verso positivoemoemoemo???

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  • sunmoonking
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15-07-09 15.29

Sergio_Bertani ha scritto:
Come possono essere vicine Torino e New York...

dipende senz'altro da quale mezzo di comunicazione utilizzi! Attraverso internet altro che se non sono vicine! emoemoemoemoemoemoemoemoemo

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  • Lorenzo_83
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15-07-09 16.20

sunmoonking ha scritto:
Ma quindi cl35 e es6 sono così diversi tra loro? stando alle caratteristiche tecniche le funzioni di base sembrano le stesse:
Meccanica: AHA IV-f con tecnologia Acoustic reaction™ su entrambi;
Generazione del suono (pianoforte acustico): Harmonic Imaging II, con campionatura 88 tasti sul cl35 e per singola nota sull'es
Suoni: molti di più per l'es ma quelli in comune sono gli stessi.
Dunque la meccanica pur portando la stessa nomenclatura non è la stessa sui due modelli?

Quando ho provato il cl35 non ho avuto modo di fare il rapporto con l'es6, quindi ora non riesco a darti un giudizio sulla differenza tra i due. C'è un negozio dalle mie parti che vende molti pianoforti kawai e quindi ho avuto modo di provarlo ma a distanza di molto tempo l'uno dall'altro, per questo non so farti la differenza. Poi ho provato altri più economici della kawai, e mi sembravano un po plasticosi, ma comunque ottimi.
Se dici comunque che le caratteristiche sono le stesse, be allora sarà uguale, fai 2+2...

sunmoonking ha scritto:
P.S. Facendo le dovute differenze, in quanto a meccanica, quella del casio px320 non si avvicina, come sensazioni, a questa del kawai es?

Non ho mai provato il casio.

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  • sunmoonking
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15-07-09 18.31

Lorenzo_83 ha scritto:
Se dici comunque che le caratteristiche sono le stesse, be allora sarà uguale, fai 2+2...

Ma sarà così anche nella realtà? Ho semplicemente fatto un confronto stando alle schede tecniche riportate dal sito della kawai, ecco i link: ES6 e CL35
La cosa bella di quest'ultimo è che pur avendo il mobile integrato risulta molto compatto e quindi togliendo quel paio di viti che lo fissano sarebbe anche comodo da trasportare.

Lorenzo_83 ha scritto:
ho provato altri più economici della kawai, e mi sembravano un po plasticosi, ma comunque ottimi.

Ecco questa è la sensazione al confronto: l'ES6 non mi è dispiaciuto affatto, anzi molto equilibrato nel tocco, ma mi ha dato appunto una sensazione di plastica più accentuata rispetto al CP33 (ma meno rispetto all'FP7, sul quale l'effetto plastica l'ho sentito più evidente, anche se la prova è stata molto breve per il roland).
Insomma, le ho trovate due belle macchine... dopo il confronto mi sono orientato maggiormente verso il CP33, ma in effetti non ho un'abitudine al piano acustico per cui non posso essere sicuro di quale delle due meccaniche sia quella che cerchi di avvicinarlo in modo più "realistico"... emoemoemo

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  • Lorenzo_83
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16-07-09 14.51

@ sunmoonking
Lorenzo_83 ha scritto:
Se dici comunque che le caratteristiche sono le stesse, be allora sarà uguale, fai 2+2...

Ma sarà così anche nella realtà? Ho semplicemente fatto un confronto stando alle schede tecniche riportate dal sito della kawai, ecco i link: ES6 e CL35
La cosa bella di quest'ultimo è che pur avendo il mobile integrato risulta molto compatto e quindi togliendo quel paio di viti che lo fissano sarebbe anche comodo da trasportare.

Lorenzo_83 ha scritto:
ho provato altri più economici della kawai, e mi sembravano un po plasticosi, ma comunque ottimi.

Ecco questa è la sensazione al confronto: l'ES6 non mi è dispiaciuto affatto, anzi molto equilibrato nel tocco, ma mi ha dato appunto una sensazione di plastica più accentuata rispetto al CP33 (ma meno rispetto all'FP7, sul quale l'effetto plastica l'ho sentito più evidente, anche se la prova è stata molto breve per il roland).
Insomma, le ho trovate due belle macchine... dopo il confronto mi sono orientato maggiormente verso il CP33, ma in effetti non ho un'abitudine al piano acustico per cui non posso essere sicuro di quale delle due meccaniche sia quella che cerchi di avvicinarlo in modo più "realistico"... emoemoemo
Alla fine dei conti comunque ti devi trovare bene tu a suonare uno strumento, sia o no vicino alla tastiera di un pianoforte.
Io sento pianisti dire che gli elettrici Yamaha sono i migliori, altri che dicono si trovano meglio su roland, una mia amica diplomata non si è trovata per nulla bene sula serie Clavinova col tasto in legno.
Tutto questo a dire che alla fine dei conti devi essere tu il giudice di quello che ti aspetti da una tastiera (si intende tastiera la parte con i tasti), e quindi a deciere lo strumento che rispecchia meglio le caratteristiche da te pretese.
Io per ora ho trovato questo su rd700gx, e ne sono ultra soddisfatto, tanto che a volte preferisco suonare li che sul piano acustico.ù

Gusti

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  • anonimo

20-07-09 15.17

@ Sergio_Bertani
No, purtroppo no.
ciao sergio.. ho visto su sito usa di kawai l MP5.. mi pare addirittura piu utile e efficace, specie per chi vuole dimensioni contenute, e la possibilità di collegarci altri strumenti via midi (le 4 zone regolabili internal e external sembrano simili a quelle di un roland RD700).
hai avuto modo di provare questo modello, o ne sai qualcosa in particolare?
Vale emo

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  • Michele76
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20-07-09 16.47

Effettivamente l'mp5, come master, è molto molto completo, non conosco a fondo le funzioni dell'rd700sx che comunque ho avuto, non ricordo a memoria, poi non le usai praticamente nulla le funzioni di master ma un confronto, con l'mp5, lo regge tutto manuale. Dalla pagina 62 in poi ci sono elencati tutti i messaggi in maniera dettagliata

Non ha l'aftertouch... certi messaggi glieli devi associare al pedale

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