Consiglio cambio impianto live.

04-04-13 18.06

@ textars
Per carità cotosso, avere gusti e "mestieri" diversi è naturale, in fase di suggerimenti, poichè di consigli attraverso questa piattaforma secondo me è tecnicamente impossibile darne ci sta e ci deve stare tutto, proprio per le diverse attitudini ed esperienze che una persona ha.
Per chiarire i miei interventi: non entro mai nelle preferenze personali e se lo faccio lo indico proprio per dare modo a chi legge di farsi un propria idea, che non necessariamente deve collimare, convincendosi, con la mia.
Le mie esperienze vado da dj set a live di piccolo/medio/ampio livello anche se ora come ora di Live veri non se ne trovano quasi piu' dato l'avvento di basi piu' o meno preregistrate con midi o mp3 o altro ancora, spesso cade il microfono al cantante, manca il tastierista e si sente la canzone cantata/suonata meglio di prima... Ma questo non c'entra.
Di solito cerco di intravedere il cruccio individuale e di calarmi nella problematica dello scrivente, non cerco di dare "soluzioni da dottore", anche perchè trovo che la personalizzazione dell'audio faccia parte dell'artista, ovvio faccio esempi su quello che conosco meglio, spesso utilizzo il marchio Montabo perchè è tra i piu' utilizzati e conosciuti nel live, ovvio c'è di meglio, ovvio c'è di peggio.emo
Le QSC? Piu' di qualcuno afferma che "attaccano presto i limiter, ma nel caso del nostro forumer pare che la pressione dei satelliti non sia il problema principale, anzi è piu' che sufficiente, allora perchè consigliare di cambiare tutto l'impianto? (questa è una domanda che mi faccio io specie dopo che anche solo tirar fuori 1500 euro per un Sub pare sia un problema).emo
mi limito (facendo esempi) a suggerire conigurazioni secondo me efficaci, o possibilmente efficaci, dopodichè raccomando cautela e prove sul campo, inoltre causa la mia passione sono tremendamente interessato a considerare i vari abbinamenti che ho già visto in Yamaha, FBT (serie jolly), Montarbo ed altri in cui il Sub raccomandato si rivela all'atto pratico insufficiente o poco presente.emo
Detto questo, io per primo non ho partito preso o particolari preferenze nel suggerire un marchio piuttosto di un'altro. Ovvio dato il timbro ed il tipo di suono tra QSC e Yamaha preferisco QSC, aggiungo anche che è determinante la catena audio a partire dalla sorgente e soprattutto anche dai pre... Dopo di questo credo la stima nei tuoi interventi e soprattutto nelle contraddizioni che possiamo avere c'è tutta ed è giusto, nonchè bello cosi'. Aggiungo che probabilmente è anche maggiormente utile a chi legge.
HK sarebbe interessante sentire qualche recensione in piu', non hanno quelle migliaia di watt ma ne parlano benissimo. Sia in resa che qualità, unico neo... Il peso, spesso è stato rivenduto l'impianto HK proprio per questo. (Che sia sinonimo che se voglio del brodo ho bisogno di.... Carne?)
emoemoemo
Edited 4 Apr. 2013 13:49
No, il limiter delle casse non credo di averlo mai visto acceso...

più vi leggo e più penso che dipenda da tutta una serie di problematiche, partendo dal mixer, per passare poi al sub non commisurato alle casse, per arrivare poi al fatto che va fatto anche un buon mix degli strumenti che sono stati buttati dentro...
mi sa che per prima cosa proverò con un mixer diverso... prima col mio behriger DDX3216, poi chiederò al nostro fonico tanto per capire, poi cercherò un a&h...

seconda cosa vedrò di far clippare le casse in qualche maniera in modo da capire a che volume arriviamo sembrerà strano, ma non mi è mai interessato o servito portare le casse al limite, sarà vergogna? emo

in ultimo il limiter mai acceso dipenderà anche dal genere che facciamo (r'n'r anni 50 e 60) con suoni puliti e poca saturazione...

comunque in primis sono orientato a non voler bene al mixer da oggi in poi emo

bha speriamo di risolvere qualcosa... oppure all'aperto sarà contento il nostro fonico che con una cifra x (anzi xx emo ) ci porta 4 T10 e sub della d&b che sinceramente suona come non ho mai sentito in vita mia... (chiaramente per i nostri livelli)

04-04-13 19.29

@ LeeFonzarelli
No, il limiter delle casse non credo di averlo mai visto acceso...

più vi leggo e più penso che dipenda da tutta una serie di problematiche, partendo dal mixer, per passare poi al sub non commisurato alle casse, per arrivare poi al fatto che va fatto anche un buon mix degli strumenti che sono stati buttati dentro...
mi sa che per prima cosa proverò con un mixer diverso... prima col mio behriger DDX3216, poi chiederò al nostro fonico tanto per capire, poi cercherò un a&h...

seconda cosa vedrò di far clippare le casse in qualche maniera in modo da capire a che volume arriviamo sembrerà strano, ma non mi è mai interessato o servito portare le casse al limite, sarà vergogna? emo

in ultimo il limiter mai acceso dipenderà anche dal genere che facciamo (r'n'r anni 50 e 60) con suoni puliti e poca saturazione...

comunque in primis sono orientato a non voler bene al mixer da oggi in poi emo

bha speriamo di risolvere qualcosa... oppure all'aperto sarà contento il nostro fonico che con una cifra x (anzi xx emo ) ci porta 4 T10 e sub della d&b che sinceramente suona come non ho mai sentito in vita mia... (chiaramente per i nostri livelli)
si bhe è successo una volta soltanto che il fonico ci abbia messo a disposizione una roba del genere, per il resto se l'è cavata con la roba che c''abbiamo (qsc) e ha fatto miracoli!!
  • textars
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04-04-13 20.13

@ LeeFonzarelli
si bhe è successo una volta soltanto che il fonico ci abbia messo a disposizione una roba del genere, per il resto se l'è cavata con la roba che c''abbiamo (qsc) e ha fatto miracoli!!
Capimoci.... non è che "la roba che c'avete" sia spazzatura... Ci mancherebbe... Siamo su livelli medioalti di qualità... non hanno nula da invidiare a "roba" tipo FBT, JBL,Montarbo,Proel etc... Sia chiaro, vorrei sapere da dove nasce questa mancanza di considerazione sul marchio, poi, come sempre ho affermato e di cui sono convinto C'è sempre di meglio, ma in questo caso c'è molto di piu' di peggio... Non è solo la potenza che conta, infatti per quel che riguarda montarbo è si potente, ma non troppo pulita in alcune linee, aggiungo io non è la sola... specie per gli strilloni di turno... In parole povere dove serve un array serve un array, puoi tamponare in qualche modo ma non è la stessa cosa. Il Vostro è un ottima attrezzatura, tenetevela cara. E se siete strilloni avete sbagliato marchio (forse). Sicuramente QSC non è un impianto da gara a chi arriva piu' lontano.emo
emo
Edited 4 Apr. 2013 18:14

04-04-13 21.12

@ textars
Capimoci.... non è che "la roba che c'avete" sia spazzatura... Ci mancherebbe... Siamo su livelli medioalti di qualità... non hanno nula da invidiare a "roba" tipo FBT, JBL,Montarbo,Proel etc... Sia chiaro, vorrei sapere da dove nasce questa mancanza di considerazione sul marchio, poi, come sempre ho affermato e di cui sono convinto C'è sempre di meglio, ma in questo caso c'è molto di piu' di peggio... Non è solo la potenza che conta, infatti per quel che riguarda montarbo è si potente, ma non troppo pulita in alcune linee, aggiungo io non è la sola... specie per gli strilloni di turno... In parole povere dove serve un array serve un array, puoi tamponare in qualche modo ma non è la stessa cosa. Il Vostro è un ottima attrezzatura, tenetevela cara. E se siete strilloni avete sbagliato marchio (forse). Sicuramente QSC non è un impianto da gara a chi arriva piu' lontano.emo
emo
Edited 4 Apr. 2013 18:14
non disprezzo il marchio o la roba che abbiamo, anzi... gli voglio un bene dell'anima... ne sono gelosissimo e tengo tutto come se fosse l'ultima attrezzatura che possa avere e mi piace molto come suona, quello che esce esce bene... non volevo che sembrasse che disprezzo il setup che abbiamo, anche perchè per scegliere le casse ci ho messo del tempo e ho valutato attentamente, l'unica cosa che avrei scelto diversamente è il ksub... poi che c'entra anche lui ha le sue cosine da dire...

diciamo che avrei voglia di fare il passo successivo... ma non si fanno le nozze coi funghi no?!?

con l'evolversi del gruppo le esigenze sono cambiate, anche se neanche più di tanto...
il setup soffre giusto quelle date all'aperto dove ti serve più spinta, ma nelle oltre 120 date in due anni e poco più ci ha fatto sempre fare un'ottima figura, e tutt'ora gente che suona quando finiamo viene a vedere le casse... no non siamo strilloni, è che aumentano gli spazi e per la verità nella maggior parte c'è sempre il service... rimangono quelle poche date con pochi "dindi" dove per risparmiare ti chiedono l'impianto anche se il posto sarebbe da ben altri wattaggi... bhe li è normale che soffre...
concludendo vorremmo più pacca sulla cassa della batteria che col ksub sparisce dietro le linee di basso...
poi quello che ho focalizzato grazie a tutti voi è che ci serve di valutare la modifica della linea del suono partendo dalla valutazione del mixer...

domanda e dubbio: ma se faccio passare i main out del mixer per la scheda motu 828 e da li vado all'impianto i pre della scheda contano qualcosa o è sempre il mixer che limita la spinta e lo sfruttamento dell'impianto? (credo di aver detto una stupidata e se non mi rispondete capisco il perchè) emo

buona serata gente sono contento di essermi iscritto a questo forum, grazie ancora!!! emo

  • ettore_duliman
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04-04-13 21.37

LeeFonzarelli ha scritto:
domanda e dubbio: ma se faccio passare i main out del mixer per la scheda motu 828 e da li vado all'impianto i pre della scheda contano qualcosa o è sempre il mixer che limita la spinta e lo sfruttamento dell'impianto? (credo di aver detto una stupidata e se non mi rispondete capisco il perchè) emo


il mio nonno indiano dice sempre: "forza di una catena essere quella di suo anello più debole"

emo
  • THeBeuN
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04-04-13 23.35

LeeFonzarelli ha scritto:
concludendo vorremmo più pacca sulla cassa della batteria che col ksub sparisce dietro le linee di basso...

Io, ripeto, non partirei dal considerare l'impianto o il mixer inadeguati. Bisogna partire dall'altro lato secondo me: i microfoni, il posizionamento degli stessi, il mix (equalizzazione, livelli, ecc.). Che poi quel sub è inadeguato all'impianto è certo, ma con un buon posizionamento dei microfoni e un buon mix si assiste spesso a un risultato che pare miracoloso. Come microfonate la cassa della batteria? Come e dove è messo il microfono? Un trucco per fare sentire meglio la cassa è di non ostinarsi a enfatizzare le frequenze basse (che finiscono per non sentirsi bene ancora più se la sezione sub è carente o il sub manca proprio), ma anzi di enfatizzare le giuste alte frequenze per far emergere anche la "punta" della cassa. Io ho spesso dovuto amplificare il mio stesso gruppo (regolando tutto in modo da poter suonare senza dover intervenire continuamente sul mixer emo) e anche i gruppi di amici (tra l'altro sempre con microfoni di fortuna), e SEMPRE senza sub. Data la mancanza, oltre che dei sub, anche di semplici aste per i microfoni emo , la cassa della batteria l'ho sempre amplificata addirittura col microfono tutto dentro la cassa, appoggiato sulla coperta che il batterista inseriva dentro la cassa, col diaframma rivolto verso i battenti, oppure (ci sono anche casse senza buco) microfonando direttamente dal lato dei battenti, e in questo caso ho rasentato il ridicolo con un microfono non appoggiato da nessuna parte, ma "penzolante" in modo che arrivasse col diaframma vicino ai battenti, dall'alto, in modo che non si muovesse o sbattesse per movimenti inconsulti (la cassa della batteria e il seggiolino del batterista erano legati tra loro con la corda). Ovviamente col microfono rivolto verso il buco (se c'è) o dentro la cassa, si sente di più il "corpo" della cassa (il bum).

Già coi microfoni posizionati in questo modo, emergeva la caratteristica "punta" della cassa e non occorreva avere un suono di cassa gonfissimo di bassi per far sentire qualcosa, col suono della cassa ricco di bassi c'è il rischio che il suono diventi troppo scuro e confuso e sopratutto che interferisca col basso, ovviamente c'è anche il rischio di sovraccaricare l'impianto, specie quelli senza sub. In questo modo la cassa emergeva benissimo anche senza sub, e lo senti che quel particolare attacco, quella punta "cic cic cic" è della cassa, anche se non senti un "bum" che fa tremare i palazzi vicini.

Ovvio che questo vale quando non si fa la guerra dei volumi.

Per quanto riguarda l'equalizzazione, appunto non enfatizzo mai i bassi, ma, specie con lo spirit folio che ho da 1 annetto (dotato di eq semiparametrico per i medi), enfatizzo di qualche dB le frequenze dei 4-6 kHz.. e in questo modo la cassa esce fuori magicamente, con il suo caratteristico attacco.
Altra cosa importante è (se presenti) attivare i filtri passa alto (nel mio spirit folio ci sono, con taglio a 100 hz) per tutti quei suoni che non hanno tanta forza nelle basse frequenze (voce, chitarra, panoramici della batteria, percussioni, ecc.).. o comunque ridurre un pò le basse frequenze. Il suono diventa molto più pulito..

Io inizierei sempre da qui. Un mix non buono si sentirà male anche su un impianto esoterico
  • textars
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05-04-13 02.39

THeBeuN ha scritto:
Io inizierei sempre da qui. Un mix non buono si sentirà male anche su un impianto esoterico

emo
Parole sante!
emo

05-04-13 13.44

@ THeBeuN
LeeFonzarelli ha scritto:
concludendo vorremmo più pacca sulla cassa della batteria che col ksub sparisce dietro le linee di basso...

Io, ripeto, non partirei dal considerare l'impianto o il mixer inadeguati. Bisogna partire dall'altro lato secondo me: i microfoni, il posizionamento degli stessi, il mix (equalizzazione, livelli, ecc.). Che poi quel sub è inadeguato all'impianto è certo, ma con un buon posizionamento dei microfoni e un buon mix si assiste spesso a un risultato che pare miracoloso. Come microfonate la cassa della batteria? Come e dove è messo il microfono? Un trucco per fare sentire meglio la cassa è di non ostinarsi a enfatizzare le frequenze basse (che finiscono per non sentirsi bene ancora più se la sezione sub è carente o il sub manca proprio), ma anzi di enfatizzare le giuste alte frequenze per far emergere anche la "punta" della cassa. Io ho spesso dovuto amplificare il mio stesso gruppo (regolando tutto in modo da poter suonare senza dover intervenire continuamente sul mixer emo) e anche i gruppi di amici (tra l'altro sempre con microfoni di fortuna), e SEMPRE senza sub. Data la mancanza, oltre che dei sub, anche di semplici aste per i microfoni emo , la cassa della batteria l'ho sempre amplificata addirittura col microfono tutto dentro la cassa, appoggiato sulla coperta che il batterista inseriva dentro la cassa, col diaframma rivolto verso i battenti, oppure (ci sono anche casse senza buco) microfonando direttamente dal lato dei battenti, e in questo caso ho rasentato il ridicolo con un microfono non appoggiato da nessuna parte, ma "penzolante" in modo che arrivasse col diaframma vicino ai battenti, dall'alto, in modo che non si muovesse o sbattesse per movimenti inconsulti (la cassa della batteria e il seggiolino del batterista erano legati tra loro con la corda). Ovviamente col microfono rivolto verso il buco (se c'è) o dentro la cassa, si sente di più il "corpo" della cassa (il bum).

Già coi microfoni posizionati in questo modo, emergeva la caratteristica "punta" della cassa e non occorreva avere un suono di cassa gonfissimo di bassi per far sentire qualcosa, col suono della cassa ricco di bassi c'è il rischio che il suono diventi troppo scuro e confuso e sopratutto che interferisca col basso, ovviamente c'è anche il rischio di sovraccaricare l'impianto, specie quelli senza sub. In questo modo la cassa emergeva benissimo anche senza sub, e lo senti che quel particolare attacco, quella punta "cic cic cic" è della cassa, anche se non senti un "bum" che fa tremare i palazzi vicini.

Ovvio che questo vale quando non si fa la guerra dei volumi.

Per quanto riguarda l'equalizzazione, appunto non enfatizzo mai i bassi, ma, specie con lo spirit folio che ho da 1 annetto (dotato di eq semiparametrico per i medi), enfatizzo di qualche dB le frequenze dei 4-6 kHz.. e in questo modo la cassa esce fuori magicamente, con il suo caratteristico attacco.
Altra cosa importante è (se presenti) attivare i filtri passa alto (nel mio spirit folio ci sono, con taglio a 100 hz) per tutti quei suoni che non hanno tanta forza nelle basse frequenze (voce, chitarra, panoramici della batteria, percussioni, ecc.).. o comunque ridurre un pò le basse frequenze. Il suono diventa molto più pulito..

Io inizierei sempre da qui. Un mix non buono si sentirà male anche su un impianto esoterico
Provvederò a fare attenzione alle cose che dici... poi farò risapere quali sono i risultati, anche se sono coscente che servirà del tempo per posizionare ed equalizzare al meglio... intanto vi invio un mio "schemetto" che ho preparato rubacchiando con gli occhi e con le orecchie qua e la dai professionisti con il quale mi sono avvicinato ai processori di segnale e alle tecniche di equalizzazione, dopo che mi sono comperato per 300,00 euri un mixer senza pretese con tutto "a bordo" per i primi esperimenti (DDX 3216).

Mi fai (fate) sapere cosa ne pensi (pensate)? http://img7.imageshack.us/img7/7312/dinamicaeeffetti.png

Provvederò poi a integrare lo schemetto con quanto suggeritomi dopo le necessarie prove...

Non so più come ringraziare tutti per i consigli e l'aiuto che mi offrite!!! emo grazie ancora... emo
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05-04-13 14.21

LeeFonzarelli ha scritto:
intanto vi invio un mio "schemetto" che ho preparato rubacchiando con gli occhi e con le orecchie qua e la dai professionisti con il quale mi sono avvicinato ai processori di segnale e alle tecniche di equalizzazione, dopo che mi sono comperato per 300,00 euri un mixer senza pretese con tutto "a bordo" per i primi esperimenti (DDX 3216).

Mi fai (fate) sapere cosa ne pensi (pensate)?


È abbastanza utile in via indicativa, ma mai applicare alla lettera sempre e comunque le stesse indicazioni FISSE in ogni evenienza! Bisogna sempre lasciarsi guidare dalle orecchie (e dai vari led o indicatori che ci segnalano eventuali sovraccarichi emo), in quanto al variare delle condizioni variano anche i parametri che andremo a modificare! In un certo ambiente ci sono più inneschi, in altri meno, magari cambi microfoni o anche soltanto la posizione degli stessi, anche se lo strumento da amplificare è lo stesso, ecc. ecc. Una volta che, grazie a questo schemino, sai più o meno come operare, lasciati guidare dalle orecchie.. e se è il caso, cambia la threshold, l'attack, il release del compressore per quel determinato suono.. l'equalizzazione, ecc. fino a quando non suona come vuoi tu (e anche per evitare inneschi). Un consiglio è quello di cercare, con l'equalizzatore, di attenuare il più possibile ed enfatizzare il meno possibile. Se un suono è scuro, non "schiarirlo" aggiungendo alti, ma togliendo bassi (in linea indicativa), ecc.. ovviamente certi suoni particolari magari avranno comunque bisogno di un pò di alti.. ci si regola a orecchio, evitando gli inneschi e tenendo d'occhio i vari led e indicatori.. pian piano ci si fa la mano emo. Altro consiglio: se senti confusione per esempio nei bassi (hai detto che la cassa si impasta col basso), devi "liberare spazio" nelle basse frequenze, cercando di sovrapporre le frequenze il meno possibile. Ecco perchè ti ho detto di attivare il passa alto (o ridurre i bassi) in tutti gli strumenti in cui le basse frequenze non sono fondamentali (tra i quali anche la voce), inoltre se cassa e basso si impastano, come ho detto nel messaggio precendente, puoi togliere un pò di corpo alla cassa in basso (lo stesso schema che hai postato dice di tagliare un pò di medio-bassi) e aggiungere un pò di punta, in questo modo "smagrisci" quel suono "boomy" di cassa che va a sovrapporsi alle frequenze del basso creando confusione, e al contempo "differenzi" la cassa dal basso evidenziando la punta emo. Ogni strumento deve stare al posto suo, anche con le frequenze emo . A volte, quando si è fortunati e si hanno strumenti-microfoni (ecc.) dal suono molto pulito, non bisogna scervellarsi a capire quali frequenze attenuare in quale strumento perchè già si sentono bene tutti praticamente in flat (non ci sono bande di frequenze che prevaricano e interferiscono con gli altri strumenti).. ma non è quasi mai così.. ma il bello di mixare è anche questo.. "domare" le situazioni difficili emo

05-04-13 17.44

@ THeBeuN
LeeFonzarelli ha scritto:
intanto vi invio un mio "schemetto" che ho preparato rubacchiando con gli occhi e con le orecchie qua e la dai professionisti con il quale mi sono avvicinato ai processori di segnale e alle tecniche di equalizzazione, dopo che mi sono comperato per 300,00 euri un mixer senza pretese con tutto "a bordo" per i primi esperimenti (DDX 3216).

Mi fai (fate) sapere cosa ne pensi (pensate)?


È abbastanza utile in via indicativa, ma mai applicare alla lettera sempre e comunque le stesse indicazioni FISSE in ogni evenienza! Bisogna sempre lasciarsi guidare dalle orecchie (e dai vari led o indicatori che ci segnalano eventuali sovraccarichi emo), in quanto al variare delle condizioni variano anche i parametri che andremo a modificare! In un certo ambiente ci sono più inneschi, in altri meno, magari cambi microfoni o anche soltanto la posizione degli stessi, anche se lo strumento da amplificare è lo stesso, ecc. ecc. Una volta che, grazie a questo schemino, sai più o meno come operare, lasciati guidare dalle orecchie.. e se è il caso, cambia la threshold, l'attack, il release del compressore per quel determinato suono.. l'equalizzazione, ecc. fino a quando non suona come vuoi tu (e anche per evitare inneschi). Un consiglio è quello di cercare, con l'equalizzatore, di attenuare il più possibile ed enfatizzare il meno possibile. Se un suono è scuro, non "schiarirlo" aggiungendo alti, ma togliendo bassi (in linea indicativa), ecc.. ovviamente certi suoni particolari magari avranno comunque bisogno di un pò di alti.. ci si regola a orecchio, evitando gli inneschi e tenendo d'occhio i vari led e indicatori.. pian piano ci si fa la mano emo. Altro consiglio: se senti confusione per esempio nei bassi (hai detto che la cassa si impasta col basso), devi "liberare spazio" nelle basse frequenze, cercando di sovrapporre le frequenze il meno possibile. Ecco perchè ti ho detto di attivare il passa alto (o ridurre i bassi) in tutti gli strumenti in cui le basse frequenze non sono fondamentali (tra i quali anche la voce), inoltre se cassa e basso si impastano, come ho detto nel messaggio precendente, puoi togliere un pò di corpo alla cassa in basso (lo stesso schema che hai postato dice di tagliare un pò di medio-bassi) e aggiungere un pò di punta, in questo modo "smagrisci" quel suono "boomy" di cassa che va a sovrapporsi alle frequenze del basso creando confusione, e al contempo "differenzi" la cassa dal basso evidenziando la punta emo. Ogni strumento deve stare al posto suo, anche con le frequenze emo . A volte, quando si è fortunati e si hanno strumenti-microfoni (ecc.) dal suono molto pulito, non bisogna scervellarsi a capire quali frequenze attenuare in quale strumento perchè già si sentono bene tutti praticamente in flat (non ci sono bande di frequenze che prevaricano e interferiscono con gli altri strumenti).. ma non è quasi mai così.. ma il bello di mixare è anche questo.. "domare" le situazioni difficili emo
Ok emo
Già tutto appuntato...
a seconda del setup e dei strumenti che metterò dentro applicherò i consigli dati.

Grazie e buon week end. emo

25-06-13 18.25

Salve a tutti, riprendo questa discussione in quanto mi siete stati tutti d'aiuto e nelle varie valutazioni siamo arrivati alla decisione di affiancare alle k12 un sub vero, per cui abbiamo proceduto a fare una cernita considerando un buon compromesso tra prestazioni e prezzo. Ve la voglio sottoporre per avere un vostro parere:

RCF TTS18A (come scelta oltre il limite di spesa con qualche sacrificio in più ma che un domani può essere
il trampolino per acquistare anche le casse della serie TT)

FBT Mitus 118sa (139dB è il dimensionamento giusto per i 134 dB della coppia di k12 che abbiamo rimane da
verificare se i 139 dB sono veri o una favola)

RCF 8003 as (bella pacca bel sub bella marca bel costo, è un buon compromesso in tutto)

QSC KW181 (bhe è il suo sembra avere spinta e l'abbiamo trovato in offerta al 20% meno)

Se volete aspetto vostre opinioni e/o consigli.



  • serpaven
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  • Risp: 4710
  • Loc: Torino
  • Thanks: 473  

25-06-13 21.19

prendi un buon sub da 18" e dai in permuta o vendi il tuo doppio 12, in seguito se vorrai più pacca in esterni prendi un secondo sub da 18".

non mischiare sub di diverso tipi, otterrai più problemi che i vantaggi
  • clouseau57
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  • Thanks: 599  

25-06-13 22.00

In linea di massima anch'io sono del parere di utilizzare sub e satelliti della stessa marca ed elettronicamente compatibili...
Personalmente ho ascoltato un po' di sistemi e di questi sono rimasto entusiasta !...
Vertec JBL !
emo
Edited 25 Giu. 2013 20:01

26-06-13 10.44

@ serpaven
prendi un buon sub da 18" e dai in permuta o vendi il tuo doppio 12, in seguito se vorrai più pacca in esterni prendi un secondo sub da 18".

non mischiare sub di diverso tipi, otterrai più problemi che i vantaggi
Si l'idea è quella di avere il 18" ma di tenere il ksub per le situazioni piccole... andremo col qsc kw181 per le situazioni più grandicelle e col ksub per posti dove lo spazio è limitato ma qualcosina di rifinitura serve...

Grazie mille a tutti.

26-06-13 10.44

Bel sistema si... mi piacerebbe, ma per fare le cosine per bene minimo minimo devi spendere più di 10.000 euro... bhe sarà per la prossima...

Thanks

  • textars
  • Membro: Guru
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27-06-13 03.45

@ LeeFonzarelli
Si l'idea è quella di avere il 18" ma di tenere il ksub per le situazioni piccole... andremo col qsc kw181 per le situazioni più grandicelle e col ksub per posti dove lo spazio è limitato ma qualcosina di rifinitura serve...

Grazie mille a tutti.
Credo sia la soluzione piu' saggia...
emo

07-08-13 11.04

Buongiorno a tutti, è un po' che non entro nel forum, ma ho avuto da fare.
Per chiudere definitivamente l'argomento abbiamo optato per l'acquisto del qsc kw181 senza dare indietro il k sub, anche perchè la valutazione dell'usato risulta non soddisfacente, poi anche perchè, parlando con Stefano Cantadori (audiolink, importatore per l'Italia di qsc) e prospettando la stramba soluzione di far uscire il ksub dal mono del mixer e il kw 181 dai normali main out, dice che la cosa potrebbe essere fattibile anche se la rispopsta dei due elementi risulta non essere perfettamente allineata, ma il ritardo che si può evidenziare sulla carta risulta non percepibile all'orecchio, comunque il tutto è da provare e potrebbe essere interessante il risultato... chiaramente è un'idea tutta mia che dal punto di vista strettamente tecnico non si vede nè scritta nè consigliata da nessuna parte emo.
Vista la potenza del sub non credo ce ne sia bisogno, però si sa... di bassi non ce ne sono mai abbastanza!!!! emo
Ciao ragazzi alla prossima!!!