04-04-13 18.06



) ci porta 4 T10 e sub della d&b che sinceramente suona come non ho mai sentito in vita mia... (chiaramente per i nostri livelli)
04-04-13 19.29
) ci porta 4 T10 e sub della d&b che sinceramente suona come non ho mai sentito in vita mia... (chiaramente per i nostri livelli)
04-04-13 20.13

04-04-13 21.12

04-04-13 21.37
04-04-13 23.35
) e anche i gruppi di amici (tra l'altro sempre con microfoni di fortuna), e SEMPRE senza sub. Data la mancanza, oltre che dei sub, anche di semplici aste per i microfoni
, la cassa della batteria l'ho sempre amplificata addirittura col microfono tutto dentro la cassa, appoggiato sulla coperta che il batterista inseriva dentro la cassa, col diaframma rivolto verso i battenti, oppure (ci sono anche casse senza buco) microfonando direttamente dal lato dei battenti, e in questo caso ho rasentato il ridicolo con un microfono non appoggiato da nessuna parte, ma "penzolante" in modo che arrivasse col diaframma vicino ai battenti, dall'alto, in modo che non si muovesse o sbattesse per movimenti inconsulti (la cassa della batteria e il seggiolino del batterista erano legati tra loro con la corda). Ovviamente col microfono rivolto verso il buco (se c'è) o dentro la cassa, si sente di più il "corpo" della cassa (il bum).
05-04-13 02.39
05-04-13 13.44
) e anche i gruppi di amici (tra l'altro sempre con microfoni di fortuna), e SEMPRE senza sub. Data la mancanza, oltre che dei sub, anche di semplici aste per i microfoni
, la cassa della batteria l'ho sempre amplificata addirittura col microfono tutto dentro la cassa, appoggiato sulla coperta che il batterista inseriva dentro la cassa, col diaframma rivolto verso i battenti, oppure (ci sono anche casse senza buco) microfonando direttamente dal lato dei battenti, e in questo caso ho rasentato il ridicolo con un microfono non appoggiato da nessuna parte, ma "penzolante" in modo che arrivasse col diaframma vicino ai battenti, dall'alto, in modo che non si muovesse o sbattesse per movimenti inconsulti (la cassa della batteria e il seggiolino del batterista erano legati tra loro con la corda). Ovviamente col microfono rivolto verso il buco (se c'è) o dentro la cassa, si sente di più il "corpo" della cassa (il bum).
grazie ancora...
05-04-13 14.21
), in quanto al variare delle condizioni variano anche i parametri che andremo a modificare! In un certo ambiente ci sono più inneschi, in altri meno, magari cambi microfoni o anche soltanto la posizione degli stessi, anche se lo strumento da amplificare è lo stesso, ecc. ecc. Una volta che, grazie a questo schemino, sai più o meno come operare, lasciati guidare dalle orecchie.. e se è il caso, cambia la threshold, l'attack, il release del compressore per quel determinato suono.. l'equalizzazione, ecc. fino a quando non suona come vuoi tu (e anche per evitare inneschi). Un consiglio è quello di cercare, con l'equalizzatore, di attenuare il più possibile ed enfatizzare il meno possibile. Se un suono è scuro, non "schiarirlo" aggiungendo alti, ma togliendo bassi (in linea indicativa), ecc.. ovviamente certi suoni particolari magari avranno comunque bisogno di un pò di alti.. ci si regola a orecchio, evitando gli inneschi e tenendo d'occhio i vari led e indicatori.. pian piano ci si fa la mano
. Altro consiglio: se senti confusione per esempio nei bassi (hai detto che la cassa si impasta col basso), devi "liberare spazio" nelle basse frequenze, cercando di sovrapporre le frequenze il meno possibile. Ecco perchè ti ho detto di attivare il passa alto (o ridurre i bassi) in tutti gli strumenti in cui le basse frequenze non sono fondamentali (tra i quali anche la voce), inoltre se cassa e basso si impastano, come ho detto nel messaggio precendente, puoi togliere un pò di corpo alla cassa in basso (lo stesso schema che hai postato dice di tagliare un pò di medio-bassi) e aggiungere un pò di punta, in questo modo "smagrisci" quel suono "boomy" di cassa che va a sovrapporsi alle frequenze del basso creando confusione, e al contempo "differenzi" la cassa dal basso evidenziando la punta
. Ogni strumento deve stare al posto suo, anche con le frequenze
. A volte, quando si è fortunati e si hanno strumenti-microfoni (ecc.) dal suono molto pulito, non bisogna scervellarsi a capire quali frequenze attenuare in quale strumento perchè già si sentono bene tutti praticamente in flat (non ci sono bande di frequenze che prevaricano e interferiscono con gli altri strumenti).. ma non è quasi mai così.. ma il bello di mixare è anche questo.. "domare" le situazioni difficili
05-04-13 17.44
), in quanto al variare delle condizioni variano anche i parametri che andremo a modificare! In un certo ambiente ci sono più inneschi, in altri meno, magari cambi microfoni o anche soltanto la posizione degli stessi, anche se lo strumento da amplificare è lo stesso, ecc. ecc. Una volta che, grazie a questo schemino, sai più o meno come operare, lasciati guidare dalle orecchie.. e se è il caso, cambia la threshold, l'attack, il release del compressore per quel determinato suono.. l'equalizzazione, ecc. fino a quando non suona come vuoi tu (e anche per evitare inneschi). Un consiglio è quello di cercare, con l'equalizzatore, di attenuare il più possibile ed enfatizzare il meno possibile. Se un suono è scuro, non "schiarirlo" aggiungendo alti, ma togliendo bassi (in linea indicativa), ecc.. ovviamente certi suoni particolari magari avranno comunque bisogno di un pò di alti.. ci si regola a orecchio, evitando gli inneschi e tenendo d'occhio i vari led e indicatori.. pian piano ci si fa la mano
. Altro consiglio: se senti confusione per esempio nei bassi (hai detto che la cassa si impasta col basso), devi "liberare spazio" nelle basse frequenze, cercando di sovrapporre le frequenze il meno possibile. Ecco perchè ti ho detto di attivare il passa alto (o ridurre i bassi) in tutti gli strumenti in cui le basse frequenze non sono fondamentali (tra i quali anche la voce), inoltre se cassa e basso si impastano, come ho detto nel messaggio precendente, puoi togliere un pò di corpo alla cassa in basso (lo stesso schema che hai postato dice di tagliare un pò di medio-bassi) e aggiungere un pò di punta, in questo modo "smagrisci" quel suono "boomy" di cassa che va a sovrapporsi alle frequenze del basso creando confusione, e al contempo "differenzi" la cassa dal basso evidenziando la punta
. Ogni strumento deve stare al posto suo, anche con le frequenze
. A volte, quando si è fortunati e si hanno strumenti-microfoni (ecc.) dal suono molto pulito, non bisogna scervellarsi a capire quali frequenze attenuare in quale strumento perchè già si sentono bene tutti praticamente in flat (non ci sono bande di frequenze che prevaricano e interferiscono con gli altri strumenti).. ma non è quasi mai così.. ma il bello di mixare è anche questo.. "domare" le situazioni difficili
25-06-13 18.25
Salve a tutti, riprendo questa discussione in quanto mi siete stati tutti d'aiuto e nelle varie valutazioni siamo arrivati alla decisione di affiancare alle k12 un sub vero, per cui abbiamo proceduto a fare una cernita considerando un buon compromesso tra prestazioni e prezzo. Ve la voglio sottoporre per avere un vostro parere:25-06-13 21.19
prendi un buon sub da 18" e dai in permuta o vendi il tuo doppio 12, in seguito se vorrai più pacca in esterni prendi un secondo sub da 18".25-06-13 22.00
In linea di massima anch'io sono del parere di utilizzare sub e satelliti della stessa marca ed elettronicamente compatibili...
26-06-13 10.44
26-06-13 10.44
Bel sistema si... mi piacerebbe, ma per fare le cosine per bene minimo minimo devi spendere più di 10.000 euro... bhe sarà per la prossima...27-06-13 03.45
07-08-13 11.04
Buongiorno a tutti, è un po' che non entro nel forum, ma ho avuto da fare.
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