30-10-16 11.42
Buongiorno a tutti.
Dopo aver letto tutte le repliche sono quasi imbarazzato a inserire un nuovo post, ma mi sembra giusto dirvi cosa ho fatto, oltre a ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla discussione.
Ho continuato la ricerca di un usato, sempre più convinto di andare su un ES100 nuovo perché i prezzi degli usati sono al 90% improponibili: ribadisco (e dopo la ricerca fatta ne sono fermamente convinto), la maggior parte di chi vende ha in mente il suo prezzo di acquisto e non il valore di mercato di uno strumento che per sua natura dopo pochi anni vale 1/5 di quello che è stato acquistato.
Mi spiego: al prezzo di acquisto togli l'IVA 2 secondi dopo averlo acquistato, dopo 3/5 anni al massimo le caratteristiche di un top di gamma sono passate a un entry level che costa in genere 1/3 -1/4 del top di gamma, fai i conti e vedi che dopo 3/5 anni devi vendere a 1/4 - 1/5 di quello che l'hai pagato. Poi che girino le scatole è un altro discorso, ma questa è la base del mio ragionamento sull'usato, "dalla parte di chi compera".
Alla fine comunque, considerato che inizio con il piano (suono il sax) e che ho un pianoforte acustico, anche se modesto, ho trovato e acquistato un Kawai CL 25 usato a 200€.
L'ho provato e effettivamente è diverso dall'acustico, ho anche capito cosa vuol dire "tocco plasticoso", (anche se non mi dà così fastidio, bello liscio e scorrevole) ma direi che per suonare quando non devo disturbare va benissimo. Se fra 2/3/5 anni dovessi sentire la necessità, o lo sfizio: lo cambierò, lo regalerò, lo porterò in baita da suonare 3 ore all'anno ... ma mi sa che in quel caso, cambierò prima il piano acustico.
Grazie ancora a tutti per l'aiuto.
PS: Bollani senza se e senza ma. Ma che senso hanno le "composizioni" di Allevi? Oggi? Va bene essere un po' furbetti, il fatto che venda meglio per lui, ma anche santo no!