24-02-15 01.27
Io sono sincero, l'ultimo cd non l'ho ascoltato.
Però in passato alcuni brani di Allevi li ho ascoltati, e sempre sinceramente devo dire che non mi sono dispiaciuti.
Non tutti intendo.
Per cui sì... la musica di Allevi è piacevole dopotutto, francamente non ho critiche particolari da rivolgere alla musica che scrive Allevi.
Lui scrive la sua, Vasco scrive la sua, i Pink Floyd scrivono la loro... ognuno scrive la sua musica, nulla di strano.
E la musica di Allevi la trovo più piacevole rispetto ad altri generi musicali che più che scorregge e pernacchie e casino non senti!
In sostanza, contro la musica di Allevi io non ho niente.
Dico niente.
Però ce l'ho sù col "personaggio Allevi"!
Il suo vantarsi, il suo atteggiamento da "illuminato", il suo essere al di sopra di tutti, etc etc, mi da fastidio.
Nel mondo ci sono tantissimi bravi musicisti (pianisti) che scrivono ed eseguono le loro musiche con umiltà e rispetto, senza tirarsela oltre le righe, e senza vantarsi di essere chissà chi.
Non capisco perchè Allevi non impara da loro!
Se lui si proponesse al pubblico e alla stampa (nonchè verso i suoi stessi colleghi musicisti) in un altro modo, avrebbe tutto da guadagnarci.
Riceverebbe più consensi di quanto ne ha adesso, e soprattutto nessuna critica.
Cioè... vediamola da un altro punto di vista.
Ve lo immaginate Vasco Rossi che salta fuori a dire "io sono il nuovo Pavarotti"?
E' normale che gli fioccherebbe addosso un sacco di critiche, a buona ragione perchè se Vasco è il nuovo Pavarotti
ul me cù l'è un mazz da ròs!
Gli ignoranti potrebbero anche accettare che Vasco è il nuovo Pavarotti.
Ma i musicisti (o i veri intenditori di musica) gli direbbero subito: "no tu sei un pirla, altro che pavarotti".
E così è Allevi!
Ogni qual volta fa un cd parte per la tangente e comincia a descrivere la sua musica (e sè stesso) in uno modo semplicemente esagerato e fuori dalle righe.
Una volta ci sta.
Due anche.
Ma poi basta.
Siccome lo fa tutte le volte è sintomatico che questo tizio si ritiene di essere davvero un mostro dell'arte pianistica, un illuminato, un guru assoluto della musica.
E che diamine, se lui è tutto questo allora cosa sono gli altri?
Deficienti?
Non gli sfiora nel cervello l'idea che ci sono al mondo fior fiori di pianisti compositori anche più bravi di lui?
O pensa davvero di essere superiore ad un Alan Silvestri o a un John Williams?
Questo è il punto.
Tutto il suo atteggiarsi sopra le righe dimostra una grande immaturità di questo personaggio.
Il quale PENSA di essere veramente un grande, ma tra il pensiero e la REALTA' c'è di mezzo il mare.
Non deve poi offendersi se molti lo criticano.
Lo criticano non per la sua musica, ma per il suo modo patetico di elevarsi al di sopra di tutti.
Se lui si comportasse da signore, da persona umile e coscienziosa, guadagnerebbe in simpatia e consensi pressochè unanimi.
Nessuno gli impone di scrivere gli studi trascendentali di Listz!
Nessuno.
Va benissimo la musica che scrive adesso.
E' la SUA musica, e va bene così.
Si può ottenere una grande stima mondiale anche scrivendo musica semplice, nessuno dice il contrario.
Per cui che la faccia esattamente come la fa adesso, va benissimo.
Basta che però la smette di tirarsela oltremodo!!