Pianoteq 5.1.3 impromptu (demo)

maxpiano69 15/12/2014

Voglio condividere una mia breve improvvisazione che ho suonato per testare l'ultima release di Pianoteq, in particolare per saggiarne dinamica ed espressività.
Spero vi piaccia e sia utile per chi è interessato a questo SW, veramente molto valido.
Io sono a meno di un passo dall'acquisto (anche perché la versione Trial mi ha, giustamente, tagliato alcune note, ma ai fini della demo non è un problema )

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Commenti: COMMENTA
maxpiano69 15/12/2014
Nota: come preset ho usato questo FXP customizzato, preso dal forum di Pianoteq: Steinway Model D(Clean), caricato su Pianoteq 5.1.3 Stage (trial)
Edited 15 Dic. 2014 18:56
anonimo 15/12/2014
non farlo prendi un vst a campioni emo
maxpiano69 15/12/2014
@ anonimo
non farlo prendi un vst a campioni emo
li ho già, voglio passare al lato oscuro emo
anonimo 15/12/2014
@ maxpiano69
li ho già, voglio passare al lato oscuro emo
non farlo, chiamo l'esorcista emo
maxpiano69 15/12/2014
ma...ma.. quindi la demo non ti è piaciuta?emo
anonimo 15/12/2014
@ maxpiano69
ma...ma.. quindi la demo non ti è piaciuta?emo
mi piace la suonabilità di pianoteq ma il suono non mi convince ancora
pianomanit 15/12/2014
mi costringi a riprovarlo, ad una prima prova non mi era piaciuto proprioemo
maxpiano69 15/12/2014
@ anonimo
mi piace la suonabilità di pianoteq ma il suono non mi convince ancora
Condivido e proprio la sua suonabilitá mi spinge a continuare a provarlo, man mano che si evolve e devo dire che proprio sul suono hanno fatto notevoli passi avanti con l'ultima release (in cui hanno rivisto proprio il modello fisico del D4 e del K2)

Chiaramente non ci si deve aspettare il dettaglio e la nitidezza /brillantezza (talvolta pure troppa) di un sample multilayer, ha ancora un "non so che" che sa di pianoforte classico dei primi del '900 (ma questo per me é anche un pregio); se ascolti la mia demo su un buon impianto credo che converrai che non suona niente male e qualcosa mi dice che con un po' di tweaking ed equalizzazione potrebbe ancora migliorare.

Ma é la connessione dita-tasti-suono quella che mi sta prendendo sempre piú. emo I passaggi da f-ff a p-pp vengono di uan naturalezza estrema, forse dipende dallo stile di ognuno ma a me da la sensazione che ció che ottengo é esattamente ció che volevo, musicalmente parlando, in maniera piú facile ed intuitiva rispetto ad un sample-based.

OK.... chiama l'esorcista emo
Edited 16 Dic. 2014 9:47
pianomanit 15/12/2014
Lo sto provando. Concordo sulla buona dinamica, ma non sul suono. Specialmente nelle ottave che cantano spingendo a fondo esce un suono da clavicembalo, meglio negli acuti e nei bassi, ma tutta la parte centrale amio avviso insufficiente.
IMHO
mr_smith 17/12/2014
Quando considerai il pianoteq, non lo trovai così male.
Poi sono passato ai virtuali a campione, ma rimango del parere che anche quelli di sintesi fanno progressi, e forse più importanti che non quelli a campioni, al punto che credo valga la pena averne almeno uno della categoria (magari il migliore)...
Inoltre mantengono i loro vantaggi (tempo di caricamento, poco spazio occupato, possibilità di intervenire su più parametri che nella realtà non sarebbe possibile, 127 livelli di dinamica tutti sfruttabili, etc.).
E poi c'è il lato "affascinante" del progresso nella tecnologia del suono... è una bella sfida.
Certo, i puristi del suono "vero" storceranno sempre il naso, ma sarà sempre così.

Se ti interessa qui ne parlano.

Che la forza sia con te! emo emo
anonimo 17/12/2014
i miei vst ormai con i dischi ssd ci impiegano pochi secondi ad avviarsi, il problema di pianoteq è il suono, non convince del tutto.
Edited 17 Dic. 2014 18:28
maxpiano69 17/12/2014
mr_smith ha scritto:
Se ti interessa qui ne parlano.


Toh: un articolo su Pianoteq di tale Guido Scognamiglio... questo nome non mi é nuovo emoemo

Che la forza sia con te! emo emo


<Yoda mode on> Pianoteq ancora comprato non ho, provare e valutare a fondo necessario é, la Forza molto potente é in questo software e in chi creato lo ha <Yoda mode off> emo
Edited 17 Dic. 2014 19:00
imola22000 19/12/2014
a me piace ..... certo che sul forte si sente l'emulazione della sintesi


e sui Rhodes come lo trovi?
Cippoci 19/12/2014
Bella Max un tanks per tutto. Io seguo il Pianoteq dalla 2.3 che a quei tempi andava anche con una "caffettiera". E' l'unica soluzione se non si ha un pc performante. Certo il suono non mi è sembrato mai naturale.

Con la 5.1 devo ammettere i passi avanti, sopratutto sui bassi, mentre le ottave centrali mancano ancora di qualcosa. L'interazione tasto suono è tra le migliori nei vst, mentre ho difficoltà a tirar fuori dei pianissimi veri e controllati, ma forse son io, visto Max ci riesceemo

E' uno dei pochi che non posseggo full, perché hanno una politica di vendita alla Moddart che non condivido troppo. A me piace sopratutto il Blüthner ma per averlo devo sborsare 150€ e non ci sono mai scontiemo

Risolvo suonandolo in layer con un piano "tampone" per le note "monche"... meglio di nienteemo anche se dovrei trovare il modo di mettere due Pianoteq trasposti in modo da aggirare il limite, non so se sia possibile, non ci ho perso tempoemo in ogni caso sarebbe "elusione non evasione"emo

Da non perdere il maestro che ce lo illustraemoemo
Edited 19 Dic. 2014 12:53
maxpiano69 19/12/2014
@ imola22000
a me piace ..... certo che sul forte si sente l'emulazione della sintesi


e sui Rhodes come lo trovi?
I Rhodes li ho provati poco, sono abbastanza artificiali (un po come il Lounge Lizard) ma comunque ben suonabili anche loro, se non si pretende che siano come uno Scarbee MK I o un Neosuol Keys (i miei preferiti assoluti) ma piú vicini a dei Rhodes di sintesi, possono dire la loro.

@cippoci: grazie a te per l'apprezzamento (un po' meno per il link emoemo), in effetti sarebbe piú bello se all'atto dell'acquisto al scelta dei 2 pianoforti inclusi fosse libera e non preconfezionata emo (anche a me piace molto il Bluethner emo)
Edited 19 Dic. 2014 14:48
Cippoci 19/12/2014
emo cmq il maestro è proprio bravoemoemo
maxpiano69 19/12/2014
@ Cippoci
emo cmq il maestro è proprio bravoemoemo
emo non lo conosc(ev)o ma la demo é ben fatta emo
Edited 19 Dic. 2014 14:52
lipzve 13/5/2015
riapro questo post perchè sto pensando all'acquisto (e anche perchè odio aprirne di nuovi se già discusso).

Allora ricapitolando, 99 euro, mi lasciano scegliere 5 piani??

Pro e contro? prodotti similari a prezzo similare?

Lo userei per avere un buon campione di piano (ma va!!!!!!!!!!!!!!! DAVVERO???) per un genere diciamo prevalentemente quello che suono io (ahhhh ora capisco).

Che si avvicina a volte al sig. clayderman.
michelet 13/5/2015
@ lipzve
riapro questo post perchè sto pensando all'acquisto (e anche perchè odio aprirne di nuovi se già discusso).

Allora ricapitolando, 99 euro, mi lasciano scegliere 5 piani??

Pro e contro? prodotti similari a prezzo similare?

Lo userei per avere un buon campione di piano (ma va!!!!!!!!!!!!!!! DAVVERO???) per un genere diciamo prevalentemente quello che suono io (ahhhh ora capisco).

Che si avvicina a volte al sig. clayderman.
Hai letto le note in calce sul sito Modartt?

[1] Two instrument packs are chosen during the purchase and confirmed during registration. The possible choices are: D4 + K2 grand pianos, or Electric pianos + Clavinet, or Vibes + Xylophone/Marimba. All upgrades from versions 1/2/3/4 to version 5 include automatically the D4 and K2 grand pianos.

[2] In PIANOTEQ Stage, preset loading is limited to parameters that are present in the interface. Presets built with PIANOTEQ PRO can be loaded in PIANOTEQ Standard without limitation
maxpiano69 13/5/2015
@ lipzve
riapro questo post perchè sto pensando all'acquisto (e anche perchè odio aprirne di nuovi se già discusso).

Allora ricapitolando, 99 euro, mi lasciano scegliere 5 piani??

Pro e contro? prodotti similari a prezzo similare?

Lo userei per avere un buon campione di piano (ma va!!!!!!!!!!!!!!! DAVVERO???) per un genere diciamo prevalentemente quello che suono io (ahhhh ora capisco).

Che si avvicina a volte al sig. clayderman.
Non 5 ma 2 pianoforti (D4 e K2 che rispettivamente emulano uno Steinway ed un Kaway), gli altri pianoforti si comprano a parte.

Ah... dimenticavo: non si tratta di "campioni" ma di modellazione fisica, al momento Pianoteq é l'unico VI di piano che la implementa per cui prodotti "similari" non ce n'é; se ti interessano invece pianoforti campionati, su quella fascia di prezzo o poco piú hai svariate scelte (i vari Galaxy Vintage D, C7 e molti altri)
Edited 13 Mag. 2015 17:48
lipzve 13/5/2015
ma quindi, per il mio caso, suggerisci questa modellazione fisica o campioni?

La differenza sostanziale?

@Michelet

hai ragione avevo letto tutto, non so perchè poi mi ricordavo 5 anziche 2...

unica differenza, avevo letto che potevo scegliere 2 piani, invece che per forza quella coppia. Thanks inviati
Edited 13 Mag. 2015 10:25
Vinarm 13/5/2015
Eh, per me Pianoteq è da sempre al top. Vero che il suono non è quello di un ottimo pianoforte campionato, ma c'è da dire che sia per quanto riguarda il controllo e la suonabilità credo vi siano pochi rivali in giro.
Non ultimo, la possibilità di customizzare in maniera estrema ne fa un instrument particolarmente versatile.

Per giunta il suono migliora di release in release emo
michelet 13/5/2015
@ lipzve
ma quindi, per il mio caso, suggerisci questa modellazione fisica o campioni?

La differenza sostanziale?

@Michelet

hai ragione avevo letto tutto, non so perchè poi mi ricordavo 5 anziche 2...

unica differenza, avevo letto che potevo scegliere 2 piani, invece che per forza quella coppia. Thanks inviati
Edited 13 Mag. 2015 10:25
Secondo me puoi scaricare la demo di Pianoteq e farti un'idea. Se non ricordo male ogni tot note una non suona, però riesci benissimo a capire se fa per te o meno.

I VST basati su campioni da un certo punto di vista sono più realistici di Pianoteq perché non sono altro che "fotografie" del timbro pianistico. Richiedono però dischi fissi molto veloci in lettura e capienti. Viceversa Pianoteq è leggerissimo sulla CPU, fino a quando non gli chiedi polifonie esagerate e riproduzione a 192k (cosa che la versione Stage comunque non consente).
maxpiano69 13/5/2015
@ michelet
Secondo me puoi scaricare la demo di Pianoteq e farti un'idea. Se non ricordo male ogni tot note una non suona, però riesci benissimo a capire se fa per te o meno.

I VST basati su campioni da un certo punto di vista sono più realistici di Pianoteq perché non sono altro che "fotografie" del timbro pianistico. Richiedono però dischi fissi molto veloci in lettura e capienti. Viceversa Pianoteq è leggerissimo sulla CPU, fino a quando non gli chiedi polifonie esagerate e riproduzione a 192k (cosa che la versione Stage comunque non consente).
Nella Trial non suonano alcuni tasti neri (fissi) delle ottave medio/alte e medio/basse e dopo 20 minuti va riavviata, per il resto é "full functional".

@lipzve: quindi per fàre Clayderman, finché resti in scala di DO maggiore di fatto non hai limitazioni emo
Edited 13 Mag. 2015 17:56
Charlie78 13/5/2015
@ michelet
Secondo me puoi scaricare la demo di Pianoteq e farti un'idea. Se non ricordo male ogni tot note una non suona, però riesci benissimo a capire se fa per te o meno.

I VST basati su campioni da un certo punto di vista sono più realistici di Pianoteq perché non sono altro che "fotografie" del timbro pianistico. Richiedono però dischi fissi molto veloci in lettura e capienti. Viceversa Pianoteq è leggerissimo sulla CPU, fino a quando non gli chiedi polifonie esagerate e riproduzione a 192k (cosa che la versione Stage comunque non consente).

l'ho provato su un piccolo netbook Acer, su cui però non gira nient'altro. Pensavo che vista la poca richiesta di risorse bastasse un pc così poco performante...niente, il processore non lo regge, va spesso in "overload". emo
michelet 13/5/2015
@ Charlie78

l'ho provato su un piccolo netbook Acer, su cui però non gira nient'altro. Pensavo che vista la poca richiesta di risorse bastasse un pc così poco performante...niente, il processore non lo regge, va spesso in "overload". emo
Hai controllato quali fossero i requisiti minimi? In genere perché funzioni il software bisogna come minimo raddoppiarli.
In più non credo che un netbook sia il computer ideale per un software di emulazione pianistica basato su modelli fisici, notoriamente impegnativo per il processore.
Charlie78 24/5/2015
@ michelet
Hai controllato quali fossero i requisiti minimi? In genere perché funzioni il software bisogna come minimo raddoppiarli.
In più non credo che un netbook sia il computer ideale per un software di emulazione pianistica basato su modelli fisici, notoriamente impegnativo per il processore.

Si, lo so..infatti senza stare li a controllare i requisiti ho provato ad installarlo per vedere come si sarebbe comportato.

Rispondevo solo al tuo precedente messaggio in cui dicevi "Viceversa Pianoteq è leggerissimo sulla CPU" : in un piccolo pc come il mio invece ha fatto sentire tutto il suo "peso", come hai poi giustamente detto, affermando che un piccolo netbook non sia proprio il pc ideale!emo
lipzve 27/5/2015
maxpiano69 ha scritto:
@lipzve: quindi per fàre Clayderman, finché resti in scala di DO maggiore di fatto non hai limitazioni emo


ahaha il genere piu o meno è quello

ma comunque io i problemi non li ho lo stesso perchè io suono il pezzo

poi vado sulla nota muta, la edito un semitono sopra, cosi suona, e poi la pitch bendo un semitono sotto e ho lo stesso il mio brano

hi hi hi solo che fare quel giro con tutte le note mute è una palla, lo comprerò