Vi presento il "vintage black".

  • efis007
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24-04-11 20.28

E' da quando spacioccai col photoshop il mio primo prototipo del NS2 che mi balenò l'idea di personalizzare lo Stage.
In quel periodo mi andava bene soltanto un "taglia e cuci" di qualche fotografia presa quà e là.
Poi un giorno Clavia ha creato davvero il NS2 e la mia avventura (o meglio curiosità) è finita.
Che fare? emo
Starmene con le mani in mano cominciava a diventare noioso, per cui mi sono detto "perchè non divertirsi a creare un altro Stage usando come base quello che hanno appena fatto"?
Come sarebbe?
Sarebbe più bello?
Sarebbe più brutto?
Boh non lo so, ma finchè non ci provo non lo saprò mai.
E così è ricominciata l'avventura (dopotutto devo tenere alta la mia fama di creatore del NS2, no? emo ).

Questa volta però ho deciso di fare le cose più serie.
Basta con i taglia e cuci e spippolamenti col photoshop.
Stavolta ho deciso di costruirmi letteralmente in virtuale (con la grafica 3D) il mio Stage, pezzo per pezzo, elemento per elemento.
In questo modo avrò il vantaggio di poterlo stravolgerlo quanto mi pare sino a farne uno strumento completamente nuovo.

La base di partenza del progetto è ovviamente l'NS2.
Man mano vedrò di migliorarlo, per cui vi invito a darci dentro coi consigli. emo

Il primo prototipo che vi presento (emo) è il "Vintage Black", ossia una particolare versione del NS2.
Vi piace?
Non vi piace?
Boh ditemelo voi.


Una delle cose che ho voluto sul Vintage Black è la pannelleria con serigrafia azzurra retroilluminata di chiara ispirazione "moog voyager".
Questo da un tocco di "vintage" allo Stage.
Molte altre cose sono cambiate a livello serigrafico.
Infine tutto lo chassis è nero, "black" come si vuol dire, ossia più cattivo e aggressivo (o almeno sembra).

Ma vediamo un po' più da vicino questo mostriciattolo.

Al momento ho modellato solo il pannello, manca tutto il resto che farò in seguito.

Altra caratteristica del "black" sono gli encoders dotati di manopole in alluminio cromato anzichè di plastica.
Tutte le altre manopole di plastica invece sono state dotate in testa di cerchietto blu retroilluminato per favorirne la visualizzazione negli ambienti scuri (nonchè rendere il tutto ancor più appariscente).


Bene, con questo è tutto al momento. emo
Vi lascio con un'altra immagine del "Vintage Black" in attesa di continuarne lo sviluppo delle parti mancanti.

A seconda delle vostre osservazioni non è detto che alla fine questo strumento ne uscirà completamente cambiato.
La base di partenza è questa.
Vediamo adesso cosa possiamo inventarci sulla base dei vostri consigli.
emo

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  • snowman
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24-04-11 20.59

...non sono sicuro ma presumo di adorartiemo
sei fantastico! La vedo dura che nord possa mai farlo all black come lo pensi tu (e ora anch'io) per una questione di tradizione, magari farà qualche serie limitata (come fece con il lead con la tastiera nera e bianca anzichè bianca e nera).

personalmente cambierei un paio di cose:

-il colore della retroilluminazione dello schermo
-temo che nelle manopole con il cerchietto blu il segnetto bianco sia difficile da individuare perchè magari la luce blu va a sovrastare il bianco
-la serigrazia azzurra la farei un po' più scura e blu
-a me come manopole ispirano moltissimo queste! le vedo un po' cattivelle...

per ora è tutto! ottimissimo lavoroemoemo

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  • efis007
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24-04-11 21.06

Prenderò in considerazione le tue osservazioni.
(belle quelle manopole!)

Prima però di apportare modifiche è meglio sentire altri consigli, dopodichè trovare un compromesso tra tutti questi.
emo

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  • Q4bert
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25-04-11 16.45

Che software hai usato?

Le manopole con i led sotto sembrano quelli del Promega emo
Edited 25 Apr. 2011 14:47

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  • MacJack
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25-04-11 16.55

MOOOLTO bello! Perché a questo punto non ti compri un NS2 e lo moddi? emo

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25-04-11 18.00

Q4bert ha scritto:
Che software hai usato?

Cinema 4D.

Q4bert ha scritto:
Le manopole con i led sotto sembrano quelli del Promega emo
Edited 25 Apr. 2011 14:47

E' vero, l'ho notato anch'io. emo
Tuttavia quelli dello stage sono fatti così, li ho modellati esattamente come da layout originale.

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  • efis007
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25-04-11 18.53

MacJack ha scritto:
MOOOLTO bello! Perché a questo punto non ti compri un NS2 e lo moddi? emo

Probabilmente perchè lo strumento che ho in mente non esiste. emo

Il Vintage Black parte come "piattaforma di base" dal NS2 (una base di partenza mi serviva), ma lo strumento definitivo che ho in mente sarà uno stage completamente nuovo.
Ma non nuovo solo nella serigrafia o nelle manopole.
Nuovo proprio in tutto, anche nel design.
Diciamo che sarà un Nord Stage... boh....potrebbe essere il NS3....potrebbe essere il NS4....o più probabilmente potrebbe essere un NS-X che non esisterà mai (anche perchè se un giorno esistesse un robo del genere chissà che prezzo!). emo
Però lo voglio fare, giusto per curiosità mia.

Dato che col 3D è possibile esagerare, ecco quello che avrei in mente di fare:
- Il Vintage Black definitivo avrà drawbars veri (e motorizzati), con tanto di indicazione led level.
- La sezione synth verrà stravolta, diventando in tutto e per tutto quella di un NordWave (dovrò trovare il sistema di farcela stare).
- I display forse diventeranno 3, più grandi, uno per sezione, e provvisti di particolari indicazioni "visivo/grafiche".
- In prossimità della tastiera verrà aggiunto un ribbon controller esteso per sweppare i suoni.
- I controlli pitchbend e modulator saranno unificati in un'unico joystick in stile Korg/Roland, e metterò altri due controlli verticali assegnabili per ulteriori funzioni.
- Verranno aggiunti dei pulsanti sotto tastiera in stile organistico (nel live sono praticissimi).
- Il "timido" tastierino numerico attuale sarà sostituito con un completo tastierino numerico, con possibilità di richiamare i preset digitando due numeri alla volta.
- Tutto quanto il mail panel vorrei che possa essere rialzato in stile Moog Vojager (dovrò inventarmi qualcosa però per la sezione hammond che, ovviamente, non potrebbe essere usata se inclinata).
- Gli split (16 split) saranno liberamente assegnabili in qualsiasi punto della tastiera, e la loro visualizzazione avverà tramite 88 micro-led in prossimità dei tasti (i dettagli invece sul display).
- Si potranno layerare tra loro sino a 16 suoni senza alcuna restrizione di settore.
- Infine il "Black" sarà dotato di un quantitativo di ram di svariati gigabyte e disco SSD, così da poter ospitare tutta quanta insiema la wave library odierna e anche futura senza dover rinunciare ad alcun suono.


Ora hai capito perchè non potrei mai moddare un NS2.
Quello che ho in mente è un bel mostriciattolo.
Ora però bisogna vedere se riuscirò a farlo, perchè il problema più grosso di uno strumento live è far sì che tutta questa roba sia disponibile tutta SUL pannello. emo
Ed è più facile a dirlo che a farlo, dovrò inventarmi davvero tante cose.
Sarà una grande sfida. emo
Edited 25 Apr. 2011 17:06

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  • Grimbeorn
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25-04-11 19.55

Idea per la sezione organi e il pannello "rialzabile":
Spostala all'estrema sinistra, e mettila leggermente in rilievo (4-5 cm). Sostituisci ai led le drawbars (anche se secondo me "esteticamente" le classiche drawbar non stanno proprio benissimo sul tuo progetto), che saranno libere di scorrere nello spazio che si creerà.
Poi sarai libero di rendere "rialzabile" tutto il resto del pannello, mantenendo solo questa sezione "fissa".

Oppure, rendi rialzabili anche i controlli degli organi, e mantieni fissa solo la sede dei drawbars.

PS: che figata di tastiera. emo

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  • Q4bert
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25-04-11 20.16

Secondo me la soluzione in questi casi è avere un bel touch screen con i comandi che cambiano in funzione di quello che staio facendo. Inoltre mi piacerebbe anche una bella sezione accompagnamento... l'ideale sarebbe tipo Karma. Aggiungiamo 16 layer e un bel disco SSD (ma questo l'hai già detto anche tu), che so... per i pianoforti.

Insomma, cosa otteniamo?! emo

emo

EDIT: Ancora una cosa: mi raccomando, una tastiera come si deve.
Edited 25 Apr. 2011 18:19

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  • doremi58
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25-04-11 21.55

007 sei un genio!

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  • efis007
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26-04-11 02.49

Prima di procedere col resto della modellazione sto cercando di stabilire la forma più o meno generale dello strumento.
Data la quantità di roba che dovrò "pannellizzargli" sopra, il Vintage Black dovrà avere per forza una superficie più ampia rispetto ad uno Stage tradizionale.

Dopo un po' di test ho abbandonato l'idea del pannello inclinabile, e ho optato per un pannello a "delta a gomito" (come si dice in gergo aeronautico) ossia formato da due superfici inclinate (la principale poco inclinata, e la secondaria più inclinata).
Il colore prescelto al momento è appunto il "black", ossia un grigio scuro.
Tuttavia ho voluto conservare anche il rosso che è il colore classico dello Stage, ma ho pensato di applicarlo solo sulle spalline.

Ho ottenuto questo.
Così come vi sembra?



P.S. non fate caso alla mancanza dei dettagli, vedi la tastiera farlocca. emo
E' un modello raffazzonato che serve giusto per darmi l'idea generale dello strumento.
Ovviamente poi quando verrà "carrozzato" per bene sarà tutt'altra cosa.

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  • Antonello_Psc
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26-04-11 11.45

Spettacolare ma sembra un'astronave spaziale, altro che vintageemo

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  • afr
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26-04-11 11.59

@ efis007
Prima di procedere col resto della modellazione sto cercando di stabilire la forma più o meno generale dello strumento.
Data la quantità di roba che dovrò "pannellizzargli" sopra, il Vintage Black dovrà avere per forza una superficie più ampia rispetto ad uno Stage tradizionale.

Dopo un po' di test ho abbandonato l'idea del pannello inclinabile, e ho optato per un pannello a "delta a gomito" (come si dice in gergo aeronautico) ossia formato da due superfici inclinate (la principale poco inclinata, e la secondaria più inclinata).
Il colore prescelto al momento è appunto il "black", ossia un grigio scuro.
Tuttavia ho voluto conservare anche il rosso che è il colore classico dello Stage, ma ho pensato di applicarlo solo sulle spalline.

Ho ottenuto questo.
Così come vi sembra?



P.S. non fate caso alla mancanza dei dettagli, vedi la tastiera farlocca. emo
E' un modello raffazzonato che serve giusto per darmi l'idea generale dello strumento.
Ovviamente poi quando verrà "carrozzato" per bene sarà tutt'altra cosa.
complimenti!

appena l'ho visto m'è venuto in mente il DX1

eliminerei la "delta a gomito" posteriore per conferire un aspetto più sobrio, la scelta cromatica è davvero fatta con gusto emo

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  • efis007
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26-04-11 13.20

La scelta del "delta" è dovuta a due fattori.
La prima, come giustamente hai intuito, senza il delta assomiglierebbe al DX1 o altri strumenti dalla forma "convenzionale".
La seconda è che questo Stage avrà un pannello più profondo perchè devo metterci molta più roba su quel pannello, e la parte delta farebbe da supporto ai display (e altri controlli) i quali si vedrebbero meglio se inclinati in quel modo (non ho mai particolarmente gradito il gesto di "chinarsi in avanti" per vedere bene i display: i display devono essere perfettamente visibili e leggibili stando in posizione normale mentre si suona).
Avevo anche pensato a dei display inclinabili in stile "Tyros", ma preferisco uno strumento solido in sol pezzo, senza parti mobili (display, pannelli reclinabili, etc).

Effettivamente visto così in preview lo strumento non sembra molto "vintage".
Ok che la pannelleria e la quantità di controlli in real time lo farà sembrare tale, ma l'estetica generale rimane più moderna dello Stage attuale.
Sarà forse il caso di cambiargli anche il nome?
Vintage Black non so se possa andar bene per un strumento dall'aspetto moderno.
Magari "NS-X" (Nord Stage X)? emo
Oppure "X- Stage"?
O ancora "Black Stage?"

Boh ammetto di essere un po' confuso.
Il nome lo lascio a voi. emo

Comunque quella preview non fa testo, era giusto un primo esperimento ma non è detto che lo strumento sarà così.
Magari il delta lo reclinerò di più o di meno.
Devo fare una prova modellando un manichino virtuale delle dimensioni umane di altezza "standard" (1,70- 1,80), metterlo seduto su una panchetta davanti al Nord "come si chiama", e infine tracciare una retta della sua testa che guarda lo strumento.
Questo mi darà con buona approsimazione la giusta inclinazione che dovrà avere il delta per essere perfettamente visibile rimanendo in posizione normale seduta.
Edited 26 Apr. 2011 11:37

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  • snowman
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26-04-11 13.26

Per il discorso display-visibilità non basta regolare il contrasto? L'attuale stage
(ex e 2) non permettono ciò?

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26-04-11 14.03

Sì c'è anche la funzione contrasto.
Tuttavia la funzione contrasto non annulla il concetto di prospettiva.
Se io ho un display quadrato perfettamente in linea col mio sguardo, vedrò un display quadrato.
Se questo quadrato lo metto di piatto, vedrò un rettangolo (sarebbe più giusto dire un trapezio), ossia tutto il display apparirà ai miei occhi come fosse "pressato".
Di conseguenza anche le scritte si pressano e si addensano risultando molto meno leggibili.
Un disegnino esplicativo mostra bene il concetto.

Vista laterale (che non fa testo).


Vista frontale da musicista seduto davanti allo strumento.


Come vedi, il display reclinato alla giusta angolazione permette una visione totale e pulita, invece quello messo di piatto appare "pressato" e confuso.
Non per niente diversi strumenti (M3, Tyros, Oasys, etc etc) hanno i display reclinabili.
I progettisti hanno capito che un display in linea prospetticamente allo sguardo è sempre altamente preferibile.

Da quì appunto la mia idea di collocare i display sul delta dello strumento, anzichè farli reclinabili (non so perchè ma i display reclinabili mi sanno sempre di fragile, oppure che col tempo possano smollarsi). emo
Edited 29 Apr. 2011 2:30

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  • cick
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26-04-11 14.11

efis007 ha scritto:
Il primo prototipo che vi presento (emo) è il "Vintage Black", ossia una particolare versione del NS2.
Vi piace?
Non vi piace?
Boh ditemelo voi.

...ma si sapeva già da tempo che il "nero sta bene su tutto"emo

comunque:emoemoemoemoemoemo

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  • efis007
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02-05-11 03.42

Mamma miaaaaa! emoemo

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  • snowman
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13-05-11 20.31

Come stanno procedendo i progetti??

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  • efis007
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03-06-11 19.18

Il vintage black (ufficialmente da me definito "Nord Stage 3 Vintage Black") è pronto. emo
Modifiche effettuate rispetto alle precedente preview: parecchie.
Qualche anticipazione ve la posso dare prima di mostrarvi il concept definitivo che ho già provveduto ad inoltrare a Clavia un mese fa, la quale si è dimostrata estremamente interessata a questo concept (anche se dubito molto un giorno potranno costruire un simile strumento).
Dicevamo delle anticipazioni tecniche.

- Abbandonata la soluzione del design a "delta a gomito" per motivi di compattezza e praticità. A me non dispiaceva, ma Clavia non l'ha promossa a pieni voti. Al contrario ha promosso l'ultimo concept privo di delta a gomito.

- Sezione hammond addizionata di alcune comode utility.

- Niente più drawbars finti. Il vintage black ha veri drawbars, motorizzati. Una chicca che volevo assolutamente su uno strumento di gran classe.

- Split allocabili dove si vuole su tre basi. Ma essendo il Vintage Black dotato di capacità "multi layer" si arriva fino a più di 12 punti split allocabili dove si vuole.

- Capacità dual, tri, quad layer combinabile tra qualunque sezione. (es, dual piano, dual synth. oppure 4 synth. oppure 1 piano e 3 synth).

- Doppio display (piano section, synth section).

- Serigrafia retroilluminata.

- Eccitatore armonico sulla sezione effetti.

- Tastierino numerico (0-9) per il richiamo istantaneo dei program, con funzione "istant auto" (il suono arriva subito) o "next" (il suono rimane in standby sino a che non si preme Enter). Rimangono i convenzionali controlli program a mezzo pulsanti e manopola commutativa.

- Nessun stacco di suono tra un program all'altro (il Vintage Black è dotato di SSD interno da svariati gb).

- Capacità ram 2 gb pianos section dedicated. 8 gb synth section dedicated. L'SSD viene usato come unità tampone e archivio di tutti i suoni/sample della libreria Clavia.

- 10 allocazioni "live", memorizzabili al semplice tocco di un pulsante.

- Sezione synth tale e quale identica a un Nord Wave, non solo come suoni, ma anche come comandi, e con capacità sino a 4 layer (ossia ben 4 NW!).

- Sezione amplisim (3 ampli model) con funzione "mix" (si possono miscelare tra di loro tutti gli ampli).

- Pulsante leslie maggiorato per una più agevole presa nel live. Rimessi anche i tipici "leslie led flottanti" dello stage1 (scomparsi invece sullo stage2) che erano decisamente più funzionali e pratici da interpretare.

- Unica leva pitch bending/mod in stile Korg/Roland (dite quel che volete, ma è più funzionale rispetto alle due leve stile Clavia).

- 10 Pulsanti sotto scocca assegnabili, azionabili col pollice, per un veloce richiamo "in velocità" durante l'esecuzione.

E altre cosette ancora di cui al momento non ricordo.

Bene, questo è quanto.
Tra breve vi toglierò il lenzuolo sul Vintage Black e potrete vederlo.
Per il momento vi lascio solo con la curiosità di immaginarvi come sarà. emo


Sì lo so... sono cattivo. emo
Edited 3 Giu. 2011 17:24

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