Primo amore fender rhodes
filigroove ha scritto:
... Herbie Hancock...
... Herbie Hancock...
Certo. Grandissimi. Io mi sono limitato a generi, utilizzi, che mi sono piu consoni.
@ vin_roma
Io con Eumir Deodato...
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there". Io con Eumir Deodato...
@ paolo_b3
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
Uno di quei piu che rarissimi casi in cui la contaminazione con la classica ha funzionato.
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
@ giosanta
Uno di quei piu che rarissimi casi in cui la contaminazione con la classica ha funzionato.
Se ti capita guarda anche il film Uno di quei piu che rarissimi casi in cui la contaminazione con la classica ha funzionato.
@ giosanta
Conosco. Bellissimo. Si potesse spegnere il mondo con un telecomando...
E' stato fortemente voluto da Peter Sellers, credo anche prodotto, ed è il suo testamento cinematografico, perchè poi è morto improvvisamente, peraltro molto giovane, durante le riprese dell'ultimo "capitolo" de "La Pantera Rosa".
Conosco. Bellissimo. Si potesse spegnere il mondo con un telecomando...
L'ho visto almeno 10 volte.
@ paolo_b3
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
E questo era Eumir Deodato (Brasile), con Giovanni Tropea (italiano) alla chitarra.
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
Non era un virtuoso del Rhodes al pari di gente come Stevie Wonder o Herbie Hancock, ma Ray Manzarek dei Doors con la linea di piano elettrico di Riders On The Storm ha acceso in me la passione per la musica alla tenera età di 3 anni.
anonimo 21-12-20 19.17
@ mima85
Non era un virtuoso del Rhodes al pari di gente come Stevie Wonder o Herbie Hancock, ma Ray Manzarek dei Doors con la linea di piano elettrico di Riders On The Storm ha acceso in me la passione per la musica alla tenera età di 3 anni.
ahNon era un virtuoso del Rhodes al pari di gente come Stevie Wonder o Herbie Hancock, ma Ray Manzarek dei Doors con la linea di piano elettrico di Riders On The Storm ha acceso in me la passione per la musica alla tenera età di 3 anni.
come ho fatto a dimenticarmi!!......questo è il numero uno (non solo etichetta casa discografica) ma anche soprattutto come espressività
orange1978 21-12-20 20.02
@ mima85
Non era un virtuoso del Rhodes al pari di gente come Stevie Wonder o Herbie Hancock, ma Ray Manzarek dei Doors con la linea di piano elettrico di Riders On The Storm ha acceso in me la passione per la musica alla tenera età di 3 anni.
beh cmq aveva una buona tecnica, sopratutto come indipendenza della mano sinistra.
Non era un virtuoso del Rhodes al pari di gente come Stevie Wonder o Herbie Hancock, ma Ray Manzarek dei Doors con la linea di piano elettrico di Riders On The Storm ha acceso in me la passione per la musica alla tenera età di 3 anni.
@ orange1978
beh cmq aveva una buona tecnica, sopratutto come indipendenza della mano sinistra.
Certo assolutamente, non intendevo sminuirlo. Ne so qualcosa, dato che ho visto in prima persona le difficoltà che bisogna affrontare quando si impara un brano dei Doors, non tanto per i virtuosismi velocistici ai tasti, ma per la coordinazione che bisogna avere con le due mani.
beh cmq aveva una buona tecnica, sopratutto come indipendenza della mano sinistra.
Ray non faceva assoli da 300 note al secondo, magari le sue melodie ed i suoi accompagnamenti da un punto di vista armonico non erano molto complessi, ma in ogni nota che suonava c'erano molta intenzione e gusto musicale.
Manzarek resterà per sempre nella storia del tastierismo.
eh sì...
il fascino del Rhodes, o ancora prima del Fender Rhodes, è tutt'ora fortissimo (almeno per il sottoscritto...).
volevo farvi sentire i miei (il primo, marchiato Fender, 1972, e l'ultimo, MKV, metà anni '80)... due progetti sensibilmente differenti nella filosofia e nella costruzione. e ci mancherebbe che non fosse così... quasi 20 anni di sviluppo per uno strumento che ancora oggi resta inimitabile per quel sound (Vintage Vibe ripropone un "ibrido" - Wurly/Rhodes che suona molto bene, ma non suona nè come un wurly nè come un rhodes - ne ho provato uno recentemente, meccanica divertentissima e gran suono "nuovo", tutto meccanico e analogico, ma ad un prezzo improponibile - ).
ma in realtà ve li fa sentire uno che è capace, il che è meglio
:
Fender VS rhodes MKV
PS: sì, lo so che l'ultimo è il MK7, ma in realtà è un progetto "ricicciato" a solo scopo di marketing (di fatto è un MKV col midi e con un "telaio" hi-tech)
il fascino del Rhodes, o ancora prima del Fender Rhodes, è tutt'ora fortissimo (almeno per il sottoscritto...).
volevo farvi sentire i miei (il primo, marchiato Fender, 1972, e l'ultimo, MKV, metà anni '80)... due progetti sensibilmente differenti nella filosofia e nella costruzione. e ci mancherebbe che non fosse così... quasi 20 anni di sviluppo per uno strumento che ancora oggi resta inimitabile per quel sound (Vintage Vibe ripropone un "ibrido" - Wurly/Rhodes che suona molto bene, ma non suona nè come un wurly nè come un rhodes - ne ho provato uno recentemente, meccanica divertentissima e gran suono "nuovo", tutto meccanico e analogico, ma ad un prezzo improponibile - ).
ma in realtà ve li fa sentire uno che è capace, il che è meglio
:
Fender VS rhodes MKV
PS: sì, lo so che l'ultimo è il MK7, ma in realtà è un progetto "ricicciato" a solo scopo di marketing (di fatto è un MKV col midi e con un "telaio" hi-tech)
SimonKeyb 21-12-20 22.15
@ marcoballa
eh sì...
il fascino del Rhodes, o ancora prima del Fender Rhodes, è tutt'ora fortissimo (almeno per il sottoscritto...).
volevo farvi sentire i miei (il primo, marchiato Fender, 1972, e l'ultimo, MKV, metà anni '80)... due progetti sensibilmente differenti nella filosofia e nella costruzione. e ci mancherebbe che non fosse così... quasi 20 anni di sviluppo per uno strumento che ancora oggi resta inimitabile per quel sound (Vintage Vibe ripropone un "ibrido" - Wurly/Rhodes che suona molto bene, ma non suona nè come un wurly nè come un rhodes - ne ho provato uno recentemente, meccanica divertentissima e gran suono "nuovo", tutto meccanico e analogico, ma ad un prezzo improponibile - ).
ma in realtà ve li fa sentire uno che è capace, il che è meglio:
Fender VS rhodes MKV
PS: sì, lo so che l'ultimo è il MK7, ma in realtà è un progetto "ricicciato" a solo scopo di marketing (di fatto è un MKV col midi e con un "telaio" hi-tech)
molto gradito, grazie!
eh sì...
il fascino del Rhodes, o ancora prima del Fender Rhodes, è tutt'ora fortissimo (almeno per il sottoscritto...).
volevo farvi sentire i miei (il primo, marchiato Fender, 1972, e l'ultimo, MKV, metà anni '80)... due progetti sensibilmente differenti nella filosofia e nella costruzione. e ci mancherebbe che non fosse così... quasi 20 anni di sviluppo per uno strumento che ancora oggi resta inimitabile per quel sound (Vintage Vibe ripropone un "ibrido" - Wurly/Rhodes che suona molto bene, ma non suona nè come un wurly nè come un rhodes - ne ho provato uno recentemente, meccanica divertentissima e gran suono "nuovo", tutto meccanico e analogico, ma ad un prezzo improponibile - ).
ma in realtà ve li fa sentire uno che è capace, il che è meglio
:
Fender VS rhodes MKV
PS: sì, lo so che l'ultimo è il MK7, ma in realtà è un progetto "ricicciato" a solo scopo di marketing (di fatto è un MKV col midi e con un "telaio" hi-tech)
interessante anche il MKV si vede poco in giro!
@ paolo_b3
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
Grande!
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
Di quel brano facevo una versione ridotta come intro in un gruppo Funk
Il Rhodes è nella Top 3 dei miei Strumenti preferiti, mi piace anche con una punta di aggressività.
papa_lino ha scritto:
...questo è il numero uno
...questo è il numero uno
Comunque parlando di Battisti c'è anche questa versione de "Il nostro caro Angelo" basata quasi totalmente su Basso e Pianoforte Elettrico.
SimonKeyb 21-12-20 23.31
@ paolo_b3
Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
Uno dei miei film preferiti. che pezzone! Also spracht Zarathustra. Peraltro nella colonna sonora di "Oltre il giardino - Being there".
Io ho scoperto il Rhodes per caso...quando mi regalarono il mio primo pianoforte digitale (Roland EP88, che ho ancora) e tra i 15 timbri disponibili c'era anche lui...ma all'epoca ascoltavo e suonavo solo musica classica al pianoforte e i vari Moog, Hammond, Rhodes e compagnia bella non sapevo neanche che esistessero. Quindi spippolai un po' con quel suono sconosciuto prima di decidere che non mi piaceva per niente 
Poi con gli anni ho scoperto il rock, poi mi sono reso conto che mi piaceva il rock con tanti assoli, poi ho scoperto il progressive e successivamente il jazz e ho approfondito le mie conoscenze su quegli strumenti...e mi sono pian piano innamorato del Rhodes, grazie principalmente a Chick Corea ed altri.
Ora è uno dei miei strumenti preferiti.
Poi con gli anni ho scoperto il rock, poi mi sono reso conto che mi piaceva il rock con tanti assoli, poi ho scoperto il progressive e successivamente il jazz e ho approfondito le mie conoscenze su quegli strumenti...e mi sono pian piano innamorato del Rhodes, grazie principalmente a Chick Corea ed altri.
Ora è uno dei miei strumenti preferiti.
Non mandatemi al diavolo ma vado in controtendenza, il mio amore per il Rhodes è nato ascoltando le ballar di W. Houston tipo All at once oppure Saving all my love for you, in cui c’era Robbie Buchanan che suonava il famoso Suitcase Model E con chorus e tremolo. Fantastico. C’è un preset su Keyscape che è identico (anche perché hanno campionato proprio il model E). L’altra cosa che mi ha sempre appassionato è che con il Rhodes che mi sono sempre divertito ad usare il parco di pedalozzi che uso anche con chitarra e basso
@ marcoballa
eh sì...
il fascino del Rhodes, o ancora prima del Fender Rhodes, è tutt'ora fortissimo (almeno per il sottoscritto...).
volevo farvi sentire i miei (il primo, marchiato Fender, 1972, e l'ultimo, MKV, metà anni '80)... due progetti sensibilmente differenti nella filosofia e nella costruzione. e ci mancherebbe che non fosse così... quasi 20 anni di sviluppo per uno strumento che ancora oggi resta inimitabile per quel sound (Vintage Vibe ripropone un "ibrido" - Wurly/Rhodes che suona molto bene, ma non suona nè come un wurly nè come un rhodes - ne ho provato uno recentemente, meccanica divertentissima e gran suono "nuovo", tutto meccanico e analogico, ma ad un prezzo improponibile - ).
ma in realtà ve li fa sentire uno che è capace, il che è meglio:
Fender VS rhodes MKV
PS: sì, lo so che l'ultimo è il MK7, ma in realtà è un progetto "ricicciato" a solo scopo di marketing (di fatto è un MKV col midi e con un "telaio" hi-tech)
Io ho un mark I stage del 77 customizzaro con il preamp della Vintage Vibe, un Mark II Suitcase del 79 ed un Mark 7 Active mi manca un modello dei primi anni ‘70 come il tuo, ho provato un mark V a Roma un paio di anni fa ma devo dire che secondo me il Mark VII non è e non suona affatto come un mark V, purtroppo suona un po’ peggio eh sì...
il fascino del Rhodes, o ancora prima del Fender Rhodes, è tutt'ora fortissimo (almeno per il sottoscritto...).
volevo farvi sentire i miei (il primo, marchiato Fender, 1972, e l'ultimo, MKV, metà anni '80)... due progetti sensibilmente differenti nella filosofia e nella costruzione. e ci mancherebbe che non fosse così... quasi 20 anni di sviluppo per uno strumento che ancora oggi resta inimitabile per quel sound (Vintage Vibe ripropone un "ibrido" - Wurly/Rhodes che suona molto bene, ma non suona nè come un wurly nè come un rhodes - ne ho provato uno recentemente, meccanica divertentissima e gran suono "nuovo", tutto meccanico e analogico, ma ad un prezzo improponibile - ).
ma in realtà ve li fa sentire uno che è capace, il che è meglio
:
Fender VS rhodes MKV
PS: sì, lo so che l'ultimo è il MK7, ma in realtà è un progetto "ricicciato" a solo scopo di marketing (di fatto è un MKV col midi e con un "telaio" hi-tech)
