Primo amore fender rhodes

giosanta 23-12-20 17.17
pentatonic ha scritto:
dopo aver ascoltato questo brano ho voluto un Rhodes...

Ci credo. Molto bello. Non conoscevo. Grazie.
wildcat80 23-12-20 18.35
@ giosanta
pentatonic ha scritto:
dopo aver ascoltato questo brano ho voluto un Rhodes...

Ci credo. Molto bello. Non conoscevo. Grazie.
Non mi funziona il tasto aggiungi post... Volevo riprendere il discorso dei gusti musicali scontati.
Strumenti iconici, che hanno fatto la storia, per forza di cose sono legati a brani che nei rispettivi generi sono stati dei grandi successi.
Per esempio, io ho sentito il piano Fender per la prima volta da ragazzetto, guardando i Blues Brothers. Col senno di poi la scena in cui i fratelli si avvicinano allo suitcase e ne staccano un pezzo di tolex è stata un crimine contro l'umanità.
Però non sono diventato patito di Fender, quanto di Ray, a cui ho legato successivamente, a livello di immagine mentale, il Wurlitzer (di What I'd say e Lonely Avenue).
Il Wurly lo conobbi in realtà grazie all'Emu Vintage Keys, leggendo un articolo su SM sé non ricordo male, in cui presentava lo strumento illustrando i vari campioni con i riferimenti discografici più rappresentativi.
Così, a 13 anni, ancora con la testa nello studio classico, ricordo che trascinai mia prozia, la mia istitutrice musicale, da Ricordi a comprare cassette di Doors, Supertramp, etc etc, scatenando il suo sconforto. Volevo conoscere quei suoni.
Per lei solo una divagazione dal classico era ammessa: il tango. Essendo anche fisarmonicista, se non era Chopin, erano trascrizioni fatte da lei dalla fisa al piano.
Mi sono consumato le mani a suonare la sua trascrizione del La Cumparsita, quei cazzo di accordi e bassi che dovevano essere secchi, staccati, precisi e allo stesso tempo vellutati, come se fossero suonati con la sua Soprani a 144 bassi (da uomo, come diceva lei).
E niente, divagazione finita. Ciò che per me può essere scontato, per altri non lo è: la musica è emozione, è una proiezione di sé, ogni esperienza personale porta dentro un vissuto fatto di sensazioni, di emozioni, che non potrà mai essere etichettato come scontato: è troppo particolare l'esperienza che un suono o un pezzo suscitano in ognuno.
Io, ad esempio, non riesco ad ascoltare Highland Cathedral in versione da parata militare solo cornamuse e tamburi, senza che una lacrima mi solchi il viso: non ho alcun ricordo legato a quel pezzo, sono solo emozioni che mi vengono suscitate da quella melodia semplice e dal suono ancestrale e solenne della Great Highland Bagpipe.
giosanta 23-12-20 19.33
wildcat80 ha scritto:
...Strumenti iconici, che hanno fatto la storia, per forza di cose sono legati a brani che nei rispettivi generi sono stati dei grandi successi...


wildcat80 ha scritto:
... E niente, divagazione finita. Ciò che per me può essere scontato, per altri non lo è: la musica è emozione, è una proiezione di sé, ogni esperienza personale porta dentro un vissuto fatto di sensazioni, di emozioni, che non potrà mai essere etichettato come scontato: è troppo particolare l'esperienza che un suono o un pezzo suscitano in ognuno...


Null'altro da aggiungere, se non esprimere la mia totale adesione.
anonimo 23-12-20 19.47
@ orange1978
...si che tradotto in italiano sarebbe?
orange: (io personalmente ringrazio il cielo di non essere come la maggior parte di voi)
mi ricordi il fariseoemo tutto quà niente di personale! siccome siamo tutti peccatori.....
perchè dici: tradotto in italiano?...........comunque il Vangelo è rivolto ai semplici Dio rende incomprensibile la sua parola a chi non si accosta con umiltà (anche qui niente di personale)
orange1978 23-12-20 19.52
@ anonimo
orange: (io personalmente ringrazio il cielo di non essere come la maggior parte di voi)
mi ricordi il fariseoemo tutto quà niente di personale! siccome siamo tutti peccatori.....
perchè dici: tradotto in italiano?...........comunque il Vangelo è rivolto ai semplici Dio rende incomprensibile la sua parola a chi non si accosta con umiltà (anche qui niente di personale)
beh certo, nel senso che la mia mente mi ha portato a guardare "oltre", a cercare nella musica cose a volte strane, sconosciute, insolite, non a parlare sempre di lucio battisti, chick corea, pino daniele, i totò, peppino e la malafemmina, pink floyd etc etc etc etc.

quando si parla di gusti musicali si leggono sempre sempre sempre....le stesse cose.

inoltre (cosa ancor piu triste) quando si fanno sentire cose differenti il risultato sono risate o commenti scontati, temo ci sia ben poco da fare.
orange1978 23-12-20 19.56
papa_lino ha scritto:
perchè dici: tradotto in italiano?...........comunque il Vangelo è rivolto ai semplici Dio rende incomprensibile la sua parola a chi non si accosta con umiltà (anche qui niente di personale)


non so di cosa tu stia parlando (e francamente non mi interessa), se vuoi parlare di rhodes wurlitzer microfoni a condesatore parliamone, ma teologia/religioni etc....lasciamoli ai forum per preti e suore.

papa_lino ha scritto:
mi ricordi il fariseo tutto quà niente di personale! siccome siamo tutti peccatori.....

non mi sembra proprio, se siamo arrivati al punto che lamentarsi quando si leggono cose banali o errate sia un peccato significa proprio che siamo oltre la frutta, forse al caffè, non certo in un forum dove dovrebbero girare "libera informazione e libertà di idee"
nella musica devi crescere, evolverti, imparare, non puoi fermarti mai, cosi non si cresce, e crescere significa anche cercar capire cose che altri propongono, capire che nel mondo (GRAZIE AL CIELO) esiste molta altra roba oltre lucio battisti e chick corea.
markelly2 23-12-20 20.02
@ orange1978
beh certo, nel senso che la mia mente mi ha portato a guardare "oltre", a cercare nella musica cose a volte strane, sconosciute, insolite, non a parlare sempre di lucio battisti, chick corea, pino daniele, i totò, peppino e la malafemmina, pink floyd etc etc etc etc.

quando si parla di gusti musicali si leggono sempre sempre sempre....le stesse cose.

inoltre (cosa ancor piu triste) quando si fanno sentire cose differenti il risultato sono risate o commenti scontati, temo ci sia ben poco da fare.
Non ti ho visto nel post sullo Scaruffi, tze! emo
anonimo 23-12-20 20.03
@ orange1978
beh certo, nel senso che la mia mente mi ha portato a guardare "oltre", a cercare nella musica cose a volte strane, sconosciute, insolite, non a parlare sempre di lucio battisti, chick corea, pino daniele, i totò, peppino e la malafemmina, pink floyd etc etc etc etc.

quando si parla di gusti musicali si leggono sempre sempre sempre....le stesse cose.

inoltre (cosa ancor piu triste) quando si fanno sentire cose differenti il risultato sono risate o commenti scontati, temo ci sia ben poco da fare.
riconosco pienamente il tuo parere io personalmente essendo cresciuto negli anni di grazia per la musica ho capito subito dentro di me i gusti che dovevo seguire ma non per questo ho messo il muro su altri generi! quando ascoltavo un minuto di david bowij o jetro tull metallica alan parson inti illimaniemo ecc... non li "sentivo" dentro di me.....il gener che mi ha colpito molto negli anni "80 "90 fu il jazz classico (quando andavo nei pub a torino c'erano tre concerti jazz alla settimana!! mi innamorai soprattutto da sentire mentre si beve si parla si mangia ma da ascoltare in macchina non era il mio preferito. poi mi piacque molto il jazz fusion che il contrario è preferibile ascoltarlo in auto. poi a seguire VANGELIS indicato mmmm soprattutto mentre si passa una notte in macchina con una bella moraemo
orange1978 23-12-20 20.04
@ markelly2
Non ti ho visto nel post sullo Scaruffi, tze! emo
sinceramente non so di cosa tu stia parlando, che post sarebbe?
Pianolaio 23-12-20 20.06
In realtà anche io ho nominato Battisti in risposta a papa_lino che ha postato una sua canzone, anche se Battisti lo ascoltavo da ragazzino e poi non più.
Ma qui si parla di suono non della canzone...
Se poi si fa un discorso anche di genere musicale preferisco ascoltare altro ormai, pur riconoscendo la grandezza di molti lavori e musicisti, ma non mi sembrava questo il tema del Post
orange1978 23-12-20 20.09
papa_lino ha scritto:
david bowij o jetro tull metallica alan parson inti illimani ecc... non li "sentivo" dentro di me


beh hai messo dei nomi nella lista molto distanti tra loro sia come stile che come provenienza, è chiaro che non si puo conoscere e apprezzare tutto ciò che esiste.

papa_lino ha scritto:
poi mi piacque molto il jazz fusion che il contrario è preferibile ascoltarlo in auto

tipo le compilations new age and new sounds, che in realtà erano molto ricche di brani a metà tra jazz fusion e contemporary jazz, ancor piu forse di brani "strumentali" new age nel senso lato del termine come potrebbero essere i lavori anni 90 dei tangerine dream, vangelis, dave arkenstone...
MiLord 23-12-20 20.10
orange1978 ha scritto:
nella musica devi crescere, evolverti, imparare, non puoi fermarti mai, cosi non si cresce, e crescere significa anche cercar capire cose che altri propongono

Bisogna vedere se quello che propongono altri è per forza un'evoluzione, e soprattutto bisogna vedere CHI decide che si tratta di evoluzione emo
orange1978 23-12-20 20.17
comunque chi di voi sa la storia vera del fender rhodes? spero tutti....

comunque per ricordarla, e da qui si puo comprenderne bene l'evoluzione, il rhodes nacque dal suo inventore harold rhodes che era un militare e durante la seconda guerra mondiale aveva costruito un piano elettrico con dei pezzi di strumentazione militare in disuso (almeno cosi si dice), e per tirare su il morale ai soldati feriti gli insegnava a suonare il pianoforte.

dopo la guerra sviluppò la sua invenzione portandola su altri livelli commerciali, e l'idea iniziale allo stesso modo di hammond, era di sostituire il pianoforte costoso, ingombrante e ingestibile per via dei volumi, in situazioni dove era richiesta la portabilità, poco spazio e anche gestione controllata del suono, quindi chiese, scuole, ospedali, scuole di musica, circoli culturali etc etc....

poi, cosi come il wurlitzer (il quale ebbe ancor piu fortuna come strumento didattico nelle scuole) divenne nel corso degli anni un qualcosa di autonomo, preferito dal vivo spesso come alternativa facilmente trasportabile successivamente arrivò al punto di essere affiancato alla controparte reale (acustica) per avere un timbro diverso, processabile anche piu facilmente del pianoforte dai numerosi effetti che nascevano (in sostanza gli stessi per la chitarra).

sarebbe bello ascoltare esempi musicali dove il rhodes è ancora uno strumento acerbo privo di una sua identità, per esempio qualche registrazione di musica classica che lo abbia impiegato come ripiego momentaneo.
Roberto_Forest 23-12-20 20.19
Io distinguo il "me performer" dal "me ascoltatore".
Ad esempio i miei gruppi preferiti, così su due piedi, sono i primi pink Floyd, i Mercury Rev, Robert Wyatt, i Gong, ma mi piacciono anche qualcuno di più punk tipo Butthole Surfers, Pixies, I residents.
Però sono gruppi complicati da suonare per un tastierista, e impossibili da suonare in giro. E quindi il "me performer" ha gusti un po' più suonabili, che si sposta più sul jazz, sulla bossa nova, fusion, e dove mi diverto di più a suonare, e si possono suonare di più in pubblico.
anonimo 23-12-20 20.58
@ Roberto_Forest
Io distinguo il "me performer" dal "me ascoltatore".
Ad esempio i miei gruppi preferiti, così su due piedi, sono i primi pink Floyd, i Mercury Rev, Robert Wyatt, i Gong, ma mi piacciono anche qualcuno di più punk tipo Butthole Surfers, Pixies, I residents.
Però sono gruppi complicati da suonare per un tastierista, e impossibili da suonare in giro. E quindi il "me performer" ha gusti un po' più suonabili, che si sposta più sul jazz, sulla bossa nova, fusion, e dove mi diverto di più a suonare, e si possono suonare di più in pubblico.
secondo voi QUESTO è un rhodes? sembra "diverso" dal suonoemo
vin_roma 23-12-20 21.39
@ anonimo
secondo voi QUESTO è un rhodes? sembra "diverso" dal suonoemo
Certo, pulito pulito.
cotosso 23-12-20 23.12
papa_lino ha scritto:
secondo voi QUESTO è un rhodes? sembra "diverso" dal suono

Ci puoi scommettere!emo
anonimo 24-12-20 00.08
@ cotosso
papa_lino ha scritto:
secondo voi QUESTO è un rhodes? sembra "diverso" dal suono

Ci puoi scommettere!emo
scusate l'ot ma guardate il D-70
orange1978 24-12-20 01.20
@ anonimo
scusate l'ot ma guardate il D-70
...e cosa ci sarebbe da guardare?
Tama72 24-12-20 07.15
@ anonimo
scusate l'ot ma guardate il D-70
Il tastierista è rimasto fregato !!!! Probabilmente non se ne intende ed ha creduto che il D70 fosse una evoluzione del D50 migliorato.... Può capitare !!!emo