Grave infortunio no tav

am0 29-02-12 18.08
Mamma mia quante parole!!!

QUI

Chiarisco che non conosco la persona.
efis007 29-02-12 18.45
Delle parole non mi fido più, oramai ognuno racconta la propria visione dei fatti a seconda di come la vuole vedere lui.
In un video su youtube ho visto un tizio che (a dopo incidente) dice che sono saliti a prenderlo in due, ma dal video della polizia se ne vede sempre solo uno.
Questo quì invece dice che lo afferravano addirittura per le caviglie e lui è salito più in alto fino ai cavi: falso perchè quando non c'era ancora nessuno sul traliccio Luca era GIA' ad altezza cavi dove, da lì, innalzerà il pugno e poi si metterà a telefonare.
Il video della polizia sarà anche inaffidabile su alcuni elementi che ho già descritto, certamente, ma sul dove si trovava Luca quando ancora NON c'era nessuno sul traliccio non lascia scampo all'evidenza.
Luca era già ad altezza cavi, al che stava giocando pericolosissimamente alla "roulette russa" ancor prima che qualsiasi altra persona salisse su quel traliccio.
Non si va a mezzo metro dall'alta tensione accidenti!!! emo

Ma dov'erano i suoi compagni??
Dov'era la loro intelligenza??
Possibile che nessuno dei suoi compagni gli abbia implorato di scendere?
E se fossero arrivati altri attivisti (come da richiesta telefonica di Luca) che avrebbero fatto?
Sarebbero stati lì come imbecilli ad insultare i poliziotti anzichè pregare Luca di non fare il pirla?
O peggio sarebbero saliti i 5 o 6 a fare i pirla pure loro con l'alta tensione a pugno alzato? emo

Perchè quì, precisiamolo, non è tanto discussione il fare il pirla, o il combattente, o l'attivista, contro i poliziotti.
E' in discussione il fare il pirla con l'alta tensione!!!!!!!
E l'alta tensione se ne frega bellemente di queste fregnacce, dei partiti, delle motivazioni, del pugno alzato, degli insulti, e compagnia bella.
NON SI GIOCA MAI CON L'ALTA TENSIONE per la miseriaccia, qualsiasi motivazione ci sia dietro!!! emo
Non ci sarà mai nessun vincitore stuzzicando l'alta tensione!
Ci sarà solo la morte certa, bella garantita su un piatto d'argento.
Il tutto condito (sempre dopo, a tragedia avvenuta) da lacrime di coccodrillo da parte dei suoi compagni di merende che POTEVANO E DOVEVANO FERMARLO LORO finchè erano in tempo, mica aspettare che lo facessero gli "odiati sbirri" per poi accusarli di omicidio. emo

Caxxo è questa la cosa che mi fa girare i coglioni!
Se io fossi un attivista che sa cos'è l'alta tensione (non ci vuole molto, bastano le scuole elementari), e so che ho un compagno che vuole andare a fare il solletico ai cavi elettrici lo fermo subito, personalmente!
Lo fermo anche a costo di spaccargli la faccia, non mi interessa, ma lo fermo diobono! emo
Invece questi non hanno fatto un accidenti di niente, stavano lì a guardarlo come citrulli e ad ascoltare la telecronaca da "radio attivismo", tutti fieri, allegri, cazzuti, e nessuno ha avuto UN minimo di sale in zucca da prenderlo per le palle ed impedirgli di fare quella minchiata stragalattica.
No... doveva farlo il poliziotto! emo

E dopo che il loro condottiero precipita folgorato da 15 metri, che fanno tutti?
Piangono. emo
Piangono, si disperano, e accusano gli altri di concorso in tragedia.
Mai loro stessi!
Sempre gli altri.
Le minchiate che partoriscono e combinano loro non fanno testo.

Ma vaaaa. emo

(scusate lo sfogo, ma sono un essere emotivo anch'io, e ste cose mi turbano) emo
Edited 29 Feb. 2012 18:51
JPJ 29-02-12 19.02
am0 ha scritto:
Mamma mia quante parole!!!

QUI

Chiarisco che non conosco la persona.

Stento veramente a crederci. Questa versione mi pare ai limiti della fantascienza.
Un poliziotto che tenta di afferrare uno per la caviglia mentre questo si arrampica su un traliccio dell'alta tensione?
Col rischio di farlo cadere? No dai, non ci credo. Sarebbe da radiare solo per averci tentato. Queste cose cose penso proprio che le insegnino anche ai vigili... i modi di comportarsi in certi casi intendo.

Ma poi è semplicemente questione di ragione... o lo vuoi far cadere apposta o non torna proprio il ragionamento.
anonimo 29-02-12 19.12
@ am0
Mamma mia quante parole!!!

QUI

Chiarisco che non conosco la persona.
Hai ragione tu am0,

peraltro parole scritte spesso da gente che abita lontano dalla valle, non conosce le ragioni di tanta esasperazione e si rifiuta perfino di comprenderle, perche' sono ragioni lontane dalla propria vigna, dove in fondo il sole continua a battere e l'uva e' buona.

L'italia e' fatta cosi' : finche' la cosa e' per televisione, lontana da casa, e' una cosa futile, riguarda altri e gli altri sono sempre rompiscatole.
Quando poi un ingiustizia arriva nella vigna, e mette in pericolo la vendemmia allora apriti cielo ! rivoluzione !, prendo il fucile ed ammazzo tutti, mi incateno e blocco tutto : tutti uniti per salvare la MIA vigna!

Ho citato il lungo esempio del Vajont proprio per ricordare una tragedia costruita, premeditata, voluta anche quando oramai si sapeva che stava per accadere il finimondo.
Ho citato come le forze dell'ordine prendevano ordini per garantire (inconsciamente ovviamente perche' loro conoscono solo gli ordini) che chi la voleva non potesse essere ostacolato.
Ho citato come chi si opponeva, per giornali, media ed opinione pubblica era un "comunista, un rompiscatole che dice sempre no a tutto".

Ho citato come la SADE sanguinaria, veniva protetta dal potere, dalla legge e dalle forze dell'ordine, nonostante fosse fuorilegge visto che l'innalzamento a 260 m della diga non aveva neppure le autorizzazioni, e che i geologi avevano detto che la montagna era marcia per tre chilometri.

Ma questo, come diceva Sciascia, e' un paese senza memoria.
Oggi siamo li a dare dei teppisti a chi ha delle ragioni da esprimere, ragioni valide che se uno se le cerca in rete, o semplicemente sa l'ABC delle ferrovie, le capisce da sole.
In piu' c'e' l'amianto.
Se 30 anni fa gli abitanti di Casale avessero protestato contro l'amianto, per il resto d'Italia sarebbero stati dei rompiscatole che non avevano voglia di lavorare.
Oggi le cifre contano migliaia di morti.
Migliaia a Casale, Migliaia a Longarone, centinaia a Molare, a Gleno, poi Tesero (ce la siamo dimenticata gia?)..

ed un anno fa un pezzo di diga cede sull'Arno, rischiando di causare un nuovo Vajont : oggi il responso e' "cemento depotenziato"...

Una serie impressionante di stragi riguardanti le dighe, sulle quali vige il silenzio e soprattutto quell'impunita che garantisce che accadra' ancora.

Gia', se uno si oppone a queste cose e' un rompiscatole, uno che non ha voglia di lavorare.

A patto che non sia la mia vigna : se e' nella mia vigna posso ammazzare tutti, perche' e' un ingiustizia, nella mia vigna esiste l'ingiustizia, fuori no!
Li senti per strada : se gli rigano la macchina, son pronti a prendere il crick a fare la strage perche' e' giusto che chi ti riga la macchina riceva un colpo di crick in testa.

Questa e' l'Italia e se di fatto sta affondando ci sara' piu' di un motivo : anziche' unirci per tappare le falle, litighiamo per discutere se il comandante e' di destra o di sinistra.
Edited 29 Feb. 2012 18:15
barbetta57 29-02-12 20.17
però quando si vedono queste cose e ci sono poi ritorsioni contro la stampa, non va bene
io sono assolutamente contro il TAV, trovo che mandare l'esercito contro la popolazione sia abominevole, però i responsabili della rivolta devono stare molto attenti a come si comportano, e soprattutto vogilare che gente che magari non c'entra approfitti per fare casino. tirare in ballo la sorella dell'agente non è una buona mossa, è stato veramente da encomiare l'agente che è rimasto immobile nonostante gli insulti personali.
purtroppo c'è una regia che cerca di portare la situazione allo scontro, e i notav ci stanno cascando come gli allocchi
fossi un responsabile della protesta, individuerei il tizio del filmato e lo trascinerei per le orecchie a chiedere scusa
Edited 29 Feb. 2012 19:18
JPJ 29-02-12 20.35
Dio come non ce la farei a fare il poliziotto io.... finirei in galera di voltata dopo un episodio del genere. emo
mima85 29-02-12 21.06
barbetta57 ha scritto:
i responsabili della rivolta devono stare molto attenti a come si comportano, e soprattutto vogilare che gente che magari non c'entra approfitti per fare casino. tirare in ballo la sorella dell'agente non è una buona mossa, è stato veramente da encomiare l'agente che è rimasto immobile nonostante gli insulti personali.


Ecco queste sono cose che oltre a giustamente far girare i coglioni al carabiniere dovrebbero far girare i coglioni anche a chi manifesta, perché non fanno altro che fare un favore a chi la TAV in Val di Susa la vuole fare.
anonimo 29-02-12 21.35
Come sempre si vogliono solo vedere i fotogrammi che fanno comodo, ma non tutto il film.

Una persona anche se manifesta non puo' essere ridotta cosi' :


E se a qualcuno e' successo, a tanti altri che han visto la scena la rabbia resta, perche' dieci contro uno e' ancora piu' da vigliacchi che un manifestante che dice "Pecorella" ad un carabiniere.

Mi ricordo che in questo forum furono difesi accanitamente anche i vigili urbani che a Parma pestarono a sangue il povero Emmanuel Bonsu, colpevole solo di essere di colore : uno studente di colore.

Si trovavano tutte le scuse per difendere il vergognoso operato di quei vigili, si diceva che non era stato pestato,
che se l'hanno fermato c'era un motivo, e che forse quando lo hanno fermato aveva starnutito mettendo in pericolo i vigili.

Sono le ragioni di chi sta comodo in poltrona ad assaporarsi il suo benessere, e vuol vedere un mondo tutto ovattato e senza macchie.

Anche quella volta mi dissero che dicevo stronzate : un nero non puo' essere bravo, e delle persone in divisa non possono violare la legge.

Peccato che a Parma, i veri delinquenti non erano gli Emmanuel Bonsu, ma la giunta (a partire dal sindaco) immersa in un mare di tangenti e malaffare assieme ad una bella fetta del corpo di vigili urbani.

La giunta fu spazzata da una clamorosa protesta ad oltranza dei cittadini, che cosi' ebbero a rivalutarsi per la vicenda di Bonsu.

Eppure in questo forum il delinquente era Emmanuel Bonsu, ridotto cosi' e costretto a subire un intervento all'occhio.

Le personcine per bene non potevano credere che il nero era bravo ed i cattivi erano quelli con la divisa (ora riconosciuti colpevoli nel processo Bonsu, ma anche per il malaffare di Parma), e mettevano su tutte le scuse :" non doveva starnutire mentre lo fermavano " "qualcosa avra' pur fatto" "e' lui che sta ingigantendo le cose"!.

Me le ricordo tutte queste posizioni assunte in questo forum, e ricordo anche chi erano le persone che sostenevano queste assurde versioni.

Me ne andai dal forum proprio per l'esasperazione di questa assurda aria di razzismo che si respirava ai tempi in cui, per spingere i consensi verso la lega nord (ma amica dei camorristi) si usava il megafono nei reati degli stranieri, e si sussurravano in trafiletto i numerosi omicidi di mafia, camorra, uxoricidi di famiglie benestanti impazzite ecc. In Italia si moriva piu' per mano di italiani che per stranieri, ma la TV faceva percepire il contrario.

Ora quell'aria si e' dissolta : perche?
Forse perche' Basescu allargo' gli sfinteri a Berlusconcio, minacciandolo di far rientrare tutte le imprese italiane che sfruttavano i cittadini rumeni a casa loro?.

Ho citato il Vajont : lo sapete che i carabinieri impedivano perfino alla gente di stare al bar a conversare, per evitare che si formassero gruppi che manifestassero contro la SADE?.

Ovviamente i colpevoli non sono loro (e lo sottolineo) ma chi li scaglia contro una assurda guerra tra poveri.

Lo so, comportarsi come quel manifestante e' deprecabile, pero' come ripeto bisognerebbe vedere tutto il film, non solo i fotogrammi che fanno comodo a confermare le nostre comode certezze acquisite nella poltrona della nostra casuccia con il proprio orticello.




SimonKeyb 29-02-12 21.36
@ anonimo
Comunque la TAV e' una follia incredibile.
Mi meraviglio che gli italiani chiamati a fare sacrifici su tutto (perche' ci dicono non ci son soldi),
accettino uno sperpero enorme, ed un cosi' grande regalo alle mafie a spese nostre.

Di fatto la Val di Susa e' sola, ed a questo punto non so se e' piu' il caso di spendere lacrime e sangue combattendo soli contro tutti. emo
la TAV è senza dubbio un progetto discutibile.

tuttavia credo sia solo la punta dell'iceberg dei problemi italiani. e mi meraviglia il fatto che tutto questo casino non lo abbiano fatto quando berlusconi faceva i bunga bunga mentre l'intero paese andava suo malgrado a puttane.
eppure lo sapevano tutti, si sentiva sempre un borbottio indistinto di polemiche da tutte le parti ma poi si lasciava sempre passare.

per metterla sul personale, quando è stato deciso di costruire la seconda base americana nel mio territorio, laddove sorgeva un aeroporto civile (Dal Molin) tutti dicevano che sarebbero arrivati soldi, posti di lavoro, grandi opere....
sto cazzo.
eppure noi a vicenza abbiamo i caccia dietro casa, abbiamo già un ex deposito con ordigni militari di matrice nucleare nella zona dei colli berici..... non bastava, perchè presto a lavori finiti saremo la città più miltarizzata d'europa ma alla gente non gliene frega più di tanto.
Eppure anche noi ci eravamo fatti il mazzo con presidi, manifestazioni, blocchi.. ma niente--- "quelli che protestavano erano solo comunisti" dicevano in TV.

non dico che all'estero non succedano scandali, anzi! però in america o qualsiasi altro paese del mondo civile se beccano un capo di stato a fare festini hard con minorenni come minimo arrivano le dimissioni con disonore corredati di vari ed eventuali mea culpa di circostanza;
ma sapete, quando uno è padrone di mezza italia a volte può essere un problema dire le cose come stanno veramente.

poi ci si lamenta perchè dicono all'estero "ognuno ha quello che si merita, guardali come finiscono a pizza mandolino e mafia".


il vero problema è che qua la gente non si INDIGNA più.
Edited 29 Feb. 2012 20:38
JPJ 29-02-12 21.52
robykaiman ha scritto:
Una persona anche se manifesta non puo' essere ridotta cosi' :

Ti dirò che ci credo per fiducia. Solo che io non conosco la vicenda, se vuoi postare una cosa del genere e farla passare per vera posta anche le prove. Qui si vede solo un ragazzo che narra di come è stato pestato.

E' troppo facile altrimenti.
JPJ 29-02-12 21.55
SimonKeyb ha scritto:
il vero problema è che qua la gente non si INDIGNA più.
Edited 29 Feb. 2012 20:38

Secondo me il problema più che altro è che la gente fa le cose a metà...
anonimo 29-02-12 22.00
SimonKeyb ha scritto:
la TAV è senza dubbio un progetto discutibile.


E' l'unico punto sul quale non sono d'accordo con te : c'e' poco da discutere, e' un opera imposta dai tempi di Prodi, quando la Francia ci ricatto' con la storia della ri apertura del tunnel del Monte bianco (dopo il rogo).

La Francia possiede grossa fetta del debito italiano, e si vuole ripagare facendoci fare un opera sulla quale nutre forti interessi, in quanto unico costruttore di treni AV.
Nei trattati iniziali, il 70% del costo dell'opera era a carico dell'Italia.
I governi calabraghe, da Prodi a Berlusconi subirono passivamente il ricatto anche perche' ci vedevano il malaffare : mafie ed appalti avrebbero fatto girare soldi a go' go', facendo lievitare l'opera dieci volte di piu' del costo reale.

Si e' scelto di farla passare con un tunnel di 70 km per rendere l'opera piu' costosa, incuranti dell'impatto ambientale relativo a presenza di amianto.

Si poteva fare in un altro modo, con costi ed impatti piu' bassi, ma si e' scelta la mangiatoia piu' grande.

SimonKeyb ha scritto:
tuttavia credo sia solo la punta dell'iceberg dei problemi italiani.


Applaudo a tutto il resto del tuo post emoemoemo
Questo e' il paese che conta il maggior numero di stragi impunite, disastri che si son conclusi con assoluzioni clamorose (vedi Linate, Moby Prince) disastri annunciati come quello di Viareggio, dove per tagliare i costri della rete ordinaria (a favore dei treni AV) si e' lasciato che i carri merce deragliassero per mesi sulla nostra rete (segnali premonitori evidenti), fino a quando un carro carico di GPL, con una cricca su un asse vecchia ben 12 anni, e trascurata per troppo tempo, ha fatto saltare un intero quartiere (e se saltavano gli altri 13 carri dicevamo addio a tutta Viareggio).
Ricordo ancora la vergognosa affermazione di Fini che parlo' di Fatalita' (ALTRO CHE FATALITÀ – DIETRO IL DISASTRO DI VIAREGGIO UN MERCATO NERO DI ROTTAMAZIONI E RICAMBI FASULLI - INDAGINI DELLA FINANZA E DUE INCHIESTE CAMPANE SQUARCIANO IL VELO SU SOCIETÀ "OPACHE" - NEL 2006 SCOPERTI DUE CARRI MERCI CHE NON DOVEVANO ESISTERE…
Carlo Bonini per "la Repubblica")

SimonKeyb ha scritto:
.. quando è stato deciso di costruire la seconda base americana nel mio territorio, laddove sorgeva un aeroporto civile (Dal Molin) tutti dicevano che sarebbero arrivati soldi, posti di lavoro, grandi opere....


E una bella fetta di italiani ripetevano a pappagallo le cose della tivvu'...

SimonKeyb ha scritto:
...però in america o qualsiasi altro paese del mondo civile se beccano un capo di stato a fare festini hard con minorenni come minimo arrivano le dimissioni con disonore corredati di vari ed eventuali mea culpa di circostanza;


Qui in Italia lo abbiamo fatto santo, e tanta gente sarebbe felice di rivederlo in sella, come purtroppo sara' seppur dietro le quinte.

SimonKeyb ha scritto:
poi ci si lamenta perchè dicono all'estero "ognuno ha quello che si merita, guardali come finiscono a pizza mandolino e mafia".


Noi lo meritiamo, perche' siamo un popolicchio di piega braghe, e appena qualcuno drizza la testa, c'e' subito il piegabrage vicino che gli dice "ma cosa fai ! "..

SimonKeyb ha scritto:
il vero problema è che qua la gente non si INDIGNA più


Ci hano rubato anche questa parola.












n
barbetta57 29-02-12 22.07
il fatto è che non si deve dare nemmeno il più piccolo pretesto. se non violenza deve essere, deve essere totale. appena arriva la pecorella, viene dimenticato tutto il resto. non è difficile da capire
anonimo 29-02-12 22.13
@ JPJ
robykaiman ha scritto:
Una persona anche se manifesta non puo' essere ridotta cosi' :

Ti dirò che ci credo per fiducia. Solo che io non conosco la vicenda, se vuoi postare una cosa del genere e farla passare per vera posta anche le prove. Qui si vede solo un ragazzo che narra di come è stato pestato.

E' troppo facile altrimenti.
E' inciampato su una decina di manganelli perche' si era distratto.
Purtroppo le FF.OO. non hanno fatto in tempo a spostarli dalla sua traettoria.

Forse se tu avessi visto con i tuoi occhi Venaus, o Melfi (qui siamo fuori dalla TAV, e siamo in casa Fiat, operai fermi e a mani alzate, che non hanno neppure detto slogan o provocato, che si son trovati le teste spaccate gratuitamente) avresti un altra opinione.
Il caso di Melfi, fu cosi' clamoroso che cominciarono ad esplodere proteste spontanee e solidarieta' in tutta Italia e da parte di tante categorie non metalmeccaniche.
L'effetto espansione dello sdegno porto' poi la Fiat a rispettare gli accordi che aveva firmato, e che non voleva piu' rispettare.


JPJ, attenzione non fraintendermi : io non sono uno di quelli che dicono che i carabinieri son tutti sbirri e pestano gratuitamente chiunque, mentre i manifestanti sono tutti santi ed hanno sempre ragione.
La maggior parte rischia la vita per stipendi da fame, si becca ingiurie anche quando fa il suo dovere, e fa una vita indecorosa. Non pensare che io guardi il mondo solo da una parte : non e' cosi'.

Le mele marce e gli stupidi ci sono (in maggioranza) tra chi manifesta, pero' le forze dell'ordine non sono totalmente esenti.

Ti assicuro che quel ragazzo e' stato ridotto cosi' in una manifestazione.
Non importa se ha lanciato un sasso, o cosa io non lo so e per me puo' aver fatto gli sbagli suoi, e se li ha fatti deve pagarli.
Pero' una volta fermata ed immobilizzata una persona, ci si ferma, non ci si butta in branco oltre il vero scopo dell'uso della forza.
Di esempi filmati di FF.OO. che invece si accaniscono anche dopo e in branco, quando la persona non crea piu' pericoli ce ne sono una valanga in internet.


Per me la legge deve essere uguale per tutti : un manifestante che sbaglia paga e sta dentro, si becca anche la manganellata (ci mancherebbe), cosi' come un poliziotto, un politico, un erede al trono d'Italia che spara ad un turista lasciandolo dissanguare e senza chiamare soccorsi, deve pagare come tutti gli altri : ma tu sai che quel "Mancato Re" non pago' il suo debito...
anonimo 29-02-12 22.24
@ barbetta57
il fatto è che non si deve dare nemmeno il più piccolo pretesto. se non violenza deve essere, deve essere totale. appena arriva la pecorella, viene dimenticato tutto il resto. non è difficile da capire
Lo so anche io barbetta.
So che le migliori rivoluzioni non sono quelle violente, ma quelle culturali.

Ma come fai in un paese dove gli infiltrati sono la norma, spesso vengono protetti ed aizzati nel gioco piu' antico del mondo, e poi i pacifici si beccano le botte?.

Se fossi tra i pacifici sopporterei una volta, due ma fino a quando?..


E poi e' giusto approfittare del fatto che la gente si limiti alla protesta civile per non ascoltarla per nulla?

Gli abitanti della zona della variante di Valico, dove stanno crollando le case di interi paesi, manifestano anche loro pacificamente, ma qualcuno li ascolta?..

Ed allora fino a quando, uno che ha perso tutto puo' permettersi di restare pacifico?

Secondo te il Nazismo sarebbe stato sconfitto se il mondo avesse detto ad Hitler "sono indignato" ?.
E in Francia nel 1789 sarebbe bastato sedersi in piazza e fare i girotondi, per far capire che non c'erano ne pane e neppure brioches?.

Anche le istituzioni hanno i loro doveri e devono assolverli, non si puo' usare solo il potere e pensare che la gente taccia e subisca per sempre.
Purtroppo la storia insegna che esistono linee di rottura, dove alla fine anche la violenza e' stata giustificata dalla storia stessa (vedi bombardamenti americani in Europa, o Hiroshima, o semplicemente partigiani di tutte le ideologie).
Condanno la violenza a priori, ma considero violenza anche il mancato ascolto di chi ha superato la disperazione (lavoratori che perdono tutto, ecc..)

am0 29-02-12 22.56
Allora PARE che le cose siano andate così:
Luca si è arrampicato sul traliccio fino a qualche metro di altezza.
Arrivano i puffi e gli ordinano di scendere, lui per risposta sale ancora, allora sono intervenuti gli scalatori, uno si è arrampicato dietro di lui. Quando è arrivato quasi a prenderlo, Luca si è spostato ancora più in alto, si è tolto lo zainetto e ha cercato di gettarlo a cavallo del braccio del traliccio che sorregge gli isolatori.
Forse ha inavvertitamente toccato i cavi, forse lo zaino conteneva qualcosa di metallico, fatto sta che è scoccato l'arco che lo ha fulminato ed è caduto.
Sono intervenuti i sezionatori di protezione che hanno isolato la linea e per qualche tempo è mancata l’elettricità in paese, frazioni comprese, ma ormai......

Tutti sono concordi nell’ammettere che non c’è stato contatto fisico tra poliziotto e Luca.

Questo è ciò che si racconta.

Mi hanno fatto notare che nel video, il breve frammento della panoramica del traliccio che si scorge subito dopo la caduta, è stata fatta da un’angolazione diversa.
I maligni sostengono che sembra piazzata ad arte per far vedere che al momento della caduta il poliziotto non fosse più sul traliccio. Cosa che non è assolutamente vera. PARE

Poi... fate voi.

PS1
non sapevo che esistesse il corpo degli scalatori, ci hanno fatto braccare nei boschi dai famigerati "cacciatori di Calabria", attrezzatissimi e preparati, una specie di Rambo da paura, contro i quali non hai alcun scampo. Ma gli scalatori mi mancavano.

PS2
oggi hanno risvegliato parzialmente Luca, gli hanno fatto muovere mani e piedi e risponde bene, pare che ciò sia motivo di speranza.

PS3
E' brutto dirlo, ma cadere rigido e inerte da 10/15mt su un mucchio di sassi, e non sfracellarsi, io non so, ma, come dire... nella sfiga gli è andata di estremo culo.

Dal fronte è tutto.
A domani.
mima85 29-02-12 23.13
am0 ha scritto:
E' brutto dirlo, ma cadere rigido e inerte da 10/15mt su un mucchio di sassi, e non sfracellarsi, io non so, ma, come dire... nella sfiga gli è andata di estremo culo.


Anche a sopravvivere alla scarica di una linea MT da 20 kV gli è andata di estremo culo.
am0 29-02-12 23.16
Le abbiamo provate tutte ma è un casino, se non agisci ti accusano di essere molle, se cerchi di fare qualcosa in piena legalità ti scontri contro un muro di gomma, se ci vai giù duro ti massacrano e poi accusano di essere un delinquente.
Eccheccazzo dobbiamo fare? Sono quasi trent'anni che ci si prova con le buone e con le cattive.

A proposito dei trent'anni....
I legali NOTAV a fine anno scorso hanno chiesto ufficialmente a LTF di visionare i progetti, ora LTF ha risposto ufficialmente che al momento non esistono ancora emo

Siamo una nazione spettacolare, non c'è che dire.


Per chi ha voglia di spendere qualche minuto qui un approfondimento
anonimo 29-02-12 23.49
am0 ha scritto:
Luca si è arrampicato sul traliccio fino a qualche metro di altezza.

Arrivano i puffi e gli ordinano di scendere, lui per risposta sale ancora, allora sono intervenuti gli scalatori, uno si è arrampicato dietro di lui.


Questo potrebbe confermare la mia teoria che negli obiettivi di chi ha comandato il blitz, c'era quello di non tollerare assolutamente potenziali situazioni di stagnazione tipo persone su una gru, o su un traliccio che minacciano di buttarsi per bloccare gli esproprib o cose simili.

Se e' cosi' ragazzi, la caduta e' si accidentale (su questo non ci sono dubbi) pero' una forzatura c'e' stata eccome.
A me sembra che si stia calcando un po' la mano, poi se le mie sono "stronzate" come qualcuno pensa, allora pazienza.

In ogni caso bisogna esserci in Val Susa per capire cosa succede : l'ho gia' detto, in tv vediamo solo i fotogrammi che fan comodo, ma non tutto il film (che poi non e' un film, ma una triste realta'),..

am0 ha scritto:
non sapevo che esistesse il corpo degli scalatori, ci hanno fatto braccare nei boschi dai famigerati "cacciatori di Calabria", attrezzatissimi e preparati, una specie di Rambo da paura, contro i quali non hai alcun scampo. Ma gli scalatori mi mancavano.


Allora la storia del poliziotto di cuore che voleva solo far ragionare Luca e' sempre valida?...
Hanno preso reparti speciali dai volontari della comunita' di amicizia ed affetto di san crispino?

Li c'erano reparti speciali di guerriglia, con l'ordine di sgombrare ogni angolo di quella zona "di interesse nazionale" (per non dire militarizzata), evitando soprattutto che si creassero trincee di persone che col ricatto bloccassero la situazione.

Salire su un traliccio non e' legale ed e' cosa sbagliata, ma sguinzagliare persone di quel tipo sa piu' di Cile degli anni 70 che non di un paese della comunita' europea.

Voglio dire un ultima cosa : se poi su quest' opera si scoprono tangenti, illeciti, smaltimenti irregolari di rifiuti, e cose simili chi paga?..

La facciamo mettere una clausola ai politici che la sostengono, dove se ci saranno danni alla popolazione (da inquinamento), e gravi illeciti con gravi ripercussioni sull'economia del paese, o gravi perdite per accertata non economicita' dell'opera, pagheranno con gli interessi (per crimine contro la nazione, quindi galera a vita) loro, i loro figli ed i nipoti per dieci generazioni?..

Con questa clausola mi sentirei un po' tranquillo, ma son certo che se quest'utopia diventasse realta' farebbero tutti marcia indietro perche' loro, al contrario di chi ha crocifisso Gesu', SANNO quello che fanno e questo e' molto piu' grave.





SimonKeyb 01-03-12 00.35
robykaiman ha scritto:
E' l'unico punto sul quale non sono d'accordo con te : c'e' poco da discutere, e' un opera imposta dai tempi di Prodi, quando la Francia ci ricatto' con la storia della ri apertura del tunnel del Monte bianco (dopo il rogo).

c'è poco da discutere è vero, però credo sia sbagliato considerare un imposizione come"unica strada percorribile", perchè se oggi ci tocca "prendere" e fare silenzio è perchè abbiamo perso da tempo ogni voce in capitolo in sede europea, per ragioni di credibilità e influenza economica.

In termini di sostenibilità è possibile trovare diversi compromessi per ridurre al minimo l'impatto paesaggistico/ambientale che può comportare una rete di questa portata.
Io studio architettura sostenibile e posso assicurare che il concetto "sostenibile=costoso" è un archetipo superato in gran parte dei paesi sviluppati, tanto che proteste di questo genere non credo che le facciano in germania o in francia; penso si tratti di un eccessiva risonanza dovuta al grave stato di malcontento in cui viviamo (e probabilmente anche nel modo in cui viene gestita la cosa).

Non credo qualcuno giosse quando espropriarono i terreni alla gente per costruire le autostrade o le ferrovie nei tempi che furono; e poi dal punto di vista urbanistico un opera di questo tipo può favorire lo sviluppo di nuovi centri abitati e incentivare il settore turistico.

Perchè se in veneto e in lombardia abbiamo il primato nel settore industriale è perchè abbiamo accettato di cementificare le campagne, intaccare il paesaggio, avvelenare le nostre terre.... c'è un prezzo da pagare per tutto.