La sensazione di aver ricevuto un furto

mima85 08-12-20 12.03
orange1978 ha scritto:
beato mima potessi essere al tuo posto va


Non credere che da me sia tutto rose e fiori. La Svizzera dove tutto è bello e tutto funziona è finita già da un pezzo, e anche da noi purtroppo la legge da la possibilità di intentar cause o ricorsi per cazzate. E anche noi abbiamo personaggi che ne combinano di ogni e nessuno gli torce un capello. Tutto il mondo è paese, Orange.

Ti faccio un esempio, nel quartiere dove vivo uno voleva costruire la piscina in giardino, da noi per progetti del genere devi inoltrare richiesta al comune anche se li fai nella tua proprietà. La richiesta ed il progetto quindi vengono esposti all'albo comunale e vengono pure inoltrati ai tuoi confinanti, prima di partire coi lavori devi aspettare due settimane per dar tempo di inoltrare ricorso ad eventuali persone che volessero farlo.

Ebbene, uno che nel quartiere conosciamo bene per essere un frustrato con la mania di rompere i coglioni agli altri, l'ha fatto. Gli ha bloccato i lavori. E la cosa "divertente" è che questo imbecille la casa di quell'altro manco la vede. Ha fatto ricorso alla piscina di quella persona, costruita nel giardino suo privato, che non da fastidio a nessuno, solo perché gli sta sulle balle. La legge svizzera permette queste cose.

Poi sicuramente altre cose da noi funzionano meglio che in Italia, questo è innegabile, ma ti dico che in Svizzera il livello in questi ultimi anni sta scendendo rapidamente.
PandaR1 08-12-20 12.06
@ markelly2
Ma io per inciso, sconsiglio vivamente il nostro amico a procedere per ipotetiche vie legali, primo perché non potrebbe dimostrarlo, secondo perché parliamo di oggetti di valore irrisorio oche comunque non valgono la pena, terzo perché come hai detto tu, una causa sono sempre rogne, per chi la subisce ma anche per chi la intenta.
Io non lo farei mai.
Però, piaccia o no, la legge è chiara a riguardo, anche se probabilmente sarà lacunosa come qualcuno ha suggerito, visto che ci si addentra nel "ma tu avevi detto che", "ma io sono stato frainteso", "avevo capito" ecc, situazioni di fronte alle quali un bel contratto scritto toglierebbe ogni dubbio. Ma nel compro vendo dell'usato tra privato non credo che nessuno faccia contratti scritti.
E comunque ricordiamo che e' legale registrare conversazioni telefoniche (in quanto estensioni della memoria dell'interessato), e le mail e simili hanno valore di prova in dibattimento...
PandaR1 08-12-20 12.07
@ mima85
orange1978 ha scritto:
beato mima potessi essere al tuo posto va


Non credere che da me sia tutto rose e fiori. La Svizzera dove tutto è bello e tutto funziona è finita già da un pezzo, e anche da noi purtroppo la legge da la possibilità di intentar cause o ricorsi per cazzate. E anche noi abbiamo personaggi che ne combinano di ogni e nessuno gli torce un capello. Tutto il mondo è paese, Orange.

Ti faccio un esempio, nel quartiere dove vivo uno voleva costruire la piscina in giardino, da noi per progetti del genere devi inoltrare richiesta al comune anche se li fai nella tua proprietà. La richiesta ed il progetto quindi vengono esposti all'albo comunale e vengono pure inoltrati ai tuoi confinanti, prima di partire coi lavori devi aspettare due settimane per dar tempo di inoltrare ricorso ad eventuali persone che volessero farlo.

Ebbene, uno che nel quartiere conosciamo bene per essere un frustrato con la mania di rompere i coglioni agli altri, l'ha fatto. Gli ha bloccato i lavori. E la cosa "divertente" è che questo imbecille la casa di quell'altro manco la vede. Ha fatto ricorso alla piscina di quella persona, costruita nel giardino suo privato, che non da fastidio a nessuno, solo perché gli sta sulle balle. La legge svizzera permette queste cose.

Poi sicuramente altre cose da noi funzionano meglio che in Italia, questo è innegabile, ma ti dico che in Svizzera il livello in questi ultimi anni sta scendendo rapidamente.
Pure in italia per costruire una piscina interrata sono cazzi acidi, eh
mima85 08-12-20 12.08
PandaR1 ha scritto:
E comunque ricordiamo che e' legale registrare conversazioni telefoniche


Però devi informarne l'interlocutore, altrimenti finisci tu nelle grane.

PandaR1 ha scritto:
Pure in italia per costruire una piscina interrata sono cazzi acidi, eh


Non lo metto in dubbio, ho raccontato questa cosa per dire ad Orange che anche da me in Svizzera i rompicoglioni del ricorso hanno vita facile, non sono cose che succedono solo in Italia.
keyboard7 08-12-20 12.13
@ orange1978
a me sembrano tutte stupidaggini quelle che sto leggendo, la piu grossa la "responsabilità contrattuale" ahaha, ma che state a di, ma quale contratto mica è un immobile, sono oggetti tra privati.

come dice il detto il primo che arriva la vacca a l'è sua, la roba era del venditore non tua, se lui cambia idea puo farlo non c'è alcuna legge che lo impedisce ma stiamo scherzando o cosa? moh adesso io ti vendo una pianola, succede un casino cambio idea e mi fanno pure causa ahahaha ma siate ridicoli dai.
in realtà, per quanto possa sembrarti divertente, la responsabilità precontrattuale esiste, ed in certi casi è anche motivo di risarcimento. Poi ovviamente bisogna entrare nel merito della vicenda, capire cosa si sono detti, vedere se si sono scambiati email ecc., però quel tipo di responsabilità esiste, sia sotto il profilo del rimborso delle spese (per esempio il viaggio per venire a vedere l'oggetto), sia per la possibile perdita di altre occasioni, che non sono state concluse proprio perchè era in corso quella trattativa. Ovviamente stiamo semplificando, le cose sono un pò più complicate, però non è vero che sei libero di cambiare idea come e quando vuoi, nella fase delle trattative la buona fede è dovuta. Ti faccio un esempio: tu mi chiami perchè vendo una tastiera, ci accordiamo sul prezzo e tu prendi il treno per venire a provarla, con l'accordo che mi pagherai contanti quando ci incontriamo. Bene. Se mentre sei in viaggio io vendo l'oggetto a un'altra persona, e quando tu arrivi resti a mani vuote, hai diritto quanto meno al risarcimento delle spese del treno. Il problema vero è che si parla spesso di somme relativamente contenute, e mettersi a fare una causa non vale la pena. Però il diritto esiste. Se vuoi approfondire ti indico questo link
responsabilità precontrattuale
anonimo 08-12-20 12.30
@ keyboard7
in realtà, per quanto possa sembrarti divertente, la responsabilità precontrattuale esiste, ed in certi casi è anche motivo di risarcimento. Poi ovviamente bisogna entrare nel merito della vicenda, capire cosa si sono detti, vedere se si sono scambiati email ecc., però quel tipo di responsabilità esiste, sia sotto il profilo del rimborso delle spese (per esempio il viaggio per venire a vedere l'oggetto), sia per la possibile perdita di altre occasioni, che non sono state concluse proprio perchè era in corso quella trattativa. Ovviamente stiamo semplificando, le cose sono un pò più complicate, però non è vero che sei libero di cambiare idea come e quando vuoi, nella fase delle trattative la buona fede è dovuta. Ti faccio un esempio: tu mi chiami perchè vendo una tastiera, ci accordiamo sul prezzo e tu prendi il treno per venire a provarla, con l'accordo che mi pagherai contanti quando ci incontriamo. Bene. Se mentre sei in viaggio io vendo l'oggetto a un'altra persona, e quando tu arrivi resti a mani vuote, hai diritto quanto meno al risarcimento delle spese del treno. Il problema vero è che si parla spesso di somme relativamente contenute, e mettersi a fare una causa non vale la pena. Però il diritto esiste. Se vuoi approfondire ti indico questo link
responsabilità precontrattuale
Tutto molto teorico, perche' di fatto e' la sua parola contro quella del venditore.

In casi simili conviene fare uno scritto in doppia copia, con tanto di firme e caparra.

La situazione migliore sarebbe comprare pagare e portare via, ma quando non si puo' si fa un contratto, cioe' si lasciano per iscritto le condizioni concordate (prezzo, caparra, tempi ecc.)

Le vertenze basate su parole (e senza testimoni suppongo) di solito hanno poche possibilita' di essere vinte.

Sul discorso correttezza non mi pronuncio : son poche le persone che danno ancora valore alla parola data, e tante quelle che di fronte a maggior guadagno cambiano bandiera fregandosene delle conseguenze.

Per questo occorre essere formali : carta canta, e quando si prendono accordi di compravendita si scrive tutto, si firma e si documenta. In quel modo scattano tutte le regole tipiche di questi contratti (risarcimento del doppio della caparra, riconoscimento di eventuali danni subiti ecc) anche se come ben sappiamo i tempi di questo tipo di vertenze sono lunghi a causa dei soliti mali italiani.
PandaR1 08-12-20 12.33
@ mima85
PandaR1 ha scritto:
E comunque ricordiamo che e' legale registrare conversazioni telefoniche


Però devi informarne l'interlocutore, altrimenti finisci tu nelle grane.

PandaR1 ha scritto:
Pure in italia per costruire una piscina interrata sono cazzi acidi, eh


Non lo metto in dubbio, ho raccontato questa cosa per dire ad Orange che anche da me in Svizzera i rompicoglioni del ricorso hanno vita facile, non sono cose che succedono solo in Italia.
No, non e' vero che lo devi informare. Questo perche' le cose che l'interlocutore ti sta dicendo non gliele stai estorcendo, te le sta dicendo di sua sponte. L'uso di un registratore e' solo un "aumentatore" della tua memoria. L'unico vincolo e' non diffonderle (ovviamente al di fuori di un processo o alle forze dell'ordine) e devi essere presente, quindi l'interlocutore deve essere consapevole che tu stai ascoltando.

registrare le telefonate
registrare all'insaputa dei presenti
orange1978 08-12-20 12.37
che palleeee ancora con sta storia del diritto ma cosa sei un avvocato, un magistrato? e basta...

oltretutto stai facendo un esempio che c'entra come i cavoli a merenda ma al quale ti do perfettamente ragione, ossia il fatto che ad esempio io prendo un aereo per venire da te a palermo (per esempio) per comprare una macchina, dopo che fino a ieri sera sapevi che io oggi sarei venuto da te, all'arrivo la macchina è gia venduta perche "stamattina è passato uno, l'ha vista e mi ha offerto di piu" in questo caso hai ragionissima a dire che avrei come minimo diritto per un rimborso per tempo e spese di viaggio.
però non mi sembra il caso di cui parlavamo, io ho letto che quel forumer è andato là a vederlo, poi è tornato a casa ma non lo ha comprato subito, non era andato li per comprare e all'arrivo l'organo non c'era piu o cose del genere, è andato "a visionarlo" e basta, altrimenti lo avrebbe pagato il giorno stesso.

se io vengo a casa tua e hai una tastiera che mi interessa te la pago, se non posso portarla via perche magari è troppo ingombrante, sono in treno e non ci sta, te la pago intanto e poi vediamo come fare per venire in auto a prenderla, oppure organizziamo la spedizione i giorni successivi, ma comunque chiudo la trattativa se sono veramente interessato all'acquisto.

se invece ti dico "ok penso di prenderla intanto torno a milano e ci sentiamo i prossimi giorni"....vabbè, è un accordo questo? per modo di dire, in realtà se tu due ore dopo trovassi uno che ti da i contanti in mano faresti bene a darla a lui nonostante io ti abbia detto che te la vorrei prendere, perche di concreto cè solo il fatto che io sono venuto a visionarla e a farmi un idea, se una cosa mi interessa la compro subito.
mima85 08-12-20 12.42
PandaR1 ha scritto:
No, non e' vero che lo devi informare


Allora da voi in Italia è diverso, da me da quel che so se in un'ipotetica causa porti come prova una registrazione telefonica fatta senza il consenso dell'altra parte, non solo non viene accettata ma rischi pure di finire nelle grane.

Perlomeno questo è quanto ricordo, dovrei chiedere conferma ad un amico avvocato.
orange1978 08-12-20 12.49
@ mima85
PandaR1 ha scritto:
No, non e' vero che lo devi informare


Allora da voi in Italia è diverso, da me da quel che so se in un'ipotetica causa porti come prova una registrazione telefonica fatta senza il consenso dell'altra parte, non solo non viene accettata ma rischi pure di finire nelle grane.

Perlomeno questo è quanto ricordo, dovrei chiedere conferma ad un amico avvocato.
ma infatti ne so qualcosa, puo essere legale ma quasi mai utilizzabile come prova, eggià moh mi metto a fare da privato intercettazioni telefoniche ahahahah....ma siamo al delirio, mima svegliaaaaaa, tu ti lamenti della svizzera ma è un paradiso a confronto alle minchiate che succedono qui, sicuramente la svizzera non sarà la perfezione, il luogo perfetto non esiste da nessuna parte del mondo lo sappiamo, ma temo che leggi siano molto piu semplici e meno contrastanti tra di loro.

scusa c'è una la legge sulla privacy e poi uno puo registrarti all'insaputa? ...magari stavamo scherzando io e te, tu rimonti con cubase quello che ho detto, crei un file nuovo e mi denunci per minacce o terrorismo ahahah ma dai è assurdo, sopratutto di questi tempi dove con la tecnologia digitale alla portata di tutti uno potrebbe fare magheggi mica da ridere con le registrazioni.

queste cose dovrebbero poterle fare solo la polizia e le agenzie investigative non un privato cittadino, che si mette a registrare le conversazioni di chiunque lo chiama al telefono come se fosse la centrale dell'fbi, ma stiamo scherzando o cosa?
markelly2 08-12-20 13.22
@ orange1978
ma infatti ne so qualcosa, puo essere legale ma quasi mai utilizzabile come prova, eggià moh mi metto a fare da privato intercettazioni telefoniche ahahahah....ma siamo al delirio, mima svegliaaaaaa, tu ti lamenti della svizzera ma è un paradiso a confronto alle minchiate che succedono qui, sicuramente la svizzera non sarà la perfezione, il luogo perfetto non esiste da nessuna parte del mondo lo sappiamo, ma temo che leggi siano molto piu semplici e meno contrastanti tra di loro.

scusa c'è una la legge sulla privacy e poi uno puo registrarti all'insaputa? ...magari stavamo scherzando io e te, tu rimonti con cubase quello che ho detto, crei un file nuovo e mi denunci per minacce o terrorismo ahahah ma dai è assurdo, sopratutto di questi tempi dove con la tecnologia digitale alla portata di tutti uno potrebbe fare magheggi mica da ridere con le registrazioni.

queste cose dovrebbero poterle fare solo la polizia e le agenzie investigative non un privato cittadino, che si mette a registrare le conversazioni di chiunque lo chiama al telefono come se fosse la centrale dell'fbi, ma stiamo scherzando o cosa?
In parte hai ragione, ma non del tutto.
Qualche hanno fa mi sono informato presso una agenzia investigativa perché volevo aiutare una ragazza mia amica che subiva minacce psicologiche dal compagno.
Mi dissero che la legge permetteva di registrare le conversazioni IN CASA PROPRIA, che lei aveva tutto il diritto di farlo per salvaguardarsi.
Io non avrei potuto, non avrei potuto ad esempio usare una eventuale registrazione di una conversazione tra me e lui, doveva e poteva farlo solo lei (eventuale querelante), e solo in casa sua. Così era la legge.
KBL 08-12-20 13.34
secondo me molti di voi confondono il contratto con il "contratto in forma scritta" (previsto in casi speciali, tipo vedita di immmobili, di mobili registrati come le auto ecc.).
Contratto è per il nostro ordinamento qualunque accordo (anche verbale naturalmente) tra le parti per costituire un rapporto giuridico (una vendita ad esempio).
Se qualcuno non tiene fede al contratto ovviamente gli si può intentare una causa civile (che non è una "querela", che riguarda una causa penale).
Premesso questo, il fatto che ne valga la pena, specialmente in Italia (qualcuno diceva che negli altri paesi per minacciare qualcuno gli si può dire "ti faccio causa", in Italia invece per minacciare si dice "fammi causa") è tutto un altro discorso.
Ma attenzione solo che le prove non sono solo registrazioni, scritti, fotografie, testimoni.
Ad esempio c'è anche il caro vecchio giuramento e se io giuro in un tribunale una cosa che poi per qualche ragione si scopre essere falsa (che so salta fuori veramente la registrazione fatta col cellulare che, a proposito, non è un'intercettazione ovviamente), rischio 3 anni di carcere, non di perdere qualche centinaia di euro, io no lo farei, poi ovviamente ogni persona ragiona a suo modo.
Come sempre, e appunto specialmente in Italia, molti se ne approfittano per la poca risolutezza del cittadino medio di avventurarsi in una causa legale (dai tempi biblici nel nostro Paese).
Per citare un esempio che mi è capitato di recente (che non centra nulla con la musica ma fa capire comunque quanto sia vincolante l'impegno come anche solo l'esposizione di un prezzo, che è un contratto una volta accettato) ero in una catena famosa di supermercati milanesi, ho preso un prodotto che riportava in evidenza un bello sconto, arrivato alla cassa la cassiera mi dice che è spiacente ma c'è un errore e quel prodotto non è più in sconto. Io le dico che sono spiacente ma me lo deve comunque vendere a quel prezzo, faccio chiamare il direttore che ovviamente concorda con me sul fatto che mi deve essere venduto al prezzo esposto.
orange1978 08-12-20 13.43
KBL ha scritto:
Contratto è per il nostro ordinamento qualunque accordo (anche verbale naturalmente) tra le parti per costituire un rapporto giuridico (una vendita ad esempio).


si ma che cazzo di contratto è?

io vado a vedere un hammond in un altra città, mi piace lo voglio comprare ma non lo pago....poi mesi dopo viene venduto, mi incazzo e gli faccio causa, ma in base a quale accordo, un accordo che potrebbe non essere mai esistito!

l'acquirente infatti sostiene che eravamo d'accordo, era già mio, ma il venditore lo ha venduto a un miglior offerente.

il venditore dall'altra parte ribadirebbe assolutamente no, l'acquirente era si interessato, è venuto lo ha visionato e mi ha detto che mi avrebbe fatto sapere in seguito, poi cè stato il lockdown, temevo che non si sarebbe piu concluso, e nel frattempo è arrivata un altra persona, ha visto lo strumento e mi ha detto che se volevo lo avrebbe portato via pagando il giorno stesso, e ovviamente l'ho venduto a lui.
avrei dovuto pure avvisare l'altro compratore? perche, non c'era alcun impegno, dimostrate che c'era un accordo vincolante, dove è la prova che lui abbia detto "lo compro", è venuto gli è piaciuto, ma allora perche non lo ha preso il giorno stesso?


....chi ha ragione tra le due parti? è impossibile stabilirlo se non ci sono documenti, messaggi scritti, registrazioni.
perche automaticamente quello che voleva comprare avrebbe ragione, dove sono le prove che abbia detto al venditore "tienimelo da parte lo compro io!" ....inoltre anche se fosse, uno ti tiene vincolato uno strumento senza alcun acconto in denaro, senza garanzie?

poi scusate, chissenefrega del lockdown è un tuo problema, proprio perche la situazione è brutta se a me servono soldi vendo le cose il prima possibile, non aspetto certo te.

se esistono leggi che tutelano queste cagate capisco sempre di piu perche bisognerebbe far su fagotto e andarsene a gambe levate da questa nazione.
mima85 08-12-20 13.50
orange1978 ha scritto:
ma temo che leggi siano molto piu semplici e meno contrastanti tra di loro.


Beh questo è fuori di ogni dubbio, voi avete una legislazione che definire "complicatissima" è un eufemismo ed una burocrazia che strozza imprese e persone, da noi le cose sono parecchio più snelle.
KBL 08-12-20 13.52
beh io no ero lì a sentire quello che si sono detti, ma l'accordo ovviamente è tutto il "blocco" cosa vendo, a quanto, quando ti pago ecc. ed è vincolante per entrambi, anche per il compratore, se non ti pago sono io inadempiente.
1paolo 08-12-20 13.53
Siamo nel campo di quello che gli inglesi chiamano “gentleman agreement” e che i nostri nonni applicavano con una stretta di mano; non ci sono reati ma solo gran cafonaggine e bassezza intellettuale, due cose in crescita esponenziale, purtroppo.
orange1978 08-12-20 13.56
KBL ha scritto:
beh io no ero lì a sentire quello che si sono detti


appunto proprio perche nessuno ha sentito non puo aver ragione chi compra, magari si, ma senza qualcosa di scritto o una prova di un acconto/caparra in denaro come lo dimostri?

KBL ha scritto:
anche per il compratore, se non ti pago sono io inadempiente.


cazzo c'entra, quello è furto, truffa, ma avviene quando la roba è gia stata consegnata, se io ti do una tastiera, ti dico mi fido te la spedisco e poi tu non me la vuoi piu pagare, me la stai praticamente rubando, ma la roba è gia a casa tua.

in questo caso la roba è ancora a casa mia e io posso anche decidere all'ultimo momento di non volerla piu vendere, è mia ci mancherebbe.
orange1978 08-12-20 13.59
@ 1paolo
Siamo nel campo di quello che gli inglesi chiamano “gentleman agreement” e che i nostri nonni applicavano con una stretta di mano; non ci sono reati ma solo gran cafonaggine e bassezza intellettuale, due cose in crescita esponenziale, purtroppo.
questo sicuramente, ma la cafonaggine è un altro discorso, io parlavo dell'idea ridicola del proporre le cause civili/penali per queste idiozie, secondo me non dovrebbero nemmeno esistere leggi che permettano queste pagliacciate, che altro non fanno che creare casino e distogliere le risorse a cose la cui tutela sarebbe una priorità maggiore.
tsuki 08-12-20 14.00
@ 1paolo
Siamo nel campo di quello che gli inglesi chiamano “gentleman agreement” e che i nostri nonni applicavano con una stretta di mano; non ci sono reati ma solo gran cafonaggine e bassezza intellettuale, due cose in crescita esponenziale, purtroppo.
Concordo totalmente.Un uomo serio o sta' zitto se non è deciso,ma se e deciso parla e si prende un impegno che per sua mentalita' onorera'. Un ragazzino non formato o una persona poco seria della parola data se ne sbatte. Tutto li'.
orange1978 08-12-20 14.06
@ tsuki
Concordo totalmente.Un uomo serio o sta' zitto se non è deciso,ma se e deciso parla e si prende un impegno che per sua mentalita' onorera'. Un ragazzino non formato o una persona poco seria della parola data se ne sbatte. Tutto li'.
si però a volte succedono anche cose impreviste.

anche a me è capitato di cambiare idea sul vendere una cosa, all'inizio ero deciso e avevo già pronti gli acquirenti....poi magari all'ultimo non me la sono piu sentita perche ho ripensato che quella cosa alla fine era un ricordo, e che sarei stato troppo male se l'avessi venduto.

....moh non sono piu libero di cambiare idea? ma stiamo scherzando.