La sensazione di aver ricevuto un furto

keyboard7 10-12-20 18.05
orange1978 ha scritto:
quello che é assurdo é parlare di cause legali, avvocati, processi.....termini che ODIO e che dovrebbero esser tirati in ballo solo per casi estremamente gravi come un omicidio, un furto, una truffa...non per una pianola di legno cazzarola, per quanto possa essere importante.

su questo aspetto io contestavo la discussione

ma guarda che la discussione è nata proprio su questo aspetto. Il forumer ha intitolato la discussione "la sensazione di aver subito un furto" e nelle conclusioni scrive "E allora mi viene da chiedere, ma una parola data vale ancora? ; mi sembra chiaro che la domanda che ha posto è se il comportamento del venditore era legittimo oppure no, indipendentemente dal fatto di agire o meno per vie legali. E su quel titolo e su quella domanda si è sviluppata la discussione. Detto questo mi viene anche da ipotizzare che il venditore non volesse vendere, ma stesse solo cercando di capire il valore commerciale dell'oggetto, mettendolo fittiziamente in vendita. Ma è solo un'ipotesi.
ruggero 10-12-20 18.41
personalmente dico: non c'è stato impegno delle parti se non una parola.
Su una parola non si costruisce un accordo commerciale. Se vado a vedere un paio di scarpe dicendo che torno domani... se poi domani non ci sono più me la devo prendere con il negoziante? E' vero il negoziante ne ha tante di scarpe e se vuoi te le tiene da parte ma per uno o due giorni... non settimane.
PandaR1 10-12-20 23.51
@ ruggero
personalmente dico: non c'è stato impegno delle parti se non una parola.
Su una parola non si costruisce un accordo commerciale. Se vado a vedere un paio di scarpe dicendo che torno domani... se poi domani non ci sono più me la devo prendere con il negoziante? E' vero il negoziante ne ha tante di scarpe e se vuoi te le tiene da parte ma per uno o due giorni... non settimane.
Se ti dice che te le mette via. Se tu gli dici che sei disposto a dare una caparra e lui ti dice "no tranquillo non e' necessario...". Si, hai tutto il diritto di spararlo a fan@ulo...
MarianoM 11-12-20 00.21
@ PandaR1
Se ti dice che te le mette via. Se tu gli dici che sei disposto a dare una caparra e lui ti dice "no tranquillo non e' necessario...". Si, hai tutto il diritto di spararlo a fan@ulo...
Ma veramente....!!!!! E con grande passione .....!!!!
MarianoM 11-12-20 00.27
@ keyboard7
orange1978 ha scritto:
quello che é assurdo é parlare di cause legali, avvocati, processi.....termini che ODIO e che dovrebbero esser tirati in ballo solo per casi estremamente gravi come un omicidio, un furto, una truffa...non per una pianola di legno cazzarola, per quanto possa essere importante.

su questo aspetto io contestavo la discussione

ma guarda che la discussione è nata proprio su questo aspetto. Il forumer ha intitolato la discussione "la sensazione di aver subito un furto" e nelle conclusioni scrive "E allora mi viene da chiedere, ma una parola data vale ancora? ; mi sembra chiaro che la domanda che ha posto è se il comportamento del venditore era legittimo oppure no, indipendentemente dal fatto di agire o meno per vie legali. E su quel titolo e su quella domanda si è sviluppata la discussione. Detto questo mi viene anche da ipotizzare che il venditore non volesse vendere, ma stesse solo cercando di capire il valore commerciale dell'oggetto, mettendolo fittiziamente in vendita. Ma è solo un'ipotesi.
Ho sospettato dall'inizio che avesse pensato di non vendere più l'articolo. Del resto al di la del messaggio laconico, non ho ricevuto alcuna risposta alla richiesta di un recapito dell'acquirente. Solo un messaggio per dire che aveva avuto una offerta e aveva accettato.

Se aveva cambiate idea e non voleva vendere bastava dirlo, anzi avrei accolto con grande rispetto la sua decisione e sarei volentieri rimasto in contatto con lui.

Aleggia ancora il mistero