Autotune: indignazione tecnica

d_phatt 17-11-22 10.01
@ filigroove
Sì ma il punto è che, scusate, ma non è bello. Cioè non è proprio piacevole all’orecchio, almeno al mio. Note tenute per secondi senza una minima flessione, ma scherziamo? Cosa li scordiamo a fare gli oscillatori di un synth se poi ci garbano le note dritte come fusi?
Senza considerare che il correttore è stupido, non sa distinguere se la nota proviene dall’alto o dal basso, corregge tutto allo stesso modo come se i cantanti fossero tastiere. Come fate ad ascoltare ‘sta roba per me è un mistero.
Non piace nemmeno a me. Neanche quando è usato come un effetto voluto.
markelly2 17-11-22 12.45
Forse, con Celine Dion, abbiamo sbagliato esempio.
wildcat80 17-11-22 15.30
@ filigroove
Sì ma il punto è che, scusate, ma non è bello. Cioè non è proprio piacevole all’orecchio, almeno al mio. Note tenute per secondi senza una minima flessione, ma scherziamo? Cosa li scordiamo a fare gli oscillatori di un synth se poi ci garbano le note dritte come fusi?
Senza considerare che il correttore è stupido, non sa distinguere se la nota proviene dall’alto o dal basso, corregge tutto allo stesso modo come se i cantanti fossero tastiere. Come fate ad ascoltare ‘sta roba per me è un mistero.
Personalmente detesto l'autotune, in ogni contesto.
Soprattutto dal vivo, perché un conto è la correzione a banco, un conto in tempo reale.
Fatto bene a banco non te ne accorgi.
Deckard 17-11-22 16.16
Probabilmente chi usa autotune anche se non ne avrebbe bisogno lo fa per non rischiare, perché tra il farsi rompere i coglioni con duemila meme idioti perchè ha stonato ed il farsi rompere i coglioni perché ha usato autotune, si sceglie la seconda opzione…causa/effetto dei tempi moderni.
Sbaffone 17-11-22 16.18
@ Deckard
Probabilmente chi usa autotune anche se non ne avrebbe bisogno lo fa per non rischiare, perché tra il farsi rompere i coglioni con duemila meme idioti perchè ha stonato ed il farsi rompere i coglioni perché ha usato autotune, si sceglie la seconda opzione…causa/effetto dei tempi moderni.
esatto
d_phatt 17-11-22 19.50
@ Sbaffone
esatto
Mah, è come suonare insieme a un MIDI file che se sbagli prende il sopravvento e suona le note giuste...
d_phatt 17-11-22 19.53
E poi c'è Trifonov che suona tutti e 12 gli studi trascendentali nello stesso concerto senza aiutini emo
Sbaffone 17-11-22 20.10
@ d_phatt
Mah, è come suonare insieme a un MIDI file che se sbagli prende il sopravvento e suona le note giuste...
se la pensi così allora eliminiamo anche tutto l'editing in studio e facciamo come una volta, o la gente sa suonare tutto perfetto o non fa dischi, sarebbe una strage di musicisti emo

ilviandante 17-11-22 20.42
@ markelly2
Forse, con Celine Dion, abbiamo sbagliato esempio.
perchè dici così?
Ogni tanto cerco brani difficili da cantare ed i relativi cantanti che ci provano. Non casualmente ho trovato Celin Dion che reputo una cantante con una estensione vocale incredibile, però se si sente l'aiutino emo
Banalmente: Arisa non ha una estensione vocale come la Dion, ma non stona nemmeno a prenderla a calci emo
markelly2 17-11-22 21.13
@ ilviandante
perchè dici così?
Ogni tanto cerco brani difficili da cantare ed i relativi cantanti che ci provano. Non casualmente ho trovato Celin Dion che reputo una cantante con una estensione vocale incredibile, però se si sente l'aiutino emo
Banalmente: Arisa non ha una estensione vocale come la Dion, ma non stona nemmeno a prenderla a calci emo
Non credo che la Dion abbia mai stonato.
markelly2 17-11-22 21.14
Sbaffone ha scritto:
se la pensi così allora eliminiamo anche tutto l'editing

Concordo emo
Sbaffone 17-11-22 21.43
I dischi di musica classica sono pieni di tagli perché critici li ascoltano con lo spartito davanti…
d_phatt 18-11-22 03.06
@ Sbaffone
se la pensi così allora eliminiamo anche tutto l'editing in studio e facciamo come una volta, o la gente sa suonare tutto perfetto o non fa dischi, sarebbe una strage di musicisti emo

Ma no dai, non sono rigido fino a quel livello, editare in studio è normale (entro certi limiti, se uno non sa mettere due note di fila come certi "cantanti" che girano adesso è diverso). In studio suppongo che l'obiettivo sia sempre proporre la migliore versione possibile di un brano (possibile in quel momento, con quei musicisti, quel tecnico del suono, con quei mezzi musicali e tecnologici), quello che mi disturba è vedere i live truccati così, il bello del live è l'esecuzione in tempo reale, se togliamo quell'aspetto lì e togliamo la possibilità di sbagliare allora veramente tanto vale restarsene a casa a sentire i CD...almeno così la vedo io.
lucaGiack 18-11-22 08.49
@ d_phatt
Ma no dai, non sono rigido fino a quel livello, editare in studio è normale (entro certi limiti, se uno non sa mettere due note di fila come certi "cantanti" che girano adesso è diverso). In studio suppongo che l'obiettivo sia sempre proporre la migliore versione possibile di un brano (possibile in quel momento, con quei musicisti, quel tecnico del suono, con quei mezzi musicali e tecnologici), quello che mi disturba è vedere i live truccati così, il bello del live è l'esecuzione in tempo reale, se togliamo quell'aspetto lì e togliamo la possibilità di sbagliare allora veramente tanto vale restarsene a casa a sentire i CD...almeno così la vedo io.
Il live non è più considerato come un momento in cui il musicista si esibisce dal vivo per far sentire com'è realmente e per cercare alcune libertà artistiche che in studio non può trasmettere direttamente al pubblico (visione comunque molto romantica), oggi è probabilmente il core business del cantante/musicista, visto che dischi non se ne vendono più e la musica cosiddetta liquida rende (così si dice) molto meno.
Il live diventa quindi uno show dove è vietato sbagliare, dove tutto è studiato a tavolino, dove non c'è una virgola che non sia stata programmata prima. Ascoltavo un'intervista al batterista di Ligabue e diceva che il loro live era tutto in click, non perché ci siano basi, in tutto il concerto erano un paio, ma perché luci, video, effetti, scenografia ecc doveva essere tutto sincronizzato con la musica.
Alcune cose vengono belle, un concerto di Michael Jackson che non fosse tutto preparato avrebbe avuto un impatto scenico sicuramente inferiore, in altri casi si perde la spontaneità del live e il contatto tra pubblico e artista. Questa la mia opinione
Sbaffone 18-11-22 08.53
@ lucaGiack
Il live non è più considerato come un momento in cui il musicista si esibisce dal vivo per far sentire com'è realmente e per cercare alcune libertà artistiche che in studio non può trasmettere direttamente al pubblico (visione comunque molto romantica), oggi è probabilmente il core business del cantante/musicista, visto che dischi non se ne vendono più e la musica cosiddetta liquida rende (così si dice) molto meno.
Il live diventa quindi uno show dove è vietato sbagliare, dove tutto è studiato a tavolino, dove non c'è una virgola che non sia stata programmata prima. Ascoltavo un'intervista al batterista di Ligabue e diceva che il loro live era tutto in click, non perché ci siano basi, in tutto il concerto erano un paio, ma perché luci, video, effetti, scenografia ecc doveva essere tutto sincronizzato con la musica.
Alcune cose vengono belle, un concerto di Michael Jackson che non fosse tutto preparato avrebbe avuto un impatto scenico sicuramente inferiore, in altri casi si perde la spontaneità del live e il contatto tra pubblico e artista. Questa la mia opinione
è così, la musica come la si intendeva una volta non c'è più, nei grandi eventi è tutto sincronizzato e studiato prima a tavolino, evviva il jazz dove c'è ancora il live vero emo
paolo_b3 18-11-22 08.59
@ lucaGiack
Il live non è più considerato come un momento in cui il musicista si esibisce dal vivo per far sentire com'è realmente e per cercare alcune libertà artistiche che in studio non può trasmettere direttamente al pubblico (visione comunque molto romantica), oggi è probabilmente il core business del cantante/musicista, visto che dischi non se ne vendono più e la musica cosiddetta liquida rende (così si dice) molto meno.
Il live diventa quindi uno show dove è vietato sbagliare, dove tutto è studiato a tavolino, dove non c'è una virgola che non sia stata programmata prima. Ascoltavo un'intervista al batterista di Ligabue e diceva che il loro live era tutto in click, non perché ci siano basi, in tutto il concerto erano un paio, ma perché luci, video, effetti, scenografia ecc doveva essere tutto sincronizzato con la musica.
Alcune cose vengono belle, un concerto di Michael Jackson che non fosse tutto preparato avrebbe avuto un impatto scenico sicuramente inferiore, in altri casi si perde la spontaneità del live e il contatto tra pubblico e artista. Questa la mia opinione
Ok, se parliamo di sincronizzare la musica alle luci o a delle immagini proiettate il click in cuffia mi pare un peccatuccio venale che si perdona in cambio di un bello spettacolo. Del resto molti usano il click in cuffia anche solo per garantire che il tempo del brano sia costante nelle varie esibizioni.
Tuttavia io nei live che ho sentito con professionisti di medio / alto livello gli errori erano prossimi allo zero se non proprio zero, il vero problema è che autotune e i suoi fratelli hanno aperto la strada a cantanti che senza di quello sarebbero degli emeriti cani.
Poi per carità, magari gente che non sa cantare ha qualcosa da dire lo stesso, ma parliamo di rare eccezioni.
Sbaffone 18-11-22 09.10
@ paolo_b3
Ok, se parliamo di sincronizzare la musica alle luci o a delle immagini proiettate il click in cuffia mi pare un peccatuccio venale che si perdona in cambio di un bello spettacolo. Del resto molti usano il click in cuffia anche solo per garantire che il tempo del brano sia costante nelle varie esibizioni.
Tuttavia io nei live che ho sentito con professionisti di medio / alto livello gli errori erano prossimi allo zero se non proprio zero, il vero problema è che autotune e i suoi fratelli hanno aperto la strada a cantanti che senza di quello sarebbero degli emeriti cani.
Poi per carità, magari gente che non sa cantare ha qualcosa da dire lo stesso, ma parliamo di rare eccezioni.
Paolo stessa cosa con i tagli in studio, dischi perfetti li senti dal vivo e dici ma non erano loro nel disco emo
paolo_b3 18-11-22 09.30
@ Sbaffone
Paolo stessa cosa con i tagli in studio, dischi perfetti li senti dal vivo e dici ma non erano loro nel disco emo
Vero anche se un errore o un'interpretazione non convincente dal vivo sfugge mentre nel disco si nota bene. Ci sono anche ottimi musicisti che fanno tagli nelle registrazioni, poi ovviamente questo apre la porta per far registrare anche i musicisti scadenti.
Non ricordo chi fosse, mi pare Mark King in Influences ma non ci giurerei, che sul disco aveva scritto "no overdubs".
Sbaffone 18-11-22 13.07
diciamo che qui vedo un leggero conflitto di interessi del musicista vs cantante, si ai tagli per coprire le magagne di chi suona ma orrore verso il correttore di voce, pena massima poi se usato dal vivo emo
markelly2 18-11-22 13.16
@ Sbaffone
diciamo che qui vedo un leggero conflitto di interessi del musicista vs cantante, si ai tagli per coprire le magagne di chi suona ma orrore verso il correttore di voce, pena massima poi se usato dal vivo emo
Esatto.
Stavamo tra l'altro parlando di Celine Dion, una cantante stratosferica, talmente brava e capace, che forse se decide di usare il correttore il minimo è accettarlo e stare muti emo