Ahhh quando c'era il grammofono, dovevi cambiare la puntina ogni tre dischi, e se ti cadeva il 78 giri si rompeva perche' era di vetro !...
Poi e' arrivato il magnetofono "Geloso" ed e' cambiato tutto, per non parlare poi del 45 giri e di quella
plasticaccia del 33 giri...
E la musicassetta?, con quei pirati delinquenti che registravano le cassette dal giradischi attraverso lo stereo, e poi le passavano agli amici..
: dolby a, dolby b, dolby x.... cassette Fe, Fe Cr : pure la chimica ci mettevano in mezzo per ascoltare la musica !....
Poi gli stereo portatili, con quei tamarroni che lo portavano a spalla : perche' non se la ascoltano in cuffia la musica?...
Ah gia', oggi se si ascolta la musica in cuffia, ci lamentiamo perche' i "tamarri" si sono isolati....
Scherzi a parte : gente che ascolta la musica in casa ce n'e' tanta, e ascolta musica di qualita'.
Il pregio della tecnologia e' che molti tamarroni che una volta ascoltavano in "toto volume audiens", ora si sparano il cervello con le cuffiette.
Gli amanti della musica invece continuano ad ascoltarla in casa, magari non tutti in impianti stereo super tecnici, come ai bei tempi in cui la lira girava, ma in piu' semplici impianti home theater dove ci guardi anche la tv, ma lo spazio per ascoltar musica c'e' ancora.
Poi c'e' chi e' tornato al vinile ecc, ma non tutti vanno in giro con l'ipod che spara dentro le orecchie e non ti fa sentire il TIR che sta arrivando mentre attraversi la strada...
Pero' qui si parlava di Workstation tutto fare, e siamo finiti ai Grammofoni e ai Dagherrotipi...