Aereo precipitato in francia.... non ho parole

textars 26-03-15 13.58
Pare che il pilota volesse ammazzarsi.... Non capisco... Ma perché ammazzare anche centinaia di altre persone??
Poveretti!emo
dico io.. ti vuoi ammazzare? Ok accomodati! Ma cosa c'entro io?.. O gli altri?? Certo che manicomio è scritto fuori... Capisco le dinamiche del piffero psicologiche...
Ho rabbia per questo gesto, insensato e distruttivo...
emo
mima85 26-03-15 14.14
Purtroppo quando si è in quello stato si perde completamente il senso della ragione e della razionalità. Se in più chi si suicida per un motivo o per l'altro è pure incazzato col mondo intero, è facile che trascini con se altra gente che non c'entra nulla con i suoi problemi. Brutte cose, molto brutte.

Comunque per ora quella del suicidio è una teoria, forse la più plausibile, ma non ancora definitiva. Bisognerà attendere ancora un po' per sapere cos'è successo effettivamente.
Edited 26 Mar. 2015 13:15
textars 26-03-15 14.21
... in effetti l'info è arrivata da una agenzia investigativa americana.... Per loro son tutti terroristi adesso... anche noi due se ci leggessero... emo emo emo
emo
vin_roma 26-03-15 15.03
No, è confermata la volontarietà del gesto.
Il co-pilota aveva anche bloccato il codice di apertura del comandante con il quale avrebbe potuto sbloccare la porta e poi la discesa è stata controllata, come se avesse preso la mira...
mima85 26-03-15 15.15
@ vin_roma
No, è confermata la volontarietà del gesto.
Il co-pilota aveva anche bloccato il codice di apertura del comandante con il quale avrebbe potuto sbloccare la porta e poi la discesa è stata controllata, come se avesse preso la mira...
Ah OK, ero ancora fermo al fatto che quella fosse una delle varie teorie al vaglio delle indagini.
textars 26-03-15 17.16
Credo ci saranno delle belle sorprese al termine di questa storia.... Certo che per una compagnia far ricadere tutta la responsabilità sul pilota morto... E' un bel disaggravio...
emo
vin_roma 26-03-15 17.55
A parte quello del Pirellone, ci fu un altro caso una 15na di anni fa, un pilota della Egyptair fece andar giù il suo aereo con più di 200 persone per un fatto di corna...

E qui, tra ISIS, crisi, carabinieri che fanno rapine, politici ladri e bugiardi, attentati verso pensionati in un sereno viaggio di piacere, ora ci si mettono con le loro follie pure quelli che dovrebbero essere i più addestrati a salvaguardare la vita altrui...

Boh, vedo molto grigio tendente al buio...
forse troppo veloce questa coscienza globale a cui non sappiamo dare un senso, anche perché a far notizia sono sempre le cose più brutte.
Forse avremmo avuto ancora bisogno di un mondo con confini più a portata di mano, ...così ci stiamo perdendo!
textars 26-03-15 20.43
vin_roma ha scritto:
così ci stiamo perdendo!

A volte occorre perdersi per ritrovarsi...
Speriamo bene....
Ma ...."L'E' DIFIZIL T'GNER BOTA!"...
emo
am0 26-03-15 22.26
Non saltiamo a conclusioni da giornalisti (con tutto il rispetto per il nostro Giacomoemo).
Non so se sapremo mai come è andata veramente, ma mi sembra strano che un pilota, pur giovincello e rampante, con un'anomalia del genere nella zucca, sfugga ai controlli psichici, che, da quanto mi raccontava un pilota di linea in pensione, pare siano abbastanza severe.

Abbastanza. Poi è fuori dubbio che c'è sempre la mente di mezzo, e tutto è possibile.
vin_roma 26-03-15 22.52
Oggi sono impiegati 10 volte più piloti di 30 anni fa, in più ci sono turni stressanti e paghe misere, insomma, non si va più tanto per il sottile.
Che poi in pratica fosse Lufthansa è ancora più inquietante.
steve 27-03-15 05.10
pilota impazzito...? è una versione che non mi convince per niente...

temo ben altro...
anonimo 27-03-15 09.46
Premesso che e' presto per trarre conclusioni "definitive".
I primi indizi, peraltro abbastanza pesanti, vanno purtroppo in quella direzione.

Anche io non ho voluto crederci fino all'ultimo, ho pensato ad una concatenazione di eventi comprendente guasto apparentemente lieve, pilota che si alza per verifiche, poi aggravamento del guasto ed incapacitazione del copilota che poteva aver impostato la discesa come azione parziale in extrema ratio.

Questa era la mia ipotesi basata sugli indizi iniziali (silenzio radio, discesa anomala ma apparentemente controllata da AP ecc.).

Pero' se confermata la dinamica della gestione della porta del cockpit, la probabilita' di un gesto volontario diventa davvero alta.

Il Paradosso e' che proprio quella porta che avrebbe dovuto garantire sicurezza, sembra essersi rivelata un grosso problema proprio sulla sicurezza.
Salvo eventuali guasti della porta, la medesima non si sarebbe aperta perche' bloccata da chi era in cabina, e quello e' un indizio molto ma molto pesante, assieme al silenzio del copilota nonostante i disperati tentativi del comandante rimasto all'esterno della cabina.

Ricordo con nostalgia quanto la porta della cabina era aperta, ed i piloti (soprattutto nelle lunghe tratte) familiarizzavano con i passeggeri.
Dall' 11/9 e' cambiato tutto, ed ora emergono anche le controindicazioni di un sistema di sicurezza che rischia di rivelarsi a sua volta insicuro anche per cause accidentali come il guasto della porta stessa (e' capitato anche questo, solo che non essendoci stati danni, non vi e' stata eco mediatica).
vin_roma 27-03-15 13.40
Ma avete letto Sallusti?

Quando l' ho visto stanotte in una rassegna stampa ho istintivamente detto: "che vergogna..."

Oggi, approfondendo la cosa, mi son reso conto che, più che un sassolino nella scarpa, è una pietra che ha stimolato l' orgoglio ferito...

Non so, siamo italiani, abbiamo buon gusto, io non l' avrei pubblicato ma... onestamente, anch' io ho sempre pensato che si, sono più efficienti, ligi. ma lo sono così tanto che hanno saputo eseguire alla lettera anche quei comandi irricevibili che hanno riempito di sangue l' Europa.

Non sono mai stato affascinato dalla loro "perfezione", è vero che la follia non ha confini ma il tedesco, come successo, l' ha fatto con freddo raziocinio, seguendo una rotta che ingannasse i passeggeri, senza sussulti... frutto di mente abituata all' efficienza, anche nel male.
Ma ripeto, se le cose fossero effettivamente così come sembrano, io non l' avrei detto, non avrei scritto come Sallusti o certa stampa estera su Schettino: "è un' italiano, che vi aspettavate...", non l' avrei detto per rispetto e per lasciare una porta aperta alla comprensione, sono migliore, sono italiano...
Edited 27 Mar. 2015 12:44
mima85 27-03-15 14.50
vin_roma ha scritto:
Ma avete letto Sallusti?

Quando l' ho visto stanotte in una rassegna stampa ho istintivamente detto: "che vergogna..."


Ho letto la notizia stamattina. Certa gente meriterebbe di vivere nei tombini e di non poter vedere le redazioni dei giornali nemmeno con un telescopio emo

Per quello che è successo con Schettino bisognerebbe stare zitti e mosca, profilo basso, volare rasoterra e schivare i sassi, altro che fare i fenomeni da baraccone con i titoli dei giornali emo

vin_roma ha scritto:
Non so, siamo italiani, abbiamo buon gusto, io non l' avrei pubblicato ma... onestamente, anch' io ho sempre pensato che si, sono più efficienti, ligi. ma lo sono così tanto che hanno saputo eseguire alla lettera anche quei comandi irricevibili che hanno riempito di sangue l' Europa.

Non sono mai stato affascinato dalla loro "perfezione", è vero che la follia non ha confini ma il tedesco, come successo, l' ha fatto con freddo raziocinio, seguendo una rotta che ingannasse i passeggeri, senza sussulti... frutto di mente abituata all' efficienza, anche nel male.
Ma ripeto, se le cose fossero effettivamente così come sembrano, io non l' avrei detto, non avrei scritto come Sallusti o certa stampa estera su Schettino: "è un' italiano, che vi aspettavate...", non l' avrei detto per rispetto e per lasciare una porta aperta alla comprensione, sono migliore, sono italiano...


Non è questione di essere italiani o tedeschi Vin. È questione di avere una testa che funziona. E ne Schettino, ne Hitler ed evidentemente nemmeno questo grandissimo imbecille d'un co-pilota erano dotati di un cervello funzionante. Certo resta l'interrogativo di come sia possibile, se le notizie che stanno girando ora saranno confermate, che Lufthansa abbia messo al posto di copilota una persona con problemi psicologici ed in cura già dal 2009... In questo si, si può fare l'analogia con il caso della Concordia, perché in entrambe le situazioni sono state messe a governo del mezzo delle persone evidentemente inadeguate, che quel posto non l'avrebbero mai dovuto occupare. Ma senza fare tanto gli sboroni con i vari "Schettinen" sui giornali, perché è irrispettoso nei confronti delle vittime di entrambi gli incidenti e delle loro famiglie.
Edited 27 Mar. 2015 14:00
steve 27-03-15 16.22
tutto il mondo sarà anche paese ma è innegabile che in italia accadono cose "strane"... pochi mesi prima del disastro concordia se ricordate a genova durante lo sbarco delle vetture la moby si staccò dal molo e indietreggiò per qualche metro... un automobile cadde in mare... mori annegata una coppia... guarda caso erano tedeschi...

tornando al tema avete mai pensato (faccio solo un ipotesi eh...) che il copilota sia inventato per nascondere la verità e che la vera causa sia da ricercare nel dilagante terrorismo internazionale e quindi un attentato suicida stile twin towers? se fosse cosi dare la notizia credo darebbe una mazzata a molte compagnie aeree perchè il panico dilagherebbe... e molta gente (se puo) eviterebbe l'aereo...

ok ok... gia immagino le vostre osservazioni... puo succedere anche in treno in nave in un supermercato ecc.... è vero... ma allora (se fosse) il problema non è il copilota...
rena 27-03-15 16.30
Da quando in qua Sallusti fa testo come giornalista...Sono due giorni che si deve riprendere dalla delusione che non siano stati gli islamici o che il copilota sia semplicemente malato/pazzo e non convertito all'Islam, il che avrebbe aumentato i fondi raccolti per il suo reportage (sostieni il reportage). Se poi l'occasione è propizia per togliersi qualche sassolino contro la culona inchiavabile che ha fatto cadere il berlusca allora è grasso che cola. Il metodo è sempre lo stesso: quando si tratta il gettare merda addosso al nemico allora va bene ( metodo Boffo docet ) quando invece si vuole indagare sul puttaniere di Arcore che prima ha giurato sulle feste eleganti, poi ha ammesso di aver pagato le maggiorenni per le prestazioni...allora sono i giudici che spendono soldi pubblici per i loro pruriti di guardoni. Un presidente degli Stati uniti per poco meno rischia l'impeachment, il nano è una povera vittima.
gabrieleagosta 27-03-15 17.40
Riflessione.

Ho sentito al TG che c'è stato un incontro, sul luogo dell'incidente, tra la famiglia del copilota e alcune delle famiglie dei passeggeri. Non c'è stato alcun episodio di violenza o ira nei confronti della famiglia del copilota.

Bene: adesso immaginate se tutto ciò fosse successo in Italia...che fine avrebbe fatto quella famiglia?
vin_roma 27-03-15 17.55
Non condivido Sallusti, ma non condivido neanche la sudditanza italiota di quando a parlare è l' idea stereotipata che hanno degli italiani all' estero e noi lì, a prostrarci, a farci mille colpe...

Non condivido l' operato di Schettino, non sono un fan di Berlusconi, non ho mai usato parentopoli e raccomandazioni varie e sono orgoglioso di un modello "italiano" fatto di fantasia e passione...
In ragione di questo sono stato indignato quando i luoghi comuni all' estero, coadiuvati dal nostro complesso di inferiorità, dicevano senza alcuna remora: "Schettino? ...è un italiano... che ci vuoi fare?" e noto che questo atteggiamento traspare anche in diverse risposte qui sul forum...

Apprezzo l' onestà e il rispetto, ma non ne hanno avuto verso i molti come noi, se ne sono fregati. Ci hanno regalato calci e insulti, sempre, ma anche perché glielo abbiamo permesso, abbiamo sempre messo davanti i nostri di difetti. Ma è giusto così, solo che gli altri non lo fanno...

Quello che apparentemente sembra efficienza e ordine in alcuni paesi di riferimento per me hanno sempre avuto un risvolto, meno appariscente, ma comunque importante e che pochi hanno saputo individuare.

L' ho sempre sostenuto: la Germania è così ligia al dovere, al rispetto delle regole che non si è tirata indietro neanche difronte a degli ordini irricevibili e sono stati solerti e precisi nell' eseguirli...

Per me quel pilota maledetto è un fatto isolato, sottovalutato da chi gli ha messo in mano quell' aereo ma che nulla ha a che vedere con il resto del suo paese... Ma perché, quello stesso paese, quando ci fu il caso di Schettino si permise di ridicolizzare l' Italia e nessuno disse niente mentre oggi, nella situazione opposta, ci colpevolizziamo di avere uno come Sallusti?
Io lo so: perché Sallusti ha detto delle boiate fuori luogo e senza rispetto, come quelle che ci addossarono con la Concordia, solo che noi siamo bravi a far le vittime e gli altri hanno il gusto e l' ignoranza di calpestarci.
mima85 27-03-15 18.33
vin_roma ha scritto:
Ma perché, quello stesso paese, quando ci fu il caso di Schettino si permise di ridicolizzare l' Italia e nessuno disse niente mentre oggi, nella situazione opposta, ci colpevolizziamo di avere uno come Sallusti?


Magari per non abbassarsi al livello dei giornalisti tedeschi di quando facevano le battutine sul fatto che Schettino fosse italiano?

Non è abbassandosi allo stesso livello di quelli che fanno le battutaccie che si dimostra di essere più forti, più intelligenti, più bravi e maturi. Piuttosto lo si dimostra quando non si replicano quei comportamenti, e l'evitare di fare battutaccie sulla Germania con gli "Schettinen" andrebbe visto in questo senso, come una dimostrazione di maggior maturità e non come sudditanza. Però, ancora una volta, certi giornalisti italiani si sono lasciati sfuggire l'occasione di dimostrare un po' di serietà ed hanno preferito partorire il solito titolone ad effetto, col risvolto che nel resto del mondo avranno l'ennesimo pretesto per puntare il dito contro l'Italia.

Sono questi gli atteggiamenti autolesionisti, non l'evitare di replicare i comportamenti sbagliati degli altri.
Edited 27 Mar. 2015 19:38
textars 27-03-15 20.05
comunque un po' di inquietudine se dovessi salire su di un aereo questi fatti me la metterebbero....
emo
emo