Workstation e sequencer!

  • gladiatorelt
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29-10-12 17.21

Salve a tutti!

Secondo voi qual'è il miglior sequencer sulle workstation "professionali" oggi in commercio?

Io, personalmente, metto al primo posto il sequencer del Motif XS/XF di cui sono in possesso! Enorma facilità d'uso, menu' predisposti ottimamante, funzionalità eccelsa e miriadi di opzioni....
aggiungeteci anche la possibilità di utilizzare i 16 canali del sequencer x inserire addirittura performance!!!!!

Qui, ogni idea musicale, può realmente essere realizzata senza sorta di limiti.....In questo settore delle workstation Yamaha, secondo, me è tutt'oggi insuperabile!

Grazie a tutti x le vostre risposte! emo

Edited 29 Ott. 2012 16:26

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  • Jeanlu
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29-10-12 18.12

Io non conosco nel dettaglio tutti quanti.
MOTIF funziona alla grande, certo. KRONOS è il più potente credo.
Ma il migliore in assoluto penso sia quello del FANTOM G, il più riuscito, e con una interfaccia bellissima.
Ovviamente tutti quanti vengono ridicolizzati anche dal più semplice sequencer su ambiente windows o MAC.
Edited 29 Ott. 2012 17:12

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  • gladiatorelt
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29-10-12 18.21

Jeanlu concordo pienamente con quello che hai scritto anche se non conosco il sequencer del Fantom G!

Comunque, mi riferivo nel post a sequencer hardware e non software....

Staremo a vedere in futuro......nche se oggi Motif XS/XF sono le uniche macchine hardware ad interfacciarsi perfettamente con Steinberg Cubase 5 e 6 aumentando le capacità del sequencer hardware e permettendo di pilotare , Cubase, tramite l'hardware della macchina! STREPITOSO!!!!emoemoemo

A presto!emo

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  • ruggero
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30-10-12 15.47

con la distribuzione e i prezzi che oggi abbiamo dei computer non comprendo perché si ostitino a inserire dei sequencer nelle tastiere che vengono appunto ridicolizzati da qualsiasi software, vecchio anche di 10 anni. E' un paradosso. Io non ho mai usato un sequencer interno nemmeno ai tempi dell'Electone He8... avevo il mio atari ed avevo i miei bellissimi 14 anni...

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  • michelet
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30-10-12 17.27

@ ruggero
con la distribuzione e i prezzi che oggi abbiamo dei computer non comprendo perché si ostitino a inserire dei sequencer nelle tastiere che vengono appunto ridicolizzati da qualsiasi software, vecchio anche di 10 anni. E' un paradosso. Io non ho mai usato un sequencer interno nemmeno ai tempi dell'Electone He8... avevo il mio atari ed avevo i miei bellissimi 14 anni...
Già, osservazione corretta, tuttavia il sequencer in una workstation fa parte della sua struttura ed è concettualmente inscindibile.
Non avrebbe senso infatti concepire uno strumento che sia parzialmente autonomo, perché esulerebbe dal concetto di "stazione di lavoro".

Sul fatto che i sequencer delle workstation attuali non siano nemmeno paragonabili al più scarso sequencer su computer, siamo d'accordo. Ma immaginando di essere in un posto dove non è possibile portarsi appresso computer ed altra attrezzatura, la workstation ha una ragione d'essere.

Anzi, dirò di più, è spesso fonte di distrazione e perdita di ispirazione avere troppe apparecchiature da gestire.

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  • afr
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30-10-12 17.38

bah non comprendo tutta quest'avversione verso i seq on board

Leggendo un recente sondaggio su Korg forums (vedi link) emerge che un buon 40% ne fa uso, questo testimonia che con tutta probabilità hanno ancora la loro dignità di esistere.

Ora senza stare a scomodare il Kronos, anche il più piccolo e leggero Krome non potrebbe esistere senza sequencer, ma vuoi mettere la comodità di un robino da 7 kg che ti porti in giro e dove se ti viene in mente un'idea la butti giu in 5 minuti senza bisogno di altri oggetti da attaccatrci?

Ma poi, anche lo togliessero quanto risparmiereste in termini di danari da sborsare?

Z E R O

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  • giannirsc
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30-10-12 17.42

dal vivo uso sempre sequenze ma le programmo da pc..le salvo in midifile e le ricarico sulla tastiera..ne ho avute tante na mi piace menzionare korg che ti dava giá il metronomo per ogni song indirizzabile alle uscite individuali..in questo modo non dovevo crare la traccia per il batteraio.

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  • ivanzajic
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30-10-12 18.50

quoto ciò che ha scritto Ruggero, nel progetto di un synth sarebbe meglio concentrarsi sulle qualità della meccanica rispetto alle mille funzioni di un sequencer obsoleto che non si useranno mai.
Edited 30 Ott. 2012 17:53

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