26-03-24 12.40
@ stesgarbi
jacus78 ha scritto:
intestini, polmoni, cuori, lingue, cervelli, occhi.... brrrr
Essendo Umbro di origine, fin da piccolo ho imparato che la "pagliata" (budellucci di vitello da latte) cucinata alla griglia sulle braci, alla maniera umbra, è una leccornia deliziosa, da leccarsi i baffi.
Altro piatto che adoro sono le cervella alla toscana.
Per non parlare del mio patè di fegatini e cuori di pollo (o coniglio), anch'esso piatto gustosissimo toscano/umbro.
Sui grilli (e gli insetti in generale) invece...... mi associo al brrrrrrr.
Roba interessante! Io per dire non mangio fegato (cioè lo mangio ma come dico io), trippa, rognone e granelli (testicoli), però... Polmone, milza, cuore, animelle, cervella, tutto l'intestino di pecora (intrecciato come cordula o tatareu), anche l'intestino di vacca in uno zimino sassarese che ricorda molto la grigliata umbra che citi... Però poi la realtà è che la carne rossa la mangio una volta a settimana per scelta, per cui queste preparazioni meno convenzionali capitano poche volte all'anno in occasioni particolari.
Però quella volta a settimana la carne deve essere buona.
Spesso faccio scorta in Piemonte dal produttore.
Quando non ho possibilità ho un paio di fornitori vicino a casa che non scherzano.
Poi soprattutto non mi lancio sui soliti tagli: adoro il diaframma e il diaframma di lombo, la picanha, i tagli poco nobili da bollito che diventano gustosi brasati o arrosti a lenta cottura sul genere asado, tutta roba che quando costa tanto costa massimo 14 euro al kg, i tagli da bollito anche meno.
A tal proposito devo assolutamente comprare un rub a base di carbone vegetale con cui ottenere il sentore di una grigliata nel forno di casa!